Come si fa di un logo

1. Come si fa di un logo • Per realizzare un logo si può operare sulle caratteristiche del lettering modificando: • Font (tipo) • Dimensioni • Spessore • Larghezza • Pendenza • Oppure agire sulla leggibilità del testo modificando: • Font (deformazione) • Spaziatura tra le lettere • Spaziatura tra le parole • Spaziatura tra righe (interlinea) • Allineamento lettere prof. Maurizio Zorzi

2. Operare sui Font Il logo si ottiene usando due font molto differenti, appartenenti a due diverse famiglie di font (es. sans-serif e script) GiovanniValle Esempio Esempio marchio commerciale Da evitare l’accostamento di font che hanno poco contrasto di forma Esempio GiovanniValle prof. Maurizio Zorzi

3. Operare sulle dimensioni del carattere Il logo si ottiene modificando le dimensioni di uno o più caratteri delle lettere che formano il nome. valle giovanni Esempio Esempi marchi commerciali prof. Maurizio Zorzi

4. Operare sullo spessore dell’ asta • Si ottiene usando lo stesso carattere ma modificando lo spessore dell’asta (Es.uno è un Helvetica ultra, l'altro è sempre Helvetica ma in versione light.) Esempio GiovanniValle Esempi marchi prof. Maurizio Zorzi

5. Operare sulla larghezza dell’ occhio • Si ottiene un logo usando lo stesso carattere ma modificando la larghezza dell’occhio Esempio Valle Esempi marchi commerciali Spesso la scelta di usare un particolare procedimento grafico è strettamente collegato al significato che si vuole dare al marchio. Il lettering del logotipo Flos è rigorosamente impostato in quadrati, in cui la “O” è perfettamente iscritta, mentre le altre lettere occupano ciascuna uno dei due rettangoli verticali di un quadrato: in questo geometrismo ho ripreso lo schema adottato da Castiglioni nell’arredamento dei punti vendita. Pino Tovaglia in “Ottagono” n. 30 prof. Maurizio Zorzi

6. Operare sulla pendenza dell’ asta • Si ottiene usando lo stesso carattere ma modificando l’inclinazione dell’asta (Es. la parola Giovanni Valle è un Arial black, il resto è sempre Arial ma in versione Italic) Esempio Giovanni Valle Esempi marchi commerciali prof. Maurizio Zorzi

7. Operare sulle spaziatura tra le lettere Si ottiene un logo modificando lo spazio tra le lettere che formano la parola Esempio Esempi marchi commerciali prof. Maurizio Zorzi

8. Operare sulle spaziatura tra le lettere Esempio marchio Coop “A livello visivo, il logo Coop ècostituito dal nome dell'azienda in rosso su sfondo bianco. L’utilizzo di forme arrotondate e l’assenza di spazi tra le lettere veicolano dinamicità, armonia, serenità, femminilità. Concetti rafforzati dalla combinazione cromatica rosso e bianco. Il rosso è un colore che esprime vitalità, energia, passione. Il bianco invece è il colore del candore, della chiarezza e della genuinità. Dunque, se il rosso assume la funzione di attrarre e coinvolgere, il bianco attenua l’impatto comunicativo e rende il messaggio più rassicurante e degno di fiducia”. La coop sei tu di di Elisa Ferrari, Chiara Malinverno, Federica Mariani, Enrico Zacchettihttp://www.brandforum.it/ prof. Maurizio Zorzi

9. Operare sulle righe di testo (interlinea) Si ottiene un logo modificando lo spazio (interlinea) tra le parole che formano il marchio Esempio Esempi marchi commerciali prof. Maurizio Zorzi

10. Operare sull allineamento delle lettere Si ottiene un logo modificandol’allineamento delle lettere che formano la parola Esempio Esempi marchi commerciali prof. Maurizio Zorzi

11. Operare sulla deformazione dei font Si ottiene un logo manipolando uno o più caratteri delle lettere che formano la parola Esempio Esempi marchi commerciali Il logo del tabacco e delle sigarette Dunhill (…) le lettere elegantemente allungate suggeriscono l’idea delle sigarette (Walton-Gilles-Heppell “Introduzione alla grafica” ed. Il Castello) prof. Maurizio Zorzi

12. Azione mista Si ottiene un logo agendo su due o più caratteristiche del lettering Esempi marchi commerciali Allineamento, e dimensione Allineamento, interlinea, spaziatura e dimensione Spaziatura, pendenza e carattere prof. Maurizio Zorzi