1 / 39

III° CONGRESSO SICILIANO DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA

III° CONGRESSO SICILIANO DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA. SIRACUSA 28-30 GENNAIO 2010. Continuità Assistenziale : Tra Mito e Realtà L’EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL PAZIENTE . DOTT. ANTONIO VITTORIO PANNO SEGRETARIO NAZIONALE ANCE.

oded
Télécharger la présentation

III° CONGRESSO SICILIANO DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. III° CONGRESSO SICILIANO DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA SIRACUSA 28-30 GENNAIO 2010

  2. Continuità Assistenziale : Tra Mito e Realtà L’EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL PAZIENTE DOTT. ANTONIO VITTORIO PANNO SEGRETARIO NAZIONALE ANCE

  3. PERCHE’ I SOFFERENTI MIGLIORANO Per molte ragioni………….. Perché molte malattie sono autolimitanti e si verifica la regressione omeostatica alla media … ( risposta autonoma) Per il fatto di essere curati piuttosto che per il contenuto della cura..........(risposta placebo) Per le cure proprie ......( Risposta specifica ) …perché…perché……

  4. Criteri raccomandati da ”Therapeutic Patient Education” - E’ un processo continuo che deve essere adattato al decorso della malattia, al paziente e al suo stile di vita; fa parte dell’assistenza a lungo termine del paziente. -Deve essere strutturata, organizzata e fornita sistematicamente a ciascun paziente attraverso una varietà di mezzi. -È multiprofessionale, interprofessionale ed intersettoriale ed include la rete di assistenza. -Comprende una valutazione del processo di apprendimento e i suoi effetti. -È impartita dagli operatori sanitari formati nelle metodologie di educazione dei pazienti. OMS, Therapeutic Patient Education 1998

  5. EDUCAZIONE TERAPEUTICA AL PAZIENTEPubmed al 28/01/2010 Patient Education 63350 Patient Education Heart 2795 Patient Education Heart Failure 918

  6. EDUCAZIONE TERAPEUTICA AL PAZIENTE(OMS 1997-2007) I° E’ centrata sul paziente, include : La consapevolezza L’informazione L’apprendimento dell’autogestione della cura

  7. EDUCAZIONE TERAPEUTICA AL PAZIENTE(OMS 1997-2007) II° Il sostegno psicologico riguardante la malattia I trattamenti L’assistenza

  8. EDUCAZIONE TERAPEUTICA AL PAZIENTE(OMS 1997-2007) III° L’ospedale e gli altri ambienti assistenziali Le informazioni riguardo ai luoghi del percorso terapeutico Il comportamento in caso di salute e di malattia

  9. EDUCAZIONE TERAPEUTICA AL PAZIENTE L’ETP DEVE PERMETTERE AL PAZIENTE DI ACQUISIRE E MANTENERE LA CAPACITA’ DI REALIZZARE ‘’UNA GESTIONE OTTIMALE DELLA PROPRIA VITA CON LA MALATTIA L’ETPTROVA, NELLE COMPETENZE DI COUNSELING, UNO STRUMENTO DI ATTUAZIONE FACILITANTE LA COMPRENSIONE E L’APPRENDIMENTO

  10. PRESUPPOSTI DELLA ETPI° MOTIVAZIONE DEGLI OPERATORI COMPETENZA E PREPARAZIONE ATTEGGIAMENTO EMPATICO COMUNICATIVO

  11. PRESUPPOSTI DELLA ETPII° DISPONIBILITA’ A NEGOZIARE FAVORIRE E NON FORZARE L’AUTONOMIA DISPONIBILITA’ AL CAMBIAMENTO

  12. Educazione continua 3 DIFFERENTI LUOGHI DI EDUCAZIONE Le unità di cura (negli ospedali, nei centri termali, …) Le strutture (ospedaliere o esterne) Gli studi dei libero-professsionisti Le reti di assistenza Le strutture dei servizi (centri di chiamata, info service, etc.) Le associazioni dei pazienti Etc. …..

