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Ottimizzare il processo di analisi delle acque dolci superficiali. MOTIVAZIONI.
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Ottimizzare il processo di analisi delle acque dolci superficiali
MOTIVAZIONI Le motivazioni che mi hanno portato alla realizzazione di questo progetto sono dovute alla mia grande attenzione in questi anni nell’osservazionee nella comprensione di come si possono trovare idee o strategie per poter migliorare la capacità lavorativa, utilizzando personale giovane e poterlo formare secondo quanto richiesto nelle nuove norme ambientali e anche seguendo gli standard dei SGQ. La mia attenzione si è concentrata anche su come trovare delle nuove idee per poter migliorare e accelerare i processi e le metodiche assumendo del personale aggiornato e pronto per ogni evenienza.
INTERESSI PERSONALI Grande interesse per le problematiche ambientali riguardanti le analisi microbiologiche delle acque e degli alimenti Servizio volontario presso ARPAM Dipartimento di Pesaro – Servizio Acque dove ho acquisito una buona conoscenza su: Preparazione terreni di coltura per identificazione microbiologica in acque potabili, minerali e alimenti; analisi chimico-fisiche delle acque dolci superficiali; Archiviazione dei dati e visione delle procedure applicate nel Sistema di Gestione Qualità ARPAM. Grande passione per le tecniche pratiche laboratoriali riguardanti la microbiologia
CLIENTI E STAKEHOLDER CLIENTI Ditte pubbliche (ARPA, SEA, Marche Multiservizi, ARCA, ecc…) Regioni Provincie di Pesaro - Urbino e Rimini Comuni STAKEHOLDER Ditte private e pubbliche COMMITTENTE • ARPAM – Dipartimento di Pesaro
OBIETTIVI SPECIFICI Individuare personale che si occupi esclusivamente delle analisi microbiologiche delle acque dolci superficiali Realizzare prelievi utilizzando metodiche specifiche tramite una formazione specifica Informatizzare le normative specifiche per le analisi microbiologiche delle acque fluviali (anche per le altre U.O.?) in modo da renderle consultabili e mantenere così il personale aggiornato Progetto economia: risparmiare e reinvestire il risparmio per ricerca e sviluppo
Indice generale delle ATTIVITA’ Selezione di Biologi esperti in analisi microbiologiche Selezione di tre TPA Dare l’incarico ad un tecnico informatico per la realizzazione di un’area riservata sul sito internet dell’azienda, specifica per le norme di riferimento Creare convenzioni con Biotecnologi specializzati per la risoluzione di eventuali emergenze Attività del progetto economia
LE ATTIVITA’ PRINCIPALI: Selezione di Biologi esperti in analisi microbiologiche • Vedere Albo per la selezione dei Biologi ( dando priorità a quelli con Specializzazione in Microbiologia) • Colloquio per approfondire le conoscenze tecniche-scientifiche • Corso di Formazione mirato all’obiettivo del progetto
Selezione dei TPA Convenzione tra Ditta privata/pubblica e I.T.I.S. di Urbino e di Rimini per assumere nuovi diplomati: chiamata da parte della ditta ai diplomati Selezione Colloquio generale Corso di Formazione Corso TPA.xlsx Chi è il TPA? La parola TPA sta per Tecnico Perito Ambientale. Il Tecnico Perito Ambientale è in grado di identificare il "comportamento ambientale" di un'azienda e tradurlo in un sistema strategico di gestione e prestazione ambientale condivisa e responsabile. Le attività prevalenti di questa figura professionale riguardano la diagnosi del "comportamento ambientale" dell'impresa, la configurazione di un Sistema di Gestione Ambientale Integrato, l'organizzazione di seminari e di incontri finalizzati allo sviluppo di una responsabilità ambientale condivisa e aperta al tema della sostenibilità e l’autorizzazione ad effettuare le analisi chimico-fisiche di Fiumi e Scarichi secondo la normativa D. Lgs. 152/99
Realizzare un’area riservata sul sito internet specifica per le norme e pubblicare i dati delle analisi Creare un’area interna al sito ufficiale dell’ARPAM – Dipartimento di Pesaro (www.arpa.marche.it) dove ci sarà un archivio contenente le norme ambientali nelle singole U.O. Esempio: Cartella o sito “NORME DI RIFERIMENTO” o “LEGGI AMBIENTALI” Cartelle sulle varie Sezioni (Territoriale, Acque, Aria, Rifiuti/Suolo, Epidemiologia Ambientale, Ambienti Vita/Lavoro, Radiazioni/Rumore) La Sezione ACQUA sarà suddivisa nelle varie U.O.: MARE , SCARICHI/FIUMI e POTABILI/MINERALI, ognuna con le specifiche norme di riferimento L’area sarà riservata solo agli addetti ai lavori che verranno forniti di password: ogni dipendente avrà la propria password per accedere solo alla U.O. in cui lavora. Ricerca di un tecnico informatico specializzato nella creazione dei siti internet e nell’utilizzo dei database. Il tecnico dovrà: Occuparsi della raccolta dati finale e della pubblicazione di questi sul sito. I dati delle analisi saranno accessibili al cittadino in modo semplice, chiaro e gratuito
