1 / 55

Le novità del Testo Unico in tema di sicurezza cantieri (il fascicolo di manutenzione)

Le novità del Testo Unico in tema di sicurezza cantieri (il fascicolo di manutenzione). 2010 - Giancarlo Negrello. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti.

seanna
Télécharger la présentation

Le novità del Testo Unico in tema di sicurezza cantieri (il fascicolo di manutenzione)

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Le novità del Testo Unico in tema di sicurezza cantieri (il fascicolo di manutenzione) 2010 - Giancarlo Negrello

  2. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti Nei lavori pubblici, (D. Lgs. 163/06 e regolamento di attuazione DPR 554/1999 art. 40) al fine di mantenere il valore economico nel tempo degli immobili e mantenerli in condizioni di funzionalità ed efficienza è prevista la predisposizione da parte del progettista del Piano di Manutenzione dell'Opera. Il fascicolo di manutenzione

  3. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti La predisposizione del piano di manutenzione deve essere affidata al progettista che deve collaborare con il coordinatore per la progettazione ed esecuzione dei lavori al fine di effettuare scelte comuni volte alla sicurezza degli utilizzatori dell'opera (Piano di Manutenzione) ed alla sicurezza dei manutentori dell'opera (Fascicolo Tecnico). Infatti la manutenzione programmata in sicurezza rimane un obbiettivo dei due strumenti di prevenzione, verifica e controllo (Piano di Manutenzione e Fascicolo Tecnico). Il fascicolo di manutenzione

  4. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti Obiettivo prevedere, pianificare e programmare l’attività di manutenzione dell’opera eseguita, al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche qualitative, l’efficienza ed il valore economico. Il fascicolo di manutenzione

  5. Fascicolo del fabbricatoDDL 4339/2000 • Obiettivo tutelare i fruitori dell’immobile mediante la raccolta di tutte le informazioni utili per definire e monitorare nel tempo lo stato complessivo dell’opera con particolare attenzione alle condizioni strutturali della stessa. • … Detto fascicolo è redatto, aggiornato con cadenza non superiore a dieci anni e tenuto a cura del proprietario o dell'amministratore del condominio. Sul fascicolo sono annotate le informazioni relative all'edificio - di tipo identificativo, progettuale, strutturale, impiantistico - con l'obiettivo di pervenire ad un idoneo quadro conoscitivo a partire, ove possibile, dalle fasi di costruzione dello stesso e su cui registrare le modifiche apportate rispetto alla configurazione originaria, con particolare riferimento alle componenti statiche, funzionali ed impiantistiche. Il fascicolo di manutenzione

  6. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) Obiettivo definire tutte le informazioni in grado di facilitare l'attività di tutela della sicurezza e della salute del personale incaricato, durante l’esercizio dell’opera, dell’esecuzione dei lavori necessari (e prevedibili), per la futura gestione (manutenzione compresa) dell'opera eseguita. Il fascicolo di manutenzione

  7. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • CHE COS’È ? • Un documento contenente le informazioni utili alla prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, da prendere in considerazione all’atto di eventuali lavori successivi sull’opera. Il fascicolo di manutenzione

  8. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • Per le opere pubbliche (D.Lgs 163/2006 e s.m.i.) il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti (art. 40 DPR 554/1999). • Il fascicolo accompagna l’opera per tuttala sua vita. (Allegato XIV – art. 1) Il fascicolo di manutenzione

  9. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • QUANDO DEVE ESSERE PREDISPOSTO ? • Durante la progettazione dell’opera e comunque prima della richiesta di presentazione delle offerte. (Art. 91 comma 1 lett. b) • Può essere realizzato anche durante l’esecuzione dell’opera nel caso in cui, dopo l’affidamento dei lavori ad una unica impresa, l’esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a uno o più imprese. (Art. 92 comma 2 lett. b) Il fascicolo di manutenzione

