1 / 20

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE 024

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE 024. EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Istruzione e formazione per vivere e lavorare nella società dei saperi. Cos’è un Centro Territoriale Permanente ?.

cybill
Télécharger la présentation

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE 024

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE 024 EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Istruzione e formazione per vivere e lavorare nella società dei saperi

  2. Cos’è un Centro Territoriale Permanente ? • I Centri Territoriali Permanenti traggono ispirazione dalla Va Conferenza Mondiale dell’UNESCO svoltasi ad Amburgo nel 1997 sull’educazione in età adulta • Si tratta della naturale evoluzione della scuola serale per lavoratori – le 150 ore • Attualmente è definito come il luogo di lettura di bisogni, di progettazione, di concertazione, di attivazione e di governo delle iniziative di istruzione e formazione in età adulta. O.M. 455/97 “solo una partecipazione consapevole e informata di uomini e donne, in ogni sfera della vita, può permettere all’umanità di sopravvivere e vincere la sfida del futuro.” Amburgo, 1997

  3. Il Centro Territoriale Permanente 024.Le Sedi del Distretto • Quartu Sant’Elena (sede di coordinamento): Scuola Media Statale “L.Silesu”, ViaPerdalonga, 8 Scuola Media Statale “S. Satta”, Via Vespucci • Dolianova Scuola Media Statale “E. Zuddas”, Via dei Lavoratori, 5 • Sinnai Scuola Media Statale “L. Amat”, Via Trento, 8

  4. Territorialità Per sua stessa natura il CTP deve intessere reti di rapporti col territorio che gli permettano di agire per il meglio ed essere una risorsa efficace per le comunità in cui opera. Il CTP 024 costruisce una fitta struttura di collaborazioni con i vari attori sociali sia in senso orizzontale (altri CTP della provincia e della regione, scuole ed agenzie formative) che in senso verticale con Regione, Provincia e Comune tramite accordi e progetti.

  5. Protocollo d’Intesa col Comune di Quartu Sant’Elena 5 /08/2005 • L’intesa tra Assessorati alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali del Comune di Quartu Sant’Elena e il Centro Territoriale Permanente 024 sancisce un rapporto collaborativo tra l’Ente Locale e la Scuola Pubblica in materia di Educazione degli Adulti e di dispersione scolastica ed è finalizzata al reinserimento delle fasce deboli della popolazione cittadina nel circuito dell’istruzione e formazione e/o nel mercato del lavoro. • In questo modo si intende promuovere occasioni di arricchimento culturale e formativo utili allo sviluppo locale e all’elevazione del livello occupazionale, come vuole il Trattato di Amsterdam. • Il dispositivo del Protocollo consente l’incontro tra le parti sociali per costruire un sistema integrato di Educazione degli Adulti secondo l’Accordo Stato-Regioni ed Enti Locali del 02/03/2000.

  6. Collaborazioni attive Il CTP 024 oltre a collaborare permanentemente col Comune di Quartu, quello di Dolianova e quello di Sinnai, cerca di creare un vero e proprio sistema con altre scuole, agenzie formative e culturali, enti preposti ai servizi per il lavoro e l’orientamento (CENSIL – CSL) e associazioni che rivolgono le proprie attività verso le fasce deboli della popolazione.

  7. L’EUROPA Il Fondo Sociale Europeo tramite i progetti PON “La Scuola per lo Sviluppo”-, viene in aiuto ai CTP con azioni rivolte all’IstruzionePermanente e alla Rimotivazione allo Studio e il Reinserimento delle Donne Adulte nel Mercato del Lavoro. Durante l’Anno Scolastico 2005-2006 sono stati realizzati: Due progetti gemelli a Quartu e Dolianova: “Identità e Differenze: un Percorso di Continuità Formativa” con l’aiuto dell’Associazione Malik; Il progetto “Piccole Imprese di Donne” di iniziativa della SMS “L.Silesu”, resa possibile dal fatto che la scuola è sede di CTP, con l’aiuto di IFOLD Onlus.

  8. I CORSI • Alfabetizzazione • Licenza Media • Italiano per stranieri • Inglese 1° e 2° • Francese 1° e 2° • Informatica 1° e 2° • Letteratura italiana • Letteratura francese • Laboratorio di lettura e scrittura creativa • Laboratorio Teatrale • Cineforum • Il Mondo Contemporaneo tra storia e attualità • Musica (chitarra) • Assistenti Domiciliari • Babysitting • Taglio e cucito • Olivicultura e viticultura

