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Benchmarking internazionale: i paesi europei

Benchmarking internazionale: i paesi europei. Michele STASI Luca BATTAGLIERO Hay Group. Hay Group. Società internazionale di consulenza nell’area organizzazione e risorse umane. Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Belgio, Spagna, Olanda, Svizzera,

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Benchmarking internazionale: i paesi europei

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Presentation Transcript


  1. Benchmarking internazionale:i paesi europei Michele STASI Luca BATTAGLIERO Hay Group

  2. Hay Group Società internazionale di consulenza nell’area organizzazione e risorse umane Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Belgio, Spagna, Olanda, Svizzera, Portogallo, Grecia, Ungheria, Irlanda, Svezia, Norvegia, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca Hong Kong, Giappone, Singapore, Malesia, Cina, Thailandia Canada, Stati Uniti, Messico • 35 Nazioni • 75 Uffici • 3.000 consulenti • 9.000 Clienti • 2 sedi in Italia con 350 clienti e 70 consulenti Australia, Indonesia Nuova Zelanda Brasile, Argentina, Venezuela Sud Africa

  3. La Missione di Hay Group “Assistere il Management a trasformare le strategie aziendali in azioni e risultati attraverso le persone” Clarity Capability Commitment

  4. Il campione di riferimento Il campione di riferimento utilizzato per elaborare le informazioni retributive di mercato in Italia è costituito da: • circa 350 aziende • per il 60% multinazionali • per il 50% con fatturato superiore a 250 milioni di euro • prevalentemente appartenenti ai settori chimico, alimentare, metalmeccanico, servizi • 100.000 osservazioni individuali • 18% dirigenti • 27% quadri • 55% impiegati per un monte salari complessivo pari a 5 miliardi di euro.

  5. La DINAMICA RETRIBUTIVAin EUROPA

  6. La dinamica retributivain Europa 7 6 5 4 3 2 1 0 Grecia UK Portogallo Svezia Paesi Bassi Austria Danimarca Belgio Irlanda Spagna Italia Finlandia Francia Germania Svizzera Dinamica retributiva Inflazione

  7. La dinamica retributivain Europa Inflazione (%) Dinamica (%) Crescita reale (%) 2,2 3,4 1,5 Mediana europea 2,8 3,8 1,0 Italia CASI “ANOMALI” 3,4 6,0 2,6 Grecia 2,3 4,8 2,5 UK 3,1 3,9 0,8 Portogallo 1,5 1,2 -0,3 Belgio

  8. La dinamica retributiva deflazionata in Europa Variazione % della Retribuzione Annua Lorda 4,0 3,5 3,0 3,0 2,5 2,3 2,5 1,9 1,8 2,0 1,7 1,6 1,5 1,4 1,4 1,5 1,3 1,1 1,1 1,0 0,8 1,0 0,7 0,4 0,5 0,0 0,0 Italia Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK 300 500 1500 1000

  9. CONFRONTI INTERNAZIONALI a PARITÀ di POTERE D’ACQUISTO

  10. Livelli retributiviConfronto internazionale a parità di potere d’acquisto Retribuzione Netta Annua 2003 ITALIA = 100 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 300 HP 500 HP 1000 HP 1500 HP Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  11. Livelli retributiviConfronto internazionale a parità di potere d’acquisto: le aree Best Paying Retribuzione Netta Annua 2003 MILANO = 100 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 300 HP 500 HP 1000 HP 1500 HP Paris Baden-Württemberg Catalogna Inner London Milano

  12. Livelli retributivi Confronto internazionale a parità di potere d’acquisto Principali tendenze • Evidente maggiore competitività delle retribuzioni italiane ai livelli di punteggio più elevati • Posizionamento italiano rispetto ai 5 paesi europei sostanzialmente analogo su RAL e RGA • Maggiore competitività dei livelli retributivi medi in Italia rispetto allo scorso anno, in particolare verso UK e Germania • Maggiore competitività dei livelli retributivi medio-alti in Italia, confrontando la retribuzione netta annua a parità di potere d’acquisto sia a livello nazionale sia a livello delle aree Best Paying