  10. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • CHI LO DEVE PREDISPORRE ? • Il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione dell’opera (CSP). (Art. 91 comma 1 lett. b) • Il CSE lo adegua alle eventuali modifiche. (Art. 92 comma 1 lett. b) • Nel caso che, dopo l’affidamento dei lavori ad una unica impresa, l’esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a uno o più imprese, il fascicolo dell’opera è predisposto dal CSE. Il fascicolo di manutenzione

  11. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • PER QUALI OPERE È PREVISTO? • Per tutte le opere che richiedono la nomina del CSP. (Art. 91 comma 1 lett. b) • Per tutte le opere che pur non richiedendo il CSP richiedono il CSE. (Art. 92 comma 2) Il fascicolo di manutenzione

  12. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • a) "interventi di manutenzione ordinaria", gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; • PER QUALI OPERE È PREVISTO? • Il fascicolo non è necessario nel caso di lavori di manutenzione ordinaria di cui all’art. 3 comma 1 lett. a) del DPR 380/2001 (testo unico dell’edilizia). (Art. 91 comma 1 lett. b) Il fascicolo di manutenzione

  13. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • COME DEVE ESSERE FATTO? • I contenuti del fascicolo sono riportati nell’allegato XVI del D.Lgs 81/2008. • Nella compilazione del fascicolo si dovrà comunque tener sempre conto: • delle “specifiche norme di buona tecnica” • dell’allegato II al documento U.E. 26/5/93 (Art. 91 comma 1 lett. b) Il fascicolo di manutenzione

  14. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • COME DEVE ESSERE GESTITO? • Durante la progettazione dell’opera. • Il committente o il responsabile dei lavori, nella fase di progettazione dell’opera, valuta attentamente questo documento. (Art. 90 comma 2) • Durante l’attività lavorativa. • Il CSE adegua il fascicolo in relazione all'evoluzione dei lavori e alle eventuali modifiche intervenute. (Art. 92 comma 1 lett. b) Il fascicolo di manutenzione

  15. Fascicolo dell’opera (art. 91 – D.Lgs. 81/2008) • Un fabbricato = un solo fascicolo • Il fascicolo riguarda esclusivamente la parte dell’edificio su cui si interviene. • Se si torna ad intervenire su quell’edificio, anche su una parte diversa, non deve redigersi un fascicolo specifico, ma occorre integrare il fascicolo esistente. • Il fascicolo appartiene al fabbricato e quindi dovrà essere trasferito con lo stesso in caso di cambio di proprietà. Il fascicolo di manutenzione

  16. Modalità operativa per lapredisposizione del fascicolodell’opera(allegato XVI)

  17. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi Il Fascicolo deve essere frutto di un'attenta analisi dei rischi effettuata dal CSP, al fine di individuare le scelte prevenzionali in grado di diminuire gli stessi alla fonte. Quest'approccio deve portare all'integrazione nell'opera di tutti quei sistemi ed accorgimenti in grado prevenire o minimizzare i rischi durante i lavori successivi che si svolgeranno sull'opera stessa facilitando, nel contempo, durante la fase di esecuzione, i lavori delle imprese incaricate della sua realizzazione. Il fascicolo di manutenzione

  18. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • Stabilire quali debbano essere i sistemi di accesso ai luoghi di lavoro quali passerelle, scale, ecc. al fine di effettuare gli interventi resisi necessari; quindi, gli stessi dovranno, possibilmente, essere previsti e integrati nell'opera stessa, indicando, nel fascicolo, la tipologia, le caratteristiche, la posizione, ecc.. Il fascicolo di manutenzione

  19. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • La previsione dei sistemi di sicurezza dei luoghi di lavoro quali le protezioni dei luoghi di lavoro per l'esecuzione dei vari interventi è fondamentale per permettere l'esecuzione dei lavori in sicurezza; pertanto, il fascicolo dovràcontenere le informazioniinerenti la tipologia, la posizione, i lavori da eseguire, le attrezzature da utilizzare, ecc.. Il fascicolo di manutenzione

