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3. Bocca-gola Têtê malkuthakh il tuo regno viene /

3. Bocca-gola Têtê malkuthakh il tuo regno viene / Con la bocca si professa la fede per la salvezza (Rm 10, 9). Dischiudo le labbra nella proclamazione del Regno e, per accoglierne degnamente i doni della Parola e del Pane, invoco la grazia dello Spirito santo:

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3. Bocca-gola Têtê malkuthakh il tuo regno viene /

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Presentation Transcript


  1. 3. Bocca-gola Têtê malkuthakh il tuo regno viene / Con la bocca si professa la fede per la salvezza(Rm 10, 9). Dischiudo le labbra nella proclamazione del Regno e, per accoglierne degnamente i doni della Parola e del Pane, invoco la grazia dello Spirito santo: «il tuo santo Spirito viene su di me e mi purifica» (variante a Lc 11, 3), così che dalla mia bocca escano sempre parole «edificanti», «costruttive», tali da operare l'instaurazione del regno di Dio sulla Terra.

  2. LA GENTE DESIDERAVA LA RESTAURAZIONE DEL REGNO DAVIDICO( gli ebrei lo stanno ancora attendendo ) aspettative di coloro che avevano contribuito a creare un’immagine di un dio apocalittico di un imminente abbattersi della colera divina, che i romani venissero sconfitti, erode detronizzato … Anche Giovanni Battista aveva cominciato a dubitare che Gesù fosse colui che tutti attendevano e glielo manda a chiedere:

  3. COS’E’ IL “TUO REGNO” ?

  4. LA RISPOSTA DI GESU’ è quella per cui siamo qui adesso: Matteo 11:5 i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri. … il vangelo guarisce, fa rivivere, arricchisce

  5. Gesù si recò in Galilea, predicando il vangelo ( IL GIOIOSO MESSAGGIO DEL REGNO) di Dio e dicendo: Mc, 1:15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo».

  6. Gesù aveva allontanato l’enfasi che si era creata attorno al modo usuale di pregare per la venuta di Dio visto come un re Ci insegna a pregare per il regno di Dio e non per il regno davidico, Simbolo di ciò che abbiamo in mente noi oggi per raggiungere la felicità qui sulla terra. Ogni struttura politica viene influenzata dai principi di Dio ABBA, paparino … un regno di bambini.

  7. Malkuthakh deriva dalla radice verbale mlkh che significa raccomandare, consigliare. “I tuoi amorevoli e paterni consigli guidano la nostra esistenza e segnano la direzione del nostro percorso” … così come un bambino dipende dai genitori.

  8. MALKUTHA SI TRADUCE IN GRECO CON BASILEIA che significa anche reame e regione, potere, autorità Si tratta della sovranità di Dio e non del territorio … ( VEDI IMPOSIZIONE DELLE MANI E CORTECCIA PERINSULARE ) IL REGNO DI DIO E’ A PORTATA DI MANO MA PER RICONOSCERLO NON E’ COSI’ PERCEPIBILE, A MENO CHE …

  9. … NON IMPARIAMO A SVILUPPARE IL NOSTRO VEDERE PERCETTIVO. ( GLI OCCHI DELLA MENTE CHE ABBIAMO GIA’ SPERIMENTATO NEL CAPITOLO PRECEDENTE DURANTE IL MESE DI DICEMBRE )

  10. COME MAI SI FA FATICA A VEDERE IL REGNO, NONOSTANTE QUESTO SIA VICINO ? Mt, 18:1 In quel momento, i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: «Chi è dunque il più grande nel regno dei cieli?» 2 Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 «In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. 4 Chi pertanto si farà piccolo come questo bambino, sarà lui il più grande nel regno dei cieli. 19:14 Ma Gesù disse: «Lasciate i bambini, non impedite che vengano da me, perché il regno dei cieli è per chi assomiglia a loro». 15 E, imposte loro le mani, se ne andò via di là.

  11. Il problema è che … Noi riconosciamo la verità nella guida di Dio, ma non riusciamo ad agire in accordo con essa. Il regno di Dio è universale ed implica giustizia ed unità, noi invece prestiamo attenzione ad un’unica direzione, quella che riguarda noi stessi e poi scambiamo l’omologazione con l’unità … Ci manca la visione comunitaria, la consapevolezza della interdipendenza

  12. IL REGNO DI DIO QUI E ORA MARCO 1, 15 «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino ; ravvedetevi e credete al vangelo».

