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Esercizi Assembly

Esercizi Assembly. Un programma per calcolare la media.

marek
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Presentation Transcript


  1. Esercizi Assembly

  2. Un programma per calcolare la media Dato un vettore di 32 bytes unsigned memorizzato a partire dalla locazione 0x20a0, calcolarne la media e memorizzarne il valore sovrascrivendo l’ultima posizione del vettore. Se viene rilevato un overflow in V[31] e’ posizionato il valore ff ff ff ff V[0] 0x20a0 V[1] V[2] V[31]=Σi=031V[i]/32 … V[31]

  3. Come gestire l’overflow? L’istruzione da controllare e’: addb (R1)+, R2 Microcodice : • MAR<-R1 • R1<-R1+1 • Temp1<-[MDR] 8 //gli 8 lsbs di MDR estesi in segno vanno in T1 • Temp2<-[R2] 8 //gli 8 lsbs di R2 estesi in segno vanno in T2 • ALU_OUT=Temp1+Temp2 Se (Temp1 + Temp2) >232-1 il CARRY bit viene settato per segnalare l’overflow. Quindi , e’ sufficiente far seguire all’operazione di somma un salto condizionato del tipo: jc error

  4. Il codice org 400h ARRAY EQU 20a0h ; indirizzo base array DIM EQU 32 ; num.elementi array LOG2DIM EQU 5 ; log. base 2 di DIM code movl #DIM,R0 movl #ARRAY,R1 xorl R2,R2 ;resetta R2, risultato parziale loop: addb (R1)+,R2 ;somma i-esimo elem. i=0..DIM-1 jc error ;bit c settato =>Overflow subl #1,R0 ;decrementa contatore jnz loop ;se contatore!=0 continua il cicla lsrb #LOG2DIM, R2;dividi per il numero di elementi, ;usiamo LSRB poichè lavoriamo con unsigned movb R2, -(R1) ;memorizza la media in ARRAY[DIM-1] jmp fine error: movl #DIM, R1 ;gestione overflow, calcola in R1 addl #ARRAY, R1 ; R1=ARRAY+DIM subl #1,r1 xorl R3,R3 notl R3,R3 ; R3=111....111 movb R3,(R1) ; ARRAY[DIM]=11111111 fine: halt end

  5. Una variazione sul tema… ora, senza contatore! Calcolare la media di 128 words memorizzate a partire dall’indirizzo 0x20ab, ma senza impiegare un registro appositamente come contatore (R0 del programma precedente) . NOTA: non si considera l’overflow. V[0] 0x20 ab V[1] 0x20ad V[2] V[127]=Σi=0127V[i]/127 … 0x21a9 V[127] 0x21 ab

  6. Il codice (funziona solo se il numero di elementi è pari a 128 words) org 400h ; programma allocato a partire da 400h DATI EQU 20abh ;indirizzo inizio code ;inizio istruzioni main: xorl R2,R2 ; R2=risult.parziale movl #DATI,R1 ; puntatore elemento movb R1,R0 ; copio lsB addr. inizio ; in R0 loop: addw (R1)+, R2 cmpb R1,R0 ; lsB addr. elemento ; e' = lsB addr. inizio ? jnz loop lsrw #7,R2 ; divido per 128 movw R2,-(R1) halt ;serve solo per bloccare il simulatore end ;fine della compilazione

  7. Un altro esempio: la moda Assumiamo di avere un vettore,V, di N bytes che memorizza nella posizione i-esima l’altezza in centimetri dell’i-esimo studente. PROBLEMA: Trovare l’altezza piu’ frequente tra gli studenti (moda). altezza id-studente

  8. Prima soluzione: vettore di frequenze Vogliamo calcolare la moda, costruendo innanzitutto un vettore di frequenze, F, di 255 longwords, che associ in posizione j, il numero di ricorrenze dell’altezza j nel vettore di partenza V. Probabilmente: F[j]=0 se i<50 o i>220 Osservazione: Noto il vettore delle frequenze F, il calcolo della moda si riconduce a determinare per quale i, F[i]=max{F} num.studenti cm.

  9. L’algoritmo per il calcolo delle frequenze Possiamo costruire F in 2 passi. 1) Inizializziamo l’array F, di 255 longwords, con tutti 0. for (i=0;i<256;i++) { array2[i]=0; } 2) Memorizziamo le frequenze in F scandendo una sola volta V e incrementando di volta in volta l’elemento di F in posizione V(i) di 1. for (i=0;i<N;i++) { index=array1[i]; array2[index]++; }

