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Melissa Tiberi, Fulvio Mazzocchi

Environmental Knowledge Organisation Laboratory. La polisemia nei thesauri: il caso dei termini filosofici. Considerazioni introduttive sulle caratteristiche dei termini filosofici ai fini dell’organizzazione concettuale. Melissa Tiberi, Fulvio Mazzocchi. Premessa.

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Presentation Transcript


  1. Environmental Knowledge Organisation Laboratory La polisemia nei thesauri: il caso dei termini filosofici Considerazioni introduttive sulle caratteristiche dei termini filosofici ai fini dell’organizzazione concettuale Melissa Tiberi, Fulvio Mazzocchi

  2. Premessa Environmental Knowledge Organisation Laboratory • Proporremo una breve analisi della polisemia sia come naturale caratteristica del linguaggio sia come fattore che può ostacolare la comunicazione in determinati contesti in cui si mira alla gestione dell’informazione. • Nei vocabolari controllati di indicizzazione, come è noto, il controllo semantico ha come obiettivo la trasformazione di ciascuna entrata lessicale in monosemica. • Come vedremo, applicare questo principio alla terminologia filosofica fa nascere qualche riflessione in più.

  3. Environmental Knowledge Organisation Laboratory La polisemia • La polisemia indica la possibilità di associare allo stesso segno più significati che mantengono una relazione tra loro. [Cardona, 1998] • Caratteristica endemica per i linguaggi naturali: è riscontrabile apparentemente in ogni lingua conosciuta ed investe indistintamente sostantivi, aggettivi e verbi. • La polisemia rende un sistema di comunicazione “ecologicamente più vitale” rispetto ad un ipotetico sistema “rigidamente isomorfo”, dove ogni significante è associato ad un’unica rappresentazione semantica. [Taylor 2003] • All’interno di determinati contesti operativi, la polisemia è considerata come un fattore di ambiguità lessicale.

  4. La polisemia nei linguaggi speciali Environmental Knowledge Organisation Laboratory Definizione di lingua speciale • una varietà funzionale di una lingua naturale, dipendente da un settore di conoscenze o da una sfera di attività specialistiche, utilizzata, nella sua interezza, da un gruppo di parlanti più ristretto della totalità dei parlanti la lingua di cui quella speciale è una varietà, per soddisfare i bisogni comunicativi (…) di quel settore specialistico. [M. Cortelazzo, Le lingue speciali]. • Il fenomeno polisemico all’interno di un linguaggio specialistico tende a ridursi → riduzione del campo in cui opera il sistema di segni; vincoli comunicativi più rigidi.

  5. Environmental Knowledge Organisation Laboratory La polisemia nei thesauri • I thesauri sono vocabolari controllati e dinamici di termini correlati gerarchicamente e semanticamente che coprono uno specifico dominio di conoscenza [ISO 2788/1974]. • Scopo: univocizzazione del significato dei termini per finalità operative ( indicizzazione e recupero dell’informazione). • La polisemia, quindi, rappresenta un elemento di ambiguità da risolvere ai fini del controllo del significato dei termini.

  6. Environmental Knowledge Organisation Laboratory Metodi di disambiguazione semantica • Il metodo classico di disambiguazione è la qualificazione mediante elementi parentetici. Sistema (matematica) Sistema (astronomia) • Utilizzo dei termini composti. Thesauri linguistici Thesauri documentari • Poligerarchia: avremmo un solo termine che compare in diverse gerarchie.

  7. Environmental Knowledge Organisation Laboratory Metodi di disambiguazione sintattica • Metodi di disambiguazione sintattica poco usati nei thesauri. • Alcuni autori, però, ipotizzano l’utilizzo della disambiguazione sintattica o per contestualizzazione anche nei thesauri. [Danesi, 1990] Sistema – matematica Sistema – astronomia • In questo caso avremmo un solo termine che verrà considerato in due modi diversi in virtù dell’azione esercitata su di esso dalle discipline.