  13. IL REGNO DI DIO QUI E ORA IL REGNO IMPERCETTIBILE Luca 17 20 Interrogato poi dai farisei sul quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare gli sguardi; né si dirà: 21 "Eccolo qui", o "eccolo là"; perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi».

  14. IL REGNO IMPERCETTIBILE ECCO perché USA LE PARABOLE O SIMILITUDINI ( LE PARABOLE DEL REGNO DEL VANGELO DI MATTEO ) Le parabole del regno dei cieli propongono 8 passi verso il regno; 1. il seminatore e i diversi terreni 2. Le zizzanie e il buon seme 3. Il granello di senape4. Il lievito 5. il tesoro nascosto 6. La perla di gran valore 7. La rete 8. Il padrone di casa Nelle quali si riconosce la autorevole sovranità di Dio, che si manifesta nel cuore, nella mente e nell’anima della gente.

  15. IL REGNO IMPERCETTIBILE Le parabole del regno dei cieli; 1. il seminatore e i diversi terreni OVVERO DELLA PAROLA DELLA SAPIENZA La verità è il seme di vita; ricevere e conoscere la verità è come rinascere una seconda volta. Così come funziona in natura, così funziona il Regno … Come esistono regole per mantenere la vita fisica, cosi esistono regole per accrescere la vita nuova nel nostro cuore. Vivere in accordo con questi principi significa mettere in moto un processo di trasformazione simile alla metamorfosi del bruco nel bozzolo. ( dal brutto verme che striscia sul terreno ad un essere radioso ed alato… !!!) Questa vita si basa sui 9 principi delle beatitudini, che costituiscono il “seme”.

  16. IL REGNO IMPERCETTIBILE Le parabole del regno dei cieli; 1. il seminatore e i diversi terreni OVVERO DELLA PAROLA DELLA SAPIENZA Una volta capito cos’è il seme, la parabola parla del terreno in cui questo va seminato e del modo di procedere. Il terreno è il cuore dell’uomo (la mente, l’intelligenza, la volontà, dove sorgono i desideri e le emozioni). Il frutto è la santità (ogni cristiano infatti è santo …)

  17. IL REGNO IMPERCETTIBILE Le parabole del regno dei cieli; 1. il seminatore e i diversi terreni OVVERO DELLA PAROLA DELLA SAPIENZA Il seme arriva nel terreno buono solo quando si è pronti a riceverlo, quando si è preparato il terreno catturando lì’interesse, quando si è seminato per tempo, mettendo in pratica i principi per sviluppare una personalità santa magnetizzante, che conquista l’uditore, imparando nella vita a parlare solo quando è il momento e solo delle cose essenziali. Suscitare nuovi desideri parlando di vita celeste utilizzando solo la forza stimolante di un nuovo amore ( parlare solo di cose celesti !).

  18. IL REGNO IMPERCETTIBILE 10 Allora i discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Perché parli loro in parabole?» 11 Egli rispose loro: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli; ma a loro non è dato. 12 ( è dato ai discepoli, non a loro … ) Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell'abbondanza; ma a chiunque non ha sarà tolto anche quello che ha. (Che cosa “ha” ? La buona terra.) 13 Per questo parlo loro in parabole, perché, vedendo, non vedono; e udendo, non odono né comprendono. ( torniamo al capitolo di dicembre sulla fronte …)

  19. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 2. Le zizzanie e il buon semev. 36-43, 47-50; 1Co 3:9; 4:5 OVVERO DELLA PAROLA DELLA CONOSCENZANon intellettuale ma sempre derivata dall’esperienza, capacità di sopraffare il male e vincerlo trasformandolo in desiderio di conversione. Lasciare che il male si manifesti accanto al bene, in modo che il bene possa superarlo ed in modo che chi pratica il male possa sperimentare i suoi frutti amari, imparando ad odiarlo per sempre. Il male non si vince con la resistenza passiva ma con la forza sacra. I principi celesti portano con se immense risorse di poteri soprannaturali da usare per liberare le vittime e cambiare il cuore dei malvagi.

