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Giampaolo Perna

Psicopatologia funzionale. Giampaolo Perna Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, Casa di Cura San Benedetto Menni , Albese con Cassano (Como) Centro Europeo per i Disturbi d’Ansia ed Emotivi (Milano). Giampaolo Perna Direttore Scientifico & Primario

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Giampaolo Perna

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Presentation Transcript


  1. Psicopatologia funzionale Giampaolo Perna Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, Casa di Cura San Benedetto Menni, Albese con Cassano (Como) Centro Europeo per i Disturbi d’Ansia ed Emotivi (Milano)

  2. Giampaolo Perna Direttore Scientifico & Primario Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, Suore Ospedaliere, Casa di Cura Villa San Benedetto Albese con Cassano (Como) & CEDANS (Milano) Visiting Professor in Psichiatry & Neuropsychology Faculty of Life Sciences, Health & Medicine, Universityof Maastricht (Olanda) Voluntary Professor in Psichiatry& BehavioralSciences Leonard Miller School of Medicine, Universityof Miami (USA) www.giampaoloperna.com Cell. 347-8070293 pernagp@tin.it

  3. INTERVENTO CLINICO: DAL PAZIENTE ALLA DIAGNOSI

  4. PAZIENTE: AL DI LA DEGLI SCHEMI DEPRESSIONE ATTACCHI DI PANICO AGORAFOBIA IPOCONDRIA Questione di Punti di Vista

  5. Giovanna…...…….

  6. Durante il colloquio manifesta la convinzione di avere “brutto male” e questa convinzione persiste nonostante numerosi esami medici e strumentali non abbiano dimostrato alcuna patologia organica Tende a rimanere quasi sempre in casa, sentendosi sollevata in presenza del marito, e rifiuta recarsi lontano da casa e di muoversi con i mezzi di trasporto pubblici ..… E’ triste, svogliata,stanca, ha persol’appetito, si addormenta con difficolta', e' pessimistae non riesce piu' a concentrarsi,riferisce inoltre unasensazione di inadeguatezza ed inutilita’accompagnata dalla convinzione di essere una "psico-labile mentale“ Depressione ? In questo periodo si sono presentate crisi acute caratterizzati da dispnea tachicardia, tremori, sudorazione e sensazione di morire…

  7. E’' triste, svogliata,stanca, ha persol’appetito, si addormenta con difficolta', e' pessimistae non riesce piu' a concentrarsi, riferisce inoltre unasensazione di inadeguatezza ed inutilita’accompagnata dalla convinzione di essere una "psico-labile mentale” Tende a rimanere quasi sempre in casa, sentendosi sollevata in presenza del marito, e rifiuta recarsi lontano da casa e di muoversi con i mezzi di trasporto pubblici ..… Durante il colloquio manifesta la convinzione di avere un “brutto male” e questa convinzione persiste nonostante numerosi esami medici e strumentali non abbiano dimostrato alcuna patologia organica Ipocondria ? In questo periodo descrive crisi acute caratterizzati da dispnea tachicardia, tremori, sudorazione e sensazione di morire…

  8. Durante il colloquio manifesta la convinzione di avere “brutto male” e questa convinzione persiste nonostante numerosi esami medici e strumentali non abbiano dimostrato alcuna patologia organica E‘ triste, svogliata,stanca, ha persol’appetito, si addormenta con difficolta', e' pessimistae non riesce piu' a concentrarsi, riferisce inoltre unasensazione di inadeguatezza ed inutilita’accompagnata dalla convinzione di essere una "psico-labile mentale” Tende a rimanere quasi sempre in casa, sentendosi sollevata in presenza del marito, e rifiuta recarsi lontano da casa e di muoversi con i mezzi di trasporto pubblici Agorafobia ? In questo periodo descrive crisi acute caratterizzati da dispnea tachicardia, tremori, sudorazione e sensazione di morire…

