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Marco Scagliarini Cooperativa Sociale La Cruna ar.l. ONLUS lacruna

Cooperativa Sociale La Cruna. Qualità dell'informazione e sviluppo del territorio. L’esperienza di Infopoint per il turismo senza barriere della Provincia di Genova. Marco Scagliarini

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Presentation Transcript


  1. Cooperativa Sociale La Cruna Qualità dell'informazione e sviluppo del territorio L’esperienza di Infopoint per il turismo senza barriere della Provincia di Genova Marco Scagliarini Cooperativa Sociale La Cruna ar.l. ONLUS www.lacruna.com Convegno Internazionale “Domanda e offerta nel mercato del turismo accessibile” Venaria Reale, 29 maggio 2008

  2. Terre di Mare – Infopoint per il turismo senza barriere Terre di Mare, gestito dalla coop. soc. La Cruna dal 2002, in collaborazione con la Consulta Handicap per conto della Provincia di Genova – Assessorato alle Politiche sociali, è uno sportello informativo sul turismo senza barriere, situato a palazzo Ducale nel cuore del centro storico.

  3. Terre di Mare – Infopoint per il turismo senza barriere Terre di Mare, sportello per l’accessibilità e il turismo senza barriere della Provincia di Genova, ha registrato dal 2002 più di 5.000 tra persone disabili, operatori ed associazioni. I nuovi utenti provengono principalmente dalla Liguria, ma è da notare una consistente fetta di richieste dal centro-nord Italia (45%), legata soprattutto alla partecipazione ad eventi specifici (Euroflora, Salone Nautico, ecc).

  4. Creazione e gestione di servizi alla persona : mobility service Terre di Mare oltre allo sportello, aperto al pubblico per 40 ore settimanali, mette a disposizione un contact center per informazioni e supporto nell’organizzazione delle vacanze e del tempo libero per cittadini e turisti. Le informazioni sulle condizioni di accessibilità, raccolte da operatori specializzati della cooperativa, sono inserite in un database informatico. Terre di Mare gestisce anche il Mobility Service offre la possibilità alle persone che hanno difficoltà a camminare di utilizzare gli scooter elettrici a 4 ruote con cui possono muoversi comodamente nel centro storico, Porto Antico, l’Acquario e i musei accessibili. Gli scooter sono consegnati, su prenotazione, alla persona dovunque lo richieda. Terre di Maretrasferisce inoltre i propri servizi di mobilità anche nei vari punti di interesse di Genova e della Liguria e organizza direttamente eventi per il tempo libero che contribuiscono a migliorare le condizioni di fruibilità dei luoghi e delle strutture in cui porta i suoi servizi

  5. Creazione e gestione di servizi alla persona : car sharing Dal mese di maggio 2008 è attivo un servizio sperimentale di auto in Car Sharing. La vettura, dotata degli specifici equipaggiamenti per la guida delle persone disabili personalizzabili, sarà utilizzabile con le modalità e tariffe standard del Car Sharing. Il progetto è frutto di una collaborazione tra Comune di Genova, Genova Car Sharing, Anglat, Consulta per l’Handicap, Provincia di Genova e La Cruna. L’utilizzo dell’auto è prenotabile tramite un call center dedicato gestito da Terre di Mare. Gli operatori si occupano anche dell’allestimento del mezzo e del servizio opzionale di consegna e ritiro dell’auto a domicilio.

  6. La fidelizzazione del rapporto con il cliente Gli utenti di Terre di Mare ricevono la fidelity card “Ok ! Liguria per Tutti”grazie alla quale accede a tutti i servizi. La card consente di usufruire: - di agevolazioni economiche per la persona disabile, la famiglia e/o gli amici nelle strutture turistiche e ricettive di Genova e Liguria. Da aprile 2008 per i servizi avanzati (noleggio scooter, allestimento e consegna dell’autovettura in car sharing, organizzazione e prenotazione di pacchetti turistici) la card ha un costo annuale di 10 €. Ogni persona disabile può richiedere la card direttamene o sul sito www.terredimare.it.

