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LINEAMENTI DI DIRITTO TAVOLARE

LINEAMENTI DI DIRITTO TAVOLARE. INTRODUZIONE. Sistema di derivazione austriaca Territori: province di TN, BZ, TS, GO + Cervignano e Pontebba (UD), Cortina d’Ampezzo, Livinallongo e Colle S. Lucia (BL), Pedemonte (VI), Magasa e Valvestino (BS) Regolato da leggi speciali:

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LINEAMENTI DI DIRITTO TAVOLARE

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Presentation Transcript


  1. LINEAMENTI DI DIRITTO TAVOLARE

  2. INTRODUZIONE • Sistema di derivazione austriaca • Territori: province di TN, BZ, TS, GO + Cervignano e Pontebba (UD), Cortina d’Ampezzo, Livinallongo e Colle S. Lucia (BL), Pedemonte (VI), Magasa e Valvestino (BS) • Regolato da leggi speciali: • R.D. 4.11.1928 n. 2325: mantenimento del sistema nei territori annessi • R.D. 28. 3. 1929 n. 499 (Legge Tavolare): -richiamo alla legge austriaca 25.7.1871 n. 95; - restano in vigore le leggi e i regolamenti sui libri fondiari vigenti se compatibili - regolano l’efficacia dei libri e i controlli dell’autorità giudiziaria sulle operazioni tavolari • 230 disp. att. C.C. (mantiene in vigore R.D. del 1929) • leggi regionali Trentino - Alto Adige (province autonome TN e BZ) e Friuli - Venezia Giulia - regolano l’impianto e la tenuta dei libri fondiari - coordinamento con il catasto - informatizzazione

  3. PRINCIPI • Organizzazione su base reale (libro fondiario) • Principio dell’iscrizione (valore costitutivo per acquisti inter vivos) • Predecessore tavolare (solo a carico di chi risulta titolare del diritto) • Principio di legalità (ordine del giudice tavolare) • Principio della pubblica fede (alto grado di affidamento sull’esistenza dei diritti)

  4. 1) ORGANIZZAZIONE SU BASE REALE • Trascrizione: pubblicità su base personale; si trascrive il titolo; controllo formale del conservatore • Intavolazione: registri intestati ai beni (si conosce lo status giuridico dell’immobile); si intavola il diritto; controllo sostanziale del giudice • Presuppone un minuzioso censimento del territorio e il coordinamento con il catasto • Differenze attenuate con la meccanizzazione delle conservatorie e l’informatizzazione del Libro Fondiario

  5. Trentino Alto Adige Ufficio del Libro Fondiario (Giunta regionale) Ispettore generale Uffici Tavolari (tribunali e sezioni distaccate) Conservatore tavolare Giudice tavolare Il libro fondiario è pubblico.   Chiunque può ispezionarlo e prenderne copie alla presenza di un impiegato dell'ufficio tavolare, chiederne copie ed estratti autenticati.

  6. Organizzazione dei registri Ogni Ufficio Tavolare conserva i libri fondiari del mandamento LIBRO MAESTRO: raccoglie le partite tavolari di ogni comune catastale («C.C.») PARTITA TAVOLARE («P.T.»): l’insieme di fogli destinati a recepire le iscrizioni riferite a un corpo tavolare CORPO TAVOLARE: una o più particelle fondiarie («p.f.») e/o edificiali («p.ed.») costituenti un’unità, cioè ricomprese nello stesso comune catastale e appartenenti allo stesso proprietario. La sua estensione può essere modificata soltanto con l'incorporazione od l'escorporazione di singoli immobili o di frazione dei medesimi. Se sono stati escorporati tutti gli immobili iscritti in una partita tavolare la partita è cancellata.

  7. Libri ausiliari • REGISTRO REALE (o indice): riporta, in due distinti elenchi, le p.ed. e le p.f. con indicazione della località, della superficie catastale e del numero di P. T. in cui sono contenute • REGISTRO DEI PROPRIETARI • COLLEZIONE DEI DOCUMENTI: conserva quanto posto a base delle iscrizioni tavolari (titolo, domanda tavolare e decreto) • GIORNALE TAVOLARE: Al momento della presentazione della domanda viene apposto un numero d’ordine che determina il grado delle iscrizioni («G.N.»). Le iscrizioni eseguite su domande presentate contemporaneamente hanno lo stesso grado.