  20. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 3. Il granello di senape=(Mr 4:30-34; Lu 13:18-21) Da 2:34-35; Ez 47:1-9; Za 4:10OVVERO DELLA FEDE ( che si dorma o si vegli il seme cresce ) Il primo stadio di questo processo è segreto ed invisibile, nasce da una segreta certezza interiore della volontà di Dio. Fatto il primo passo verso l’obbedienza, comincia il secondo stadio con la crescita del desiderio, che realizza la volontà di Dio. Se Dio conferma che è veramente la sua volontà lo manifesta con segni evidenti. Dopo alcuni atti di obbedienza il desiderio diventa vivo e la sua forza cresce sempre di più, fino al terzo stadio, quello dell’emozione e forte ed impellente passione affinché la volontà di Dio venga realizzata.

  21. E’ l’immaginazione a far si che l’emozione sbocci nel fiore della gioia, ultimo stadio, in cui il cuore potrà veramente dire: “ Gioisco nel fare la tua volontà, mio Dio!” Quando Spirito Santo conquista il controllo dei nostri pensieri e dell’immaginazione e ci mette in grado di vedere chiaramente la volontà di Dio, il desiderio viene trasformato nell’energia dell’emozione e questa è la forza che provoca la materializzazione della volontà di Dio. Come Gesù che è uomo di intense emozioni, pieno di passioni sante, canale attraverso cui trasmetteva agli altri il suo potere. Queste passioni erano così forti, che quando era “mosso dalla compassione” poteva risanare i malati. Quando bruciava d’amore poteva scacciare il demonio… ( altro che i tiepidi che vengono vomitati dalla sua bocca … ) Quando la fede arriva a maturità, questa sarà galvanizzata da azioni, … “ qualsiasi cosa chiediate in nome mio, io la farò.”

  22. IL REGNO IMPERCETTIBILE ECCO perché USA LE PARABOLE O SIMILITUDINI ( LE PARABOLE DEL REGNO DEL VANGELO DI MATTEO ) 4. Il lievitoOVVERO DELLE GUARIGIONINella serata introduttiva abbiamo accennato al significato simbolico del lievito e del fiume della Grazia che Dio non ha mancato di continuamente riversare sulla terra fino all’invio del Suo Figlio Gesù. Egli ha abbattuto la diga creata nei secoli dall’uomo, diga che arginava e tratteneva il fluire della Grazia. Il lievito rappresenta la volontà egoistica, che ha sostituito la volontà di Dio. Questo arresta il fiume di vita ed il fermento della malattia inizia a manifestarsi nel corpo. OCCORRE UN ALTRO TIPO DI LIEVITO, DI FERMENTO NELLA MENTE E NELL’INTELLIGENZA , NEL CUORE … OCCORRE PERCEPIRE LA PRESENZA DI CRISTO GUARITORE.

  23. IL REGNO IMPERCETTIBILE CHI AIUTA, CI RIESCE SE SI SENTE COLMO DI CRISTO Galati 2,20 … non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. CHI VUOLE CHE CRISTO VEDA ATTRAVERSO I SUOI OCCHI, PARLI ATTRAVERSO LE SUE LABBRA, AGISCA ATTRAVERSO LE SUE MANI, AMI ATRRAVERSO IL TUO CUORE ? PER CHI VIENE AIUTATO, C’è un ordine temporale da seguire durante il percorso della guarigione: Matteo 10,7-8 7 E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Poi: 8 Guarite gli infermi, Prima SERVE la conoscenza dei principi e della parola di sapienza, poi viene il tempo della guarigione. DOVE C’E’ SAPIENZA C’E’ FORZA OCCORRE CONOSCERE LE RELAZIONI TRA GLI ATTEGGIAMENTI E LA SALUTE !!

  24. IL REGNO IMPERCETTIBILE Riassumendo sulla fede che guarisce: forza della conoscenza + fede che Cristo abita in te ( è lui che agisce e ti dà la forza per vincere il tuo istinto egoistico, attraverso Spirito Santo) + perdono Matteo 21 «In verità vi dico: Se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che è accaduto a questo fico, ma anche se direte a questo monte: Levati di lì e gettati nel mare, ciò avverrà. 22 E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete». Matteo 13,57-58 57 E si scandalizzavano per causa sua. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». 58 E non fece molti miracoli a causa della loro incredulità.

