1 / 49

SOMMARIO

Principi di metodologia della Ricerca sociale Analisi e metodologia Ruolo della persona Logica dell’indagine scientifica Il disegno della ricerca Il problema e la formulazione delle ipotesi Le ipotesi, gli indicatori empirici, le tecniche di rilevazione Esempio

ayasha
Télécharger la présentation

SOMMARIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Principi di metodologia della Ricerca sociale Analisi e metodologia Ruolo della persona Logica dell’indagine scientifica Il disegno della ricerca Il problema e la formulazione delle ipotesi Le ipotesi, gli indicatori empirici, le tecniche di rilevazione Esempio Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativi Caratteristiche della ricerca qualitativa Tipi di indagini e strumenti I dati relazionali e testuali Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Caratteristiche della ricerca quantitativa La costruzione del questionario nella Survey Le scale Validità ed attendibilità delle scale Esempio Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Criteri d’induzione sperimentale Opportunità e limiti dei canoni di Mill Esperimento di laboratorio Disegni sperimentali L’analisi delle reti sociali Strategie di ricerca Strumenti Tipi di analisi per dati qualitativi Analisi delle reti sociali e teoria dei grafi Natura delle relazioni e gli attori sociali I dati nell’analisi di rete Le tecniche di analisi dei dati quantitativi Causalità probabilistica Misura empirica della causalità Spiegazione causale forte Spiegazione causale debole Dati due eventi ………. Adattamenti di analisi empirica Flow graph di Davis Modello di relazione tra due variabili L’analisi multivariata Rosanna Memoli STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE SOMMARIO STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  2. Principi di metodologia della Ricerca sociale Analisi e metodologia Ruolo della persona Logica dell’indagine scientifica Il disegno della ricerca Il problema e la formulazione delle ipotesi Le ipotesi, gli indicatori empirici, le tecniche di rilevazione Esempio Le fasi della ricerca nel caso di indagini quantitative e qualitative Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativi Caratteristiche della ricerca qualitativa Tipi di indagini e strumenti I dati relazionali e testuali Livelli di classificazione dei dati relazionali Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Caratteristiche della ricerca quantitativa La costruzione del questionario nella Survey Le scale Validità ed attendibilità delle scale Esempio Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative L’analisi sperimentale Criteri d’induzione sperimentale Esperimento di laboratorio Disegni sperimentali L’analisi delle reti sociali Strategie di ricerca Strumenti di ricerca Tipi di analisi Reti sociali e teoria dei grafi Natura delle relazioni ed attori sociali Analisi relazionale e testuale Le tecniche di analisi dei dati quantitativi Causalità e probabilità Misura empirica della causalità Spiegazione causale forte Spiegazione causale debole Condizione necessaria e sufficiente Adattamenti all’analisi empirica Flow graph Analisi delle tabelle di contingenza Analisi degli effetti causali L’analisi multivariata SOMMARIO STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  3. Principi di metodologia della Ricerca sociale Analisi e metodologia • La conoscenza della realtà sociale può essere considerata un prodotto combinato di:…un dato di coscienza individuale privato ed eidetico, tale da cogliere il significato ed il senso della realtà, e conoscenza acquisibile in modo adeguato, mediante dati empirici , contenuti ed esperienze del mondo esterno…” (Ammassari, 1995) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  4. Principi di metodologia della Ricerca sociale Ruolo della persona • Superamento delle opposizioni, sottrarsi alle ipoteche del positivismo da un lato, dell’idealismo ermeneutico dall’altro riconoscendo che tra: • Centralità della “persona” poiché consente di superare le strettoie epistemologiche dell’alternativa tra: Simboli Cose Esiste un tertium LA PERSONA Spiegazione (persona locus di causalità) Comprensione (quello che si deve comprendere è in parte già compreso) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  5. Principi di metodologia della Ricerca sociale Ruolo della persona (continua) • Centralità della “persona” per uscire dal tradizionale pendolarismo tra: soggettività – sistema senso-funzione micro-macro • Definizione a livello ontologico, epistemologico, metodologico del ruolo che occupa la persona nel processo di ricerca scientifica: OSSERVATORE La presenza dell’osservatore modifica il fenomeno OSSERVATO La presenza dell’osservato implica etica e riservatezza STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  6. Principi di metodologia della Ricerca sociale Logica dell’Indagine scientifica • La logica ha il compito di richiamare quelle forme argomentative