  20. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • La preventiva definizione dei sistemi di sicurezza dei luoghi di lavoro quali i punti di ancoraggio per le protezioni collettive ed individuali permetterà di predisporre i sistemi di accesso e le protezioni stesse; nel fascicolo dovranno essere indicate la tipologia, la posizione, i carichi ammissibili, la periodicitàdella loro manutenzione,ecc.. Il fascicolo di manutenzione

  21. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • L’approvvigionamento e movimentazione dei materiali ed in particolare la tipologia e le dimensioni dei componenti impiegati e/o che, nell'opera eseguita, dovranno essere in futuro movimentati per la manutenzione, dovranno essere preventivamente valutati, in modo da prevedere, eventualmente, sistemi di sollevamento adeguati. Il fascicolo di manutenzione

  22. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • Anche gli impianti di alimentazione , di scarico ed i punti di allacciamento dell’energia devono essere preventivamente definiti in modo che, al momento dell'esecuzione dei futuri lavori, sia disponibile l'energia elettrica necessaria per l'alimentazione delle attrezzature e l'illuminazione delle aree di lavoro. Il fascicolo di manutenzione

  23. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • Nel fascicolo, nel caso in cui i futuri lavori prevedano la necessità di far accedere sul luogo dell'intervento, macchine, attrezzature, materiali, ecc., pesanti ed ingombranti, è necessario che nel fascicolo si tenga conto di queste situazioni prevedendo le vie da far seguire, i posti di stazionamento/ubicazione, le eventuali parti di strutture da demolire, ecc.. • Le informazioni sui prodotti pericolosi e sulle relative modalità di messa in opera dovranno essere indicate. Il fascicolo di manutenzione

  24. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • SCELTE PREVENZIONALI • Inserire anche le procedure e/o le prescrizioni da adottare per evitare i rischi derivanti da interferenze lavorative, nel caso in cui gli interventi sull’opera vengano effettuati da più imprese e/o lavoratori autonomi, ciascuno con la propria specializzazione. Analogo discorso per tutelare i terzi da eventuali rischi causati dall’esecuzione dei lavori di manutenzione. Il fascicolo di manutenzione

  25. L’analisi e la valutazione dei rischi nei lavori successivi • Scelte prevenzionali • Inoltre, è assolutamente necessario prevedere delle modalità operative scritte per l'esecuzione dei lavori da fornire, in futuro, alle imprese incaricate di eseguire i lavori di manutenzione (quali punti di accesso alla copertura utilizzare, ecc.). • E’ necessario, inoltre, definire per particolari attività da eseguirsi in specifici contesti ambientali, delle clausole contrattuali che fissino criteri ineludibili da parte delle imprese. Il fascicolo di manutenzione

  26. Il fascicolo di manutenzione

  27. Ambito di azione del fascicolo dell’opera FASCICOLO (PSC per i successivi lavori) Non entra nel merito dei rischi specifici delle attività lavorative che si svolgeranno per la manutenzione dell’opera; Fornisce le indicazioni sui rischi specifici dell’opera e sulle scelte prevenzionali già adottate dei rischi e sulle misure di prevenzione e protezione necessarie per la gestione dei rischi residui. In particolare sulle misure già adottate il fascicolo indicherà quali sono già in opera predisposte dal Committente e quali dovranno adottarsi a cura dell’esecutore. In particolare il fascicolo si concentrerà sui PUNTI CRITICI dell’attività di manutenzione. Il fascicolo di manutenzione

  28. ACCESSO AI POSTI DI LAVORO INTERFERENZE E PROTEZIONE TERZI SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO PUNTI CRITICI IGIENE SUL LAVORO IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE E DI SCARICO APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE DI ATTREZZATURE APPROVVIGIONAMENTO E MOVIMENTAZIONE DI MATERIALI Il fascicolo di manutenzione

