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Nuove opportunità di valutazione, auto-valutazione e sviluppo del discente

‘ INNOVAZIONE E APPLICAZIONE’ Bilancio delle Competenze e Portfolio di Apprendimento nel Sistema Educativo Italiano. Nuove opportunità di valutazione, auto-valutazione e sviluppo del discente Maria Angela Ceruti - Lucilla Lopriore Settembre 2003. Il contesto italiano. L’idea di Portfolio.

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Nuove opportunità di valutazione, auto-valutazione e sviluppo del discente

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Presentation Transcript


  1. ‘INNOVAZIONE E APPLICAZIONE’Bilancio delle Competenze e Portfolio di Apprendimento nel Sistema Educativo Italiano Nuove opportunità di valutazione, auto-valutazione e sviluppo del discente Maria Angela Ceruti - Lucilla Lopriore Settembre 2003

  2. Il contesto italiano L’idea di Portfolio Portfolii in contesto Domande e bibliografia

  3. L’idea di Portfolio • Dove e come si è sviluppata? • Mondo dell’arte • Cosa conteneva un Portfolio? • Lavori migliori • Cosa testimoniava? • Capacità di fare

  4. L’idea di Portfolio in contesti educativi Testimoniare non solo il progresso dello studente ma anche i processi di apprendimento • Raccoglitore contenente una selezione di test / elementi valutativi • Riferimento ad un preciso intervallo di addestramento • Criteri di raccolta specificati

  5. Diversi tipi di Portfolio Applicati in vari contesti educativi, dalla scuola primaria ai corsi post-laurea. Differiscono in base a: • Scopo generale • Coinvolgimento e responsabilità del discente

  6. Diversi tipi di Portfolio

  7. Una possibile definizione • Il Portfolio è una raccolta significativa del lavoro di uno studente, una raccolta che narra la storia di un percorso di apprendimento. • La raccolta prevede la partecipazione dello studente alla scelta dei contenuti, le indicazioni utilizzate per tale selezione, i criteri di giudizio adottati e la testimonianza della riflessione fatta dallo studente sul proprio lavoro. • Il Portfolio è una forma di valutazione autentica.

  8. Che cosa riguarda un Portfolio? • Il Portfolio riguarda essenzialmente ciò che uno studente sa fare in una o più aree, ma anche ciò che non sa ancora fare, e consente di verificare aspetti diversi del progresso nelle sue competenze. • È fondato sul presupposto che lo studente impari ad autovalutarsi (= sviluppo di autonomia) e che la scuola lavori in tal senso. • Il Portfolio è uno strumento che consente di accogliere tutte quelle prestazioni dello studente che concorrono alla sua valutazione formativa.

  9. Perché usare un Portfolio? • perché • consente di integrare la valutazione tradizionale con l’autovalutazione degli studenti • rende visibile ciò che finora è stato invisibile (= il processo) e, pertanto, valida l’insegnamento • assicura l’apprendimento secondo criteri di trasparenza • consente ai singoli di registrare e gestire le esperienze di apprendimento • favorisce l’orientamento degli studenti • promuove e sostiene la continuità

  10. Il contesto Italiano • Il quadro istituzionale • Riforma • Obbligo fino a 15 anni • Nuovo esame di stato • Nuove tecnologie • Continuità tra i vari ordini di scuola (verticale e parallela) • Insegnamento modulare • Valutazione • Certificazione • Lingue Straniere • Quadro Comune Europeo di Riferimento • Progetto Lingue 2000 • Enti certificatori • Portfolio Europeo delle Lingue

  11. Le competenze in L2 Cosa si valuta? Come si valuta? *Le conoscenze? *Prove *Le competenze? *Materiali *La performance? *Criteri *Individualmente? *Standard *In interazione? *Sulla base del programma svolto? *Sulla base del livello di competenza?

  12. Il Quadro Comune Europeo di Riferimento • Quadro Comune Europeo • Documento di riferimento (1996-2001), teorico e operativo • E’ un repertorio di descrittori delle competenze di chi apprende una lingua straniera • Stimola la ricerca didattica e suggerisce modalità per la valutazione delle competenze acquisite • Individua 3 livelli di competenza: elementare (A), intermedio (B), avanzato (C) I descrittori del Quadro I descrittori delle competenze in L2 - espressi in prima persona - indicano: COSA = compiti comunicativi l’apprendente di una lingua SA FARE = performance DOVE = in un determinato contesto QUANDO = il tempo/momento COME = il repertorio di risorse linguistiche

  13. Produzione scritta nel QCR A1 So scrivere una breve e semplice cartolina, ad esempio per mandare a qualcuno dei saluti da un posto di vacanza. So compilaremoduli con i miei dati personali, ad esempio il mio nome, la mia nazionalità e il mio indirizzo su un modulo di registrazione in un albergo. A2 So scriverebrevi e semplici messaggi relativi a contesti di mio immediato interesse o necessità. So scrivere una lettera personale molto semplice, ad esempio per ringraziare qualcuno di qualcosa. B1 So scriverebrevitesti coerenti su argomenti a me noti o che mi interessano. So scriverelettere personali nelle quali descrivo le mie esperienze ed esprimo le mie opinioni.

