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Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico

Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico. Priorit

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Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico

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Presentation Transcript


    1. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Dati epidemiologici e fattori di rischio Classificazione Traumi cranici in base al GCS in lieve, medio, grave Lesioni conseguenti al T.C. : contusione frattura cranica ematoma (diversi tipi) focolaio lacero-contusivo SEGNI e SINTOMI : cefalea, vertigine perdita/alterazione stato di coscienza emesi bradicardia, ipotensone irregolarit respiratorie alterazioni pupillari deficit neurologici COMPLICANZE : ematomi epilessia post traumatica infezioni aumento PIC deficit neurologici alterazioni neurocomportamentali

    2. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Priorit assistenziali : gestione PIC gestione infezioni preparazione intervento chirurgico Bisogno di interazione nella comunicazione : perdita di coscienza alterazione stato di coscienza agitazione Assicurare linterazione nella comunicazione : GCS stimoli sensoriali aiutare allorientamento evitare somm.ne sedativi garantire lincolumit dellassistito durante lagitazione evitare la contenzione illuminazione se allucinazioni supporto ai familiari e insegnargli limportanza del contatto fisico

    3. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Bisogno di mantenere la funzione cardiocircolatoria : alterazione dei parametri aumento PIC presenza altri traumi presenza rino/otoliquorrea prevenire LDD iperpiressia e/o rigidit nucale Assicurare la funzione cardiocircolatoria : controllo parametri, posizione supina gestione eventuale stato di shock (anche da altri traumi) ridurre lipertermia svolgere d.d. liquor/muco, posizione e interventi per favorirne la fuoriuscita monitorare segni di aumento della PIC se reazione meningitica preparare per puntura lombare

    4. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Bisogno di ambiente sicuro : crisi epilettiche rischio di eventi settici Assicurare un ambiente sicuro : monitorare crisi epilettiche ed educare i parenti misure standard di asepsi e somm.ne ATB ad orario (igiene ambientale, materiale monouso) Bisogno di respirare : difficolt respiratorie broncostasi o tosse produttiva Assicurare la respirazione : perviet vie aeree O2 terapia e supporto ventilatorio meccanico aiutare la persona ad espettorare

    5. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Bisogno di alimentazione e idratazione : alterazione equilibrio I/E e metabolico ipo/iperglicemia Assicurare lalimentazione e idratazione : CVP grosso calibro e T. Infusiva Bilancio idrico, rilevare PVC, monitorare elettroliti ematici per livello disidratazione somm.ne dieta, oppure N.E. o N.P.T. controllo glicemia capillare Bisogno di igiene : difficolt a soddisfare il bisogno Assicurare ligiene : igiene del cavo orale almeno 4 volte/d in caso di intubazione operare in 3 infermieri (1 tiene immobilizzata la testa), evitare manovre brusche che aumentano a PIC, frammentare le ADL in compiti semplici per favorire la partecipazione.

    6. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Bisogno di movimento : prevenire posizioni viziate, deformit articolari prevenire tromboflebiti Assicurare il movimento : mantenere gli arti in posizione neutra e funzione con presidi eseguire esercizi di ginnastica passiva alzare lassistito precocemente (verticalizzazione precoce) e con gradualit Bisogno di eliminazione urinaria e intestinale : stipsi ritenzione urinaria Assicurare leliminazione urinaria e intestinale : Sonda rettale interventi standard per stipsi interventi standard per ritenzione urinaria (se > 8 ore posizionare CV estemporaneo)

    7. Assistenza infermieristica alla persona con Trauma Cranico Bibliografia AA.VV. Assistenze infermieristiche CEA, Milano, 1994 Anin Procedure, protocolli e linee guida di assistenza infermieristica Masson, Milano, 2000 S.M. Nettina Il manuale dellinfermiere Piccin, Padova, 2003

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