DIREZIONE REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA

1. DIREZIONE REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA IL MODELLO UNICO ALLA LUCE DELLE ULTIME MODIFICHE

2. RIFERIMENTI NORMATIVI • Legge 7 aprile 2003, n. 80 (Delega al Governo per la riforma de sistema fiscale statale) • Legge 27 dicembre 2002, 289 (Legge finanziaria 2003) • Legge 24 dicembre 2003, n. 350 (Legge finanziaria 2004) 2 Direzione Reg. Emilia Romagna

3. RIFERIMENTI di PRASSI • Circolare n. 2 del 15 gennaio 2003 • Circolare n. 15 del 5 marzo 2003 • Circolare n. 10 de 15 marzo 2004 3 Direzione Reg. Emilia Romagna

4. Le principali novità fiscali 2004 (1) • la modifica delle aliquote e degli scaglioni di reddito; • l’introduzione di una deduzione dal reddito complessivo determinato in base all’ammontare dello stesso ed alla tipologia di reddito; • la modifica, negli importi e nella modalità di determinazione, delle detrazioni per lavoro dipendente e pensione; 4 Direzione Reg. Emilia Romagna

5. Le principali novità fiscali 2004 (2) • la previsione di un nuovo onere deducibile per le erogazioni liberali a favore della ricerca scientifica sulle malattie neoplastiche; • l’innalzamento del limite massimo, ammesso alla detrazione del 19%, delle erogazioni liberali in denaro in favore delle società sportive dilettantistiche ed estensione del beneficio alle associazioni sportive dilettantistiche; • Limitazione dell’esenzione fiscale prevista per i redditi dei “frontalieri” ad 8000 euro. 5 Direzione Reg. Emilia Romagna

6. Le principali novità fiscali 2004 (3) • la possibilità per i soggetti di età non inferiore a 75 e 80 anni di ripartire la detrazione del 36%, relativa alle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, rispettivamente in 5 e 3 rate annuali; • l’estensione della detrazione del 36% alle spese riguardanti gli interventi di bonifica dall’amianto. 6 Direzione Reg. Emilia Romagna

7. Le principali novità fiscali 2004 (4) • Un regime agevolato per i contribuenti con redditi di lavoro autonomo o d’impresa che hanno aderito al concordato preventivo. • Proroghe dell’agevolazione cd. Tremonti-bis limitatamente ad alcuni investimenti. • Disposizioni antielusive in materia di crediti d’imposta sui dividendi. • Nuove regole IRAP. 7 Direzione Reg. Emilia Romagna

8. Reddito per scaglioni 2002 Aliquote Irpef 2002 Reddito per scaglioni 2003 Aliquote Irpef 2003 Fino a euro 10329,14 18% Fino a euro 15000 23% Da 10329,14 a 15493,71 24% Da 15000 a 29000 29% Da 15493,71 a 30987,41 32% Da 29000 a 32600 31% Da 30987,41 a 69721,68 39% Da 32600 a 70000 39% Oltre 69721,68 45% Oltre 70000 45% La modifica delle aliquote e degli scaglioni di reddito 8 Direzione Reg. Emilia Romagna

9. Le deduzioni L’art. 10-bis, comma 1, del TUIR, (ora art. 11) prevede A favore di tutti i contribuenti a prescindere dalla tipologia di redditoprodotto, una deduzione base, per assicurare la progressività dell’imposizione, pari a 3000 euro. 9 Direzione Reg. Emilia Romagna

10. Ulteriori deduzioni (1) 3.000 euro indipendentemente dalla tipologia di reddito prodotto + 4.500 euro per i lavoratori dipendenti 4.000 euro per i pensionati 1.500 euro per i lavoratori autonomi o titolari di impresa minore 10 Direzione Reg. Emilia Romagna

11. Ulteriori deduzioni (2) Le deduzioni previste in favore dei lavoratori dipendenti ed assimilati, dei pensionati e dei lavoratori autonomi e delle imprese minori non sono cumulabili tra loro. Il contribuente potrà scegliere di applicare quella per lui più favorevole. 11 Direzione Reg. Emilia Romagna

12. Un esempio di deduzioni Nel caso di un rapporto di collaborazione la deduzione spettante sarà: • 3.000 + 4.500, se si tratta di collaborazioni “ a progetto”; • 3.000 + 1.500, se si tratta di collaborazioni autonome con contratto d’opera. • 3.000, se si tratta di collaborazioni occasionali. 12 Direzione Reg. Emilia Romagna