  10. Codice count: xorl r4,r4 ; r4 è inizializzato a zero perchè la successiva mvlb ; si aspetta i 3 bytes + significativi di R4 uguali a 0 mvlb array1(R3),R4 ;R4=V[i]=array1[R3] ;NOTA: MVLB non estende il segno aslw #2,R4 ;offset_array2=R4*4 ;Moltiplicando per 4 il contenuto ;del lsb di R4 possiamo avere trabocchi, ;quindi usiamo aslw per operare con 2 byte movl array2(R4),r5 ;r5=array2[offset_array2] addl #1,r5 ; r5=array2[offset_array2]+1 addl #array2,r4 ; prima r4 era = offset_array2, ora ;r4=offset_array2+base_add_array2 movl r5,(r4) ;array2[offset_array2]=array2[offset_array2]+1 addl #1,R3 ; i=i+1 cmpl #R2,R3 jnz count halt end org 1400h array1 equ 800h ; V, vettore originale array2 equ 1500h ; F, vettore frequenze dim equ 30 code ;inizializzo array2 con tutti 0 ; for (i=0;i<256;i++) { ; array2[i]=0; ; } ; MOVL #array2,R5 ;R2 base dell'array movl #0,r4 clean: movl #0, (R5)+ addl #1,r4 cmpl #0ffh,r4 jc clean ; memorizzo frequenze in array2 ; for (i=0;i<N;i++) { ; index=array1[i]; ; array2[index]++; ; } MOVL #dim,R2 ;R2 dimensione di array1 XORL R3,R3 ;R3=0, contatore e offset per array1;

  11. Prima soluzione:determiniamo il max su F Ora che abbiamo il vettore delle frequenze, il calcolo della moda si riconduce a determinare per quale i, F[i]=max{F} num.studenti cm. 170=moda

  12. Codice org 1400h array2 equ 1500h code MOVL #255,R1 ;copia il lsb byte in R1 ASLL #2,R1 ADDL #array2,R1 ; in R1 c’è l’indirizzo dell 256° elemento di Array2 MOVL #array2,R2 ;R2 puntatore all'array XORL R3,R3 ;R3=0; MOVL #1,R4 ;R4=1 loop: MOVL (R2)+,R5 CMPB R5,R3 JNC skip ; se R3>=R5 salta a skip MOVL -(R2),R3 ; in R3 c'è il massimo temp. MOVL R2,R4 ; in R4 c'è l'indice corrisp.all'elemento massimo ADDL #4,R2 skip: CMPB R2,R1 jnz loop ; condizione di uscita dal ciclo SUBL #ARRAY2,R4 ; R4=[OFFSET_MAX_FREQUENZA*4] ASRL #2,R4 ; R4 / 4=OFFSET_MAX_FREQUENZA halt end

  13. Ancora Moda… evitiamo il calcolo del vettore delle frequenze Dato un vettore di DIM dati da un byte, rappresentati come unsigned trovare: 1) l’elemento con il massimo numero di ricorrenze (moda) 2) il corrispondente numero di ricorrenze L’ALGORITMO MAX_NUM=0; //memorizza la moda MAX_RIC=0; //memorizza il numero di ricorrenze della moda FOR INT I=0 TO DIM-1 { IF ((I==0) || ( (I!=0) && (A[I]!=MAX_NUM) ) ) { // Conta il numero di ricorrenze dell’elemento i-esimo se e solo se I=0, oppure // I!=0 e l’elemento A[I] non è già la moda TEMP_RIC=0; FOR INT J=I TO DIM-1 { IF A[J]=A[I] TEMP_RIC++; } IF (TEMP_RIC>MAX_RIC) {MAX_RIC=TEMP_RIC; MAX_NUM=A[I];} }

  14. Codice NOADD: ADDL #1,R3 ; J++ CMPL #DIM,R3 ; IF (J!=N) GOTO FOR2 JNZ FOR2 CMPL R4,R1 ; IF MAXRIC>TEMPRIC JNC NOMAX ; SKIP UPDATING MAX MOVL R4,R1 ; MAXRIC=TEMPRIC MOVB ARRAY(R2),R0; MAXNUM=A[I] NOMAX: ADDL #1,R2 ; I++ CMPL #DIM,R2 ; IF (R2!=DIM) JNZ FOR1 ; GOTO FOR1 MOVB R0, MAXNUM MOVL R1, MAXRIC HALT END ORG 400H ARRAY EQU 1000H DIM EQU 10 MAXNUM EQU 950H MAXRIC EQU 951H CODE XORL R0,R0 ; MAXNUM=0 XORL R1,R1 ; MAXRIC=0 XORL R2,R2 ; I=0 FOR1: MOVB ARRAY(R2),R5; R5=A[I]=ARRAY(R2) CMPL #0,R2 JZ DOIT ; IF (I==0) JMP DOIT CMPB R5,R0 ; ELSE IF A[I]== MAXNUM JZ NOMAX ; JMP NOMAX (SKIP INNER CICLE) DOIT: MOVL R2,R3 ;J=I XORL R4,R4 ;TEMPRIC=0 FOR2: CMPB ARRAY(R3), R5 ; IF A[I]!=A[J] JNZ NOADD ; SKIP ADD ADDL #1,R4 ; TEMPRIC++

  15. Inversione di un array Dato un array di 10 elementi, memorizzato a partire da 250h, rimpiazzarlo con l’array inverso (senza usare un altro vettore di appoggio). prima dopo 250h 254h 258h 25Ch 260h 264h 268h 26Ch 270h 274h 11 250h 254h 258h 25Ch 260h 264h 268h 26Ch 270h 274h 3 1 9 21 8 5 4 2 13 13 2 4 5 8 21 9 1 3 11