  9. Durante il colloquio manifesta la convinzione di avere “brutto male” e questa convinzione persiste nonostante numerosi esami medici e strumentali non abbiano dimostrato alcuna patologia organica E‘ triste, svogliata,stanca, ha persol’appetito, si addormenta con difficolta', e' pessimistae non riesce piu' a concentrarsi, riferisce inoltre unasensazione di inadeguatezza ed inutilita’accompagnata dalla convinzione di essere una "psico-labile mentale” In questo periodo descrive crisi acute caratterizzati da dispnea tachicardia, tremori, sudorazione e sensazione di morire… Attacchi di Panico ? Tende a rimanere quasi sempre in casa, sentendosi sollevata in presenza del marito, e rifiuta recarsi lontano da casa e di muoversi con i mezzi di trasporto pubblici

  10. Giovanna…………….ha 4 malattie differenti ?

  11. Comorbidita’ Co-occorrenza di differenti Malattie Modello Medico Co-occorrenza di piu’ Sindromi o Disturbi Realta’ Psichiatrica

  12. INTERPRETARE LA COMORBIDITA’ A predispone e/o causa B. B predispone e/o causa A. Un fattore comune C predispone o causa A e B. L’associazione A e B si verifica per una casualita’ legata alla elevata frequenza dei singoli disturbi o altri fattori. A e B risultano associati per una sovrapposizione dei criteri di definizione. A e B appartengono ad una sindrome piu’ ampia artificiosamente divise in parti separate.

  13. COMORBIDITA’Validatori Esterni della Diagnosi • Descrizione Clinica(es. la sequenza temporale, il decorso e la prognosi) • Epidemiologia Familiare(la presenza di disturbi omotipici in famiglia) • Markers Biologici(es. il test di provocazione con miscele ipercapniche) • Risposta al Trattamento

  14. Giovanna……………e Descrizione Clinica Attacchi di Panico Ipocondria Depressione Agorafobia 20 anni 30 anni 40 anni

  15. COMORBIDITA’Validatori Esterni della Diagnosi • Descrizione Clinica(es. la sequenza temporale, il decorso e la prognosi) • Epidemiologia Familiare(la presenza di disturbi omotipici in famiglia) • Markers Biologici(es. il test di provocazione con miscele ipercapniche) • Risposta al Trattamento

  16. Disturbo di Panico / Agorafobia 64 59 33 25 27 Ansia da separazione La Famiglia di Giovanna……………

  17. COMORBIDITA’Validatori Esterni della Diagnosi • Descrizione Clinica(es. la sequenza temporale, il decorso e la prognosi) • Epidemiologia Familiare(la presenza di disturbi omotipici in famiglia) • Markers Biologici(es. il test di provocazione con miscele ipercapniche) • Risposta al Trattamento

  18. VAS: Scala Analogica Visuale per l’Ansia Giovanna……e il test di inalazione con CO2 al 35%

  19. COMORBIDITA’Validatori Esterni della Diagnosi • Descrizione Clinica(es. la sequenza temporale, il decorso e la prognosi) • Epidemiologia Familiare(la presenza di disturbi omotipici in famiglia) • Markers Biologici(es. il test di provocazione con miscele ipercapniche) • Risposta al Trattamento

  20. Molecola ad Azione Anti-Panico Remissione Completa della Sintomatologia Clinica Paroxetina 30 mg Giovanna……dopo il trattamento

  21. FOBIE SPECIFICHE IPOCONDRIA ATTACCO DI PANICO FOBIA SOCIALE AGORAFOBIA DISTURBO DI PANICO ATTACCO DI PANICO: PRINCIPIO ORGANIZZATORE DEI DISTURBI D’ANSIA

  22. LA “MARCIA” DEL PANICO DISTURBO DI PERSONALITA’ CLUSTER C ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  23. ANSIA IN PAZIENTE CON PATOLOGIA SOMATICA PATOLOGIA SOMATICA ANSIA