13. Calcolo della deduzione fruibile (26.000 euro + Oneri deducibili (art. 10) + Nuove deduzioni teoriche – Reddito complessivo – Credito d’imposta dividendi) 26.000 euro = Percentuale di deduzione spettante Se la percentuale è: minore o uguale a zero la deduzione non spetta Maggiore o uguale a uno la deduzione spetta per intero Maggiore di zero e inferiore a uno la deduzione spettante è pari allapercentuale di deduzione per la deduzione teorica 13 Direzione Reg. Emilia Romagna

14. Esempio n. 1 • Reddito di lavoro dipendente euro 20.000 • Oneri deducibili euro 0 • Credito d’imposta sui dividendi euro 0 (26.000 + 0 + 3000 + 4500 – 20.000 – 0) = 0,5192 26.000 = 0,5192*7500 = 3.894 deduzione spettante 14 Direzione Reg. Emilia Romagna

15. Esempio n. 2 • Reddito di lavoro dipendente euro 35000 • Oneri deducibili euro 1000 (26000+1000+7500 –35000) _______________________= inferiore a zero 26000 La deduzione non spetta 15 Direzione Reg. Emilia Romagna

16. Esempio n.3 • Reddito di lavoro dipendente euro 20.000 • Oneri deducibili euro 300 • Credito d’imposta sui dividendi euro 0 • Redditi di fabbricati euro 1300 • (di cui abitazione principale) euro 500 (26.000 + 300 + 3.000 + 4.500 – (21300-500) = 0,50 26.000 = 0,50*7500 = 3.750 deduzione spettante 16 Direzione Reg. Emilia Romagna

17. La clausola di salvaguardia(Art. 2, comma 3, L. 27/12/2002, n. 289) I contribuenti hanno la possibilità di confrontare la nuova modalità di tassazione con quella prevista fino al 31 dicembre 2002 ed applicare quella a loro più favorevole 17 Direzione Reg. Emilia Romagna

18. Redditi da pensione, le agevolazioni • redditi da pensione non superiori a 7.500 euro; • redditi da pensione compresi tra 7.500 e 7.800 euro; 18 Direzione Reg. Emilia Romagna

19. Redditi da pensione, alcuni esempi Esempio 1: Reddito da pensione 7.600 euro Reddito dell’abitazione principale 500 euro Imposta dovuta 100 euro Esempio 2: Reddito da pensione 7.600 euro Imposta dovuta 100 euro 19 Direzione Reg. Emilia Romagna

20. Esempio1 Persona fisica Redditi da pensione 7.600 abitazione principale 500(ininfluente ai fini dell’agevolazione)) Deduzione spettante = 26.000 + 3000 + 4000 + 500 – 8.100 * 7000 = 6838,3 26.000 Reddito imponibile = 8100 – 500 - 6.838,3 = 761,7 Imposta netta = 761.7 * 23% = 175,19 Poiché l’imposta calcolata secondo le regole ordinarie è superiore alla differenza tra il reddito complessivo del contribuente pari a 7600 (8100-500 euro) e l’importo di 7.500, l’imposta dovuta è pari a 100. 20 Direzione Reg. Emilia Romagna

21. Esempio 2 Persona fisica con solo: Redditi da pensione di 7.600 Deduzione spettante = 26.000 + 7000-7600 * 7000 = 6.838,3 26.000 Reddito imponibile = 7.600 – 6.838,3 = 761,7 Imposta netta = 761.7 * 23% = 175,19 Poiché l’imposta calcolata secondo le regole ordinarie è superiore alla differenza tra il reddito complessivo del contribuente (7600 euro) e l’importo di 7.500, l’imposta dovuta è pari a 7.600 – 7.500 = 100 21 Direzione Reg. Emilia Romagna

22. Le detrazioni La detrazione: • viene commisurata al reddito complessivo del contribuente e non più ai singoli redditi, • non deve essere rapportata al periodo di lavoro o pensione nell’anno. • Il reddito complessivo su cui calcolare le detrazioni deve essere considerato al netto della deduzione prevista per l’abitazione principale e le relative pertinenze. 22 Direzione Reg. Emilia Romagna

23. Le nuove detrazioni per redditi di lavoro dipendente Scaglioni di Reddito complessivo Detrazioni 2003 27.000< Reddito < 29.500 130 euro 29.500 < Reddito < 36.500 235 euro 36.500< Reddito < 41.500 180 euro 41.500 < Reddito < 46.700 130 euro 46.700 < Reddito < 52.000 25 euro 23 Direzione Reg. Emilia Romagna

24. Le detrazioni per redditi da pensioni Reddito complessivo Detrazioni 24.500 < Reddito < 27.000 70 euro 27.000 < Reddito < 29.000 170 euro 29.000< Reddito < 31.000 290 euro 31.000 < Reddito < 36.500 230 euro 36.500 < Reddito < 41.500 180 euro 41.500 < Reddito < 46.700 130 euro 46.700 < Reddito < 52.000 25 euro 24 Direzione Reg. Emilia Romagna