  25. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 5. Il tesoro nascosto nel campo Fl 3:7-11; Eb 11:24-26OOVVERO DELLA NOSTRA CAPACITA’ DI FARE MIRACOLI Ogni discepolo che pratica con coerenza gli atteggiamenti celesti si rende conto che ogni principio ha in sé una forza tale da metter in moto dei processi, che producono risultati miracolosi. Risultati che atteggiamenti umani normali non potrebbero ottenere. Chi riesce a non possedere nulla, scopre presto che riesce a possedere tutto ciò che gli serve per realizzare gli scopi di Dio. Reagire con gioia e gratitudine a tutto ciò che comunemente porta a afflizioni e lamentele, mette in moto una forza tale da trasformare tristi circostanze in canali di felicità. La mitezza genera il potere di controllare addirittura fenomeni fisici.

  26. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 5. Il tesoro nascosto nel campo Fl 3:7-11; Eb 11:24-26OVVERO DELLA NOSTRA CAPACITA’ DI FARE MIRACOLI La sete di giustizia genera il potere di salvare che ha azionato processi ingiusti che causano sofferenza e vergogna. La compassione genera il potere di guarire ed indirizzare al bene. Il perdono genera il potere di liberare dall’amore per il male. Subire false accuse senza vendicarsi produce il potere di generare semi di vita nel cuore degli altri … Ma c’è un prezzo da pagare: VENDERE TUTTO. 44 Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo .

  27. IL REGNO IMPERCETTIBILE • LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI • 5. Il tesoro nascosto nel campo Fl 3:7-11; Eb 11:24-26OVVERO DELLA NOSTRA CAPACITA’ DI FARE MIRACOLI • Osservando la casistica dei miracoli di GESU’ impariamo molte cose. • Segreto • Solo pro altri • Esposizione sofferenza e persecuzione • Pericolo derivante da questi poteri • Luca 10,18 Egli disse: «Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore.

  28. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 6. La perla di gran valore OVVERO DELL’ESTESA CONSAPEVOLEZZA CHE CI PERMETTE DI PROFETARE - LA CONOSCENZA PROFONDAMatteo 13,45-46 45 Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; 46 trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra. Ora noi siamo consapevoli solo di ciò che può essere conosciuto dai nostri 5 sensi e non di ciò che può essere percepito di nostri sensi spirituali. Osserviamoci reciprocamente per scorgere l’intima natura spirituale che ha formato i nostri corpi fisici. GRADUALMENTE coloro che sono nati per il regno dei cieli, prendono coscienza di 2 nuovi mondi: quello spirituale della mente decaduta e quello spirituale della mente di Cristo, che ci introduce alla mente di Dio. La bibbia chiama coloro che hanno imparato questo segreto, VEGGENTI. Il veggente che ha il potere di descrivere e raccontare quello che ha visto si chiama PROFETA

  29. IL REGNO IMPERCETTIBILE • LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI • 6. La perla di gran valoreil profeta diventa portavoce di Dio i rivela i fenomeni del mondo spirituale nel quale sono piantate tutte le radici che produrranno forme e frutti nel mondo materiale. • Può parlare con ANGELI O ESSERI SPIRITUALI ?! • ESTENSIONE DELLA COSCIENZA AL PIANO CELESTE, UN PIANO CHE LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE NON SA NEMMENO CHE ESISTA … EPPURE E’ ALLA PORTATA DI TUTTI E SOPRRATTUTTO A PORTATA DI MANO … (IL REGNO DI DIO E’ VICINO). • IMMAGINE DI UN VIAGGIATORE CHE PERCORRE UN PAESE IMMERSO NELL’OSCURITA’ MANA MANO CHE LA CONSAPEVOLEZZA CRESCE, SPUNTA LA LUNA, POI ‘ALBA ( E ALLORA PUO ’ INCONTRARE ALTRI E CONOSCER5E IL TERRITORIO CHE ATTRAVERSA ) • ED INFINE IRROMPE LA LUCE DEL SOLE. • Quel che inizia nel mondo del pensiero come idea-seme ed immaginazione fiorisce e reca frutto sulla terra. • E quel che inizia sulla terra con parole ed azioni dà il suo frutto nel mondo dello spirito • ( non va perduta una sola parola né un solo atto) • (qui sulla terratutti seminano per il loro futuro)