  14. Il Portfolio Europeo delle Lingue E’ un documento che accompagna coloro che studiano una lingua nel loro percorso di apprendimento lungo tutto l'arco della vita. Nel PEL il discente può registrare i propri apprendimenti linguistici, riflettere sul proprio processo di apprendimento e sui risultati raggiunti, porre nuovi obiettivi definendo e programmando le tappe del proprio apprendimento.

  15. Il Portfolio Europeodelle Lingue Uso sistematico di schede dedicate alla registrazione della consapevolezza, del progresso, dell’auto-valutazione e della progettazione dell’apprendimento, con riferimento a standard riconosciuti

  16. Il Portfolio:può essere utile? • Per lo studente? • Per la classe? • Per l’insegnante? • Per il consiglio di classe? • Per la scuola? In che modo?

  17. Il Portfolio nella sperimentazione della Scuola Primaria Il Portfolio Linguistico di Off We Go Il Portfolio interdisciplinare della Scuola Media di Sarmato (PC) Il Portfolio di Informatica del Liceo “Volta” di Castel San Giovanni (PC) Alcuni esempipratici

  18. Il Portfolio nella Sperimentazione della Scuola Primaria

  19. Il Portfolio nella Sperimentazione della Scuola Primaria

  20. Il Portfolio Linguistico di Off We GoAuto-valutazione

  21. Il Portfolio di Off We Go - Biografia

  22. Il Portfolio di OWG - Passaporto e Adattamento dei Descrittori

  23. Nicolò Marzo 2002 11 I A ‘Mazzini’ Castel San Giovanni Mi è piaciuto questo progetto. Il poster è molto bello. Abbiamo avuto qualche problema con la presentazione perché non abbiamo provato abbastanza. Ho imparato che lavorare in gruppo può essere molto divertente Buono Poster Penso che il vostro poster sia proprio molto bello e mi fa piacere che il gruppo abbia lavorato bene. La prossima volta però parlate un po' meno in italiano, OK? Il Portfolio di Off We Go - Relazione Progetti

  24. Melissa Settembre 2002 12 II A ‘Mazzini’ Castel San Giovanni Molto Buono Il tuo progetto mi sembra davvero molto bello. Sei stata molto brava perché non ti sei fatta prendere dal panico e poi hai trovato le parole che cercavi! Quindi non preoccuparti, la prossima volta andrà anche meglio! Mi è piaciuto questo progetto perché mi piace disegnare e colorare. Ho imparato a fare un diagramma circolare. E' stato difficile presentarlo alla classe perché non mi ricordavo le parole. Il Portfolio di Off We Go - Relazione Progetti

  25. Il Portfolio di Off We Go - Per l’insegnante

  26. Il Portfolio multidisciplinare • Il Portfolio multidisciplinare della Scuola Media di Sarmato (PC) è nato nel 2002 proponendosi come: • uno strumento di auto-orientamento • un esempio di valutazione autentica da affiancare alla valutazione tradizionale • Inoltre rappresenta: • un’opportunità di maggior coordinamento didattico tra i docenti • un’esperienza pluriennale e di respiro europeo

  27. Com’è strutturato? • Biografia dello Studente • Si compone di sei schede multilingue: • Scheda di presentazione • Scheda dati personali • Esperienze di apprendimento • Come e perché imparo • Cosa so fare e cosa mi piacerebbe saper fare • Io e la scuola

  28. Com’è strutturato? • Scheda Relazione Lavori • Da allegare ad ogni lavoro inserito nel Portfolio. • Richiede la descrizione e l’autovalutazione di ogni documento • Indice dei lavori inseriti

  29. Come si usa? • Ogni insegnante della scuola dedica alPortfolio un’ora al mese. In quell’ora gli alunni possono discutere sui lavori scelti, compilare le schede relative e raccogliere i suggerimenti dell’insegnante. • Il Portfolio, man mano che viene aggiornato, viene riposto nell’armadio di classe, a disposizione degli alunni e degli insegnanti e - a richiesta - dei genitori. • Due volte nel corso dell’anno (verso la fine di ogni quadrimestre) all’interno dei singoli gruppi classe viene dedicata una mattinata di scuola alla presentazione individuale del Portfolio. • Le modalità di conservazione, aggiornamento e presentazione del Portfolio personale possono rappresentare un utile elemento di valutazione del processo di crescita e maturazione di ogni alunno.