  13. RETRIBUZIONE VARIABILEa BREVE TERMINE

  14. 100 84 84 74 80 51 60 40 20 0 300 500 1000 1500 Retribuzione variabile a breve termineEuropa Diffusione degli schemi formalizzati di incentivazione - 2003 % aziende eroganti Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  15. Retribuzione variabile a breve termine 2003Europa Incidenza % effettiva sulla RAL 25 23,2 20 15,8 15 10 8,4 6,4 5 0 300 500 1000 1500 Francia UK Spagna Paesi Bassi Germania Italia

  16. Retribuzione variabile a breve termineEuropa Principali tendenze • Elevata diffusione di incentivazione variabile a breve non solo per i livelli dirigenziali ma anche per i ruoli di professional • Dinamica italiana più sostenuta per i livelli dirigenziali alti, sostanzialmente allineata negli anni per le altre popolazioni • Competitività dell’offerta italiana rispetto agli altri Paesi, in particolare verso UK e Paesi Bassi • Minore competitività dell’Italia per il variabile a target, comunque in percentuale superiore a quello erogato

  17. I BENEFICI ADDIZIONALI

  18. La diffusione dei benefici in EuropaPiani pensionistici integrativi Diffusione % dei piani pensionistici integrativi 100 80 60 45 45 35 35 40 20 0 300 500 1000 1500 Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  19. La diffusione dei benefici in EuropaPiani integrativi vita e invalidità Diffusione % dei piani integrativi vita e invalidità 100 80 60 52 52 40 24 17 20 0 300 500 1000 1500 Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  20. La diffusione dei benefici in EuropaPiani integrativi di assistenza sanitaria Diffusione % dei piani integrativi di assistenza sanitaria 100 77 77 80 61 60 35 40 20 0 300 500 1000 1500 Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  21. La diffusione dei benefici in EuropaAutovettura 92 92 100 80 60 23 Diffusione % dell’autovettura 40 20 5 0 300 500 1000 1500 50.000 38.165 34.604 40.000 23.392 30.000 Prezzo listino tipico 20.085 20.000 10.000 300 500 1000 1500 Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  22. La diffusione dei benefici in EuropaAltri benefici Diffusione % di prestiti agevolati, buono pasto/mensa e cellulare 100 90 80 60 25 24 40 18 15 20 0 Prestito Auto Prestito Casa Prestito Altro Buono pasto/ Mensa Cellulare Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  23. Il Valore Totale dei Beneficiin percentuale della RAL 70 60 50 19,9 40 15,9 19,7 30 11,0 20 10 0 300 500 1000 1500 Francia Germania Paesi Bassi Spagna UK Italia

  24. I benefici in Europa Principali tendenze • Benefici come elementi compensativi di gap “strutturali” di Paese • Elevata diffusione dei benefici previdenziali e assistenziali, in particolare in UK, Paesi Bassi e Francia • Posizionamento italiano competitivo per diffusione valore del beneficio autovettura, in particolare per i livelli dirigenziali • Bassa competitività dell’Italia per il pacchetto benefici in percentuale della RAL e soprattutto in valore assoluto

  25. La COMPOSIZIONE del PACCHETTO RETRIBUTIVO COMPLESSIVO

  26. Il pacchetto retributivo complessivo Italia e Paesi Bassi a confronto TBV 16% TBV 20% Il “pacchetto” a 500 Punti Hay IBT 5% IBT 5% RAL79% RAL75% ITALIA PAESI BASSI TBV 12% TBV26% IBT 14% Il “pacchetto” a 1500 Punti Hay IBT 12% RAL62% RAL74% Retribuzione Annua Lorda Valore Totale Benefici Incentivo a Breve Termine

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