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Introduzione al Modulo. Obiettivi e contenutoOrganizzazione del moduloTesti consigliati. Le scritture e libri contabili: aspetti definitori. Rilevazione: individuazione delle informazioni desunte dall'osservazioneScrittura: annotazione dei dati tradotti in termini quantitativo - monetari in appositi libri o registriScritture contabili: annotazioni, in appositi prospetti detti conti, delle intensit
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1. Fondamenti di ragioneria generale Classi Speciali SSIS
Lezione 1
Patrizio Monfardini
monfardini@unisi.it
2. Introduzione al Modulo Obiettivi e contenuto
Organizzazione del modulo
Testi consigliati
3. Le scritture e libri contabili: aspetti definitori Rilevazione: individuazione delle informazioni desunte dallosservazione
Scrittura: annotazione dei dati tradotti in termini quantitativo - monetari in appositi libri o registri
Scritture contabili: annotazioni, in appositi prospetti detti conti, delle intensit dei flussi generati da operazioni gestionali
4. Conto: prospetto in cui vengono annotate (registrate, rilevate, scritte) le scritture che rilevano lintensit dei flussi relativi alle operazioni che hanno interessato uno specifico elemento patrimoniale, testimoniandone le modificazioni in termini di valore e consentendo di apprezzare, ogni qual volta lo si desideri, la variazione sintetica subita dal quel medesimo cespite attraverso la sommatoria delle intensit dei flussi vertenti su di esso.
5. Sistema contabile o sistema di scritture o contabilit generale: insieme di scritture fra loro coordinate e riguardanti un determinato oggetto complesso; esso consente di apprezzare le modificazioni subite dal patrimonio aziendale o da un suo aggregato, nonch le cause che hanno consentito allazienda di conseguire un determinato risultato economico (utile o perdita) di esercizio
Libri contabili: sono registri in cui si rilevano le scritture contabili
6.
Il concetto di sistema di scritture diverso da quello di metodo di registrazione
Metodo di registrazione: linsieme di norme che consentono ununiforme tenuta delle scritture
7. Momento della rilevazione rispetto al tempo in cui si verifica loperazione gestionale
Funzione che assolvono le scritture
Scritture antecedenti, concomitanti e susseguenti
Scritture cronologiche (Articoli Libro Giornale) Scritture sistematiche
(Conti Libro Mastro)
Ricorrenti classificazioni
8. Vastit delloggetto di riferimento
Strumento impiegato per la rilevazione
Prescrizione legislativa Scritture analitiche o elementari o ausiliarie e scritture sintetiche o complesse o principali
Scritture contabili e extra-contabili
Scritture obbligatorie e facoltative Ricorrenti classificazioni
10. Soggetti obbligati alla tenuta della contabilit Le imprese commerciali che esercitano unattivit (art. 2195):
- industriale alla produzione di beni e servizi;
- intermediaria nella circolazione dei beni;
- di trasporto per terra, per acqua o per aria;
- bancaria ed assicurativa;
- ausiliaria delle precedenti.
11. Linventario Documento
Processo o procedimento attraverso il quale si giunge alla redazione del documento
12. Il procedimento di inventariazionesi articola in quattro fasi: Ricerca e ricognizione
Classificazione
Descrizione
Valutazione
13. Criteri di classificazione A) Struttura formale e sostanziale
B) Momento di redazione
C) Obiettivo conoscitivo
D) Altre classificazioni
14. A) Struttura formale e sostanziale Inventari:
analitici e sintetici
totali o generali e parziali o particolari o speciali
a sezioni sovrapposte e sinottici o a sezioni contrapposte
a quantit e a valore
15. B) Momento di redazione Inventari ordinari o ricorrenti
Inventari straordinari
16. C) Obiettivo conoscitivo Determinare il risultato economico-finanziario di periodo inventari di funzionamento o di esercizio
Determinare il realizzo netto del patrimonio aziendale (in caso di liquidazione - fusione -cessione) inventari di liquidazione, di fusione o di cessione
17. D) Altre classificazioni Inventari di fatto o extracontabili e inventari di diritto o contabili
Inventari a carattere giudiziale o extragiudiziale
Inventari interni ed a carattere pubblico
18. IL PIANO DEI CONTI un elenco organico di conti che, tra loro collegati, costituiscono il sistema di scritture contabili Quadro dei conti
Il piano dei conti predisposto secondo determinate regole interne e si distingue in:
Conti di gruppo (sintetici)
Conti di sviluppo (analitici)
In Italia il piano dei conti influenzato dalla legislazione civile sulla redazione del Bilancio di esercizio e dalla normativa fiscale sul reddito dimpresa
la base dei sistemi informativi aziendali
19. Esempio di codificazione dei raggruppamenti dei conti Attivit
10 Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
11 Immobilizzazioni immateriali
110 Costi di impianto e di avviamento
1100 Spese di costituzione
12 Immobilizzazioni materiali
120 Terreni e fabbricati
1200 Terreni
1201 Fabbricati
12010 Fabbricato ad uso industriale
12011 Fabbricato civile
Passivit
Patrimonio netto