  24. ANSIA E PATOLOGIE SOMATICHE SINDROME ANSIOSA ANSIA IN CONCOMITANZA DI PATOLOGIA SOMATICA ANSIA ASPECIFICA

  25. SINDROMI ANSIOSE E PATOLOGIE SOMATICHE Indotte dai trattamenti medici della malattia somatica Indotte dalla fisiopatologia della malattia somatica SINDROMI ANSIOSE durante PATOLOGIE SOMATICHE Pre-esistente / Noto DISTURBO D’ANSIA Evidenziatosi nel corso della patologia somatica

  26. Ipo/Ipersurrenalismo Embolia Polmonare Malattie Tiroidee Malattia Asmatica Sindrome da Carcinoide Disfunzioni Esofagee Diabete Mellito Sindrome Vertiginosa iperparatiroidismo Brucellosi Ipoglicemia/Iperinsulinismo Collagenopatie Feocromocitoma Porfiria Angina Pectoris Epilessia Cardiomiopatia Dilatativa Malattia di Lyme Aritmie Cardiache Altre Malattie Neurologiche MALATTIA SOMATICHE CAPACI DI INDURRE DIRETTAMENTE SINDROMI ANSIOSE

  27. Alcolici (sospensione o intossicazione) X X X Anti-infiammatori non steroidei X X Ansia aspecifica Attacchi di Panico Ossessioni Compulsioni Ansia Generalizzzata Amantadina X X Amfetamine/Cocaina o analoghi X X X X Antistaminici X Caffeina X X X Cannabinoidi X X Desametasone (Cortisonici) X X X X Estrogeni/Progestinici X X X Insulina X X Isoprotenerolo (Simpaticomimetici) X X X Meflochina X X Sumatriptan X Teofillina e metilxantine X X Tiroxina X X X ANSIA FARMACO-INDOTTA

  28. INTERAZIONE DISTURBO D’ANSIA – PATOLOGIA MEDICA ACCENTUAZIONE QUADRO CLINICO MEDICO POTENZIAMENTO DISTURBO D’ANSIA PATOLOGIA SOMATICA TRATTAMENTI ANSIOLITICI COMPLIANCE - COMPORTAMENTI TERAPEUTICI

  29. GESTIRE LA COMORBIDITA’ Vulnerabilita’ A Integrazione nel Cervello A1B2 Vulnerabilita’ B Differente dalla semplice somma di A + B

  30. FENOMENI PSICOPATOLOGICI

  31. ANSIA L’ANSIA DIVENTA PATOLOGICA IN DUE CONDIZIONI: Risposta ansiosa spropositata rispetto allo stimolo performance nell’affrontare lo stimolo A. B. In assenzadi stimolo

  32. ANSIA RENDIMENTO PATOLOGICA FISIOLOGICA ANSIA

  33. Dispnea o sensazione di fiato corto Sbandamento, capogiri o sensazione di svenimento Palpitazioni o tachicardia Tremori Sudorazione Sensazione di soffocamento Nausea o disturbi addominali Sensazione di irrealta’ Parestesie Vampate di caldo o sensazione di freddo Senso di oppressione o dolore toracico Paura di Morire Paura di impazzire o fare qualcosa di incontrollato ATTACCO DI PANICO L’Attacco di panico e’ una crisi d’ansia massiva e acuta che insorge rapidamente e generalmente dura pochi minuti caratterizzata dallapresenza di numerosi sintomi neurovegetativi e psichici:

  34. TIPI DI ATTACCHI DI PANICO A) AP inattesi : compaiono improvvisamente, senza un motivo apparente e spesso nel corso delle normali attivita’ quotidiane oppure di notte, non in conseguenza di un sogno, risvegliando il paziente. DISTURBO DI PANICO B) AP situazionali : compaiono in situazioni che il paziente teme ed e’ scatenato dalla paura di poter sentirsi male. E’ spesso in relazione ad un aumento dell’ansia anticipatoria e compare quando il soggetto viene esposto a situazioni e/o luoghi temuti per la possible comparsa di sintomi simil panico FOBIA SOCIALE FOBIA SPECIFICHE

