1 / 11

Sanità d’Iniziativa: l’infermiere, le cure primarie e l’educazione alla salute

Sanità d’Iniziativa: l’infermiere, le cure primarie e l’educazione alla salute. Antonio Gant. Azienda Sanitaria Firenze Responsabile Infermieristico di progetto. Gruppo di progetto “Sanità d’Iniziativa” - ASF. Grazia Monti, Responsabile S.C. Servizio Ass.za Inf.ca ed Ost.ca

kyne
Télécharger la présentation

Sanità d’Iniziativa: l’infermiere, le cure primarie e l’educazione alla salute

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript

  1. Sanità d’Iniziativa: l’infermiere, le cure primarie e l’educazione alla salute Antonio Gant Azienda Sanitaria Firenze Responsabile Infermieristico di progetto

  2. Gruppo di progetto “Sanità d’Iniziativa” - ASF Grazia Monti, Responsabile S.C. Servizio Ass.za Inf.ca ed Ost.ca Antonio Gant, Responsabile di progetto, Dir. Ass.za Inf.ca Terr. Cristina Rossi, Stefania Franciolini, Alberto De Paola, Direttori Ass.za Inf.ca Terr. Infermieri di cure primarie dei Comuni di Firenze, Scandicci, Sesto F.no, Campi Bisenzio, Calenzano, Figline V.no, Pontassieve, Impruneta, Tavarnelle V. d P, Bagno a Ripoli, Barberino M, Borgo S. Lorenzo Infermieri Coordinatori Ass.za Inf.ca Terr. Monica Della Fonte, Patrizia Grassi, Elena Nerozzi, Manuela Sabatini, Olivette Bosede Fagbohun, Antonella Calamini Counsellor Riccardo Rubertelli, Gabi Kuhn

  3. Sanità d’Iniziativa: dal PSR al progetto Orientare le cure primarie verso “chi sa meno e può meno” PROATTIVITA’ Orientare “chi sa meno e può meno” verso le cure primarie EQUITA’

  4. L’attuazione • Fase iniziale Approccio “disease oriented” • Fase di sviluppo Orientamento “person focused” • Fase di consolidamento Cure Primarie “Hub” del sistema

  5. L’organizzazione in moduli 10.000 assistiti Arruolamento pz. cronici assistiti con patologie croniche Registri di patologia 2 Infermieri Team assistenziale 7-8 MMG

  6. L’ INFERMIERE ALL’INTERNO DEL TEAM Caring, Advocacy, Cooperazione, Responsabilità Arruolamento Gestione sistema informativo Supporto al self care, counselling, follow up, pianificazione e gestione dell’assistenza

  7. Inte(g)razione professionale • Elemento di maggior difficoltà iniziale • Elemento di valore aggiunto • Elemento di sviluppo del sistema

  8. Azienda Sanitaria FirenzeBacino di utenza: 840.000 Progetto Popolazione di riferimento 212.000Arruolati 13.000Medici di Famiglia 170 - Moduli 18Infermieri 28 30%

  9. Un risultato importante Equità

  10. Prospettive di sviluppo delle Cure Primarie Interazione con la medicina generale e sviluppo di funzioni ed aree di responsabilità proprie della professione infermieristica Trasferimento di funzioni all’infermiere per fronteggiare la riduzione dei Medici di Famiglia ?

  11. antonio.gant@asf.toscana.it

More Related