1 / 20

Gestione della memoria secondaria

Gestione della memoria secondaria. Fatta dal modulo del SO detto file system , che si occupa di: Associare un nome di file ad una parte dello spazio di memoria Fornire metodi per accedere ai file Rendere trasparente (nascondere) la struttura fisica della memoria

ringo
Télécharger la présentation

Gestione della memoria secondaria

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Gestione della memoria secondaria • Fatta dal modulo del SO detto file system, che si occupa di: • Associare un nome di file ad una parte dello spazio di memoria • Fornire metodi per accedere ai file • Rendere trasparente(nascondere) la struttura fisica della memoria • Ottimizzare l’occupazione di memoria

  2. File • Unica unità logica di informazione usata dal SO • Fisicamente: • sequenza di byte che contiene informazioni omogenee • Es.: programma, testo, immagine, … • Tutti i dati vengono suddivisi in file • I file vengono memorizzati nelle memorie di massa

  3. Organizzazione dei file • Organizzazione gerarchica • Solo logicamente, nessuna relazione con la posizione fisica sulle memorie di massa • Directory: gruppo di file e di altre directory. E’ un file speciale che contiene un elenco.

  4. directory file Organizzazione ad albero • Albero rovesciato (come quello genealogico) • Nodi e collegamenti padre-figlio tra nodi • Nodo: file o directory • Nodi divisi per livelli • Collegamenti tra nodi di livelli vicini: nodo sopra = padre, nodo sotto = figlio • Ogni nodo ha un solo padre • Padre più in alto = radice • I nodi file non hanno figli • Nodi individuati da un cammino assoluto o relativo

  5. U U:a A a U:A/c c b B C U:A/C/D/f ./f f d e D E U:A/C/E/h ../E/h F f g h Indirizzo dei file (cammino) Directory corrente

  6. Indirizzo dei file in Unix Root Directory corrente U a A /a /A/c b B c C W /A/C/D/f ./f f V d e D E Z F f g h /A/C/E/h ../E/h

  7. Operazioni su file • Creazione • Apertura • Chiusura • Cancellazione • Copia • Rinomina • Visualizzazione • Lettura • Scrittura • Modifica • …

  8. MS - DOS • Sviluppato dalla Microsoft nel 1981 per il PC IBM • Adottato da altri con PC IBM-compatibili • Molto limitato: mono-utente, mono-tasking • Circa 50 comandi per il SO

  9. Comandi più usati in MS - DOS • DIR per vedere il contenuto di una directory • COPY per copiare file • DEL per cancellare un file • REN per cambiare il nome a un file • CD per muoversi in un altra directory • MD per creare nuove directory • RD per cancellare directory • Nome file: per eseguire il file (se eseguibile)

  10. File in MS - DOS • Per individuare un file: cammino assoluto • Un file system per ogni disco  anche nome del disco • Esempio: C:\Dir1\Dir2\Dir3\file.txt • Estensioni per file: • .exe per programma eseguibile • .sys per driver di sistema • .txt per file di testo • .c per programma in C • .doc per documento Word

  11. Unix • SO multi-utente, multi-tasking, con time-sharing • Concepito per poter funzionare su diverse piattaforme hardware • Interprete dei comandi: shell • Più di 300 comandi, con opzioni • Comando man per aiuto • Forma di un comando: nome-comando [[-opzioni] argomenti]

  12. Comandi Unix • ls per vedere il contenuto di una directory • cp per copiare file • rm per cancellare file • mv per spostare file • cd per spostarsi in un’altra directory • mkdir per creare una nuova directory • ps per vedere tutti i processi attivi • lp per stampare file • who per vedere tutti gli utenti collegati

  13. File in Unix • Unico albero anche se ci sono più dischi  non serve indicare il disco per denotare un file • Radice: simbolo / • Esempio: /dir1/dir2/dir3/file.txt

  14. Windows • Nato nel 1987, ispirato al Macintosh • All’inizio era un’interfaccia grafica per DOS • Windows ’95: SO mono-utente, multi-tasking, time-sharing • DOS emulato in speciali finestre (per seguire vecchi applicativi per DOS) • Pensato per una stazione di lavoro (il PC) che può essere un client in una rete

  15. Filosofia Windows -- 1 • Interfaccia grafica • Mouse che sposta un cursore • Cut & paste (copia e incolla) • Drag & drop (trascina e rilascia) • Icone associate a file, directory, dischi, … • Directory come cartelle • Pulsanti • Finestre: cornici con strumenti • Menu di comandi

  16. Filosofia Windows -- 2 • L’utente non deve ricordarsi i nomi dei comandi, basta che selezioni col mouse: • un oggetto e • il comando da applicare all’oggetto • File system (cioè l’albero): visualizzato come cartelle che contengono icone di file o di altre cartelle • Cliccando su una cartella, si apre quella directory • Icona del file: diversa a seconda del tipo di file

  17. Word processor (editori di testi) • Si sono diffusi assieme ai PC negli anni ’70 • All’inizio, aspetto non importante: stampanti con pochi opzioni di caratteri • Con l’avvento degli schermi grafici, ora su tutti i PC, tantissimi tipi e grandezze di caratteri • Documento appare come sarà stampato: WYSIWYG (what you see is what you get) • Testo e grafici nello stesso documento

  18. Word • Il più usato tra i word processor wysiwyg • Microsoft • Finestra in cui viene visualizzato il documento • Cursore (barra verticale) indica il punto in cui si sta scrivendo • Mouse per spostare il cursore • Barra degli strumenti (parte alta della finestra) offre delle operazioni su porzioni di testo • Menu che contengono operazioni correlate

  19. Fogli elettronici (spreadsheet) • Dati in forma tabellare (righe e colonne) • Grafici basati su questi dati • Visualizza una tabella organizzata in righe (1, 2, 3, …) e colonne (A, B, C, …)  ogni casella ha coordinate del tipo A3 • Una casella può contenere: numeri, testo, espressioni matematiche o logiche • Cosa viene visualizzato in una cella? Numero o risultato dell’espressione

  20. Excel • Foglio elettronico di Microsoft per Windows • Tabella = foglio di lavoro

More Related