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Lezione 1: Ecologia del Paesaggio, Connettivit?Lezione 2: Strumenti per lo studio degli ecosistemi a scala di paesaggio: GIS e Telerilevamento, Analisi MultitemporaleLezione 3: Indici composizionali e strutturali del paesaggio, Effetto della scala Lezione 4: casi studio. 2. Sommario delle lezioni.
E N D
1. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALIEcologia del paesaggio 1
2. Lezione 1: Ecologia del Paesaggio, Connettivit
Lezione 2: Strumenti per lo studio degli ecosistemi a scala di paesaggio: GIS e Telerilevamento, Analisi Multitemporale
Lezione 3: Indici composizionali e strutturali del paesaggio, Effetto della scala
Lezione 4: casi studio 2 Sommario delle lezioni
3. Dipartimento di Scienze Ambientali G. Sarfatti
Universit degli Studi di Siena
Via P.A. Mattioli 4
53100 Siena
Tel 0577235408
e.-mail: rocchini@unisi.it
3 Duccio Rocchini
4. Le diapositive delle lezioni saranno disponibili sul sito:
www.rocchini.net
4 Sito internet di riferimento
5.
Concetti generali
Scala, grana, estensione
Cause delle configurazioni del paesaggio
Configurazioni del paesaggio e biodiversit
5 Prima lezione: Ecologia del Paesaggio
6. 6 Ecologia del Paesaggio
7. 7
8. Carl Troll (1939)
Nuova prospettiva offerta dalla fotografia aerea (dal 1920) 8 Quando nasce lEcologia del Paesaggio?
9. 9
10. Configurazione: arrangiamento specifico di elementi spaziali, spesso sinonimo di struttura
Connettivit: continuit spaziale di un habitat
Corridoio: Fascia stretta di un particolare tipo che differisce dalle aree adiacenti in entrambe i lati 10 Il linguaggio dellEcologia del paesaggio
11. Eterogeneit: dissimilarit tra gli elementi che costituiscono il paesaggio
Frammentazione: rottura di un habitat in parcelle piccole e disconnesse
11 Il linguaggio dellEcologia del paesaggio
12.
PATCH: tessera ambientale, superficie che differisce dalle superfici vicine
12 Suddividere uno spazio
13. Il paesaggio un mosaico a diverse scale spaziali
13 Scala, grana, estensione
14. I risultati ottenuti a una scala non sempre possono essere traslati ad unaltra scala
Gran parte degli studi ecologici riguardano scale di dettaglio che NON SEMPRE possono portare a informazioni esaustive riguardanti scale globali 14 Scala, grana, estensione
15. 2. LEcologia del paesaggio si basa su estensioni spaziali che sono molto pi grandi di quelle tradizionalmente studiate in ecologia, ovvero quelle viste dallosservatore uomo 15 Scala, grana, estensione
16. COMPONENTI DELLA SCALA SPAZIALE
Grana
Estensione 16
17. Cambiare lestensione dellarea di studio pu portare a patch artificiali che subiscono un errore di troncamento 17 Estensione
18. 18 Grana
19. I patch non sono elementi fissi di un paesaggio, ma piuttosto degli artifici che variano a seconda delloggetto del nostro studio 19 Scala, grana, estensione
20. 20 Scala, grana, estensione
21. Dungan J.L., Perry J.N., Dale M.R.T., Legendre P., Citron-Pousty S., Fortin M.-J., Jakomulska A., Miriti M., Rosenberg M.S., 2002. A balanced view of scale in spatial statistical analysis. Ecography 25, 626-640. 21
22. Cause abiotiche
Cause biotiche
22 Cause delle configurazioni del paesaggio
23. Clima
La distribuzione dei biomi sulla Terra derivano da pattern climatici a scala globale
Gli effetti della posizione latitudinale e continentale sono quindi modificate localmente dalla topografia, portando a una eterogeneit a scala di dettaglio dei pattern climatici
23 Cause abiotiche
24. Morfologia
Quota, esposizione, pendenza influiscono sulla temperatura dellaria e del suolo
La morfologia influisce su flussi di organismi, energia, materia attraverso un paesaggio
La morfologia influisce sulla frequenza di disturbi naturali come fuoco o venti
24 Cause abiotiche
25. 25
26. Esclusione per competizione:
la competizione tra due specie in un paesaggio pu risultare in una distribuzione spaziale omogenea
26 Cause (interazioni) biotiche
27. Alterazione delle componenti abiotiche
Alterazione delle componenti biotiche
27 Influenza degli organismi dominanti
28. 28 1 su tutti
29. Quanto influisce la configurazione del paesaggio sulla biodiversit? 29 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
30. Lo studio delle interazioni tra eterogeneit spaziale e biodiversit riguarda tre discipline interconnesse:
Ecologia di popolazione
Ecologia del paesaggio
Conservazione 30 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
31. Biogeografia delle isole
La teoria della biogeografia delle isole (MacArthur & Wilson 1963) prevede che il numero di specie in unisola sia legato a:
Dimensioni dellisola
Distanza dalla terra ferma 31 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
32. I concetti espressi dalla teoria della biogeografia delle isole possono essere applicati anche a ambienti terrestri
32 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
33.
Dimensioni dei patch
Forma dei patch
Connessione tra i patch 33 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
34. DIMENSIONI DEI PATCH
In termini generali, patch pi grandi (e quindi pi eterogenei al loro interno) contengono un numero maggiore di specie
Eterogeneit allinterno di patch grandi:
Variabilit locale
Differenze nel microclima
Diversit delle posizioni topografiche 34 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
35. Questa eterogeneit/variabilit fornisce pi opportunit per gli organismi con differenti bisogni e tolleranze di trovare siti adatti allinterno del patch
I bordi (edges) e le parti interne dei patch possono avere differenti condizioni che favoriscono alcune specie e non altre
35 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
36.
FORMA DEI PATCH
Di particolare importanza la forma dei patch
Una forma allungata permete lintercettazione di un gradiente ambientale maggiore e quindi un numero maggiore di specie
Dal momento che alcuni organismi sono specializzati per vivere ai bordi mentre altri sono specializzati per vivere allinterno, la forma dei patch riveste un ruolo fondamentale
36 Configurazioni del paesaggio e biodiversit
37.
CONNESSIONE/CONNETTIVITA
La presenza di corridoi aumenta la persistenza delle popolazioni fornendo uno scambio (flusso) di individui in una popolazione che una volta era connessa ed ora frammentata
37 Configurazioni del paesaggio e biodiversit