  8. PARTITA TAVOLARE Si articola in tre fogli contraddistinti da una lettera dell’alfabeto: il Foglio A, B e C. • Foglio A): o "foglio di consistenza" , distinto in due sezioni: - Foglio A1, con l’intestazione della P.T. (numero, sezione, comune catastale, distretto), le particelle costituenti il corpo tavolare, il foglio di mappa, la località, la coltura del fondo, la superficie catastale e la qualità dell’edificio; - Foglio A2, che riporta la cronistoria delle iscrizioni e modificazioni eseguite nel foglio A1, la descrizione delle porzioni e relative parti comuni quando un edificio viene diviso in porzioni materiali (P.M.), l’evidenza dei diritti reali attivi a vantaggio delle particelle iscritte nel foglio A1 e le proprietà congiunte • Foglio B), o "foglio della proprietà", che riporta il nome dei proprietari con le rispettive quote, nonché l’annotazione di eventuali limitazioni al libero esercizio di tale diritto (interdizione, inabilitazione, fallimento, ecc.). • Foglio C), o "foglio degli aggravi", che riporta le iscrizioni dei diritti reali (usufrutto, uso, abitazione, servitù passive, ipoteche) e le annotazioni di pignoramenti, sequestri, vincoli, convenzioni di lottizzazione ecc.

  9. Corpo tavolare • Per intavolare la proprietà su una singola parte di edificio occorre provvedere alla sua ESCORPORAZIONE e alla formazione di un corpo tavolare autonomo • Gli aggravi devono essere trasportati nella nuova P.T., salvo consenso del titolare del diritto (procedimento provocatorio) • Condominio: vengono aperti separati fogli di proprietà e degli aggravi. Nel foglio di consistenza del corpo tavolare si descriveranno le singole parti dell'edificio con richiamo alla planimetria allo stesso allegata (divisione in Porzioni Materiali)

  10. 2)PRINCIPIO DELL’ISCRIZIONE DEROGA AL PRINCIPIO CONSENSUALISTICO R.D. 28 marzo 1929, n. 499, art. 2 «A modificazione di quanto è disposto dal codice civile italiano, il diritto di proprietà e gli altri diritti reali sui beni immobili non si acquistano per atto tra vivi se non con la iscrizione del diritto nel libro fondiario. Parimenti non hanno alcune effetto la modificazione o l'estinzione per atto tra vivi dei diritti suddetti senza la relativa iscrizione o cancellazione. I diritti e gli obblighi iscritti nei libri fondiari non si estinguono con la confusione fino a che non siano cancellati.» L’INTAVOLAZIONE HA VALORE COSTITUTIVO il contratto ha efficacia reale differita; attribuisce all’avente causa il diritto positivo di intavolazione della proprietà a suo nome

  11. Ambito di applicazione SOLO ATTI INTER VIVOS NON: • Acquisti a titolo originario (usucapione) - acquisto per effetto del possesso per oltre 20 anni - sentenza dichiarativa - manca la tutela di fronte ad atti dispositivi del titolare iscritto • Trasferimenti per autorità del giudice • Decreti di trasferimento ex 586 c.p.c. • Sentenze di esecuzione in forma specifica ex art. 2932 - necessaria solo per conseguire il potere di disporre dell’immobile • Divisioni - atti inter vivos con efficacia dichiarativa - necessaria ai fini della continuità • Acquisti mortis causa

  12. Effetti: la priorità dell’iscrizione Art. 6 « Se lo stesso immobile è stato successivamente alienato a più persone, ne acquista la proprietà chi prima ha domandato l'iscrizione nel libro fondiario» Solo formalmente simile a 2644 c.c.: Per il principio dell’iscrizione, chi intavola per primo diviene proprietario perché perfeziona la fattispecie acquisitiva. Il secondo acquirente che iscrive per primo diviene proprietario a domino. Non rileva lo stato soggettivo di buona o mala fede del terzo. ACQUISTO CONSENSO ISCRIZIONE

