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IL QUADRO EQF NELLA PROSPETTIVA DELL’OCCUPABILITÀ Riccardo Mazzarella

IL QUADRO EQF NELLA PROSPETTIVA DELL’OCCUPABILITÀ Riccardo Mazzarella Ricercatore Area Sistemi e metodologie per l’apprendimento ISFOL Web Seminar 2 dicembre 2009. Il lifelong leraning in Europa : dati di contesto. 33 milioni di cittadini europei non hanno un posto di lavoro.

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IL QUADRO EQF NELLA PROSPETTIVA DELL’OCCUPABILITÀ Riccardo Mazzarella

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Presentation Transcript


  1. IL QUADRO EQF NELLA PROSPETTIVA DELL’OCCUPABILITÀ Riccardo Mazzarella Ricercatore Area Sistemi e metodologie per l’apprendimento ISFOL Web Seminar 2 dicembre 2009

  2. Il lifelong leraning in Europa: dati di contesto 33 milioni di cittadini europei non hanno un posto di lavoro Bassi livelli di natalità e progressivo invecchiamento della popolazione 32% della popolazione in età lavorativa presenta bassi livelli di qualificazione Nei prossimi 5 anni solo il 15% dei posti di lavoro saranno per lavoratori con una qualifica di base il 50% dei nuovi posti di lavoro richiederà lavoratori altamente qualificati [Comunicazione del Consiglio dell’Unione europea del 21 febbraio 2005]

  3. Il lifelong learning in Europa: strategie di intervento La realtà del mercato del lavoro europeo rende prioritario intervenire sui giovani, innalzandone i livelli di qualificazione in ingresso, e sulla popolazione adulta, con interventi mirati funzionali al mantenimento, nel tempo, dei requisiti di occupabilità La strategia d’intervento, a partire dal processo di Lisbona, prende il nome dilifelong learning, cioè [….ogni istruzione generale,istruzione e formazione professionali, istruzione non formale e apprendimento informale intrapresi nelle varie fasi della vita, che diano luogo a un miglioramento delle conoscenze, delle capacità e delle competenze in una prospettiva personale, civica, sociale e/o occupazionale. È compresa la prestazione di servizi di consulenza e orientamento]. DECISIONE N. 1720/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 15 novembre 2006 – istituzione del programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente

  4. Il lifelong learning in Europa: il programma d’azione nel campo dell’apprendimento permanente Decisione n. 1720/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 che istituisce un programma d'azione nel campo dell'apprendimento permanente, tra gli obiettivi del programma Leonardo individua al punto d) migliorare la trasparenza e il riconoscimento delle qualifiche e delle competenze, comprese quelle acquisite attraverso l'apprendimento non formale e informale.

  5. Il fabbisogno di riconoscimento delle competenzetarget di riferimento/servizi allestiti in alcuni paesi europei VAE, APL + EQF QNQ “Bilan” Trasparenza Competenze per il mantenimento dei requisiti di occupabilità Competenze “Soggettive” Competenze per lo sviluppo e il consolidamento dell’occupabilità Europass mobility Sistema “Duale” NVQ INCUAL Competenze di soglia all’occupabilità Competenze “oggettive” ROME Europass CVE - Apprendimento Formale Apprendimento Non Formale

  6. Il lifelong learning in Europa: i meccanismi di facilitazione del lifelong learning secondo la ricerca OCSE How can qualifications systems promote LLL Ruolo diretto 1 2 4 2 4 7 3 4 3 5 2 5 3 1 3 1 3 4 4 2 • Mechanism • Comunicare il valore dell’apprendimento • Individuare le skills per l’occupabilità • Individuare un qualification frameworks • Incrementare le opportunità di app. • Rendere trasparenti i percorsi di app. • Sviluppare sis. di trasferimento crediti • Incrementare la fless. dei programmi • Creare “vie” nuove alla qualificazione • Tenere bassi i costi per la qualificazione • Riconoscere gli app. non for. e informali • Monitorare i sistemi di apprendimento • Ottimizzare il ruolo degli stakeholder • Sviluppare sistemi di analisi dei fabb. • Garantire le qual. per la selez. e le carriere • Assicurare la “portabilità” delle qualificazioni • Investire in metodi e pedagogie innovaz. • Esprimere le qual. in learning outcomes • Massimizzare le polit. di coordinamento • Ottimizzare la qualità • Sviluppare linee guida sui sys. di app.

  7. Il lifelong learning in Europa:l’European Qualification Framework Architettura complessiva dell’EQF EUROPASS QUALIFICHE NAZIONALI E SETTORIALI ORIENTAMENTO E COUSELLING VALIDAZIONE APPRENDIMENTO NON-FORMALE 8 LIVELLI COMUNI DI RIFERIMENTO PLOTEUS Livelli Principi Strumenti COMPETENZE CHIAVE QUALITA' TRASFERIMENTO CREDITI

  8. Il lifelong learning in Europa:EQF L’EQF è ideato come una meta struttura, centrata su 8 livelli, realizzata per migliorare la trasparenza e supportare il riconoscimento reciproco, permettendo alle autorità nazionali competenti di attribuire a quale livello dell’EQF si posiziona una determinata qualificazione (si intende con questo termine l’insieme dei titoli, qualifiche e certificazioni rilasciate in un paese). L’EQF è sviluppato e realizzato su base volontaria, non imponendo obblighi di legge.

  9. Il lifelong leraning in Europa: Learning outcomes/1 Lo scopo principale dell’EQF è quello di supportare il concetto dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e rendere possibile che i learning outcomes siano correttamente valutati e utilizzati. Il learning outcomes è certificabile come ciò che un individuo sa, capisce o è in grado di… alla fine di un periodo di apprendimento e funzionale a favorire la progressività dello sviluppo personale e professionale dell’individuo.

  10. Il lifelong leraning in Europa: Learning outcomes/2 “Risultati dell’apprendimento” indicano ciò che un discente conosce, capisce e può fare al termine di un processo d’apprendimento e sono definiti in termini di conoscenze, abilità e competenze; “Conoscenze” indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro. Nel Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli (European Qualifications Framework - EQF), le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli, le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti ). “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale., Nel Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli le “competenze” sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

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