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Considerazioni generali I grandi cambiamenti avvenuti in questi ultimi decenni. IL NOSTRO DATORE DI LAVORO. COSA VUOLE DA NOI? Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 2000: OCSE - PISA PARLAMENTO EUROPEO 2006 LE 8 COMPETENZE CHIAVE DPR 15 marzo 2010 n° 88
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Considerazioni generali I grandi cambiamenti avvenuti in questi ultimi decenni
IL NOSTRO DATORE DI LAVORO • COSA VUOLE DA NOI? • Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 • 2000: OCSE - PISA • PARLAMENTO EUROPEO 2006LE 8 COMPETENZE CHIAVE • DPR 15 marzo 2010 n° 88 • Direttiva n° 57 del 15 luglio 2010 ( linee guida )
DA UNA SCUOLA DELLE CONOSCENZE E DEI SAPERI DISCIPLINARI CHE SI BASA SU PROGRAMMI • AD UNA SCUOLA DELLE COMPETENZE CHE PONE AL CENTRO LE PROBLEMATICHE DELL’ APPRENDIMENTO E DELLA COSTRUZIONE DEI SAPERI
PERSEGUE IL SUCCESSO FORMATIVO E LO SVILUPPO SOCIALE E PROFESSIONALE DELLA PERSONA
CRISI DEFINITIVA DEL MODELLO SCOLASTICO BASATO SULL’ACCUMOLO DELLE CONOSCENZE E SULLA CATALOGAZIONE DEI SAPERI CONSOLIDATOSI NEI SECOLI • NON SENSO PERSEGUIRE L’OBIETTIVO DI U NA TRASMISSIONE UNIFORME DI NOZIONI E SAPERI CON VALUTAZIONE OMOGENEA
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA RENDE VANO RINCORRERE L’OBIETTIVO DEL SAPERE ENCICLOPEDICO,
CONCENTRARE GLI SFORZI PER FAR ACQUISIRE , IN PIENA CONSAPEVOLEZZA E PADRONANZA, GLI ELEMENTI FONDAMENTALI E FONDANTI • LE BASI CONCETTUALI DELLE VARIE DISCIPLINE DA CUI OGNUNO POTRA’ PARTIRE PER COSTRUIRE IN MODO PERSONALIZZA TO LE PROPPRIE CONOSCENZE
ASPETTO EFFICACE EFFICIENTE : TUTTO QUELLO CHE SI APPRENDE A SCUOLA SERVE EFFETTIVAMENTE ALLO SCOPO E SE QUELLO CHE SERVE VIENE INSEGNATO A SCUOLA?
LE FINALITA’ DELLA SCUOLA • ISTRUIRE • EDUCARE • FORMARE • PER SVILUPPARE AUTONOMAMENTE UN PROPRIO PROGETTO PROFESSIONALE E DI VITA
RICORSO ALLE COMPETENZE DIVENTA INEVITABILE • COSA SI INTENDE CON IL TERMINE • COMPETENZA?
L’INDIVIDUO COMPETENTE • DI FRONTE ALLE CONTINUE SFIDE NON RIMANE DISORIENTATO • IN GRADO DI METTERSI IN GIOCO • AFFRONTARE CON SUCCESSO SITUAZIONI ANCHE IMPREVISTE • RIFERIMENTI DITTATURE AUTORITARISMO
METTERE IN CAMPO TUTTO UN BAGAGLIO DI • CONOSCENZE • SAPERI • ABILITA’ • CAPACITA’ ED ATTITUDINI CON PADRONANZA
DEFINIZIONE • CAPACITA’ DI COMBINARE : • RISORSE INTERIORIPSICOLOGICHE ATTITUDINALI ESPERENZIALI CONOSCITIVE RELAZIONALI EMOTIVE • CON QUELLE ESTERIORI DI CONTESTO DI AMBIENTE PER AFFRONTARE SITUAZIONI COMPLESSE
La competenza non risiede nelle risorse (conoscenze, capacità…) da mobilizzare,ma nella mobilizzazione stessa di queste risorse… Qualunque competenza è finalizzata (ofunzionale) e contestualizzata:
Saper agire significa saper cosa fare, quando farlo e perché farlo, anche in situazioni nuove o impreviste
I componenti del saper agire: • saper mobilitare ossia recuperare e mettere in campo le risorse necessarie, anche trasformandole per adattarle alla nuova situazione
I componenti del saper agire: 3.saper trasferire: saper utilizzare le risorse acquisite in situazioni nuove e mai affrontate prima.
Tipi di alunni Alunni attenti, ma silenziosi, che non reagiscono ad alcuno stimolo Alunni disattenti, disinteressati alla lezione Alunni che fanno capire all’”insegnante” che non interessa loro l’argomento e che intendono andarsene. Roberto Tasciotti
Percezione di sé. 20 • Hanno un basso concetto di sé, scarsa autostima, specialmente nei riguardi delle proprie capacità.