  29. Uso del fascicolo dell’opera • Il FASCICOLO DELL’OPERA in relazione alle diverse situazioni esecutive che si presenteranno dovrà essere utilizzato nel seguente modo: • Presenza del CSP. • Permetterà l’integrazione all’interno del PSC delle informazioni relative ai rischi presenti nell’opera e le conseguenti misure di sicurezza. Il fascicolo di manutenzione

  30. Uso del fascicolo dell’opera • Presenza di più imprese. • Costituisce adempimento di informazione dei rischi specifici presenti sugli ambienti di lavoro e sulle misure predisposte dal committente: • art. 26 c 1, lett. B per committenti datori di lavoro; • art. 90 c1 per tutti i committenti. • Lavoratori del Committente. • I contenuti del fascicolo dovranno essere integrati all’interno del DVR per le attività da svolgere. Il fascicolo di manutenzione

  31. Schema del fascicolo • L’allegato XVI prescrive che il fascicolo sia composto da tre parti fondamentali 1), 2) e 3): • 1) Descrizione sintetica dell’opera e l’indicazione dei soggetti coinvolti (scheda I); • 2) Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull’opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché gli altri interventi successivi già previsti o programmati (schede II-1, II-2 e II-3); • 3) Riferimenti alla documentazione di supporto esistente (schede II-1, II-2 e II-3). Il fascicolo di manutenzione

  32. Le normative principali in tema di “manutenzione” Il fascicolo di manutenzione

  33. Lavori inerenti le coperture dei fabbricati:Criteri di sicurezza Il fascicolo di manutenzione

  34. Manutenzione dei patrimoni immobiliari • La norma UNI 10874 del MARZO 2000: • Manutenzione dei patrimoni immobiliari • Criteri di stesura dei manuali d’uso e di manutenzione Il fascicolo di manutenzione

  35. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • La norma si applica ai manti di copertura qualunque sia il materiale impiegato per la loro realizzazione e per fabbricati di qualsiasi tipo. • 2.2 Copertura praticabile • Copertura sulla quale è possibile l'accesso ed il transito di persone, anche con attrezzature portatili, senza predisposizione di particolari mezzi e/o misure di sicurezza, in quanto non sussistono rischi di caduta di persone e/o di cose dall'alto né rischi di scivolamento in condizioni normali. • 2.3. Copertura non praticabile • Copertura sulla quale non è possibile l'accesso ed il transito di persone senza predisposizione di particolari mezzi e/o misure di sicurezza contro il pericolo di caduta di persone e/o di cose dall'alto e contro i rischi di scivolamento. Il fascicolo di manutenzione

  36. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Tipi di coperture • AI fine della presente norma si considerano tre tipi di coperture in relazione alle loro pendenze: • coperture orizzontali o suborizzontalicon pendenza fino al 15%; • coperture inclinate con pendenza oltre il 15% fino al 50%; • coperture fortemente inclinate con pendenza oltre il 50%. • Le coperture con pendenza variabile lungo il loro sviluppo (per esempio coperture a volta, coperture poligonali e simili) sono assimilabili, per tratti, ai tipi precedenti in funzione delle singole pendenze. Il fascicolo di manutenzione

  37. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Tipi di coperture • … con pendenza fino al 15%; • … con pendenza oltre il 15% fino al 50%; • … con pendenza oltre il 50%. Il fascicolo di manutenzione

  38. 4. Lavori di posa in opera (per coperture praticabili e non praticabili) Il fascicolo di manutenzione

  39. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Accesso • Per l'esecuzione dei lavori di posa in opera delle coperture è necessario predisporre idonei sistemi di accesso alla quota di lavoro, quali per esempio scale, passerelle, andatoie, ecc. • La scelta discende ESCLUSIVAMENTE dalla valutazione dei rischi. Il fascicolo di manutenzione

  40. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Transito e lavori • Per qualunque attività in quota inerente i lavori di posa in opera, devono essere predisposti ponteggi o parapetti sull'intero perimetro. I parapetti di gronda, nel caso di coperture fortemente inclinate, devono essere pieni, di altezza sempre maggiore di 1 m e, comunque, rapportata all'inclinazione della copertura stessa. • Inoltre, in relazione al tipo di struttura di sostegno degli elementi coprenti, è necessario predisporre uno o più degli apprestamenti seguenti …. Il fascicolo di manutenzione

