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FORMA-N

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FORMA-N

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Presentation Transcript


  1. FORMA-N è una combinazione di processi di coordinamento prevalentemente non gerarchici e di strutture organizzative basate sull’integrazione per linee orizzontali e su una gestione aperta dei confini, progettati e gestiti da una impresa focale, per ottenere simultaneamente obiettivi di efficienza dinamica e di varietà di combinazioni produttive e di prodotti su una larga scala di attività, in ambienti dinamici e ad alto rischio.

  2. La forma-N si articola su due livelli: • Impresa focale • Ambiente transazionale, • E’ composto da altre unità organizzative indipendenti dal punto di vista della proprietà

  3. Unitarietà della forma-N • Impresa focale • Ambiente transazionale Obiettivo strategico comune Il perseguimento di obiettivi comuni implica legami diretti tra i due livelli

  4. La forma-N si configura come unadoppia rete Una rete interna all’impresa focale Una rete esterna estesa all’ambiente transazionale

  5. Le condizioni di contesto favorevoli all’applicazione della forma-N • Trasferimento di conoscenze tra attori diversi; • Maggiore rilevanza dei diritti di accesso e di uso rispetto a quelli di proprietà; • Necessità di gestire livelli elevati di rischio economico (difficilmente sostenibili da un unico attore); • Necessità di produrre output variabili in modo flessibile; • Necessità di operare in modo efficiente

  6. Proprietà organizzative della forma-N • Permeabilità dei confini • Appiattimento della struttura gerarchica e spostamento verso il basso e verso i confini del baricentro decisionale • Scomposizione in unità relativamente indipendenti • Processi di coordinamento alternativi e complementari a gerarchie e procedure • Bilanciamento tra indipendenza, cooperazione e competizione • Sfruttamento delle economie di raggio d’azione

  7. La centralità dell’impresafocale è definita: • In termini organizzativi per la peculiare posizione occupata all’interno del network di relazioni; • In termini strategici in quanto le attività svolte riguardano quei segmenti della catena del valore che le consentono uno sfruttamento ottimale delle proprie capacità distintive e il massimo controllo sugli altri segmenti della catena del valore

  8. L’assetto organizzativo interno all’impresa focale e’ composto da Moduli semiautonomi Un modulo gestisce una combinazione produttiva parziale rispetto alla quale sono distinguibili risorse in input e prodotti in output

  9. Caratteristiche della rete interna • Struttura gerarchica piatta • Organizzazione per processi basati sulla individuazione di moduli • Responsabilità dei moduli affidati a team • Mix di autorità, mercato e fiducia per il coordinamento tra moduli • Predisposizione al make, buy or sell • Ruolo centrale delle unità ponte poste sui confini • Estensione verso l’ambiente transazionale dei sistemi operativi interni all’impresa focale

  10. Elementi di connessione tra rete interna e rete esterna • Ruolo di collegamento svolto dalle unità di confine o boundary-spanning units; • Condivisione degli stessi sistemi operativi; • Sistemi di gestione del personale

  11. Caratteristiche della rete esterna • Elevata centralità dell’impresa focale elevata centralizzazione della rete esterna; • Elevata connettività tra gli elementi della rete per mantenere controllo sociale e fiducia; • Impresa focale come broker fra aggregati diversi non altrimenti connessi, al fine di stimolare la varietà, la ricchezza informativa, il cambiamento strategico; • Mix di autorità, scambio e fiducia per il coordinamento della rete esterna; • Gestione strategica integrata della rete esterna per facilitare processi di controllo e di trasferimento dell’apprendimento da parte dell’impresa focale.

  12. Rete di imprese: esistono relazioni di interdipendenza tra più aziende distinte sotto il profilo proprietario (ogni nodo è un’azienda); • Impresa-rete: esistono relazioni di interdipendenza tra più unità organizzative autonome all’interno di una stessa azienda (ogni nodo è un’unità organizzativa di una stessa azienda)

  13. Nell’impresa-rete: le singole unità non hanno un’autonomia strategica in quanto dirette dal comune soggetto economico; • Nella rete di aziende: le singole unità conservano la propria autonomia strategica e quindi la propria natura di azienda

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