Orientamento verso il compito 08/10/2014 21 • Manifestano basse aspirazioni formative e occupazionali, poca perseveranza nell’eseguire il compito e tendono ad abbandonare il lavoro assegnato non appena si presenta una difficoltà
Rapporti con l’autorità 08/10/2014 22 55,56 • Con i loro genitori e con gli insegnanti manifestano spesso atteggiamenti ostili, comportamenti aggressivi ma anche tendenze passive, pigrizia, apatia
IL SOMARELLO 08/10/2014 23 • FACCIO SCHIFO • NON CE LA FARO’ MAI • NON VALE NEANCHE LA PENA PROVARCI • TANTO LO SO CHE VADO MALE • NON E’ PER ME
I RAGAZZI che vanno male sono ritenuti senza avvenire 08/10/2014 24 PASSATO DISONOREVOLE PRESENTE MINACCIOSO FUTURO PRECLUSO
CM 84 DEL 10 NOVEMBRE 2005 • Conoscenze = Le conoscenze rappresentano il sapere che costituisce il patrimonio di una cultura; sono un insieme di informazioni, • nozioni, dati, principi, regole di comportamento, teorie, concetti codificati e conservati perché ritenuti degni di essere trasmessi alle • nuove generazioni. Le conoscenze sono ordinate, nelle Indicazioni nazionali, per “discipline” e per “Educazione alla Convivenza • civile” e costituiscono, unitamente alle abilità, gli “obiettivi specifici di apprendimento”.
Abilità = Le abilità rappresentano il saper fare che una cultura reputa importante trasmettere alle nuove generazioni, per realizzare • opere o conseguire scopi. È abile colui che non solo produce qualcosa o risolve problemi, ma colui che conosce anche le ragioni di • questo “fare”, sa perché, operando in un certo modo e rispettando determinate procedure, si ottengono determinati risultati. Come le • conoscenze, sono ordinate, nelle Indicazioni nazionali, per “discipline” e per “Educazione alla Convivenza civile” e costituiscono, • con esse, gli “obiettivi specifici di apprendimento” che i docenti trasformano in obiettivi formativi.
2 Competenze = La competenza è l’agire personale di ciascuno, basato sulle conoscenze e abilità acquisite, adeguato, in un • determinato contesto, in modo soddisfacente e socialmente riconosciuto, a rispondere ad un bisogno, a risolvere un problema, a • eseguire un compito, a realizzare un progetto. Non è mai un agire semplice, atomizzato, astratto, ma è sempre un agire complesso che • coinvolge tutta la persona e che connette in maniera unitaria e inseparabile i saperi (conoscenze) e i saper fare (abilità), i • comportamenti individuali e relazionali, gli atteggiamenti emotivi, le scelte valoriali, le motivazioni e i fini. • Per questo, nasce da una continua interazione tra persona, ambiente e società, e tra significati personali e sociali, impliciti ed espliciti.
3 MACRO AREE DI COMPETENZE • CAPACITA’ DI UTILIZZARE STRUMENTI IN MODO INTERATTIVO • INTERAGIRE IN GRUPPI OMOGENEI • AGIRE IN MODO AUTONOMO
A CIASCUNO COMPETENZE CHIAVE • ABILITA’ DI UTILIZZARE IN MODO INTERATTIVO • IL LINGUAGGIO • I SIMBOLI • I TESTI • LA CONOSCENZA E L’INFORMAZIONE • LA TECNOLOGIA E GLI STRUMENTI
ABILITA’ NEL RELAZIONARSI CON GLI ALTRI • DI COLLABORARE NELLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI • DI GESTIRE E RISOLVERE I CONFLITTI
ABILITA’ DI OPERARE IN CONTESTI ALLARGATI E COMPLESSI • DI COSTRUIRE E REALIZZARE PROGETTI DI VITA PERSONALI • DI SOSTENERE E AFFERMARE IDEE, DIRITTI E INTERESSI • DI RICONOSCERE LIM ITI E BISOGNI
2000: OCSE - PISA • MONITORARE I SISTEMI SCOLASTICI • OBIETTIVO • VERIFICARE NON TANTO LA QUANTITA’ DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITA’ APPRESE A SCUOLA • MA SE, E I RAGAZZI SONO IN GRADO DI UTILIZZARE TALI CONOSCENZE ED ABILITA’ PER AFFRONTARE NELLA VITA QUOTIDIANAPROBLEMI DI NATURA NON SCOLASTICA, PER SVOLGERE UN RUOLO ATTIVO E CONSAPEVOLENELLA SOCIETA’ E PER CONTINUARE AD IMPARARE PER TUTTA LA VITA
PARLAMENTO EUROPEO 2006LE 8 COMPETENZE CHIAVE • 1. Comunicazione nella madrelingua; • 2. Comunicazione nelle lingue straniere; • 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; • 4. Competenza digitale; • 5. Imparare ad imparare; • 6. Competenze sociali e civiche; • 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; • 8. Consapevolezza ed espressione culturale. -
Quali sono le competenze chiave • per avere successo nella vita lavorativa e professionale?