  7. Piano di Eliminazione Barriere Architettoniche Il P.E.B.A. contiene le informazioni di ogni barriera rilevata con tecnologia palmare: - La sua posizione sulla mappa - Una precisa descrizione - La documentazione fotografica - Il suggerimento del tipo di soluzione progettuale per abbatterla I principali risultati del censimento : ➔ 6 percorsi di interesse turistico ➔ per un totale di 60 km monitorati ➔ 790 barriere censite ➔ 387 con priorità di abbattimento

  8. www.terredimare.it Terre di Mare cura inoltre la redazione del sito informativo www.terredimare.it, che contauna media di circa 33.000 pagine viste al mese; è aggiornato quotidianamente e nel 2007 è stato completata la revisione della traduzione in lingua inglese, francese e tedesca. • Risponde all’esigenza di colmare quel vuoto di contenuti sulle esigenze speciali, puntualmente riscontrato dalle persone disabili a livello di informazione turistica generale.

  9. Il vademecum per progettare i locali pubblici accessibili Una guida rivolta agli operatori del commercio che illustra alcuni interventi semplici ed economici con cui è possibile rendere i propri locali accessibili a tutti. Sono presentate soluzioni per : Ingressi - Spazi interni – Dislivelli - Servizi Igienici Dehors - Segnaletica

  10. La Guida per il turismo senza barriere Le persone con esigenze speciali che si rivolgono a Terre di Mare ricevono inoltre la guida turistica “Genova per tutti noi” in cui trovare gli itinerari accessibili che scorrono sui principali luoghi di attrazione turistica del centro cittadino. La guida contiene inoltre sezioni dedicate alla vita dei genovesi, le schede di accessibilità di musei e teatri e i servizi di trasporto cittadino.

  11. La costruzione di reti territoriali Solo il lavoro di rete, con tutti gli attori coinvolti nei vari ambiti, può garantire la promozione di un città davvero per tutti. A livello locale, il 3 agosto 2007, in occasione di Tutti insieme a Portofino, è stato firmato il Protocollo di Intesa sull’accessibilità del patrimonio naturale, culturale e artistico della Liguria. Gli Enti firmatari hanno espresso la volontà di collaborare prima di tutto alla valorizzazione del territorio, in una logica di sostenibilità dal punto di vista economico, ambientale e sociale, dello sviluppo delle sue risorse, secondo le linee guida espresse dalla Commissione Europea nella Strategia di Lisbona in materia di accessibilità alle persone disabili e con esigenze speciali.

  12. I network europei La promozione deve essere fatta a livello europeo, inserendo la rete locale in quella creata dai progetti e dai network europei per il turismo e la mobilità accessibile : ASK-IT è un progetto integrato, co-finanziato all’interno del 6° Programma Quadro, e-Inclusion. La Cruna, quale partner ufficiale per la città pilota di Genova, ha inserito nella rete europea tutte le informazioni sull’accessibilità della nostra città. Fine del progetto: dicembre 2008. La Cruna, attraverso i servizi svolti in ambito turistico da Terre di Mare, è partner di ENAT, Network europeo per il turismo accessibile.

  13. Per un nuovo modello di sviluppo del territorio Un territorio capace di valorizzare e mettere in rapporto tutte le risorse con tutti i servizi presenti sul territorio produce sviluppo. Lo sviluppo di un territorio raggiunge il proprio livello di eccellenza quando la qualità dell’informazione che veicola permette l’accesso a tutto il territorio, in tutti i suoi aspetti tangibili e non tangibili. Lo sviluppo di un territorio raggiunge la propria armonia quando tutti gli attori del territorio (economici, sociali, civili, istituzionali,..) sono legati stabilmente ad un processo di cooperazione. Queste condizioni permettono ad un territorio di essere fruito, visitato, vissuto, esplorato. Divenendo destinazione turistica.

  14. Tutti i territori sono possibili mete turistiche • Un territorio pertanto capace di : • abbattere le barriere, • cooperare nella difficile tessitura dei rapporti tra i diversi attori, • integrare le esigenze delle persone con le esigenze dell’ambiente naturale, • integrare e realizzare coesione sociale, • rendere visibili e fruibili tutti i servizi presenti nel territorio • sarà un territorio autentico, valorizzato e valorizzante, capace di svilupparsi e di esprimere innovative offerte al mercato turistico.