  35. FOBIE Intensepaure irragionevoli ed inappropriatenei confronti di uno specifico stimolo esterno CARATTERISTICHE PRINCIPALI : • Sproporzione della paura nei confronti della situazione da affrontare • Natura invasiva di queste paure • Ineliminabilita’ delle stesse con argomentazioni razionali • consapevolezza della irragionevolezza o esagerazione insita nelle paure • intensa reazione ansiosa indotta dall’esposizione allo stimolo fobico • tendenza all’instaurazione di comportamenti di evitamento

  36. IL DISTURBO DI PANICO / AGORAFOBIA

  37. ATTACCHI DI PANICO E DISTURBO DI PANICO Il 10-15% della popolazione generale vive l’esperienzadell’attacco di panico inatteso in un qualche momento dellapropria vita il 3-4% sviluppa un disturbo di rilevanza clinica, il Disturbo di Panico.

  38. DISTURBO DI PANICO: CARATTERISTICHE CLINICO-EPIDEMIOLOGICHE • Colpisce prevalentemente il sesso femminile • elevata tendenza alla cronicizzazione. • significativa riduzione della qualita’ di vita. • elevato costo sociale ed economico.

  39. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  40. ATTACCO DI PANICO SPONTANEO / INATTESO Intensita’ dei Sintomi 0 1 2 3 4 5 30 40 50 Tempo (minuti)

  41. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  42. IPOCONDRIA il timore patologico di avere una grave malattia fisica (grave problema cardiaco, tumori, ictus), che il paziente puo' sviluppare nonostante evidenze cliniche e strumentali negative, puo' assumere un ruolo preminente ed essere l'unico elemento clinicamente significativo al momento dell'osservazione del paziente.

  43. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  44. ANSIA ANTICIPATORIA E’ la "paura della paura" legata al timore o ansia di incorrere in un attacco di panico. Tale condizione puo' essere presente sia di base nello svolgimento delle normali attivita' quotidiane sia nel periodo precedente all'esposizione a situazioni fobiche.

  45. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  46. ATTACCO DI PANICO SITUAZIONALE Intensita’ dei Sintomi Ansia anticipatoria Tempo

  47. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  48. AGORAFOBIA / EVITAMENTO FOBICO Il paziente svilupperà' intenso disagio e/o comportamenti di evitamento rivolti a situazioni /luoghi in cui potrebbe star male e non scappare o non trovare aiuto. In generale l'agorafobia è' rivolta a luoghi affollati o chiusi (es. mezzi pubblici, treno, ascensori, automobile) o ampi spazi aperti (es. piazze). Le condotte di evitamento spesso limitano in maniera grave l'autonomia e la qualità di vita del paziente.

  49. LA “MARCIA” DEL PANICO ATTACCHI DI PANICO INATTESI IPOCONDRIA ANSIA ANTICIPATORIA PANICO SITUAZIONALE EVITAMENTO FOBICO (Agorafobia/Fobia Sociale) DEPRESSIONE ABUSO DI SOSTANZE

  50. DEPRESSIONE/DEMORALIZZAZIONE Il quadro depressivo può assumere la connotazione di una condizione di grave demoralizzazione secondaria e conseguente anche in senso strettamente temporale al disagio e allo scadimento della qualità della vita a livello personale/sociale e lavorativo che il DP comporta. In altri casi, la sindrome depressiva avrà piuttosto caratteristiche (variazioni circadiane dell’umore, gravi alterazioni dei ritmi biologici) che potranno essere spiegate in relazione alla presenza,accanto al DP, di un disturbo dell'umore

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