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La metodologia del FORMAT

Istituto Comprensivo Jesi – Santa Maria Nuova. La metodologia del FORMAT. Per l’apprendimento della lingua straniera (inglese) nella scuola dell’Infanzia e nella scuola Elementare. Progetto Lingue 2000 - Scuola dell’Infanzia Via Roma a cura della docente Federici Ivana. Che cos’è il format:.

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La metodologia del FORMAT

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Presentation Transcript


  1. Istituto Comprensivo Jesi – Santa Maria Nuova La metodologia del FORMAT Per l’apprendimento della lingua straniera (inglese) nella scuola dell’Infanzia e nella scuola Elementare Progetto Lingue 2000 - Scuola dell’Infanzia Via Roma a cura della docente Federici Ivana

  2. Che cos’è il format: La voglia di dire qualcosa ad un altro è una condizione per iniziare a parlare. Sin dalla nascita bambino ed adulto svolgono insieme alcune attività che si ripetono nel corso della giornata come ad esempio la poppata. Tali eventi che si ripetono sono stati chiamati “FORMAT”. Il format nasce da azioni condivise che si ripetono.

  3. Con le azioni condivise (i format) nasce il desiderio di comunicare, ma non basta. • Ci vuole il contesto giusto e • Tanto affetto da parte dell’adulto.

  4. Il format viene presentato ai bambini attraverso delle storie, ad esempio “Hocus and Lotus” ed il modo di procedere è il seguente: • Le insegnanti si imparano bene la storia con l’aiuto della videocassetta o della cassetta musicale e con l’ausilio del libro. • Quando si sentono sicure, propongono la storia ai bambini rispettando le seguenti fasi:

  5. Fase preliminare dell’attività. • Si crea un clima piacevole fra insegnanti e bambini.(ambiente privo di ostacoli materiali dove si può parlare solo in inglese e l’insegnante finge di non comprendere l’italiano). • Si indossa la maglietta magica (che fa dimenticare l’italiano) e ci si dispone in cerchio tenendosi per mano • Si chiudono gli occhi e si conta, in inglese, fino a 10

  6. Esecuzione dell’attività: 1. acting out (azione teatrale) in cui il bambino svolge il gioco mimico teatrale della storia anche con l’ausilio delle parole

  7. 2.Mini – musical (storia cantata e mimata da bambini ed insegnante)

  8. 3.Imput figurativo della storia.(lettura delle immagini del libro con i bambini)

  9. Ogni format narrativo comprende parole nuove e parole che si ripetono più volte.(le parole nuove sono, in media, 73 a format.) Ogni nuovo format comprende parole dei format precedenti e va ripetuto circa 15 volte nelle modalità sopra descritte.

  10. 4. Giochi di approfondimento relativi alle strutture utilizzate nel format, inventati dalle insegnanti con l’ausilio di flash cards, burattini ecc….

  11. Con i personaggi – burattini….

  12. L’incontro linguistico, comprese le attività di approfondimento, va dai 20 ad un massimo di 40 minuti giornalieri. Dopo circa 15 incontri i bambini imparano il format. E’ importante che poi le docenti si abituino a riproporre le strutture grammaticali ed i nuovi termini anche in altri contesti scolastici. Piano piano i bambini saranno capaci di farlo da soli.

  13. Le docenti della Scuola dell’Infanzia Via Roma : Cecchetti Daniela Ivana Federici Antinolfi Marisa Maria Rosalia Ceccarelli Coppari Anna Maria Bizzarri Maria Ambrogini Alessandra

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