  13. Tipi di iscrizione Art. 8    Tre tipi di iscrizioni tavolari (numerusclausus) Intavolazioni annotazioni prenotazioni

  14. a) intavolazioni Definizione (Art. 8 n. 1)«Acquisti incondizionati di diritti oppure cancellazioni incondizionate od estavolazioni che hanno per effetto l'acquisto, la modificazione o la estinzione di diritti tavolari» Oggetto (art. 9) «Possono essere intavolati, in quanto si riferiscono a beni immobili, solamente il diritto di proprietà, le servitù, i diritti edificatori di cui all'articolo 2643, n. 2-bis)C.C., il diritto di usufrutto (salvo quello previsto al successivo articolo 20, lettera a), i diritti di uso, di abitazione, di enfiteusi, di superficie, di ipoteca, i privilegi per i quali leggi speciali richiedano l'iscrizione nei registri immobiliari, e gli oneri reali.» Titoli (art. 31) «L'intavolazione non può eseguirsi se non in forza di sentenza o di altro provvedimento dell'autorità giudiziaria (passato in giudicato), di atto pubblico o di scrittura privata, purchè in questo ultimo caso le sottoscrizioni dei contraenti siano autenticate da notaio o accertate giudizialmente»

  15. B) prenotazioni definizione: «acquisti condizionati di diritti o cancellazioni condizionate che hanno per effetto l'acquisto, la modificazione o l'estinzione di diritti tavolari, a condizione che vengano successivamente giustificate» oggetto: lo stesso delle intavolazioni titolo: incompleto - provvedimento non passato in giudicato (per es. ipoteca giudiziale in base a sentenza di condanna provvisoriamente esecutiva), titolo negoziale non autenticato Effetti: con la giustificazione si trasforma in intavolazione con effetti ex tunc

  16. C) annotazioni Hanno per oggetto atti o fatti giuridici che non producono acquisto di diritti reali, elencati - all’art. 19 (ricalcano gli atti elencati all’art. 2643 dal n. 8 in poi, fondo patrimoniale, cessione beni ai creditori) - all’art. 20 (fatti giuridici relativi allo stato ed alla capacità delle persone o quelli da cui derivano limitazioni alla facoltà di disporre del patrimoni, pignoramento e sequestro, separazione del patrimonio del defunto da quello dell'erede, le domande e gli atti indicati dagli articoli 2652 e 2653, ogni altro atto o fatto riferentesi a beni immobili, per il quale le leggi richiedano o ammettano la pubblicità, per es. atti di destinazione ex art. 2645ter)

  17. ACQUISTI MORTIS CAUSA Titolo documentale per l’intavolazione è il CERTIFICATO DI EREDITA’ Atto di accertamento in sede giurisdizionale non contenziosa: • della qualità di erede e della sua misura • dei diritti spettanti al legatario Ricorso di V.G. Decreto con effetti dichiarativi Obbligatorio quando ci sono beni immobili Competenza: Tribunale (in composizione monocratica) - del luogo di apertura della successione • del luogo ove si trova la maggior parte dei beni immobili se si apre in territori in cui non vige la L.T. Più eredi: certificato comune oppure parziale Revoca: se risulta successivamente l'inesistenza totale o parziale del diritto a succedere; viene disposta con decreto e annotata d'ufficio nel libro fondiario Fine dell’intavolazione: continuità delle iscrizioni

  18. 3) PRINCIPIO DEL PREDECESSORE TAVOLARE  Art. 21 «Le iscrizioni possono eseguirsi solo in confronto di colui che al tempo della presentazione della domanda risulta iscritto nel libro fondiario quale titolare del diritto riguardo al quale si chiede l'iscrizione oppure che viene contemporaneamente intavolato o prenotato come tale» Regola di continuità delle iscrizioni rigida No vendita di cosa altrui Art. 22 «Se un diritto tavolare è stato successivamente trasferito a più persone senza le corrispondenti iscrizioni, l'ultimo acquirente può chiedere che il diritto venga iscritto direttamente al suo nome, purché dia la prova della serie continua dei trasferimenti che giungano sino a lui» Semplificazione: si omettono i passaggi intermedi, i cui titoli vengono comunque riportati nell’iscrizione finale

  19. 4) PRINCIPIO DI LEGALITA’ Le iscrizioni devono essere ordinate con decreto del giudice tavolare, previo controllo sulla legittimità e liceità degli atti Conseguenze • Sul piano sostanziale pubblica fede nella validità ed efficacia del mutamento giuridico • Sul piano processuale presunzione iuris tantum di titolarità superabile mediante giudizio di accertamento della inesistenza /invalidità del titolo giuridico e cancellazione dell’iscrizione.