Cercare Biotecnologi specializzati Le BIOTECNOLOGIE sono un'integrazione delle scienze naturali, e inoltre di organismi, cellule, loro parti o analoghi molecolari, nei processi industriali per la produzione di beni e di servizi“ Ricerca di un Biotecnologo specializzato nella produzione di un microrganismo per degradare le sostanze inquinanti: Selezione Colloquio per conoscere meglio il biotecnologo e capire le sue conoscenze tecnico-scientifiche Creare una collaborazione tra ANBI (Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani) e le ditte private e pubbliche che cercano biotecnologi specializzati per la creazione di batteri deputati alla degradazione di sostanze inquinanti per poter intervenire tempestivamente ed evitare i danni che può portare all’ecosistema acquatico
Progetto economia • RISPARMIO • RISPARMIARE SU KIT ANALISI (CONTRATTARE CON FORNITORE) • RISPARMIARE CARTA (GRAZIE A REALIZZAZIONE AREA RISERVATA PER CONSULTARE NORME) • Assumere 2 TPA in sostituzione di un biologo INVESTIMENTO DEL RISPARMIO Corso di formazione per TPA Acquisto nuovi materiali (es:strumenti) Realizzare nuovi progetti di sviluppo
Progetto economiaRISPARMIARE SU KIT ANALISI (CONTRATTARE CON FORNITORE) Creazione di una rete di collegamento tra i vari Dipartimenti Sarà la Rete come Ente unico ad ordinare i kit per tutti i Dipartimenti Il produttore e distributore del kit per le analisi riceverà così ordini consistenti del suo prodotto, potendo quindi applicare uno sconto ‘stock’. Essendo i kit strumento necessario per le analisi ed essendo le analisi chimico-fisiche effettuate con frequenza mensile, il produttore si assicurerà ordini regolari con conseguenti introiti regolari Il produttore assicurerà una periodica distribuzione dei kit a ciascun dipartimento, La rete ordina i kit
TOTALE COMPLESSIVO PER IL PROGETTO: 25.000 VEDICosti e tempi di produzione del progetto genrale e approfondito.xlsx
CRITERI DI VALUTAZIONE Ricerca di Biologi con una preparazione specifica sul sito ufficiale dell’Albo dei Biologi Italiani Creazione, Pianificazione e Gestione del Colloquio in base a standard specifici per poter creare il progetto con successo Creare o cercare un progetto mirato con l’aiuto di: Progettisti qualificati; Biologi; TPA; Professori Laureati in Chimica, Fisica, Marketing, Statistica, ecc…. Utilizzo della rete web per cercare informazioni su corsi tenendo in considerazione: preparazione del personale; corso di aggiornamento specifico per la realizzazione del progetto, Realizzazione del progetto per il Corso Stipulare la convenzione tra Ditta privata/pubblica con I.T.I.S. per assunzione neo diplomati; ricerca di neo diplomati; Pianificazione e Gestione del Colloquio per conoscere i candidati Ricerca approfondita su esempi per la realizzazione del colloquio ai Biotecnologi
STRATEGIE PER RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO FINALE Competitività Collaborazione tra i membri del team Serietà e professionalità Creazione di un team di lavoro specializzato Monitoraggio continuo durante la realizzazione delle varie fasi
Normativa Ambientale Generale D. Lgs. 152/06: NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE http://www.minambiente.it Vedi D. Lgs 155 nel 99 Scarichi e Fiumi.docx
NORME DI RIFERIMENTO D. Lgs. 152/2006: NORMA IN MATERIA AMBiENTALE (modificato dal D.Lgs del 18 agosto 2000, n° 258) DIRETTIVA 2000/60/CE: : Prevenire il deterioramento qualitativo e quantitativo Migliorare lo stato delle acque Assicurare un utilizzo sostenibile
DIRETTIVA 2000/60/CE OBIETTIVI Ampliare la protezione delle acque, sia superficiali che sotterranee Raggiungere lo stato di “buono” per tutte le acque entro il 31 dicembre 2015 Gestire le risorse idriche sulla base di bacini idrografici indipendentemente dalle strutture amministrative Procedere attraverso un’azione che unisca limiti delle emissioni e standard di qualità Riconoscere a tutti i servizi idrici il giusto prezzo che tenga conto del loro costo economico reale Rendere partecipi i cittadini delle scelte adottate in materia
NORMATIVE ITALIANE DI RIFERIMENTO D.M. del 25 ottobre 1999, n° 471 e s.m.i. “Regolamento recante criteri, procedure e modalità per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell’art.17 del D.Lgs 22/97 e s.m.i.”
D.M. del 06 novembre 2003, n°367. Il decreto ministeriale 367/03 recepisce le direttive 76/464/CEE e 2000/60/CEE (Water Framework Directive), nonché la decisione 2455/2001/CE La sua interpretazione ed applicazione deve essere condotta nel rispetto del quadro normativo costituito dal sovraordinato D.Lgs 152/99
Scadenze del D.M. 367/03 Entro il 31 DICEMBRE 2008 la composizione delle acque interne superficiali e marino-costiere dovrà rispettare i limiti indicati in tabella 1, colonna B dell’allegato A al DM 367/03 Entro il 31 DICEMBRE 2015 la composizione delle acque interne superficiali e marino-costiere dovrà rispettare i limiti indicati in tabella 1, colonna A dell’allegato A al DM 367/03 Entro il 1° GENNAIO 2021 le concentrazioni dei 33 composti elencati nell’allegato alla decisione comunitaria 2455/2001/CE devono tendere ai valori del fondo naturale, per le sostanze presenti in natura, e allo zero per le sostanze sintetiche