  30. IL REGNO IMPERCETTIBILE • LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI • 6. La perla di gran valorePERSECUZIONI E ABBANDONI Giovanni 6,60 Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?». • ARRIVA COSI’ IL MOMENTO DI VENDERE TUTTO QUELLO CHE HA, PER MANTENERE IL DONO. SE NON PAGA IL PREZZO E RIMANE IN SILENZIO, NE DERIVA MALATTIA E CECITA’ • CAUSE DELLA CECITA: • BEATI I PURI DI CUORI perché VEDONO DIO • TACERE SU QUEL CHE SI VEDE E PREFERIRE L’OSCURITA’ • CHI POSSIEDE QUESTA CONOSCENZA PROFONDA E’ IMMERSO NELLA GIOIA E A CONFRONTO, I PROCESSI E LE PERSECUZIONI SONO PRIVI DI IMPORTANZA.

  31. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 6. La perla di gran valore IL PROFETA CHE PAGA INTERAMENTE IL SUO PREZZO PARTECIPA ALLA CREAZIONE DEL NUOVO CIELO E DELLA NUOVA TERRA 1Corinzi 14,1 Ricercate la carità. Aspirate pure anche ai doni dello Spirito, soprattutto alla profezia.

  32. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 7. La retev. 24-30, 36-43 OVVERO DELLA CAPACITA’ DI DISCERNIMENTO Grande rete che raccoglie ogni genere di pesce

  33. IL REGNO IMPERCETTIBILE LE PARABOLE DEL REGNO DEI CIELI 8. Il padrone di casa OVVERO DELLE CAPACITA’ DI LINGUE ED INTERPRETAZIONI Lo scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile al padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose antiche e cose nuove.

  34. Matteo 12,28 Ma se è con l'aiuto dello Spirito di Dio che io scaccio i demòni, guarisco dai mali, è dunque giunto fino a voi il regno di Dio. Matteo 24,6 guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine ( Le punizioni apocalittiche non sono segnali dell’esistenza del regno oppure della fine dell’era in corso ) Matteo 24,14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.( il regno è forza, guarigione, perdono, riconciliazione e amore per Dio e tutta l’umanità ) L’avvento del regno è la comparsa della realtà Dunque …

  35. Matteo 24 6 Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. 7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8 ma tutto questo non sarà che principio di dolori. 9 Allora vi abbandoneranno all'oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a motivo del mio nome. 10 Allora molti si svieranno, si tradiranno e si odieranno a vicenda. 11 Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. 12 Poiché l'iniquità aumenterà, l'amore dei più si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.

  36. … dunque l’avvento del regno è la comparsa della realtà, AL POSTO DELL’ILLUSIONE! Chi vive nell’illusione pensa che il regno do Dio non sia ancora stato istituito, in realtà esso è già presente ! Romani 14,17 Il regno di Dio infatti non è questione di cibo o di bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo 1Corinzi 4,20 perché il regno di Dio non consiste in parole, ma in potenza.

  37. … quando permettiamo a Dio di entrare nella nostra vita, entriamo in nuova realtà ! Matteo 6,33 Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in abbondanza! Il potere e la guida del regno iniziano da dentro, a noi la scelta !

  38. 31 Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? 32 Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. 33 Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. 34 Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. Filippesi 2,13 È Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi benevoli disegni.

  39. Il potere e la guida del regno iniziano da dentro, a noi la scelta !

  40. Il collo è la porta di passaggio ( la “porta degli dei” seconda la cabala ) cioè del passaggio dall’ “essere” al “divenire”. In senso discendente simbolizza il passaggio della vita all’azione, la comunicazione dell’anima con il corpo. E’ il luogo di origine dei nervi più importanti del corpo e luogo di passaggio dei 3 canali della digestione, della circolazione e della digestione.

  41. In senso ascendente, ciò che è maturato nella matrice dell’essere, può dare ora il suo frutto divino. * PASSAGGIO TESTA-CUORE Quando siamo abituati a scrollare le spalle, a causa di un cuore duro, avremo spalle irrigidite e tese, collo e nuca irrigidita o bloccata. A CAUSA DI QUESTA MANCANZA DI FLESSIBILITA’ E MOVIMENTO… … la nostra matrice pettorale aggancerà allora un’altra TESTA ( NON LA NOSTRA ), QUELLA DELL’ILLUSIONE …

  42. DIO DIO CAMMINO DI CRESCITA E CORPO UMANO DIVENIRE ESSERE SPIRITUALE rinascita morte E S S E R E ETA’ ADULTA rinascita morte A V E R E ADOLESCENZA INFANZIA UOMO UOMO