mediante le quali si fanno affermazioni che trovano fondamento nell’ambito del ragionamento scientifico • Il metodo logico prevale e domina tutta la ricerca connettendo gli aspetti teorico-concettuali a quelli operativi • Sperimentali • Osservativi • Enumerativi • Statistici Costrutto ipotetico espresso in termini di Teoria Sociologica Principi di metodologia delle Scienze Sociali Principi di metodologia della Ricerca Sociale STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  7. Il Disegno della Ricerca Il problema e la formulazione delle ipotesi • Nella formulazione del disegno della ricerca occorre concentrarsi sulle procedure da adottare seguendo una prospettiva sistematica che tenga conto : • dei rilievi preliminari alla costruzione della teoria sociale • dell’uso delle formulazioni teoriche, ipotetiche e concettuali • della validità e dell’attendibilità degli strumenti Concettualizzazione Contesto della scoperta Teoria Ipotesi di Ricerca Progetto della ricerca Osservazione, Rilevazione Elaborazione, Analisi Contesto della prova Operazionalizzazione STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  8. Il Disegno della Ricerca Le ipotesi, gli indicatori empirici, le tecniche di rilevazione • Le ipotesi possono essere descrittive od esplicative • Il processo di formulazione delle ipotesi è fondamentale per • la sistematizzazione dei concetti • la verifica logica della rigorosità intrinseca • la costruzione di un sistema di indicatori empirici • La definizione nominale: “regola sintattica o grammaticale dell’uso linguistico” (Rudner 1968,41);”convenzione che serve ad introdurre una notazione alternativa...”(Hempel,1970,5) • La definizione operativa definisce i referenti od indicatori empirici che rendono possibile la rilevazione del concetto Il processo della ricerca empirica • Concettualizzazione teorica • Definizione Nominale • Definizione Operativa • Operazionalizzazione empirica • Costruzione di un sistema di indicatori • Osservazione • Costruzione del dato • Rilevazione Codificazione e standardizzazione Validità interna ed esterna STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  9. Studenti fuori sede: costi,integrazione, disagi, aspettative, etc.. Immigrazioni: occupazione, clandestinità, etc... Anomia, socializzazione, cambiamento dei modelli culturali, integrazione, relazionalità, disuguaglianze, stratificazione Il Disegno della RicercaEsempioTraduzione del problema sociale in problema sociologicamente rilevante STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  10. Diritti sociali delle famiglie di fatto, Riproduzione sociale, sociologia del diritto, disuguaglianze sociali Il Disegno della RicercaEsempioTraduzione del problema sociale in problema sociologicamente rilevante (continua) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  11. Difficoltà del trasporto pubblico, mancanza di spazi verdi, carenza di strutture, (universitarie, asili nido, caro affitti) Disagi della popolazione anziana, dei disabili, rapporto uomo-animale domestico Il Disegno della RicercaEsempioTraduzione del problema sociale in problema sociologicamente rilevante (continua) • Soddisfacimento dei bisogni sociali, benessere, valori, percezione oggettiva e soggettiva della qualità della vita, politiche sociali, disuguaglianze • Anomia, riproduzione sociale, solidarietà sociale, ruoli, differenziazione e disuguaglianze sociali. STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  12. Disoccupazione: formazione, flessibilità, disagio familiare, intervento dello stato Uso e abuso, della televisione, programmi e pubblicità Uso e abuso di alcol e diffusione di droghe leggere Il Disegno della RicercaEsempioTraduzione del problema sociale in problema sociologicamente rilevante (continua) • Anomia, divisione sociale del lavoro, status sociale, stratificazione, politiche sociali • Processi della comunicazione, consumi, linguaggio, opinione pubblica, realtà virtuale, manipolazione della realtà, villaggio globale. • Anomia, socializzazione, devianza, disagio giovanile,valori, modelli culturali, stili di vita STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  13. Il Disegno della RicercaLe fasi della ricerca nel caso di indagini quantitative e qualitative STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  14. Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativi Caratteristiche della ricerca qualitativa • La relazione tra teoria e ricerca è aperta ed interattiva • Ruolo della pre-comprensione • Interazione rilevato rilevatore • Interazione con l’ambiente • Quel che si deve comprendere è in parte già compreso • I concetti si costruiscono nello svilupparsi della ricerca STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  15. Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativiTipi di indagini e strumenti Fonte : adattato da Gobo (2001) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  16. Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativi I dati relazionali e testuali • I dati relazionali si riferiscono ai contatti, ai vincoli, ai collegamenti, alle appartenenze, agli incontri • Struttura sociale • Relazione sociale tra singoli individui • L’approccio relazionale è compatibile in svariati contesti • Benessere individuale e collettivo • cognitivismo e percezione sociale • processi politici, economici, urbanistici • etc • La rilevazione dei dati testuali consiste nella individuazione dei testi scritti, messaggi,conversazioni etc • libri, giornali, manifesti, documenti, riviste • messaggi radiofonici, televisivi e cinematografici STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  17. Le tecniche di rilevazione dei dati qualitativi Livelli di classificazione dei dati relazionali • Classificazione binaria : viene considerata solo la presenza o assenza di una relazione. • Valori numerici : esprimono in maniera diversa la “forza” o “strettezza” di una relazione. • Bisogna comunque stare attenti alla natura dei dati relazionali nel senso di assicurarsi che il livello di classificazione adottato sia appropriato STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  18. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Caratteristiche della ricerca quantitativa • Paradigma neo-positivista • Disegno della ricerca strutturato in fasi logicamente sequenziali • Impostazione secondo il modello di Hempel-Hoppenheim • Formulazione delle ipotesi • Concetti come elementi portanti della teoria STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  19. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi La costruzione del questionario nella Survey • Formulazione delle domande in forma standardizzata che riflettono la traduzione delle ipotesi in indicatori empirici e di questi in variabili rilevabili • La logica dei modelli statistico-matematici e quella dei modelli interpretativi devono integrarsi • critico è il passaggio da un linguaggio ad un altro • Le domande rivolte all’oggetto osservato devono • tenere conto della sua natura • individuarne le caratteristiche • seguire le modalità osservative stabilite STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  20. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Le scale • Per costruire una scala si devono introdurre nelle domande gli elementi necessari per classificare le unità osservate in funzione dei punteggi ottenuti dagli indicatori • La formulazione delle domande comporta la verifica della: unidimensionalità, scalabilità e cumulabilità degli indicatori • I criteri di classificabilità e di ordinabilità degli indicatori sono: Autonomia semantica Ordine enumerativo Categoriali non ordinate Ordinali Quasi cardinali Cardinali Nominali Categoriali ordinate Intervallo Di rapporto STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  21. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Validità ed attendibilità delle scale • Il controllo della validità e dell’attendibilità delle scale è fondamentale per chiarire la specificità entro cui avviene l’osservazione • La validità degli strumenti di rilevazione deve essere interna ed esterna ed assicura che una data proposizione sia in grado di rilevare una data caratteristica e che faccia parte della teoria • L’attendibilità garantisce la capacità dello strumento di ripetere gli stessi risultati a parità di condizioni d’impiego • Le scale più comunemente utilizzate: • Scalogramma di Gutmann • Scala Likert • Differenziale semantico • Termometro dei sentimenti • Scala autoancorante STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  22. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Esempio • La ricerca svolta da Likert [1967], nel corso degli anni ‘30, presso l’istituto di ricerca sociale dell’università del Michigan lo porta a concludere che passando dallo stile manageriale utilitaristico ed autoritario a quello consultativo e partecipativo crescono i livelli di produttività, diminuiscono i costi e migliorano le relazioni di lavoro. Le categorie utilizzate per la definizione teorica del concetto di efficacia organizzativa erano: • il processo di leadership dell’azienda; • le forze motivazionali; • i processi della comunicazione; • l’influenza dei processi di interazione; • i processi decisionali; • i modi di definizione degli obiettivi; • il controllo dei processi; • la formazione e le modalità di raggiungimento degli obiettivi. • A fronte della definizione nominale dei concetti furono formulati all’incirca cinquantadue indicatori empirici corrispondenti ad altrettante proposizioni poste in forma di affermazioni da sottoporre, tramite un test ad un campione di manager. STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  23. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Esempio (continua) • A titolo di esempio si riportano solo alcuni indicatori : STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  24. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Esempio (continua) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  25. Le tecniche di rilevazione dei dati quantitativi Esempio (continua) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  26. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative L’analisi sperimentale • METODO DELLA CONCORDANZA • METODO DELLA DIFFERENZA • METODO DELLE VARIAZIONI CONCOMITANTI • METODO DEI RESIDUI Fonte : canoni di Mill 1968 STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  27. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Criteri d’induzione sperimentale • Indicazioni sul come condurre le osservazioni della realtà su basi razionali • Classificazioni da differenti punti di vista • Ipotesi di dipendenza • Contesto sperimentale chiuso • Solo le circostanze selezionate • Logica deduttiva • Né induzione, né scoperta, né conferma • Criteri di eliminazione STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  28. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Esperimento di laboratorio • INDIVIDUAZIONE DEL RAPPORTO CAUSALE • PRESENZA DELLO STIMOLO SPERIMENTALE • MASSIMO CONTROLLO SULLE VARIABILI • GRUPPO SPERIMENTALE E GRUPPO DI CONTROLLO STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  29. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Disegni sperimentali • SELEZIONE DEI SOGGETTI • SELEZIONE DELLE CONDIZIONI SPERIMENTALI • PRE-TEST • INTRODUZIONE DELLO STIMOLO SPERIMENTALE • POST-TEST • EFFETTO CAUSALE STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  30. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative L’analisi delle reti sociali attributi: atteggiamenti, opinioni, comportamenti Tipi di dati qualitativi dati relazionali: contatti, vincoli, collegamenti che mettono in relazione un attore con l’altro. STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  31. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Strategie di ricerca • Non vi è differenza tra metodi di raccolta di dati relativi ad atteggiamenti, comportamenti, opinioni (attributi) e dati relazionali, ovvero relativi a rapporti tra individui. • Benché sia possibile eseguire conteggi quantitativi e indici statistici di relazioni, l’analisi di rete comporta la costruzione di una struttura qualitativa del network. STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  32. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Strumenti di ricerca STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  33. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Tipi di analisi • Analisi Testuale • Analisi Relazionale STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  34. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Reti sociali e teoria dei Grafi • La tecnica d’analisi delle reti sociali si avvale della teoria dei grafi • Un GRAFO è un insieme di linee che collegano i punti. • La TEORIA DEI GRAFI è un insieme di assiomi e di formule matematiche, che descrivono le proprietà dei modelli formati dalle linee. • In genere in un grafo: • i punti rappresentano gli individui • le linee mostrano le relazioni intercorrenti STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  35. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Natura delle relazioni ed attori sociali • Relazioni di dipendenza tra le unità; • Concetti relazionali e processi relazionali. • Gli attori sociali e le loro azioni sono viste come interdipendenti. • Il vincolo relazionale è visto come canale di trasmissione delle risorse. • L’unità d’analisi nella “network analysis” non è l’individuo, ma un’entità che consiste di un gruppo di individui legati tra loro. • Il focus è sulla diade, triade o sistemi più vasti (gruppi, sottogruppi o reti complete). STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  36. Le tecniche di analisi nelle indagini qualitative Analisi relazionale e testuale • Orientate sono quelle in cui è prevista una relazione asimmetrica nella connessione tra righe e colonne della matrice dei dati • Non orientate sono quelle che esprimono una relazione simmetrica, ovvero si può scegliere, ma solo per connessione la direzione della relazione che si vuole prendere in considerazione. Infatti, dal punto di vista della relazione è invariante che si prenda in considerazione la relazione tra l’unità 1 e l’unità 2 o il viceversa, poiché righe e colonne sono rappresentate dagli stessi individui o testi STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  37. Le tecniche di analisi dei dati quantitativi Causalità e probabilità Causalità Inferenza Diversi tipi di Unità Variabili STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  38. TEMPORALITA’ CONGIUNZIONE FREQUENTE PRODUTTIVITA’ LA CAUSA DEVE PRECEDERE L’EFFETTO VARIAZIONI CONCOMITANTI INTRODUZIONE DELLA TERZA VARIABILE Le tecniche di analisi dei dati quantitativiMisura empirica della causalita’ STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  39. Non sempre la causa