Caratteri organizzativi e gestionali delle imprese industriali

1. Caratteri organizzativi e gestionali delle imprese industriali • Aspetti della moderna produzione industriale • La localizzazione dell’impresa industriale • Le diverse scelte di gestione delle imprese industriali Aroni, Mastinu, Stara Quinta A IGEA, a.s. 2005 - 2006

2. Aspetti moderna produzione industriale Apertura all’innovazione tecnologica Soddisfazione cliente PRODUZIONE INDUSTRIALE Nuovi sistemi di gestione della produzione Qualità totale Ilaria Aroni, quinta A IGEA, a.s. 2005 - 2006

3. Qualità totale • Questo non riguarda solo a prevenire i difetti nei vari stadi della lavorazione ma anche migliorare tutti i servizi relativi alla produzione e distribuzione dei beni e ai rapporti con la clientela. • I “servizi accessori” che contribuiscono al raggiungimento della qualità totale del prodotto sono: • tempestività nell’evasione degli ordini; • qualità dell’assistenza immediatamente successiva alla vendita; • ampiezza delle garanzie e qualità delle manutenzioni; • qualità delle tecniche di comunicazione nei confronti della clientela.

4. Innovazione tecnologica • L’innovazione tecnologica migliora la produzione industriale in quanto è: • Presente in molti prodotti; • Applicabile in tutti i settori dell’attività economica; • Utilizzabile anche dalle medio - piccole imprese; • Cambiato il modo di produrre. Le imprese aprendosi all’innovazione tecnologica sono passate da una fase di meccanizzazione ad una di automazione

5. Automazione • La fase di automazione si caratterizza per l’introduzione di macchinari sempre più evoluti, come: • Macchine a controllo numerico computerizzato; • Sistemi di macchine a controllo numerico computerizzato; • Linee transfer; • Robot multifunzione; • Sistemi di produzione flessibili.

6. Soddisfazione del cliente Oggi la soddisfazione del cliente (customer’s satisfaction ) è l’elemento fondamentale della strategia produttiva e commerciale. Per realizzare questo l’impresa deve fare delle apposite ricerche di mercato su gusti ed esigenze dei clienti in riferimento alla qualità dei prodotti; e dovrà ridurre al massimo il time to market

7. Nuovi sistemi di gestione della produzione (outsourcing, Just in time) • OBIETTIVI: • riduzione dei costi; • riduzione dei capitali investiti in scorte; • incremento della produttività aziendale. • Tra questi sistemi ha un rilievo particolare il JUST IN TIME(= produzione al momento giusto) che è stato introdotto inizialmente nelle imprese giapponesi … Questo pone come obbiettivo quello di realizzare un flusso di prodotti capace di adattarsi in modo ottimale alla domanda di mercato. • Questo sistema si pone almeno tre obbiettivi: • ridurre a zero le scorte di materiali e di prodotti finiti; • annullare i tempi di consegna( lead time); • azzerare i costi di stoccaggio.

8. Localizzazione LA LOCALIZZAZIONE DELL'IMPRESA INDUSTRIALE • Per quanto riguarda i costi di trasferimento questa può avvenire: • nei pressi dei fornitori di materie prime; • Nei pressi dei mercati di sbocco; • In località intermedie ai mercati di sbocco e ai fornitori di materie prime. • Per quanto riguarda i costi di trasformazione questa può avvenire dove ci sono i seguenti fattori: • Disponibilità di personale (molto frequente la delocalizzazione della produzione); • Disponibilità di fonti di energia e di know-how tecnologico e organizzativo • Presenza di adeguate infrastrutture; • Incentivi pubblici concessi dallo Stato o dagli enti locali. Ilaria Aroni, quinta A IGEA, a.s. 2005 - 2006

9. Le diverse scelte di gestione delle imprese industriali Le diverse scelte di gestione delle imprese industriali A cura di Irene Stara e Mastinu M.Giovanna Classe quinta A IGEA, a.s. 2005 - 2006

10. Scelte sulla gestione Scelte sulla gestione delle imprese industriali: • Scelte relative alla produzione • Scelte relative agli approvvigionamenti

11. Scelte riguardanti la produzione Scelte riguardanti la produzione: Scelte per la produzione Obbiettivi dell’impresa Strategie di costi scelte automazione Dimensioni e frazionamento della capacità produttiva Elasticità e flessibilità

12. Elasticità e flessibilità Elasticità e flessibilità La suddivisione della capacità produttiva,oltre alla riduzione dei costi di trasporto (se essa è divisa in base all’ubicazione dei mercati di approvvigionamento), permette di conseguire: • Flessibilità (la capacità di modificare la propria produzione in base ai gusti dei consumatori); • Elasticità (la capacità di mutare il livello di produzione in relazione alla domanda) tempi rapidi e costi moderati

13. Efficacia efficienza Parole chiave per una buona produzione: Capacità di raggiungere gli obbiettivi prefissati • Efficacia • efficienza Capacità di aumentare la produzione a costi minori Costi sostenuti Prodotti ottenuti

14. Sovra e sottodimensionamento Parlando di capacità produttiva…. Le immobilizzazioni possono essere: + incidenza costi fissi Minore utilizzo di I rispetto alla capacità produttiva • Sovradimensionate • Sottodimensionate -efficienza Utilizzo a pieno di I di cui la capacità produttiva è inferiore alle necessità. - incidenza costi fissi Possibili perdite di quote di mercato

15. Cosa influisce sulla capacità produttiva Sulla capacità produttiva influisce… • domanda di mercato • stagionalità delle vendite • politica “make or buy”

16. Scelte riguardanti gli approvvigionamenti Le scelte riguardanti gli approvvigionamenti comprendono: • decisioni sui materiali • scelte sulle fonti di approvvigionamento • scelte sui rapporti con i fornitori

17. Outsourcing Un’impresa può optare sulla decisione di esternalizzare fasi o addiritura l’intero processo produttivo ossia di attuare una politica di decentramento (cosiddetto outsourcing). I motivi sono molteplici, i più importanti sono: • risparmio di costi = + profitti • maggiori competenze tecniche e professionali • uso congiunto di risorse • flessibilità

18. Fine