  13. APPROCCIO SISTEMICO LA DIAGNOSI DI EDUCAZIONE (bisogni educativi) 4 IL CONTRATTO DI EDUCAZIONE (obiettivi educativi) MESSA IN ATTO DELLA VALUTAZIONE E DEL FOLLOW UP EDUCATIVO PIANIFICAZIONE DEL PROGRAMMA DELLA VALUTAZIONE metodi did., (risorse tempi,luoghi, formatori, pz, mezzi) metodi di valutazione MESSA IN ATTO DEL PROGRAMMA DI EDUCAZIONE

  14. La diagnosi di educazione 6 LA DIAGNOSI DI EDUCAZIONE • SERVE A : • INFORMARSI SUI DIVERSI ASPETTI DELLA PERSONALITA’ DEL PAZIENTE • IDENTIFICARE I SUOI BISOGNI • VALUTARE LE SUE POTENZIALITA’ • CONSIDERARE LE SUE RICHIESTE ED I SUOI PROGETTI • ALLO SCOPO DI: • PROPORRE UN PROGRAMMA EDUCATIVO PERSONALIZZATO

  15. Gliobiettivieducativi 19 GLI OBIETTIVI EDUCATIVI • Si rivolgono sempre al paziente/ • Cosa deve sapere, saper fare? • Quali comportamenti deve acquisire? • Indicano le conoscenze, i gesti e le attitudini che il paziente ed il suo entourage devono acquisire

  16. OBIETTIVI DELL’EDUCAZIONE TERAPEUTICA • Riduzione della dipendenza • Crescita di responsabilità • Consapevolezza della propria malattia • Collaborazione con gli operatori

  17. 29 29 TIPI DI METODI DIDATTICI METODI COLLETTIVI TUTORATO INDIVIDUALE "AUTO-APPRENDIMENTO« 

  18. Modalità generali Stimolare la partecipazione Coinvolgere Saper ascoltare Uso del linguaggio Tempo Verifica dei risultati

  19. Principidellavalutazione 60 60 LA VALUTAZIONE • INFORMA SU .... • - IL PAZIENTE • - L’EDUCATORE • - IL PROGRAMMA EDUCATIVO • - LA VALUTAZIONE STESSA

  20. “SCENARIO IN CUI SI INSERISCE L’EDUCAZIONE TERAPEUTICA” • Malattie croniche  • Complessità procedure diagnostico/terapeutiche  • Riconoscimento diritti riferiti alla salute  • Consapevolezza individuale dei diritti  • Esigenza di qualità ed efficacia nei servizi sanitari

  21. Malattie croniche che necessitano di educazione terapeutica OMS, 1997 • Allergie • Carcinomi (stomie, in particolare laringotomia e gastroentorestomia) • Malattie del sangue (emofilia, talassemia) • Malattie del sistema circolatorio (ipertensione arteriosa, insufficienza • cardiaca, malattie cerebrovascolari quali ictus, claudicatio, • ischemia cardiaca,angina, patologia reumatica cardiaca) • Malattie del sistema digestivo (cirrosi, malattia di Crohn, ulcera • gastroduodenale, malassorbimento) • Malattie endocrino metaboliche e della nutrizione ( morbo di • Addison, diabete mellito, obesità, diisfunzioni tiroidee) • Infezioni (HIV/AIDS, tubercolosi) • Disordini mentali e del comportamento (abuso di alcol, farmaci, • tabacco ed altre sostanze, malattia di Alzheimer e demenza, • depressione)

  22. n = 75 Malattie croniche 87% dei curanti ha identificato le specificità della presa a carico dei malati cronici

  23. n = 75 n = 75 Educazione del paziente • 99% dei curanti ritiene che l’educazione debba avere un posto da importante a molto importante nella relazione di cura • 52% ritiene di non potervi dedicare il tempo necessario

  24. E.T. in ambito CV • Recuperando le basi antropologiche della professione sanitaria, si propone una nuova modalità di intervento medico ed infermieristico • L'obiettivo è il miglioramento della qualità assistenziale, relazionale e della gestione della cronicità in ambito cardio-vascolare

  25. E.T. del paziente con SCCContenuti educativi • Comprensione dei sintomi • Raccomandazioni dietetiche • Attività fisica ed esercizio • Farmaci • Strategie educative • Pianificazione dimissione ospedaliera ASL BS 2009 da Cardiiovascular Nursing Council HAH 2000

  26. Education Patient Heart failure is a frequent and severe disease. The rate of avoidable hospitalizations due to lack of treatment adherence is estimated at 30% and, makes this disease a prime target for patient education. More recently, regional and even national programs, such as ICARE, sponsored by the two principal learned societies (The French Society and French Federation of Cardiology) have helped more than 200 private and public hospitals to set up field patient education programs based upon common concepts and tools. Presse Medical Dec. 2009

  27. Total cholesterol LDL-cholesterol Initial assessment 50 +18% 1-year assessment 45 +14% 0% 44% 40 –0.5% 35 36% 36% 36% 30 32% 32% Percentage 25 26% 20 22% 15 10 5 0 EUROACTION Usual care EUROACTION Usual care The EUROACTION preventive cardiology program - RESULTS continued - Changes in proportions of high-risk patients achieving the Europeantarget for concentrations of lipids between initial and 1-year assessments Wood et al. Lancet2008;371:1999–2012.