Le abilità di vita, oggi ritenute indispensabili per fronteggiare il futuro, sono: • Padronanza linguistica e logico - matematica • Padronanza dell’inglese e degli strumenti informatici • Saper diagnosticare ( reperire, trattare e utilizzare dati ) • Saper prendere decisioni • Saper cogliere i nessi causali tra gli eventi, per analizzare le ragioni e prevedere le conseguenze • saper cooperare • Saper progettuale • Saper risolvere i problemi • Saper adattarsi a nuove esperienze • Saper comunicare chiaramente Roberto Tasciotti
Pensiero creativo, • Pensiero critico, • Presa di decisione, • Comunicazione efficace, • Empatia, • Gestione delle emozioni, • Gestione delle relazioni interpersonali, • Autoconsapevolezza, • Gestione dello stress. Roberto Tasciotti
Le carenze dei manager italiani • CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO CONTINUO. • Si cerca il posto fisso • Tenere vive le competenze • Impegnarsi di più nel creare un percorso professionale. • LA VOGLIA DI FARE • IDEE CHIARE • FORTE DETERMINAZIONE • CREATIVITA’ Sopra una forte base culturale e tecnica • VOGLIA DI RIMETTERSI IN DISCUSSIONE • VOGLIA D’ IMPARARE COSE NUOVE E NON PORSI MAI LIMITI. Roberto Tasciotti
ED IN ITALIA? • 2007 • ENUNCIAZIONE CHIARA DI COMPETENZA • COMPROVATA CAPACITA’ DI USARE CONOSCENZE, ABILITA’ E CAPACITA’ PERSONALI E SOCIALI IN SITUAZIONI DI LAVORO O DI STUDIO E NELLO SVILUPPO PERSONALE E/O PROFESSIONALE
COME SI COSTRUISCONO LE COMPETENZE? • CHI APPRENDE COSTRUISCE AUTONOMAMENTE LE SUE COMPETENZE. • I MODELLI INTERPRETATIVI SONO RAPPRESENTAZIONI MENTALI CHE GLI STUDENTI PRODUCONO PER SE STESSI E PER ALTRI CON LO SCOPO DI COMPRENDERE E SOCIALIZZARE LE PROPRIE CONOSCENZE
NON ESISTE APPRENDIMENTO AL DI FUORI DI UNA DIMENSIONE DI SOCIALITA’
RICORDIAMO • LE COMPETENZE SI SVILUPPANO NON SOLO IN CONTESTI EDUCATIVI FORMALI • IN QUESTA EPOCA IL PATRIMONIO DI CONOSCENZE CHE LA SCUOLA PUO’ TRASMETTERE E CONTRIBUIRE A COSTRUIRE E’ INEVITABILMENTE DESTINATO A DIVENTARE RAPIDAMENTE OBSOLETO
L’ATTENZIONE DELL’ISTRUZIONE • COSTRUZIONE DI COMPETENZE CHE CONSENTANO DI • ORIENTARSI NEI DIVERSI CONTESTI • ADATTARSI IN MODO FLESSIBILE AI CAMBIAMENTI
PERCORSI DIDATTICI ADATTI • AFFRONTARE PROBLEMI IN MODO COOPERATIVO • CONFRONTARE TRA LORO DIVERSE POSSIBILI ALTERNATIVE E SOLUZIONI • PERCORSI CHE PORTINO A PRIVILEGIARE OBIETTIVI CHIAVE:
LEARNING TO KNOW • PER PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI DELLA CONOSCENZA • Q uesto tipo di apprendimento si occupa meno DELL’ l'acquisizione di conoscenze strutturate che NON DELLA la padronanza di strumenti di apprendimento • LEARNING TO DO • PER APPRENDERE LE ABILITA’ ED I SAPERI PRATICI NECESSARI ALLA VITA QUOTIDIANA E PROFESSIONALE
LEARNING TO LIVE TOGHETER • PER IMPARARE LE REGOLE DELLA CONVIVENZA ED INSTAURARE CORRETTE RELAZIONI UMANE • LEARNING TO BE • PER SVILUPPARE IL SENSO ESTETICO, LA RESPONSABILITA’ PERSONALE, I VALORI SPIRITUALI
METODI • ATTIVITA’ LABORATORIALI • LAVORO PER PROGETTI • FORME DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO • DIFFERENZIAZIONE DEI PERCORSI INDIVIDUALI • IN UN’OTTICA CHE VALORIZZI: • STILI COGNITIVI • INTERESSI • MOTIVAZIONI DEGLI STUDENTI
CORRELARE I SAPERI DISCIPLINARI CON LE COMPETENZE • L’INSEGNAMENTO FORMALE HA PRIVILEGIATO L’ASPETTO FORMALE DELLE DISCIPLINE: • I CONCETTI, I FATTI , LE NOZIONI, I CODICI
SI TRASCURA • ASPETTI PROCEDURALI E METODOLOGICI LASCIANDO CHE AVVENGA SPONTANEAMENTE • SPOSTARE L’ATTENZIONE DAL COSA AL COME ED AL PERCHE’ • NON E’ POSSIBILOE CON UNA DIDATTICA DI TIPO TRASMISSIVO. • RICHIEDE STRATEGIE DI DIDATTICA ATTIVA
STUDENTE ATTORE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E ASSUME UN RUOLO PROPOSITIVONELLA PROGETTAZIONE E NELLA CONDUZIONE DEL PROCESSO