  43. … PER RITROVARCI SOLI, SENZA CONSAPEVOLEZZA DI ESSERE PER NOI STESSI DEGLI ESTRANEI, CIO’ CHE GLI ALTRI VOGLIONO CHE SIAMO, E DI ESSERLO SEMPRE STATI FIN DA PICCOLI, CIOE’ TUTTO FUORCHE’ NOI STESSI. Il frutto divino abortisce e la nostra psiche vive un cammino mortale, attraverso la malattia .. Almeno fino a quando non ci risvegliamo. LA MALATTIA CI RISVEGLIA ! GRAZIE !!!

  44. Il simbolismo del collo ci invita a fare in modo che tutte le teste estranee adottate nel corso della nostra crescita siano decapitare per fare posto alla testa vera. Il collo, la gola, la tiroide sono il simbolo del pentimento ( immagine del figliolo prodigo, Luca 15,20 Partì e si incamminò verso suo padre.Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.) L’appendersi al collo del padre, coprirlo di lacrime e ricevere il perdono come una rugiada di baci

  45. FUNZIONE DEL SACRAMENTO DELLA CONFESSIONE I CONFLITTI VISSUTI IN SOLITUDINE, POSSONO ESSERE RISOLTI NEL CONFESSIONALE, SE ACCOMPAGNATI DA UN PENTIMENTO INTENSO. IL COLLO E’ UNO DEI PUNTI DI ESPRESSIONE DELLA COLLERA … ( IL TERMINE DERIVA APPUNTO DA COLLO )

  46. Come il figliol prodigo, finito a non poter mangiare nemmeno le ghiande dei porci, Oltre che del perdono e compassione, il collo è luogo dell’onore ( monili al collo e collana simboli regali) del giogo, (Matteo 11,29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Matteo 11,30 Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero»), dell’emergere ( fondamentale per distinguersi – vedi serate sul nome), del rigore ( decapitazione di Giovanni a causa del rigore della concupiscenza umana) e delle tensioni e dei nodi …

  47. … e delle tensioni e dei nodi ( la dura cervice più volta nominata nella bibbia, tra cui ricordiamo il popolo dalla testa dura). Tale fu trovato anche da Mosè, scendendo con la tavola delle leggi – vedi vitello dalla testa d’oro - e ha dovuto farsi riscrivere le tavole delle leggi appena spezzate. La prima versione esprimeva leggi ontologiche, ora sostituite da leggi morali, etiche e comportamentali , ( ancora oggi seguite dagli ebrei ) e simbolo dell’umanità prigioniera del suo errore. Gesù invita invece a passare dalla legge all’archetipo. Il cristianesimo non è una morale né un’etica, ma una liberazione, che aiuta ogni persona ad accedere alle leggi ontologiche ed in definitiva alla FELICITA’, già qui ed ora.

  48. PATOLOGIE DELL’ORALITA’ • * ORGANO DI COMUNICAZIONE • * ORGANO DI NUTRIMENTO • * ORGANO DELLA PAROLA • NECESSITA’ DI UN PROCESSO DI PURIFICAZIONE • ATTRAVERSO LA PRATICA • DEL SILENZIO • E DEL DIGIUNO • Salmo 119 • Nella mia angoscia ho gridato al Signoreed egli mi ha risposto.2 Signore, libera la mia vitadalle labbra di menzogna,dalla lingua ingannatrice.Salmi 51,6 • Ami ogni parola di rovina,o lingua di impostura

  49. PATOLOGIE DELL’ORALITA’ Salmi 38,2 Ho detto: «Veglierò sulla mia condottaper non peccare con la mia lingua;porrò un freno alla mia boccamentre l'empio mi sta dinanzi».

  50. PATOLOGIE DELL’ORALITA’ * ORGANO DI COMUNICAZIONE passaggio testa cuore – canali della respirazione e dell’apparato circolatorio. Matteo 12,34 Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. Matteo 15,18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. TORNA L’EVIDENZIZZIONE DELLO STRETTO LEGAME TRA BOCCA E CUORE Salmi 5,10 Non c'è sincerità sulla loro bocca,è pieno di perfidia il loro cuore;la loro gola è un sepolcro aperto,la loro lingua è tutta adulazione.

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