Costi di esercizio
Ricavi di esercizio
Conti riepilogativi
Conti dordine
20. IL LIBRO GIORNALE: si struttura in articoli
21. La Contabilit Generale
La Contabilit generale: aspetti introduttivi
Oggetto e forma dei conti
Terminologia
Natura
Il metodo di registrazione della Partita Doppia
La logica di funzionamento dei conti
I principi - base
22. Oggetto e forma dei conti I conti sono intestati agli stocks ed ai servizi
La forma dei conti a sezioni contrapposte o divise. Per convenzione si indica con:
DARE la sezione di sinistra
AVERE la sezione di destra
23. Terminologia Intestare un conto: indicare lo stock od il servizio cui si riferisce
Accendere un conto: iscrivere in esso il primo dato quantitativo - monetario
Addebitare un conto: iscrivere in esso un dato quantitativo - monetario nella sezione DARE
Accreditare un conto: iscrivere in esso un dato quantitativo - monetario nella sezione AVERE
Chiudere un conto: determinare il saldo finale e scriverlo nella sezione dimporto minore onde eguagliare tutti i dati in DARE ed in AVERE
24. Natura dei conti Conti intestati a stocks economici ed alle intensit degli inflows ed outflows economici
Conti intestati a stocks finanziari
27. Ogni operazione gestionale deve essere registrata due volte in:
DARE di un conto (o pi conti) e
AVERE di un altro conto (o pi conti) Il metodo della Partita Doppia: la logica di funzionamento dei conti
28. Conto intestato al Capitale proprio
30. Conto intestato a finanziamenti ottenuti
35. Il metodo della Partita Doppia: principi-base Ogni operazione di gestione deve essere rilevata nei due aspetti: finanziario (o monetario) ed economico (o reale)
La gestione deve essere contabilizzata mediante due serie di conti (finanziari ed economici) corrispondenti ai due aspetti di osservazione della stessa
I conti sono formati da due sezioni ciascuna delle quali riporta variazioni di segno opposto
I conti funzionano in modo antitetico: conti appartenenti a serie diverse devono registrare le variazioni di uguale segno in sezioni opposte
36. Duplicit di aspetti di
osservazione
Duplicit di conti
Duplicit di sezioni
37. La Partita Doppia un metodo contabile bilanciante Per ogni operazione di gestione, il totale degli importi iscritti nella sezione DARE dei conti deve essere uguale al totale degli importi della sezione AVERE (metodo bilanciante)
Per ogni operazione di gestione, il totale degli addebitamenti (iscritti in DARE) deve essere uguale al valore degli accreditamenti (iscritti in AVERE)
38. Alcune specificazioni: Articolo semplice: presente un solo conto sia in DARE che in AVERE
Articolo composto: quando sono presenti due o pi conti in DARE o in AVERE
Articolo complesso: quando sono presenti due o pi conti sia in DARE che in AVERE
42. LA SITUAZIONE CONTABILE Rappresenta il momento iniziale da cui prende avvio il procedimento di chiusura dei conti
Il prospetto che ne deriva espone la situazione dei conti utilizzati in Contabilit Generale durante un determinato periodo amministrativo
Pu essere redatta in un qualsiasi momento, a cadenze pi o meno ravvicinate, anche giornaliere
Consente di:
mettere in evidenza i conti accesi nel Libro Mastro in un determinato momento,
fare il punto sulla gestione aziendale,
comprendere i cambiamenti intervenuti nel tempo
43. Redazione della Situazione contabile Occorre determinare il saldo finale di tutti i conti accesi ed aperti nella Contabilit Generale di una data azienda
La sua determinazione ed iscrizione nella sezione del conto che presenta il totale inferiore conduce alla chiusura del conto, ponendolo in una situazione di pareggio (ovvero di Bilancio)
Il saldo finale debitore quando il totale della sezione Dare (o degli Addebitamenti) risulta inferiore a quello della sezione Avere (o degli Accreditamenti)
Nel caso opposto il saldo creditore
44. Nella Situazione contabile di fine periodo amministrativo sono riepilogati i saldi (Debitori e Creditori) di tutti i conti aperti nella Contabilit Generale di una data azienda
Nella sezione Dare del prospetto denominato Situazione contabile sono presenti tutti i conti che presentano un saldo Debitore, mentre
nella sezione Avere dello stesso prospetto sono iscritti tutti i conti che presentano un saldo Creditore
Redazione della Situazione contabile
45. Modelli di Situazione contabile(totali e saldi)
46. Modelli di Situazione contabile(saldi)
53. LA RELAZIONE TRA TASSO DI INTERESSE E TASSO DI SCONTO (2) Chi subentrato al credito ha pagato 97.500 e tra 6 mesi riscuoter 100.000 cio un interesse di 2.500 . Il tasso i sar allora:
i = 12I/Cm = 12 x 2.500/(100.000 x 6) = 5,128%
Allora il rapporto tra i e d sar:
i d = 0.05128 0,05 = 0,00128
57. ESERCIZI 6) Il sig. Bianchi avr disponibile una somma di denaro pari a . 600.000 il 15 giugno. Avendo necessit di ottenere tale somma il 1 aprile, ottiene che subentri nel rapporto una banca, subendo uno sconto commisurato al tasso del 17%. Determinare la sconto ed il valore attuale, nonch calcolare lo sconto facendo ricorso alla formula che utilizza il tasso di interesse corrispondente al tasso di sconto.