1 / 20

La fissazione femorale trans-condiloidea nella ricostruzione del LCA: studio prospettico con 5 anni di follow-up

I° Congresso Nazionale SIGASCOT Bologna , 4-6 Ottobre 2006. La fissazione femorale trans-condiloidea nella ricostruzione del LCA: studio prospettico con 5 anni di follow-up. M. Tartarone, A.A. Patricola, D. Santaiti, M. Gallo, C. Mazzotta , A. Schiavone Panni.

cargan
Télécharger la présentation

La fissazione femorale trans-condiloidea nella ricostruzione del LCA: studio prospettico con 5 anni di follow-up

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript

  1. I° Congresso Nazionale SIGASCOT Bologna , 4-6 Ottobre 2006 La fissazione femorale trans-condiloidea nella ricostruzione del LCA: studio prospettico con 5 anni di follow-up M. Tartarone, A.A. Patricola, D. Santaiti, M. Gallo, C. Mazzotta, A. Schiavone Panni Università degli Studi del Molise

  2. “Trapianto ideale” • Riprodurre l’anatomia • “Components” (Ant. Medial, Post. Lateral) • Insertion Sites • Riprodurre la bio-meccanica • Rapida e completa integrazione • Resistente fissazione primaria • Bassa o assente morbidità col maggior risultato NON ESISTE Harner, 2000

  3. Hamstring Vs Patellar Tendon Trend verso utilizzo sempre maggiore di Gr/St Peak Load (N) Hamstring Patellar Tendon Friedman 2002

  4. Vantaggi Gr/St • Maggior resistenza • Facilità prelievo e tensionamento • Rigidità simile LCA • Bassa morbidità R. Larson 2001, Noojin 2001

  5. Vantaggi Gr/St • Ampia area per la rivascolarizzazione • Maggiore adattabilità per posiz. + preciso • Minor danno estetico • Riabilitazione + semplice R. Larson 2001, Noojin 2001

  6. Carichi ciclici Resistenza al pull-out Failure load Stiffness Yield load Elongation Slippage (N) (N/mm) (N) (mm) (mm) Transfix 1234.7 180.6 812.7 7.5 3.4 Linx-HT 522.6 107.4 435.8 7.3 6.2 Abs screw 488.3 88.2 421.4 14.9 8.9 Endobutton CL 744.0 105.7 574.1 7.5 5.4 Rigid-Fix 830.8 91.7 741.8 8.5 8.3 Bio-Transfix1391.8 176.1 876.5 6.7 3.1 Fabbriciani 2001

  7. Fissazione prossimale Ingresso Bio-transfix Impianto Bio-transfix

  8. Fissazione distale Due viti garantiscono una resistenza al pull out maggiore del 67% rispetto ad una singola vite Baker 1999

  9. Pretensionamento Eseguito a 20 N per 15 minuti

  10. Ogni singolo fascio del neo-legamento deve essere ugualmente tensionato per garantire le migliori proprietà bio-meccaniche Hamner et al. 1999

  11. Gennaio-Dicembre 2000 • 50 lesioni isolate croniche LCA • Età media 31 aa Follow-up medio 5 anni

  12. Programma riabilitativo • Tutore per 15 gg • C.P.M. per 15 gg • Potenziamento muscolare • Carico immediato a tolleranza • Nuoto e cyclette dopo 30 gg • Ritorno a sport da contatto dopo 6 mesi

  13. Valutazione • Valutazione clinica • KT-1000 • Scheda IKDC

  14. Stabilità Lachman test Pivot shift

  15. KT 1000 Maximal manual traction Side-to-side difference (20 lb)

  16. IKDC: valutazione finale al follow-up 40 pazienti rivisti al follow-up 90% risultati soddisfacenti

  17. Conclusioni • No slargamento del tunnel

  18. Conclusioni • No osteolisi sede inserzione biotransfix

  19. Conclusioni • Sistema di fissazione stabile • Valida opzione chirurgica per fissazione femorale • Ottime caratteristiche biomeccaniche • Tecnica chirurgica facile e riproducibile

  20. Grazie

More Related