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il coniglio

il coniglio. Julia,Beatrice,Dewmini. Descrizione.

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Presentation Transcript


  1. il coniglio Julia,Beatrice,Dewmini

  2. Descrizione Il coniglio ha un pelo spesso e lanuto, di colore che varia dal marrone chiaro al grigio sul ventre. La sua testa è rotonda e gli occhi sono grandi, marroni o rossicci. Si caratterizza per le sue lunghe orecchie e per il movimento del muso.

  3. I conigli e le lepri appartengono all'ordine lagomtorfha. Posseggono quattro incisivi nella mascella e due nella mandibola; zampepossenti adatte allo scavo; orecchie lunghe e una posteriore piccola coda.

  4. L'importanza dell'olfatto... Tramite le ghiandole poste sotto il mento e vicino all'ano marcano sia il territorio sia gli altri conigli, comportamento manifestato più frequentemente dagli individui dominanti. I diversi conigli del gruppo si riconoscono tramite l'olfatto e gli individui estranei, il cui odore non viene riconosciuto, vengono scacciati. Il coniglio di casa mantiene questo comportamento: marca il territorio con il suo odore, in modo da renderlo familiare.

  5. ... e della vista Un coniglio che rosicchia piante in un campo è in grado di vedere contemporaneamente non solo quello che avviene di fronte a lui e ai due lati, ma anche in quasi tutto lo spazio alle sue spalle. Il coniglio però non può vedere i colori. Ogni cosa gli appare grigia e sfocata come un'immagine in bianco e nero sullo schermo di un televisore mal regolato.

  6. Alimentazione e abitudini di vita Le lepri e i conigli escono tutti e due, la notte per mangiare erba, cavoli, frumento o frutti: in inverno rosicchiano la corteccia degli alberi. Hanno molti nemici e di giorno debbono rimanere nascosti: le lepri in buche poco profonde del terreno, i conigli in grandi tane sotterranee.

  7. Abitudini e comportamento I conigli sono di natura animali socievoli, gregari e gerarchici. Vivono in gruppi familiari, composti in media da 6-10 conigli, al cui interno si stabilisce una gerarchia: la femmina ed il maschio dominati comandano sugli altri individui. Hanno molti nemici e di giorno debbono rimanere nascosti: le lepri in buche poco profonde del terreno, i conigli in grandi tane sotterranee.

  8. La tana • I conigli selvatici, soprattutto le femmine, scavano nel terreno profonde e complesse tane sotterranee, composte da diverse camere e provviste di numerosi ingressi. Le tane sono spesso costruite al limite di zone boscose che bordano prati o campi coltivati. L'abilità di scavare permette ai conigli non solo di sfuggire ai predatori e di tenere i piccoli al sicuro, ma anche di mettersi al riparo dalle condizioni atmosferiche avverse. I conigli passano la giornata al sicuro dentro le tane ed escono soprattutto al tramonto e all' alba in cercadi cibo.

  9. Alimentazione • I conigli si nutrono di erba, foglie, germogli, radici e in inverno, quando il cibo scarseggia, anche della corteccia degli alberi. Sospperiscono ad una dieta relativamente povera dal punto di vista nutrivo con la coprofagia, cioè mangiano le proprie feci, il che permette una più efficace utilizzazione dell'alimento.

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