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La storia: una guerra illustre contro il tempo. Perché il ‘600?. Il romanzo descrive la società lombarda del 1600, nel periodo della dominazione spagnola con lo scopo di:
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Perché il ‘600? Il romanzo descrive la società lombarda del 1600, nel periodo della dominazione spagnolacon lo scopo di: • Criticare il governo austriaco, potenza straniera che governava nel Lombardo-Veneto al tempo in cui l’autore compose l’opera. • Cogliere l’irrazionalità, le aberrazioni, i pregiudizi e le ingiustizie della società passata gettando le basi per quella futura
L’ideale manzoniano di società L’ ideale di società manzoniana si fonda su principi cristiani ed evangelici, quindi sull’uguaglianza, l’umiltà, la generosità e la rassegnazione. La sua società ideale sarebbe composta da: • l’indipendenza nazionale; • una politica interna equa e che si opponga a soprusi e prevaricazione, restando immune agli interessi dei potenti; • un apparato di giustizia che faccia rispettare la legge, tutelando l’individuo; • una distribuzione più equa della ricchezza.
Contesto storico • Crisi demografica; diminuzione della produzione agricola per epidemie; abbandono della terra. • Crisi economica e politica. Nascono nuove strutture statali: monarchia francese. Olanda: le libere repubbliche. Spagna: profonda crisi politica ed economica. • Italia sotto domino spagnolo: Napoli, Sicilia, Sardegna, Il Ducato di Milano e lo Stato dei Presidi (Maremma Toscana). In Italia si assiste a un periodo di decadenza morale ed economica. In crisi l'amministrazione della giustizia: esistevano tribunali e funzionari, ma nessuno che applicasse le leggi . • Grandi imperi coloniali. • Ripercussioni della guerra dei Trent’anni (1618-1648).
La guerra • La guerra dei Trenta Anni (1618-1648) è la prima guerra civile europea, perché coinvolge molteplici stati: Impero, Francia, Svezia, Danimarca. • Calata dei lanzichenecchi a Mantova (1629). • Con la pace di Westfalia del 1648 si ridisegna l’assetto politico europeo.
Crisi demografica • Dall’ incremento demografico dalla prima metà del 500 alle grandi epidemie del 600 • Sottoalimentazione • Crescita dei prezzi (inflazione) • Svalutazione della moneta • Diminuzione del potere d’acquisto dei salari
La carestia • 1594-1597 piogge e cattivi raccolti in tutta Europa • 1601-1603 spaventosa carestia nella Russia Bianca, fornitrice di cereali • 1630 carestia in tutta l’Europa Occidentale 1659-1662 terribile crisi alimentare
La peste • La malnutrizione favorisce la diffusione di virus: bacillo della peste, tifo, sifilide, vaiolo, colera. • Pessime le condizioni igieniche. Tutte le nazioni europee sono colpite. • Calo demografico.
Il barocco • Mentre l’urbanesimo incrementa, questo stile architettonico dà nuovo volto alle città: Bernini è il più grande architetto della Roma seicentesca (poi Borromini). • Si manifesta anche nelle arti figurative: Caravaggio , Murillo , i Carracci Capitale del barocco è Roma e da lì si diffonde nel mondo
Rivoluzione scientifica • Nuovo modo di guardare il cielo: Copernico , Keplero. • Lo sviluppo delle Accademie Galileo e Newton e la fondazione del metodo scientifico. • Progressi nell’ottica, nella medicina, nella matematica
La cultura • Aumentano e si sviluppano le Università in tutta Europa. • Nasce il giornalismo moderno: nascono i “periodici” E’ comunque attiva la censura. • Ci si avvia alla nascita di una opinione pubblica europea. • Nascono i “professionisti della penna”, scrittori che vivono del loro lavoro. • Si afferma il romanzo moderno: Cervantes , Defoe (inglese) Nel teatro: Calderon de la Barca , Racine (francese) e Shakespeare In Italia: Tasso, la Commedia dell’Arte