  28. The EUROACTION preventive cardiology program - RESULTS continued - Percentage of participants achieving the primary endpoints at 1 year Coronary patients High-risk patients UC (n=306) Int (n=1118) Int (n=1061) UC (n=252) Not smoking 72% 47% 73% 58% 40% – 55% – Saturated fat (<10% of total energy) 6% 8% 11% 17% Oily fish (≥3 times per week) 66% 67% 83% 79% Fish (≥20 g per day) 39% 35% 78% 72% Fruit and vegetables (≥400 g per day) Physical activity (≥30 min, ≥4 times per week) 22% 20% 50% 54% 22% 21% Body mass index (<25 kg/m2) 23% 27% 15% Ideal waist circumference (men <94 cm; women <80 cm) 21% 23% 31% Blood pressure (<140/90 mm Hg or<130/85 mm Hg in individuals with diabetes) 41% 55% 58% 65% 31% 71% Total cholesterol (<5 mmol/L) 36% 77% 35% LDL-cholesterol (<3 mmol/L) 74% 45% 81% HbA1c (<7% in individuals with diabetes) 65% 53% 80% 56% Antiplatelet drugs 10% 92% 13% 93% β blockers 16% 80% 17% 76% 20% Angiotensin-converting enzyme inhibitors 56% 29% 52% Statins 38% 86% 23% 80% Data in red indicate a statistically significant difference between the intervention and treatment groups (p<0.05)

  29. Educazione Terapeutica Vantaggi per ilPaziente • Maggiore possibilità di avere assecondati i propri bisogni e desideri • Miglioramento della qualità di vita • Ricevere un’informazione pertinente alle proprie esigenze • Partecipare attivamente alla gestione della propria malattia

  30. Educazione Terapeutica Vantaggi per il Paziente • Riuscire a vivere rapporti più armonici col personale sanitario • Imparare a convivere quotidianamente con la propria malattia per quanto possibile • Affrontare i momenti critici della propria vicenda clinica ( terapie, controlli,fase terminale) con minore sofferenza • Ridurre il ricorso al pronto soccorso ed al ricovero

  31. Educazione Terapeutica Vantaggi per il Caregiver • Partecipare attivamente al processo di cure del proprio congiunto • Acquisire le competenze necessarie per potere gestire l’assistenza • Riconoscere i bisogni del proprio caro e avere più possibilità di soddisfarli • Riuscire a vivere rapporti più armonici con i curanti

  32. Educazione Terapeutica Vantaggiper gli Operatori • Il miglioramento e l’arricchimento della propria identità umana e professionale • Una riduzione dello stress emotivo e della possibilità del burn-out • Una maggiore gratificazione professionale derivante dall’ opportunità di approfondire il rapporto interpersonale con i propri pazienti e familiari

  33. Educazione Terapeutica Vantaggiper gli Operatori Il coinvolgimento attivo e la responsabilizzazione di pazienti e familiari nei processi di cura contribuisce a ridurre equivoci, tensioni e conflittualità ‘’Un punto di non ritorno’’ nella propria vita professionale perché modifica il modo di rapportarsi agli altri

  34. CONCLUSIONI L’educazione terapeutica è un processo educativo che si propone di aiutare la persona malata (con la sua famiglia e nell’ambiente che lo circonda) ad acquisire e mantenere la capacità di gestire, in modo ottimale, la propria vita convivendo con la malattia.

  35. CONCLUSIONI E’ un processo che, transitando attraverso i vissuti della persona, prevede un insieme di attività organizzate di sensibilizzazione, di informazione, di apprendimento, di aiuto psicologico e sociale in relazione alla malattia, ai trattamenti, alla prevenzione delle complicanze, agli stati d’animo. L

  36. Conclusioni Educazione terapeutica: un concetto comunque solo apparentemente nuovo, poiché affonda le sue radici in un legame antico ed istintivo fra medico e paziente. Un’attività quotidiana, per il medico, fatta di parole semplici, ma che, nei momenti della sofferenza, possono unire due persone altrimenti estranee tese verso la comprensione di un comune mistero. B. Domenichelli 2007

  37. Due tra i più grandi bisogni del malato • Sapere di essere presente nei pensieri del curante • Sapere che per il suo curante non è indifferente che lui viva o muoia Norman Cousins

More Related