  16. Il primo passo di esecuzione scambia (R1) con (R2) R3=10/2=5 R3=R3-1=4 R1 11 11 3 R1 1 1 1 21 21 21 5 5 5 2 2 2 13 13 13 4 4 4 8 8 8 R2 9 9 9 R2 3 3 11

  17. Rappresentazione dell’informazione 336 (dec) 340 344 348 352 356 360 364 368 372 250h 254h 258h 25Ch 260h 264h 268h 26Ch 270h 274h 11 344 345 346 347 258h 259h 25ah 25bh 1 00010101 00000000 21 00000000 5 00000000 2 13 4 Base_Addr(Array) + (DIM-1)*size_of(elem) = Addr(Array[DIM-1]) 336 + 9 * 4 = 372 8 9 3 9*4=36 (OFFSET)

  18. Il codice ORG 400H DIM EQU 10 ARRAY EQU 250H CODE MOVL #ARRAY,R2 MOVL #DIM,R4 SUBL #1,R4 ASLL #2,R4 ; offset da sommare alla base dell'array per ottenere l'ultimo elemento ADDL R4,R2 ; in R2 c'è l'indirizzo dell'ultimo elemento dell'array MOVL #ARRAY,R1 ; R1 <-indirizzo array MOVL #DIM,R3 ; R3<-10 (000... 00001010) ASRL #1,R3 ; R3=R3/2=5 (000... 000000101) REPEAT: MOVL (R1),R0; R0 registro d'appoggio per lo scambio MOVL (R2),(R1); Copia memoria memoria dell'"ultimo" elemento sul "primo" MOVL R0,(R2); recupera il valore del primo elemento da R0 e copialo in coda ADDL #4,R1; avanza di 4 byte il valore dell'offset sul vettore originale SUBL #4,R2; decrementa di 4 byte il valore dell'offset sul vettore invertito SUBL #1,R3; decrementa il contatore JNZ REPEAT; fino a 0 HALT END

  19. Un algoritmo per la moltiplicazione Il set di istruzioni del PD32 non prevede istruzioni per effettuare la moltiplicazione tra due operandi. La moltiplicazione puo’ essere realizzata banalmente sommando al moltiplicando se stesso, un numero di volte pari al valore del moltiplicatore. 5*3=5+5+5=15. Tale algoritmo ha complessità computazionale pari a O(N), dove N è il valore del moltiplicatore. Vogliamo proporre un algoritmo per la moltiplicazione la cui complessità sia pari a O(log2N).

  20. Moltiplicazione: primo approccio somma parziale 00000 + 00110 00110 + 00000 000110 + 00110 0011110 + 00000 00011110 + 00000 000011110 00110 x 00101 = 00110 00000 00110 00000 00000 000011110 “prodotto parziale” somme parziali Risultato finale

  21. In altre parole... Traslo a destra il moltiplicatore di una posizione per verificare se il suo lsb vale 1. Il suo lsb finisce in C. C=1 C=0 Sommo il moltiplicando alla somma parziale. Traslo a destra la somma parziale, copiando il bit fuoriuscito (lsb della somma parziale) nel msb del moltiplicatore (che diventa passo dopo passo la parte meno significativa del risultato)

  22. L’algoritmo (precondizioni) moltiplicando, A=6 moltiplicatore,D=5 • Ripeti i seguenti passi tante volte quanti sono i bit di D. 1. Azzero C 2. Trasla a destra D 3. Se C=1 somma A e B 4. Trasla a destra B 5. Se C=1 inverto il bit più significativo di D C 0 0 1 1 0 A 0 0 0 0 0 0 B 0 0 1 0 1 D

  23. L’algoritmo (postcondizione) moltiplicando, A=6 Risultato=30 C 0 0 1 1 0 A 0 0 0 0 0 0 B 1 1 1 1 0 D Il risultato della moltiplicazione necessita di un numero di bits doppio per poter essere rappresentato. Per semplicità moltiplicando e moltiplicatore hanno 5 bits nel nostro esempio=> risultato scritto in 10 bits. I 5 MSB sono scritti in B, i 5 LSB sovrascrivono il moltiplicatore.

  24. ORG 400H rls EQU 2000h ;addr.parte meno sig.del risult. rms EQU 2004h ;addr.parte + sig.del risult. A DL 6 ; variabile contenente il moltiplicando D DL 5 ; variabile contente il moltiplicatore CODE MOVL A,R0 ; carico il moltiplicando in R0 MOVL D,R3 ; carico il moltiplicatore in R3 XORL R2,R2 ; azzero R2 (B) MOVL #32,R1; R1 è il contatore: inizializzo a ; 32, #bits moltiplicatore mult: CLRC LSRL #1, R3 JNC dopo ADDL R0,R2 dopo: LSRL #1,R2 JNC poi XORL #80000000h, R3 ;inverto il bit + significativo di R3 (d) poi: SUBL #1, R1 JNZ mult MOVL R3, rls ; la parte meno significativa ; contenuta in R3 viene caricata ; nella longword di memoria ; di indirzzo rls MOVL R2,rms ; la parte più significativa in rms END Il codice

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