che precede l’effetto è osservabile: Analisi Funzionale / Teleologica Temporalità Congiunzione costante Produttività Le tecniche di analisi dei dati quantitativiSpiegazione causale forte Se A allora B _ _ Se A allora B STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  40. Se A allora B p>0 Congiunzione frequente P(B/A)>0 _ P(B/A)0 P(B/A)>0 _ P(B/A)0 A condizione sufficiente ma non necessaria per il verificarsi di B A condizione necessaria ma non sufficiente per il verificarsi di B Le tecniche di analisi dei dati quantitativiSpiegazione causale debole STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  41. CONDIZIONE SUFFICIENTE l’effetto B si presenta in congiunzione alla causa A l’effetto B può presentarsi anche quando la causa A non è presente CONDIZIONE NECESSARIA l’effetto B si presenta in congiunzione alla causa A la causa A si può presentare anche quando l’effetto B non si presenta Le tecniche di analisi dei dati quantitativiDati due eventi A e B che si verificano incongiunzione frequente si potranno avere i seguenti casi STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  42. Requisiti Causalità Analisi delle tabelle di contingenza Temporalità Congiunzione frequente Produttività Simmetrica/Asimmetrica Classi eventi (non-sperimentali) Variazioni, covariazioni e relazioni spurie Le tecniche di analisi dei dati quantitativiAdattamenti all’analisi empirica STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  43. Le tecniche di analisi dei dati quantitativiAdattamenti all’analisi empirica (continua) • Causa Prima facie: con A= Causa e B= Effetto P. Suppers (1970), A probabilistic Theory of Causality, North Holland, Amsterdam, 12 STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  44. Le tecniche di analisi dei dati quantitativiFlow Graph • Studio delle tabelle di contingenza secondo l’ottica causale Variabile esplicativa X Variabile risposta Y Altre cause non specificate STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  45. FREQUENZA UNIVERSITA’ PROFESSIONE PADRE (X) (Y) Profess. Dirig. Intermedie Operai Totali Frequentano 0,719 0,397 0,237 0,350 Non frequentano 0,281 0,603 0,763 0,650 TOTALE 1,000 1,000 1,000 1,000 Valori Assoluti (1.072) (2.472) (4.470) (8.014) Percentuali di riga 0,134 0,308 0,558 1,000 Le tecniche di analisi dei dati quantitativiAnalisi delle tabelle di contingenza STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  46. Effetti diretti : 0,482 = 0,719 - 0,237 0,16 = 0,397 - 0,237 PROFESSIONI DIRIGENZIALI FREQUENZA UNIVERSITA’ Effetti diretti NTERMEDIE Operai ( Proporzione di figli di operai che frequentano l’Università ) a 0,237 Le tecniche di analisi dei dati quantitativiAnalisi degli effetti causali 0,482 0,160 STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  47. 0,351 = 0,237 + (0,134 x 0,482)+ (0,308 x 0,160)       Effetto totale Prop. figli operai, univers. Prop. figli profess. e dirigenti Effetto padri dirig. Prop. figli interm. Effetto padri inter. Le tecniche di analisi dei dati quantitativiAnalisi degli effetti causali (continua) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  48. Le tecniche di analisi dei dati quantitativi L’analisi multivariata • Sotto la denominazione di analisi multivariata dei dati convergono una serie di tecniche il cui fine è di elaborare simultaneamente più variabili. • In generale con tale termine si vuole intendere il modo in cui si effettua una sintesi interpretativa di uno o più insiemi di dati. • A seconda degli scopi dell’indagine i modelli dell’analisi multivariata sono orientati alla classificazione di un gruppo di variabili entro un numero ridotto di dimensioni latenti, significative per la descrizione del fenomeno, oppure all’analisi delle relazioni tra variabili STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

  49. TECNICHE BASATE SU PRESUPPOSTI PROBABILISTICI spazio di probabilità fondamenti probabilistici (universo variabili casuali) modello ipotetico basato sulla falsificazione dell’ipotesi nulla H0 ogni popolazione può essere rappresentata da un campione (possibilità inferenziali) presupposti restrittivi (indipendenza delle osservazioni, casualità dei campioni, etc..) STRUMENTI D’ANALISI varianza e covarianza correlazione canonica regressione e discriminazione regressione logistica log e logit lineare TECNICHE BASATE SU PRESUPPOSTI GEOMETRICI spazio vettoriale fondamenti algebrico geometrici (matrice dei dati-unità caratteristiche) nessun modello esplicativo a-priori, se non quello della descrizione della struttura dei dati esamina le popolazioni complessive, non prevede l’inferenza ipotesi meno restrittive, ma sono valide soprattutto per un vasto numero di osservazioni STRUMENTI D’ANALISI analisi canonica componenti principali corrispondenze semplici corrispondenze multiple clusters Le tecniche di analisi dei dati quantitativiL’analisi multivariata (continua) STRATEGIE E STRUMENTI DELLA RICERCA SOCIALE

More Related