  8. Caratteristiche del lessico filosofico Environmental Knowledge Organisation Laboratory • I termini del dominio filosofico esprimono, nella maggior parte di casi, concetti con un alto grado di costruttività mentale egeneralità. • I concetti (e conseguentemente i termini che li esprimono) hanno subìto una continua “rideterminazione semantica”: non si può prescindere dallo sviluppo che hanno tali termini nella storia del pensiero filosofico (correnti, scuole di pensiero, autori, etc.). • I termini filosofici, quindi, portano con sé la loro storia. I significati non si estinguono diventando obsoleti (caso dei termini scientifici) ma si accumulano stratificandosi. • Elevato numero di termini polisemici

  9. Environmental Knowledge Organisation Laboratory La polisemia dei termini filosofici • Polisemia propriamente semantica: pluralità di sensi lessicali non univocizzabile. Sembra essere la polisemia di tipo cumulativo di cui parla Paul Ricoeur: non solo il termine possiede, entro un dato sistema, più accezioni ma risulta essere in grado di acquisire un nuovo senso (significato) senza perdere quello anteriore. [Ricoeur2001] • In molti casi le varie componenti del significato dei termini filosofici sembrano essere connesse da ciò che Wittgenstein chiamava somiglianze di famiglia.

  10. Polisemia analitica Benzene sostanza organica aromatica, tossica infiammabile pericolosa … • Termine monosemico, caratterizzato da una molteplicità di proprietà confinata all’interno di un unico percorso di significato.

  11. Environmental Knowledge Organisation Laboratory Rappresentare la polisemia: la somiglianza di famiglia • La nozione di somiglianza di famiglia è stata introdotta da Ludwig Wittgenstein per spiegare la natura del significato. • Viene messa in discussione l’idea che possa esserci un’essenza comune che riunisca i vari “pezzi di significato” di un termine. • I diversi elementi del significato di un termine si ricongiungono attraverso una rete aperta di analogie: la semantica di un termine deriva da una connessione che avviene a livello periferico. Schema di Givon per la rappresentazione della somiglianza di famiglia [Violi 1997]. • Il significato è nell’uso, all’interno di un linguaggio mobile e mutevole.

  12. Un caso studio: il termine categoria Environmental Knowledge Organisation Laboratory Categoria (Aristotele): determinazioni ultime della realtà. Sono le dieci fondamentali e più generali strutture della realtà naturale.( sostanza, quantità, qualità, relazione, luogo, tempo, posizione, stato, azione, passione) (funzione logica e ontologica). Categoria (Kant): ciascuna delle forme a priori dell’intelletto umano (funzioni del pensiero). Categoria (Hegel): determinazioni dell’Idea o realtà assoluta nel suo progressivo svolgimento dialettico (si perde la connotazione puramente logica). Categoria (Russell): il tipo logico impiegato nella logica matematica.

  13. Disambiguazione semantica del termine categoria Environmental Knowledge Organisation Laboratory Metafisica categoria (ontologia) Logica categoria (logica) Filosofia del linguaggio categoria (linguistica) Metafisica categoria ontologica Logica categoria logica Filosofia del linguaggio categoria linguistica

  14. Environmental Knowledge Organisation Laboratory Disambiguazione sintattica del termine categoria categoria – metafisica categoria – logica categoria – filosofia del linguaggio • In questo caso avremmo un solo termine che verrà considerato in tre modi diversi in virtù dell’azione esercitata su di esso dalle sottodiscipline della filosofia.

  15. Environmental Knowledge Organisation Laboratory Conclusioni (1) per la strutturazione concettuale di questo dominio e per una corretta e più completa rappresentazione semantica ai fini dell’indicizzazione e del recupero dell’informazione: • riconoscere la polisemia • valutare il metodo di disambiguazione più adatto

  16. Conclusioni (2) Environmental Knowledge Organisation Laboratory • I thesauri nascono per finalità pratiche, ma allo stesso tempo • propongono una strutturazione concettuale e semantica del • dominio di conoscenza. • In tal senso, possono divenire prototipi di mappe concettuali, semantiche e terminologiche del dominio. • A tal fine, devono poter incorporare le caratteristiche specifiche del dominio (oltre a quelle dell’ambito operativo più immediato), anche ai fini della rappresentazione del significato dei termini.

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