  41. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Strutture costituite da soletta continua (priva di aperture), inclinate o fortemente inclinate • Tavole nel senso della pendenza, vincolate e listellate. Il fascicolo di manutenzione

  42. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Strutture reticolari • Elementi di ripartizione del carico, vincolati, posti sia nel senso della pendenza sia in senso trasversale ad essa. Il fascicolo di manutenzione

  43. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • 4.2.2. Strutture reticolari • Per la prevenzione degli infortuni conseguenti alla caduta dall'alto attraverso la struttura, può essere adottata una delle seguenti soluzioni: • reti provvisorie non metalliche, • impalcati sufficientemente ampi e robusti, muniti di parapetti normali, sottostanti al piano di lavoro, posti il più vicino possibile ad esso e, comunque, alla distanza, dallo stesso, non maggiore di 2 m. Qualora gli impalcati avessero pendenza maggiore del 30%, essi devono essere muniti di parapetto pieno sul lato più basso; • reti permanenti con maglie di dimensioni adeguate alla funzione da compiere. Il fascicolo di manutenzione

  44. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Strutture costituite da soletta con aperture • Per la prevenzione degli infortuni conseguenti alla caduta dall'alto attraverso le aperture, può essere adottata una delle soluzioni elencate per le strutture reticolari, ovvero può essere posto in opera un parapetto normale sul perimetro delle aperture stesse. Il fascicolo di manutenzione

  45. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Mezzi personali di protezione • Qualora non sia possibile realizzare uno degli apprestamenti precedentemente indicati … è necessario che gli operatori siano dotati e facciano uso di idonea cintura di sicurezza con bretelle, collegata a fune di trattenuta vincolata a parti stabili esistenti o da realizzare allo scopo. Il fascicolo di manutenzione

  46. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • Mezzi personali di protezione • Indipendentemente dai sistemi di sicurezza indicati ai punti 4.2.1, 4.2.2 e 4.2.3, per le coperture inclinate e fortemente inclinate, gli operatori devono essere dotati e fare uso di idonee calzature antisdrucciolevoli. Il fascicolo di manutenzione

  47. 5. Lavori di manutenzione e accessi sporadici Il fascicolo di manutenzione

  48. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • 5.1 Coperture non praticabili • Accesso • Per l'esecuzione di lavori di manutenzione nonché pér il transito sporadico sulle coperture, è necessailo predisporre idonei sistemi di accesso alla quota di lavoro o di transito. Il fascicolo di manutenzione

  49. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • 5.1 Coperture non praticabili • Accesso • Preferibilmente, detti sistemi devono esserefissi e muniti di sbarramentoche impedisca il loro uso da parte di persone non autorizzate. In mancanza di sistemi fissi, deve essere previsto almeno un luogo di sbarco adeguatamente protetto ed inequivocabilmente riconoscibile, raggiungibile con mezzi mobili. Il fascicolo di manutenzione

  50. Norma UNI 8088: lavori inerenti le coperture dei fabbricati • 5.1 Coperture non praticabili • Transito e lavori in quota • In relazione al tipo di struttura di sostegno degli elementi coprenti, è necessario predisporre uno dei sistemi sotto indicati. • 5.1.2.1. Strutture orizzontali o suborizzontali, costituite da soletta continua o da soletta con lucernari non praticabili: • delimitazione della zona di lavoro e/o di transito, mediante idonei sbarramenti; • cinture di sicurezza con bretelle, collegate a parti stabili o ad elemento di scorrimento, a mezzo di fune di trattenuta di lunghezza tale da non permettere una caduta libera maggiore di 1,50 m, o munite di sistemi anticaduta di riconosciuta efficacia. Il fascicolo di manutenzione

More Related