  20. Decreto tavolare • Procedimento di V.G.: - non ha autorità di cosa giudicata; • la domanda rigettata può essere riproposta; • Il giudice decide secondo il principio della domanda senza contraddittorio Il giudice controlla la sussistenza dei requisiti • Formali: - forma scritta • indicazione dell'ufficio a cui la domanda è diretta, nome, cognome, data, luogo di nascita e residenza dell'istante, nome e cognome e residenza delle persone alle quali la relativa decisione deve essere notificata  • contenuto esatto della iscrizione richiesta • Sostanziali (merito):

  21. Requisiti sostanziali (merito)   Il giudice accoglie la domanda (art. 94) • se dal libro fondiario non risulta alcun ostacolo contro la chiesta iscrizione (no domande di grado anteriore; rispetto del principio del predecessore tavolare; no limitazioni alla capacità di disporre annotate) 2) se non sussiste alcun giustificato dubbio sulla capacità personale delle parti di disporre dell'oggetto a cui l'iscrizione si riferisce, o sulla legittimazione dell'istante (deroga al principio documentale) 3) se la domanda risulta giustificata dal contenuto dei documenti prodotti (fondamento in un titolo idoneo)    4) se i documenti prodotti hanno tutti i requisiti di legge per l'iscrizione richiesta (originali/copie autentiche, traduzione, altri requisiti previsti a pena di nullità (dubbio: annullabilità?; valida causa)

  22. DECRETO di accoglimento di rigetto (ordina l’iscrizione) (annotato d’ufficio) NOTIFICA: Al richiedente, al titolare del diritto trasferito, al Catasto (o in unico esemplare se richiesto nel titolo o nella domanda) Da questo momento decorre il termine di 60 giorni per il reclamo al tribunale in composizione collegiale (ma presentato al giudice tavolare, che ne ordina l’annotazione) se accolto retroagisce al momento di presentazione della domanda

  23. 5) PRINCIPIO DELLA PUBBLICA FEDE • funzione negativa: ciò che non è iscritto è inefficace verso i terzi di buona fede • funzione positiva: ciò che è iscritto si considera efficace verso i terzi L’iscrizione è un procedimento attributivo della pubblica fede fondata • sul principio sostanziale dell’iscrizione quale elemento costitutivo • sul principio processuale che subordina l’iscrizione a un controllo giudiziario di legittimità «investitura formale» del proprietario tavolare: i terzi che entrano in rapporto con lui sono legittimati a fondare il proprio acquisto e non hanno alcun onere di accertamento della situazione giuridica materiale Es: usucapione: l’acquirente può ottenerne l'iscrizione nel libro fondiario sulla base di una sentenza passata in giudicato.      Restano però salvi in ogni caso i diritti dei terzi acquistati sulla fede del libro fondiario anteriormente all'iscrizione, o all'annotazione della domanda giudiziale.

  24. AZIONE DI CANCELLAZIONE • Azione con cui si impugna in via contenziosa un’intavolazione e si chiede che venga ripristinato lo stato tavolare anteriore. • Entro il termine di reclamo contro il decreto che l'ha concessa (60 gg) va annotata «la litigiosità» dell'intavolazione. • Entro 60 giorni dalla scadenza del termine di reclamo va proposta l'azione di cancellazione contro tutti coloro che, per effetto dell'impugnata intavolazione, hanno acquistato un diritto tavolare  oppure hanno conseguito sul medesimo ulteriori intavolazioni o prenotazioni A vende a B; B vende a C; A impugna la 1. vendita L’acquisto di C rimane valido alle seguenti condizioni: 1) Se la vendita da A a B è nulla o annullabile (retroattività reale) 2) C intavola contro B prima dell’annotazione della domanda di A 3) C è in buona fede

  25. DIRITTO DI FAMIGLIA • Ogni acquisto deve essere giustificato come comune o come personale • Art. 33 bis     Il diritto spettante ai coniugi in regime di comunione legale o convenzionale è intavolato in forza dell'atto di acquisto, corredato, ove da esso non risulti il rapporto di coniugio, dell'estratto dell'atto di matrimonio o di altra idonea documentazione (dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ex D.P.R. 445/2000) •  Art. 94 bis   La domanda di iscrizione dell'acquisto di un diritto al nome del solo acquirente non è giustificata se dal titolo o da altri documenti non risulta lo stato libero dell'acquirente o l'esclusione del diritto dalla comunione dei beni col coniuge (estratto anagrafico o dichiarazione sostitutiva)

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