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2. Perch occuparsi degli errori in ambito sanitario?
3. 2 Sensibilizzare ad una cultura apprendere dallerrore
Illustrare sinteticamente i principi, i metodi e gli strumenti per lo sviluppo e limplementazione di sistemi per la gestione del rischio clinico - con particolare riferimento allanalisi degli errori.
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8. 7 ALCUNI DATI In Italia risulterebbero 12.000 cause per presunto errore medico (Assinews, 1999)
Letteratura internazionale, pur non disponendo di meta analisi (disegni e metodi indagine diversi) evidenzia che:
Gli eventi avversi (EA) variano dal 3,7% al 10,8%
Eventi avversi prevedibili varia tra il 35% e il 58% sul totali degli EA
La mortalit varia dal 4,9% al 15%
(Leape et al., 1991; Wilson et al., 1995; Kohn et al., 1999; Davis et al., 2001; Vincent et al., 2001)
9. 8 Lerrore in parte prevenibile
la rischiosit proporzionale alla complessit dei sistemi sanitari
10. 9 Nella maggior parte dei casi :
multicausale
il risultato di una interazione tra difetti tecnologici, procedurali, organizzativi, sociali e culturali Lerrore
11. 10 E meglio analizzarlo per prevenirne di ulteriori, anticipando futuri eventi avversi! Sbagliando simpara,quindi, se si commette un errore
12. 11 Evoluzione approccio errore Errare NON ammissibile
Ricerca responsabilit professionali (colpa)
Atteggiamento difensivo dei sanitari
Controllo e gestione dei contenziosi
Errare umano
Analisi degli errori professionali
Atteggiamento propositivo di presa datto del problema
Health and clinical risk management
13. 12 Errore come...
Opportunit per il miglioramento della qualit e della sicurezza mediante
la gestione del rischio!
14. 13 Evento avverso Altri eventi avversi
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17. 16 Classificazione Inesattezza/inadeguatezza (deviazioni rispetto alladeguata esecuzione di una procedura)
Omissione (mancata esecuzione di un trattamento previsto o comunque necessario)
Ritardo (di procedura o intervento rispetto ai tempi previsti)
18. Come gestire lerrore Ruolo dei diversi attori
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23. 22 Il processo di Risk Management
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26. 25 Metodi di analisi del rischio Analisi proattiva: individuazione ed eliminazione delle criticit prima che lincidente si verifichi per progettare sistemi pi sicuri
27. 26 Strumenti Audit documentazione sanitaria:
ricerca degli indizi (uso di antidoti, segnalazioni cliniche, alterazioni bioumorali,)
Review documentazione cliniche (randomizzazione mediante indicatori e livelli soglia)
Analisi dei dati amministrativi e informativi:
SDO, denuncie obbligatorie e volontarie, revisioni dei reclami, rilevazioni ISTAT, segnalazione di guasti apparecchiature elettromedicali, analisi contenziosi,
Incident reporting
Root Cause Analysis
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36. 35 Root Cause Analysis Analisi errori di sistema e dei processi per ricercare e modificare le cause
a) Perch si verificato lerrore? Non stata prestata attenzione al problema da parte delloperatore.
b) Perch stato sottovalutato il problema? Per stanchezza, inesperienza,
c) Perch era stanco? Turni pesanti, contemporanee urgenze
d) Perch non ha chiesto aiuto a qualcuno?Non vi era disponibilit del collega
e) Esiste un programma di training ed inserimento? Come viene gestita la turnistica?
37. 36 Valutazione dei rischi Frequenza
38. 37 Trattamento
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40. 39 SICUREZZA VUOL DIRE...
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43. 42 Comunicazione e leadership (Boyle & Kochinda, 2004) Leadership, comunicazione, risolvere e gestire conflitti, cultura del team sono gli elementi della comunicazione collaborativa tra medici ed infermieri.
Standard elevati, chiarificazione, incoraggiamento alliniziativa e il supporto sono le peculiarit di una leadership efficace.
Impartire o condividere informazioni tempestivamente, accuratamente, apertamente sono le caratteristiche della comunicazione tra professionisti
Risolvere problemi e gestire conflitti la disponibilit dellesperto di affrontare i problemi trovando la soluzione migliore
La cultura del team condividere norme, valori, credenze ed aspettative del personale
44. 43 LA SICUREZZA RICHIEDE Condivisione di responsabilit
Chiarire chi fa che cosa
Come lo si fa (quali criteri e modalit
Quando lo si fa
Quale livello di responsabilit (azione, supervisione, coordinamento)
Come documentare quanto fatto
45. 44 Primary Care Team Model (Batcheller et al., 2004) Aumenta la cultura della qualit e sicurezza mediante lo sviluppo della comunicazione e il supporto degli infermieri promuovendo la leadership, mentoring e la collaborazione degli esperti con i novizi (basata sulla teoria di Benner), riducendo quindi il rischio di errore e aumentando la soddisfazione degli operatori.
46. 45
47. 46 Bibliografia http://www.ministerosalute.it/programmazione/qualita/qualita.jsp
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