  30. Il Portfolio multidisciplinare

  31. Il Portfolio multidisciplinare

  32. Il Portfolio multidisciplinare

  33. Il Portfolio di informatica Il seguente Portfolio di informatica è stato proposto in due classi II del Liceo Scientifico ‘A. Volta’ di Castel San Giovanni (PC) E’ simile, nelle sezioni che presenta, al Portfolio multidisciplinare, ma evidenzia la possibilità di coinvolgere gli studenti in modo creativo nella progettazione del proprio fascicolo. Data la particolarità dell’insegnamento in questione (extra-curriculare), la stessa progettazione e realizzazione concreta del fascicolo sono state oggetto di valutazione.

  34. Il Portfolio di informatica

  35. Il Portfolio di informatica

  36. Il Portfolio di informatica

  37. PRO motivazione e ruolo centrale dell’apprendimento stili di apprendimento nuova prospettiva alla valutazione (bilancio competenze) comunicazione scuola / famiglia e studenti / insegnanti esami finali e studenti con bisogni speciali CONTRO spesso sentito come un’attività occasionale e non come abitudine pedagogica difficile progettare con precisione tempi e modi bisogna rinunciare a parte del ‘contenuto’ specifico delle discipline per favorire attività orientative e di aumento della consapevolezza Dall’esperienza risulta che:

  38. Implicazioni: per lo studente, per l’insegnante, per la scuola • Per lo studente: sviluppo di autonomia nei processi di apprendimento • Per il docente: mutamento di ruolo nella valutazione e nello sviluppo di autonomia • Per la scuola: trasparenza e garanzia di continuità dei processi di formazione

  39. Prospettive per il futuro Per lo studente: continuità del processo formativo, assunzione di responsabilità, possibilità di progettare il proprio apprendimento futuro Per il docente: a) progettare percorsi didattici integrati tra intervento diretto e compartecipazione; b) progettare il proprio Portfolio delle Competenze dell’Insegnante Per la scuola: garantire la qualità del processo formativotramite a) il Portfolio dello studente b) Il Portfolio del docente c) Il Portfolio della scuola

  40. Riferimenti bibliografici e sitografia 1 di 3 • Bailey, K. M., Learning about Language Assessment: Dilemmas, Decisions, Directions, Boston, Heinle& Heinle, 2000. • Calzoni, D., Il Portfolio Linguistico, in La Scuola Che Cambia, La Nuova Italia, settembre 2000 • Coppola, A., Giuli, G., Invernizzi, F., Chi ha paura del lavoro di gruppo?, Firenze, La Nuova Italia, 1996. • Council of Europe, European Language Portfolio, Strasbourg, 1997. • Domenici, G., Gandolfo, M.T., Il “Dossier personale dell’allievo”, Unità 4, Corso di Perfezionamento in Didattica dell’Orientamento, Università degli Studi di Roma Tre, 2000. • Ghiaroni, R., Il portfolio dello studente, in Elemond Scuola e Azienda, Strumenti 21, settembre 2000 • Guasti, L., Valutazione e innovazione, Novara, De Agostini, 1996. • Lopriore, L., “L'uso del portfolio a scuola”, La Ricerca, Loescher, Torino, 15/12, 1998, pp. 4-12. • Lopriore L., Borsani M., Ceruti M.A., Mori S., English Language Portfolio, Loescher, 2002.

  41. Riferimenti bibliografici e sitografia 2 di 3 • Lopriore, L., Salerni, A., Il portfolio come strumento di valutazione dell’allievo, in CADMO, Anno IX n.26 2001 pp.121-132 • Lucisano, P., Salerni, A., Metodologia della Ricerca in Educazione e Formazione, Carocci, Firenze, 2002. • Mariani, L., Portfolio - Strumenti per documentare e valutare cosa si impara e come si impara, Zanichelli, Bologna, 2000. • O'Malley M.J., Valdez Pierce L., Authentic Assessment for English Language Learners, Practical Approaches for Teachers, Addison-Wesley, 1996.. • Pellerey, M., Valutare nella formazione professionale, Trento, Provincia Autonoma di Trento, 1996. • Pellerey, M., “Il portafoglio progressivo come nuovo strumento di valutazione delle competenze”, ISRE, n.2, 2000, pp. 5-28. • Petillon, C., Ferrero, R., Ressico, S., Portfolio Linguistico, Sperimentazione del Portfolio linguistico nella scuola elementare, Torino, Provveditorato agli Studi di Torino, 2000.

  42. Riferimenti bibliografici e sitografia 3 di 3 http://www.istruzione.it http://culture.coe.fr/lang/index.html http://culture2.coe.int/portfolio/ http://www.bdp.it www.learningpaths.cjb.net http://www.aequals.org http://www.cal.org/ericcll/

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