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Progetto Scienza & Sport

Progetto Scienza & Sport. 2 D ITI SOLARI TOLMEZZO. INTRODUZIONE.

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Progetto Scienza & Sport

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Presentation Transcript


  1. Progetto Scienza & Sport 2D ITI SOLARI TOLMEZZO

  2. INTRODUZIONE • Nell’ambito del progetto Scienza & Sport promosso dall’Università degli Studi di Trieste,la classe 2^D dell’ISIS Solari di Tolmezzo, ha raccolto ed elaborato dati relativi agli sport prescelti(ballo & mountain-bike), inerenti le seguenti discipline: • Matematica • Biologia • Fisica • Chimica

  3. SCOPO DEL PROGETTO Lo scopo di questo progetto è quello di far comprendere i collegamenti esistenti tra discipline scientifiche e sportive ed indagare, discutere ed apprendere le scienze attraverso lo sport.

  4. MATERIALI I materiali utilizzati sono stati i seguenti: - modello 3D del corpo umano, - sussidi multimediali, - testi disciplinari cartacei ed informatici. • Nella disciplina sportiva del ballo si utilizzano i seguenti materiali: • Scarpe da ballo • Pantaloni da allenamento • Maglia nera • Nella disciplina sportiva della mountain-bike si utilizzano i seguenti materiali: • Scarpe • Pantaloncini corti • Mantellina antivento • Maglietta a manica corta

  5. METODI Lo svolgimento del progetto ha visto l’utilizzo del brainstorming nella fase iniziale di indirizzo dell’attività e della discussione controllata insieme al metodo comparativo nel lavoro di gruppo relativo alla costruzione del lavoro.

  6. 1°sport Danza sportiva 2°sport Mountain-bike

  7. Danza sportiva Un progetto a cura di: Daniele Zossi 2D ITI SOLARI

  8. Disciplina sportiva che fa parte della:Federazione Italiana Danza Sportiva

  9. Riconosciuta dal C.O.N.I.come disciplina sportiva

  10. I principali balli che vengono effettuati nelle competizioni si dividono in 2 categorie: • Danze standard: • Valzer inglese • Tango • Valzer viennese • Slow fox-trot • Quick-step • Danze latino americane: • Samba • Cha cha Cha • Rumba • Paso Doble • Jive

  11. Questa disciplina si avvale del contributo delle seguenti materie • Matematica • Biologia • Fisica • Chimica

  12. MATEMATICA • La pratica della danza sportiva è legata alla matematica nei seguenti campi: • Comprensione e uso del tempo • Capire il ritmo musicale • Suddividere in battute il ritmo musicale Una cosa fondamentale del ballo è saper ballare a tempo di musica.Per ottenere una buona conoscenza del tempo musicale è necessario riuscire a capire dentro di noi il ritmo vero e proprio della musica,ascoltando una qualsiasi canzone.E necessario quindi ascoltare con attenzione il ritmo così è possibile dividere il ritmo in battute e da lì scomporre il tempo in numeri che normalmente vanno dall’uno all’otto. In foto: Mirko Gozzoli & Alessia Betti Campioni del mondo danze standard

  13. BIOLOGIA Possiamo dire che per avere degli ottimi risultati,l’unica cosa su cui si può contare è l’allenamento che si divide in 2 categorie principali: ATTIVO:nel quale l’aumento della temperatura corporea è determinato da un aumento del metabolismo. Può essere costituito da esercizi ed azioni muscolari completamente uguali per intensità cinematica e dinamica al gesto di gara,oppure azioni muscolari uguali a quelle specifiche di gara che però non sono compiute nella loro interezza oppure sono compiute ad intensità inferiore a quelle di gara. PASSIVO:nel quale l’aumento della temperatura corporea è determinato dal passaggio di calore dall’esterno del corpo al suo interno. Ci si propone di aumentare la temperatura corporea senza far eseguire all’atleta alcun esercizio:ciò si ottiene “riscaldando” dall’esterno il corpo con bagni,massaggi,diatermia e docce calde.

  14. FISICA In questa disciplina è interessato in gran parte l’attrito; Quando si balla,si sfrutta l’attrito radente e l’attrito dell’aria. L’attrito radente viene a contatto tra le scarpe e il pavimento,solitamente in parquet. La parte inferiore delle scarpe da ballo sono composte da cuoio.Può capitare spesso di trovarsi in alcune piste che sono molto scivolose;infatti possono e sono successi casi in cui si cade e può capitare anche qualche lesione. Per evitare questo rischio basta semplicemente bagnare con un po’ d’acqua la parte inferiore delle scarpe;in questo modo si aumenta l’attrito e si riduce il rischio di procurarsi malori. Si sfrutta anche l’attrito dell’aria,perché quando si balla si sposta una determinata massa d’aria ,sfruttando quindi l’attrito dell’aria.

