1 / 10

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE POLO COMMERCIALE “PITAGORA”

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE POLO COMMERCIALE “PITAGORA” Amministrazione, Finanza e Marketing - Relazioni Internazionali - Sistemi Informativi Aziendali – Turismo - Serale progetto Sirio. Sede Sede centrale Via Pupino, 10/A - 74123 Taranto

tatum
Télécharger la présentation

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE POLO COMMERCIALE “PITAGORA”

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE POLO COMMERCIALE “PITAGORA” Amministrazione, Finanza e Marketing - Relazioni Internazionali - Sistemi Informativi Aziendali – Turismo - Serale progetto Sirio Sede Sede centrale Via Pupino, 10/A - 74123 Taranto Sede Sede distaccata Via Mascherpa, 6 - 74121 TarantoC. M.:C. M. : TATD08000P C.F. : C. F. : 90214370737 • www. www.pitagorataranto.it tel. 099/4532177 - fax 099/4590122 tel. 099/7792297 - fax 099/7792227 C.M. SIRIO: TATD080504 TATD08000P@istruzione.it pitagora.presidenza@libero.it OMAGGIO AD UN OSPITE SPECIALE: GIOVANNI BACHELET Le classi Quinte a. s. 2013-2014

  2. DEDICATO aVittorio Bachelete ai suoi sacrifici per una società migliore

  3. E’ necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente alla giustizia. In particolare dovrà coltivarsi nei giovani la virtù della prudenza

  4. E’ la prudenza che aiuta a evitare di confondere l’essenziale e il rinunciabile, il desiderabile e il possibile, che aiuta a valutare i dati di fatto in cui l’azione deve svolgersi, e consente il realismo più efficace nella coerenza dei valori ideali. La fortezza, contro le tentazioni tipiche della vita e della comunità politica e in connessione con la responsabilità delle scelte, della costanza e della pazienza che sono richieste a chi in tale comunità voglia vivere non da turista ma da costruttore.

  5. La politica è corresponsabile costruzione della città, in cui ognuno deve portare il contributo delle sue capacità in vista della costruzione di quel bene comune che rappresenta il fine relativamente ultimo della politica

  6. Di fronte a questo mondo che cambia, di fronte alla crisi di valori, nel cambiamento del quadro sociale e culturale, forse con una intuizione anticipatrice, o comunque con una nuova consapevolezza l’Azione cattolica si chiese su cosa puntare. Valeva la pena correre dietro a singoli problemi, importanti, ma consequenziali, o puntare invece alle radici? Nel momento in cui l’aratro della storia scavava a fondo rivoltando profondamente le zolle della realtà sociale italiana, che cosa era importante? Era importante gettare seme buono, seme valido.

  7. Vi è un modo diffuso di fare politica che non si limita alla partecipazione nei partiti e nelle istituzioni, ma che riguarda ad esempio il competente esercizio di un mestiere o di una professione, che rappresenta in sé un alto valore politico

  8. I sacrifici per una società migliore Il 12 febbraio 1980, al termine di una lezione, mentre conversa con la sua assistente Rosy Bindi, Vittorio Bachelet viene assassinato da un nucleo armato delle Brigate Rosse, sul mezzanino della scalinata che porta alle Aule Professori della facoltà di Scienze politiche de La Sapienza, con sette proiettili calibro 32 Winchester; a sparare furono prima AnnalauraBraghetti e quindi Bruno Seghetti. Due giorni dopo se ne celebrano i funerali nella chiesa di San Roberto Bellarmino di Roma. Uno dei due figli, Giovanni, all’epoca venticinquenne, nella Preghiera dei fedeli dice:

  9. « Preghiamo per i nostri governanti: per il nostro presidente Sandro Pertini, per Francesco Cossiga. Preghiamo per tutti i giudici, per tutti i poliziotti, i carabinieri, gli agenti di custodia, per quanti oggi nelle diverse responsabilità, nella società, nel Parlamento, nelle strade continuano in prima fila la battaglia per la democrazia con coraggio e amore. Vogliamo pregare anche per quelli che hanno colpito il mio papà perché, senza nulla togliere alla giustizia che deve trionfare, sulle nostre bocche ci sia sempre il perdono e mai la vendetta, sempre la vita e mai la richiesta della morte degli altri. »

  10. GRAZIE PER AVERCI REGALATO DELLE EMOZIONI Le classi Quinte ITES POLO COMMERCIALE PITAGORA a. s. 2013-2014

More Related