  9. “Non è mai troppo tardi”, leggendaria trasmissione televisiva che ha permesso a moltissimi italiani di apprendere a leggere e scrivere, potrebbe essere il tema di questo corso che insegna, a chi ancora non lo sa fare, a leggere, scrivere e far di conto. Niente di cui stupirsi. Ancora c’è chi non lo ha mai imparato. La scuola può offrire loro questa essenziale possibilità, tramite il maestro alfabetizzatore del nostro CTP. Corsi di alfabetizzazione

  10. Sei Milioni di Analfabeti • In Italia, secondo uno studio presentato dall’Unione Nazionale per la Lotta all’Analfabetismo lo scorso novembre 2005, sarebbero ancora sei milioni le persone che non sanno né leggere né scrivere. Ma i dati presentati sono ancora più drammatici se a tale numero si aggiungono coloro che sono appena alfabetizzati e coloro che posseggono solo la licenza elementare: in totale si tratta di diciannove milioni e seicentomila italiani, ossia il 36,52% della popolazione. Lo studio è stato effettuato dall’Università di Castel Sant’Angelo sulla base dei dati dell’ultimo censimento Istat del 2001. • Tra le conclusioni e i commenti a tale penosa situazione è importante sottolineare ciò che ha dichiarato il Prof. Saverio Avveduti, curatore della ricerca, il quale ritiene che il sistema formativo in Italia ignora totalmente il principio della formazione permanente, cioè la possibilità data agli adulti di accedere in qualsiasi momento della loro vita all’ istruzione e formazione.

  11. Corso di conseguimento della Licenza Media Il corso è annuale e gli insegnamenti sono inquadrati in quattro aree disciplinari: • Area dei linguaggi • Area socio economica • Area scientifica • Area tecnologica L’obiettivo è recuperare le competenze di base, riscoprirle e valorizzarle rendendo l’esperienza scolastica un nuovo e positivo punto di partenza. Per questo ogni corsista firma un PATTO FORMATIVO

  12. L’itinerario formativo per l’ottenimento del diploma di Licenza Media L’itinerario formativo dei corsisti è organizzato in: • Accoglienza e redazione del patto formativo • Azione di insegnamento-apprendimento • Esame finale composto da due scritti – italiano e matematica – e un colloquio orale.

  13. Il Patto Formativo È forse il documento più interessante e innovativo dei Centri Territoriali Permanenti per l’educazione in età adulta: esso, oltre a fotografare lo stato delle competenze in ingresso del corsista, ne stabilisce il percorso personale in termini di numero di moduli da frequentare e ore relative, seguendo le esigenze individuali espresse. Al termine del percorso stabilito, il patto formativo certificherà le competenze acquisite durante l’anno. Insomma un vero e proprio ritratto di se stessi come studenti.

  14. Corsi brevi, modulari, di alfabetizzazione funzionale Informatica, lingue straniere, educazione musicale, babysitting, assistenti domiciliari, artigianato, approfondimento culturale, sono corsi a carattere modulare che richiedono il diploma di licenza media come titolo d’accesso. Al termine è rilasciato un attestato di frequenza, utile all’inserimento nel proprio curriculum personale. In qualche caso (babysitting e assistente domiciliare) sarà probabilmente possibile l’iscrizione a speciali liste comunali per l’immissione nel mondo del lavoro.

  15. In genere le lezioni sono pomeridiane, ma sono possibili anche in altri orari a seconda delle esigenze degli utenti. Tutti i corsi sono assolutamente gratuiti perché finanziati dalla Legge per l’ampliamento dell’offerta formativa (L. 440), oppure sono organizzati durante l’orario di servizio dei docenti del Centro.

  16. Lingua e cultura italiana per stranieri In una società multietnica come quella d’oggi, in cui lo straniero che arriva in Italia ha diritto ad essere accolto ed integrato, la scuola pubblica, attraverso il CTP, offre la possibilità di imparare la lingua italiana insieme alle tradizioni, i costumi e gli usi del paese ospitante. E’ anche l’occasione per lo scambio delle idee e la reciproca conoscenza in vista d’una serena e amichevole convivenza. Quest’anno, per la prima volta, la sede di coordinamento del CTP 024 di Quartu S.Elena, ospiterà gli esami per la certificazione nazionale delle conoscenze d’italiano come L2 in collaborazione con l’Associazione NUR di Cagliari e l’Università di Perugia.

  17. Gli operatori del CTP 024 Le diverse sedi sono animate ciascuna da un gruppo di lavoro formato da: • 1 docente alfabetizzatore • 2 docenti di lettere • 1 docente di scienze matematiche • 1 docente di educazione tecnica • 1 docente di lingua straniera Tale équipe è prevista per un utenza da 90 a 110 persone

  18. Utenza

  19. UTENZA 2005 / 2006 1012 202 690 25 85

  20. UTENZA STRANIERA 110 53 25 85 32 16 9 Tot.41 Tot. 69

More Related