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Comitato Civico ValleOlonaRespira. NO all’impianto ELCON: I cittadini incontrano le forze politiche e istituzionali Sala Conferenze Biblioteca Civica Castellanza 24 novembre 2012. Perché siamo qui?.
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Comitato Civico ValleOlonaRespira NO all’impianto ELCON: I cittadini incontrano le forze politiche e istituzionali Sala Conferenze Biblioteca Civica Castellanza 24 novembre 2012
Perché siamo qui? • Fare il punto della situazione sulla vicenda Elcon[= impianto di trattamento rifiuti liquidi speciali, in buona parte di derivazione chimico-farmaceutica] a che punto è l’iter procedurale cui è sottoposto il progetto in Regione Lombardia? • Ribadire un PRINCIPIO fondamentale: una decisione tanto delicata come quella di realizzare un impianto che condizionerebbe in modo rilevante il futuro di un interno territorio, non può essere presa tramite un semplice atto burocratico. Deve, al contrario, essere ponderata in una attenta analisi che consideri tutti gli aspetti, compresa la pregressa situazione ambientale della zona in cui l’impianto andrebbe ad inserirsi e il tipo di sviluppo che si vuole dare a tale zona. Ebbene, una valutazione del genere non può che essere di carattere politico, così come è politica la responsabilità di concedere l’assenso o il diniego al progetto per questo abbiamo invitato oggi le forze politiche e istituzionali.
Cos’è ValleOlonaRespira ValleOlonaRespira è un comitato civico, nato il 23 aprile 2012, con l’obiettivo generale della difesa e del recupero ambientale del territorio della Valle Olona e delle aree circostanti. Opposizione al progetto Elcon … …. un progetto incompatibile con il territorio in cui andrebbe ad insediarsi e, in generale, non confacente con il futuro che ci auguriamo per Castellanza e per l’intera Valle Olona.
Azione del Comitato: 1. Lo studio del progetto e gli incontri istituzionali • Il 7 luglio, dopo 60 giorni dalla presentazione dell’istanza da parte di Elcon, abbiamo presentato in Regione Lombardia le Osservazioni Tecniche al progetto. Si tratta di un documento, redatto da un gruppo di esperti che hanno lavorato gratuitamente per il Comitato, nei quali si mettono in luce le molte criticità dell’impianto e le motivazioni della nostra assoluta contrarietà. • Il 18 lugliosiamo stati ascoltati dalla VI Commissione Ambiente e Protezione Civile della Regione Lombardia. • Il 19 luglio si è tenuta la prima Conferenza dei Servizi (CdS Istruttoria) alla quale il Comitato ha partecipato in qualità di uditore. • Dal 19 maggio in avanti abbiamo avutoripetuti incontri con istituzioni del territorio (in particolare Sindaci di Castellanza, Olgiate Olona, Marnate, ma anche Presidente Provincia di Varese, Ass. all’Ambiente Provincia di Varese). • Incontri con tecnici regionali responsabili AIA, VIA e Ufficio Bonifiche. 20 settembre 2012: documento condiviso da 9 sindaci della Valle Olona che dichiarano la loro netta contrarietà all’impianto.
Azione del Comitato: 2.L’informazione e la mobilitazione popolare • Assemblee pubbliche informativea Castellanza: 14 aprile 2012 - 23 giugno 2012. • Manifestazione ciclo – pedonale a Castellanza, 19 maggio 2012. • Sit-inin Regione Lombardia, 19 luglio 2012. • Sit-in con corteo a Castellanza, 10 settembre 2012. • Petizione circa 11.000 firme raccolta sul territorio (Castellanza e Comuni della Valle Olona). • Sito: www.valleolonarespira.wordpress.com.