  15. CHIMICA Lo sport del ballo riguarda una parte limitata di questa disciplina. Possiamo quindi parlare del materiale che sono composte le scarpe da ballo. Le scarpe da ballo più comuni sono create dai più grossi produttori mondiali:PAOUL(IT) & SUPADANCE(UK).Le principali scarpe da ballo sono quelle da Danze standard e latino americane; Le scarpe da ballo per danze standard e latino americano sono composte da una parte inferiore composta da cuoio e per ottenere il rendimento massimo per queste scarpe da ballo,vengono effettuati nella pista da ballo dei determinati trattamenti,in modo da sfruttare al meglio il cuoio al di sotto delle scarpe .

  16. CONCLUSIONE Con questo progetto abbiamo voluto mettere in risalto i principali aspetti scientifici del ballo. Per cui, abbiamo illustrato alcuni contesti in cui la disciplina ci ha consentito di approfondire talune materie curricolari.

  17. LA MOUNTAIN - BIKE • Un progetto di : • Adami Matteo • Adami Stefano • Bearzi Andrea • Cella Gianluca CLASSE2D I.T.I. SOLARI TOLMEZZO

  18. LE MATERIE COINVOLTE SONO • - BIOLOGIA • CHIMICA • FISICA • MATEMATICA

  19. BIOLOGIA L’ALIMENTAZIONE ADATTA • Per quanto riguarda l’alimentazione è molto importante basarsi sul numero di ore da competere, fermo restando che vi deve essere un pasto “preparatorio” (un piccolo pasto solido, costituito da un piccolo panino con poca marmellata o miele) ed un pasto “reintegrante” (pranzo o cena a base di carboidrati a lunga catena e proteine): • Appena però l'uscita prevista si protrae oltre le due ore, vale la pena di pianificare attentamente le quantità, la qualità • dei cibi da introdurre e i tempi di assunzione. • Per un'uscita inferiore alle tre ore sono consigliati acqua e integratori liquidi • -Per un'uscita di tre ore è il caso di alimentarsi anche in corsa. E’ sufficiente consumare una • barretta dei moderni integratori che contenga una miscela di carboidrati provenienti da maltodestrine e fruttosio. • Dalle cinque ore previste in poi, è uno dei casi dove sbagliare qualcosa equivale spesso ad andare incontro a una crisi • di fame con carenze di energia

  20. UN PO’ DI MATEMATICA E FISICA Anche la matematica e la fisica giocano un ruolo importante in questo sport. • La pendenza di una salita gioca un ruolo fondamentale per capire le doti di un ciclista; per calcolarla si applica una semplice formula: (Pendenza = AC/AB) e il valore dato moltiplicarlo per 100; in cui AC è la differenza fra (dislivello) delle quote altimetriche delle località in B e in C, AB è la lunghezza totale della salita • Maggior potenza = maggiore velocità? Dipende. Il peso gioca un ruolo fondamentale solo in salita, quando è la velocità di ascensione a fare differenza, in condizioni ideali un ciclista con una potenza di 240 watt è un peso di 800 Newton ha una VAM di 0,3 m/s e ogni secondo compie un dislivello di 0,3 metri. Un ciclista con una potenza di 210 watt è un peso di 600 newton ha una velocità di ascensione di 0,35 m/s. Dopo 1000 secondi, il secondo ciclista si trova 50 metri più in alto del primo.

  21. CHIMICA I MATERIALI • I materiali utilizzati al momento sono fondamentalmente 4 :acciai,leghe di ferro, leghe di alluminio, leghe di titanio e compositi in fibra di carbonio • - Acciaio : l’acciaio è una lega ferro-carbonio solida che fonde a 1500 °C circa, la sua densità è di 7.87 kg/l • Alluminio : è un metallo tecnico, bassofondente che fonde a 660°C circa , la sua densità è di 2.69 gr/cc • Titanio : è un metallo tecnico altofondente che fonde tra i 1650-1670°C circa , la densità del titanio è medio-bassa,tra acciaio e alluminio e pari a 4.507 gr/cc. • Fibre di carbonio : è un materiale composito molto importante per la mountain bike perché con questo materiale si • costruisce il telaio. La densità di questi compositi è molto bassa tra 1 e 2 gr/cc