  15. La costruzione di reti territoriali Un territorio deve essere capace di offrire un sistema integrato di risorse e servizi: non solo alberghi, ristoranti, spiagge, musei ma anche una rete di percorsi pedonali turistici sicuri e privi di barriere, un sistema di trasporto pubblico accessibile, e soprattutto un sistema di informazione turistica capace di veicolare con attendibilità e completezza tutta la ricchezza del territorio. Le imprese presenti sul territorio e che garantiscono servizi per il turismo senza barriere (sportelli informativi, contact center, siti web, mobility service, servizi di accompagnamento, trasporto, gestione di strutture ristorative e alberghiere,…) creando reti di cooperazione a livello locale, nazionale ed europeo e contribuiscono allo sviluppo del territorio e del turismo.

  16. Il valore aggiunto della competenza sull’accessibilità Il primo servizio che un territorio deve saper offrire al turista è l’informazione. L’informazione è un diritto: offrendo un servizio informativo si risponde prima di tutto a un’esigenza fondamentale e irrinunciabile della persona. L’informazione turistica di cui necessita la persona con disabilità ha un contenuto specifico da cui dipende l’esperienza turistica stessa della persona: l’informazione pertanto deve essere completa, attendibile (perché verificata di persona) e aggiornata, soprattutto quella veicolata dal web, canale utilizzato in modo preferenziale dalle persone disabili che pianificano i propri spostamenti.

  17. Il valore aggiunto della competenza sull’accessibilità Il turista individuale o “fai da te” in genere si affida all’informazione rilasciata dall’ente turistico locale, che oltre a pubblicare annuari, guide e depliant, pubblica le proprie offerte turistiche sul web. Il turista con esigenze particolari, che ha un minimo di esperienza, non si fida delle informazioni presenti sui siti ufficiali e consulta fonti “alternative” gestite da coloro che oltre a essere attenti alle esigenze del turista con disabilità , sono in rete con il territorio in cui lavorano. Questi servizi informativi specializzati sono frequentemente gestiti da associazioni o cooperative che nell’ottica di precisare l’esattezza dei contenuti verificano le informazioni ufficiali e visitano direttamente le strutture. La natura cooperativistica di queste imprese facilita l’impegno costante a mettere attivamente in rete e ad integrare tutti i servizi presenti sul territorio.

  18. Il valore aggiunto della competenza sull’accessibilità E’ interessante soffermarsi sui dati di una ricerca effettuata dalla nostra cooperativa, che ha valutato nel 2003 l’attendibilità delle informazioni sull’accessibilità delle strutture alberghiere pubblicate sugli annuari degli alberghi e sul sito istituzionale della Regione Liguria, mettendole a confronto con i risultati del monitoraggio compiuto tramite le schede compilate dagli stessi albergatori.

  19. L’Informazione qualificata è condivisa in rete con www.turismo.comune.genova.it L’inaffidabilità delle informazioni turistiche di “base” veicolati dai siti web istituzionali spesso sono il motivo che ha “favorito” il diffondersi di siti specializzati in turismo accessibile. Il futuro è quello di vedere integrati questi contenuti informativi specifici all’interno delle banche dati istituzionali (www.turismo.comune.genova.it).

  20. I servizi di accoglienza specializzata entrano in rete La persona disabile, durante la pianificazione della propria vacanza, di fronte all’assenza o all’inaccuratezza delle informazioni molto facilmente decide di cambiare la propria destinazione. E quando oltre all’informazione attendibile, spesso veicolata da contact center e siti web locali, scopre che può contare sulla presenza anche di veri e propri servizi di accoglienza turistica specializzata, la persona con disabilità fidelizza il rapporto col territorio e decide di tornarvi. Questi servizi, di accoglienza turistica e di assistenza alla mobilità pedonale sono da considerarsi parte della filiera turistica ed espressione dello sviluppo imprenditoriale di un territorio.

  21. Qualità dell'informazione e sviluppo del territorio Marco Scagliarini Cooperativa Sociale La Cruna ar.l. ONLUS scagliarini@lacruna.com 347.6446191 www.lacruna.com

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