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Silvano Marchiori Responsabile Scientifico Orto Botanico - DiSTeBA Università del Salento

SEMINARIO PRIMAVERILE CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010. Università del Salento. BIODIVERSITA’ E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Lecce, 8 giugno 2010. Silvano Marchiori Responsabile Scientifico Orto Botanico - DiSTeBA Università del Salento. Biodiversità

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Silvano Marchiori Responsabile Scientifico Orto Botanico - DiSTeBA Università del Salento

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  1. SEMINARIO PRIMAVERILE CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Università del Salento BIODIVERSITA’ E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Lecce, 8 giugno 2010 Silvano MarchioriResponsabile Scientifico Orto Botanico - DiSTeBA Università del Salento Biodiversità e Pubblicazioni ecosostenibili

  2. Premessa • La Biodiversità degli ecosistemi mare, terra e transizione, è un valore inestimabile per l’esistenza umana e va tutelata in tutti i suoi aspetti. I vari settori disciplinari del DiSTeBA (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali), l’Orto Botanico e le Biblioteche dell’Università del Salento hanno un ruolo fondamentale nella diffusione dell’informazione scientifica, nella promozione della conoscenza e della tutela della biodiversità.

  3. Il Progetto Pubblicazioni ecosostenibili, avviato dal Coordinamento SIBA in collaborazione con il CASPUR di Roma e l’Orto Botanico dell’Università del Salento, in occasione del Convegno nazionale sull’Open Access, favorisce l’accesso rapido e agevolato alla conoscenza, la conservazione e il restauro dell’ambiente naturale. Il progetto prevede che per ogni pubblicazione elettronica ad accesso aperto venga finanziato un intervento di restauro ambientale in aree sensibili, con l’introduzione di ecotipi locali di specie autoctone.

  4. cosa Specie strutturanti le vegetazioni del territorio. Specie in pericolo di estinzione (liste rosse regionali). Non solo piante legnose ma anche arbusti, suffrutici, o piante erbacee: in ogni caso utilizzando individui ottenuti da ecotipi locali.

  5. Nelle aree protette Nelle aree degradate da restaurare Nelle stazioni di specie in pericolo Nelle aree inserite nei corridoi ecologici Nelle aree ad alto rischio di erosione o di desertificazione dove

  6. chi • Orti botanici universitari (secondo BGCI) • Enti competenti territorialmente (Regioni, Province, Comuni) • Enti gestori delle aree protette • Corpo forestale dello Stato

  7. come • Agli Orti compete l’identificazione dei siti e delle specie, la raccolta dei semi o dei propaguli , la moltiplicazione e la loro certificazione; • agli Enti gestori le pratiche colturali, la piantumazione e l’assistenza sino al completo affrancamento; • al CFS (Corpo Forestale dello Stato) la sorveglianza.

  8. SEMINARIO PRIMAVERILE CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Università del Salento BIODIVERSITA’ E BIBLIOTECHE ECOSOSTENIBILI Lecce, 8 giugno 2010 Silvano MarchioriResponsabile Scientifico Orto Botanico - DiSTeBA Università del Salento Biodiversità e Pubblicazioni ecosostenibili GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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