Una responsabilità politica……gli interlocutori politici: Sono stati invitati all’incontro pubblico di oggi: • i nove Sindacidei comuni della Valle Olona che fanno parte del “Tavolo permanente per lo sviluppo sostenibile”, firmatari del documento del 20 settembre scorso [dichiarazione di netta contrarietà all’impianto]; • i Segretari Provinciali e regionalidei partiti politici rappresentati nel Consiglio Regionale della Lombardia (PDL, Lega Nord, PD, IDV); • i Consiglieri Regionali uscenti eletti in Provincia di Varese. • Il Presidente e il Vice Presidente(nonché Assessore all’Ambiente) della Provincia di Varese.
La procedura cui è sottoposto il progetto La procedura cui è sottoposto il progetto Elcon è di carattere regionale. • 2 maggio: progetto depositato in Regione. • 7 maggio: avviso ufficiale mezzo stampa della deposizione inizia l’iter ufficiale, che prevede l’avvio di due procedure contemporanee: V.I.A. e A.I.A. • 19 luglio: 1° Conferenza dei Servizi (CdS di carattere “istruttorio”) cui hanno preso parte proponente (Elcon Italy), tecnici regionali A.I.A. e V.I.A., Provincia di Varese, Comuni di Castellanza e Olgiate Olona (per legge), Comuni di Legnano e Busto Arsizio (hanno chiesto di partecipare), ARPA, Prealpi Servizi (società che gestisce il depuratore di Olgiate Olona), AATO di Varese. In questa sede enti preposti hanno presentato osservazioni al progetto e si è stabilito che sarebbe state possibile presentare ulteriori osservazioni e/o richieste di integrazioni entro il 31 agosto. • 10 settembre: sopralluogo al Polo Chimico cui hanno partecipato il proponente (Elcon Italy), tecnici regionali, rappresentanti dei Comuni di Castellanza, Olgiate Olona, Busto Arsizio, Legnano e Marnate.
A che punto siamo oggi... • Dopo la prima conferenza dei servizi e il sopralluogo, l’autorità regionale competente in materia di V.I.A. ha l’incarico di “assemblare” tutte le osservazioni al progetto e le richieste di integrazione alla documentazione presentata, [avanzate da enti preposti e da Comitati e Associazioni di cittadini] si era detto che questo passaggio sarebbe avvenuto entro il 30 settembre, ma così non è stato. • Ad oggi sappiamo che i tecnici regionali stanno ancora lavorando all’assemblaggio di tutte le numerose osservazioni e richieste di integrazioni. Verosimilmente il 4 dicembre prossimoil lavoro sarà completato e, se supererà il vaglio di una commissione tecnica interna, il pacchetto di richieste e osservazioni sarà inviato ad Elcon. Il pacchetto sarà anche inviato in copia ai componenti della Conferenza dei Servizi.
Cosa succederà nel prossimo futuro… • Elcon avrà 45 giorni per rispondere [+ eventuale deroga su richiesta del proponente, di max 45 giorni]. • Quando Elcon presenterà le richieste alle integrazioni e le risposte alle osservazioni, i tecnici regionali predisporranno la ri-pubblicazione del progetto. • Ripartirà quindi ufficialmente l’iter procedurale che dovrà portare entro 60 giorni alla deposizione di eventuali ulteriori osservazioni e richieste di integrazioni e, entro 90 giorni, alla convocazioni di una seconda Conferenza dei Servizi.
Quale futuro per la Valle Olona? • Tutela della salute e dell’ambiente nella Valle Olona • Rigetto del Progetto Elcon • Applicazione del principio del miglioramento ambientale
“L’inquinamento atmosferico è una seria minaccia per la salute e in particolare per i soggetti vulnerabili come i bambini e le persone che soffrono di malattie respiratorie. Informando i cittadini sull’inquinamento atmosferico determinato dai trasporti, dalle case e da altre fonti presenti nell’ambiente dove vivono [e, in generale, l’informazione riguardo allo stato ambientale del territorio] danno la possibilità ai cittadini di agire e sollecitare le autoritàa migliorare la situazione.” Jacqueline McGlade, direttrice esecutiva dell’Agenzia europea per l’ambiente