  22. TELAI • Ci sono molti tipi ti telai che compongono la mountain bike: • Il telaio WTXR : presenta le più avanzate soluzioni tecniche per il top della Mountain Bike dedicato a chi cerca • una bici leggera, rigida e reattiva. • -Il telaio W5XR è stato studiato per garantire resistenza, leggerezza e, fondamentale per un telaio MTB, • una pronta risposta alle sollecitazioni del terreno. Il peso del telaio W5XR è di 1.200 gr • Il telaio W3XR, rappresenta un’eccellente risposta per i bikers che ricercano un buon bilanciamento tra performance • sportive e sicurezza. Il peso del telaio W3XR è di 1.380 gr.

  23. I COMPONENTI DELLA MOUNTAIN-BIKE -Copertoni; -Forcelle; -Manubri; -Cambio.

  24. I COPERTONI • Esistono varie tipologie di copertoni a seconda della loro struttura che possono variare l’attrito col terreno • Copertoni semi-slik: ottima scorrevolezza e minore attrito, adatti a terreni poco mossi e asciutti(figura 1) • -Copertoni a tassellatura media: media scorrevolezza e maggiore attrito, adatti a terreni umidi e anche con presenza di detriti molto usati nelle gare di tipo “maratona”(figura 2) • -Copertoni a tassellatura scolpita: adatti a terreni fangosi e molto disomogenei molto usati nella categoria dowhill (figura 3) 1 3 2

  25. Forcelle -Le forcelle sono state studiate per garantire un contatto costante con il terreno. Se la ruota rimane più tempo a contatto con il fondo si hanno maggiore aderenza e trazione. -Le forcelle monobraccio (lefty) sono state rilevate estremamente affidabili in virtù di alcune caratteristiche strutturali quali la conformazione a doppia piastra che ne consentono alta resistenza alle torsioni

  26. MANUBRI I vantaggi del manubrio in carbonio rispetto a quello in lega si avvertono maggiormente in termini di assorbimento delle vibrazioni e di elasticità del manubrio. La lega d’alluminio,infatti, ha una risposta più brusca alle sollecitazioni per via del suo modulo elastico e questo comporta una maggiore trasmissione di vibrazioni alle mani del Biker. Per contro,però, nell’andatura sui pedali l’alluminio si presta di meno alle torsioni indotte dalle braccia del biker.

  27. TRASMISSIONE • La trasmissione è l’elemento più importante di tutta la mountain-bike. Le corone più diffuse sono quelle in Ergal, sono realizzate con leghe di alluminio in cui l’elemento dominante è lo zinco. È la lega con la più elevata resistenza a trazione, quindi è da preferire alle altre per durata e prestazioni. • Anche il lubrificane ha un ruolo fondamentale; sarebbe opportuno scegliere sempre oli che contengono teflon che è un materiale con attrito molto basso e possiede caratteristiche antiaderenti di lunga durata.

  28. CONCLUSIONI Per concludere questo elaborato è stato eseguito per spiegare le funzioni e le caratteristiche principali della mountain bike in modo da poter approfondire aspetti scientifici di alcune delle materie curricolari. Anche se la tecnologia sta facendo passi avanti in fondo in fondo lo scopo di questo sport resta il puro divertimento e comunque il futuro della bicicletta, strumento di vita e di gioia e ancora… A coloro che pensano che l’automobile non sia nociva alla salute di tutti mentre la sigaretta si. All’automobile che uccide più della sigaretta ma per legge “non nuoce alla salute”. Ai ciclofobici di ogni colore, di tutte le età, di tutte le razze e di tutti i tempi.

  29. RISULTATI OTTENUTI DAL PROGETTO Il progetto ha evidenziato l’utilità dello sport tramite ad adeguate competenze in campo scientifico (anatomia e fisiologia del corpo umano, chimica dei materiali, cenni di matematica e fisica) e delle scienze per l’indagine e la discussione competenti intorno ad argomenti sportivi .

  30. Hanno collaborato per questo progetto: Un particolare ringraziamento per la collaborazione: • Classe 2^D • Zossi Daniele • Cisotti Iuri • Iuri Luca Un ringraziamento a chi ci ha consentito di eseguire il progetto: • Paola Nichetto • Stanislao Granato

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