25. Le detrazioni per redditi da lavoro autonomo Reddito complessivo Detrazioni 25.500 < Reddito < 29.400 80 euro 29.400 < Reddito < 31.000 126 euro 31.000< Reddito < 32.000 80 euro 25 Direzione Reg. Emilia Romagna

26. Un esempio di calcolo Reddito da lav dip. Per 365 gg 21.900 euro Detrazioni fam. carico Al 50% 2 figli Fabbricati A3 Al 50% Rendita cat. 930 euro C6 al 50% Rendita cat. 97 euro A3 al 100% (locato) Rendita cat. 775 euro Canone annuo 5.165 Reddito da lav. Aut. Occasionale 1.807 euro Oneri deducibili 1.586 Oneri detraibili Spese sanitarie 2.066 Al 50% Interessi passivi 3.099 Onlus 100 spese ristrutturazione al 36% 2.582 26 Direzione Reg. Emilia Romagna

27. Liquidazione con le regole attuali Reddito complessivo 28.636 Totale deduzioni 4.141 Imponibile 24.495 Imposta lorda 6.204 Totale detrazioni 1.513 Imposta netta 4.691 27 Direzione Reg. Emilia Romagna

28. Liquidazioni con le regole 2002 Reddito complessivo 28.636 Totale deduzioni 2.125 Imponibile 26.511 Imposta lorda 6.624 Totale detrazioni 1.822 Imposta netta 4.802 28 Direzione Reg. Emilia Romagna

29. Clausola di salvaguardia Imposta calcolata con le regole attuali 4.691 Imposta calcolata con le regole 2002 4.802 Convenienza non chiedere l’applicazione delle regole in vigore al 31 dicembre 2002 29 Direzione Reg. Emilia Romagna

30. Clausola di salvaguardia Esempio n. 2 • Reddito di pensione euro 5358 • Reddito di fabbricati euro 5674 di cui abitazione princ. euro 820 30 Direzione Reg. Emilia Romagna

31. Segue esempio n. 2 Normativa 2003 Normativa 2002 Redd. comples Euro 11.032 Euro 11.032 Ded. Abit. Princ. Euro 820 Euro 820 Deduz. 10 bis Euro 6135 imponibile Euro 4077 Euro 10212 Imposta lorda Euro 938 Euro 1838 detrazioni Euro 1147 Imposta netta Euro 938 Euro 691 31 Direzione Reg. Emilia Romagna

32. Oneri deducibili Le erogazioni liberali in denaro Fatte da persone fisiche Nei primi 4 mesi del 2003 In favore della ricerca scientifica sulle malattieneoplastiche Sono deducibili dal reddito complessivo ai fini IRPEF limitatamente ad un importo non superiore a 500 euro. 32 Direzione Reg. Emilia Romagna

33. Oneri detraibili Le erogazioni liberali in denaro, In favore di: società sportive dilettantistiche associazioni sportive dilettantistiche sono detraibili, nei limiti del 19%, per un importo annuo di 1500 euro 33 Direzione Reg. Emilia Romagna

34. Le spese di ristrutturazione Detrazione d’imposta del 36%; Fino ad un limite massimo di spesa di 48 mila euro; Per ogni immobile su cui sono eseguiti interventi di recupero edilizio; Ripartita in 10 rate annue Per i contribuenti di età non inferiore a 75 ed 80 anni la detrazione può essere ripartita, rispettivamente, in 5 e 3 anni. 34 Direzione Reg. Emilia Romagna

35. Le spese di ristrutturazione Anno di sostenimento spese Detrazione IRPEF Numero di rate Limite massimo di spesa Prima del 2000 41% 5 o 10 77.468,53 2000 e 2001 36% 5 o 10 77.468,53 2002 36% 10 77.468,53 2003, 2004 2005 36% 10 48.000 35 Direzione Reg. Emilia Romagna

36. I “frontalieri” I redditi derivanti da lavoro dipendente prestato in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, all’estero in zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi da soggetti residenti nel territorio dello Stato concorrono a formare il reddito complessivo per l’importo eccedente 8.000 euro. 36 Direzione Reg. Emilia Romagna

37. Novità IRAP (1) Nuove modalità di calcolo: Deduzione per lavoro dipendente: 2.000 euro per un massimo di 5 dipendenti, impiegati da soggetti con componenti positivi che concorrono alla formazione del valore della produzione non superiore a 400.000 euro. Deducibilità integrale dei contributi per le assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro, delle spese relative agli apprendisti, ai disabili e delle spese relative al personale assunto con contratto di formazione lavoro. Deducibilità dei costi sostenuti per l’acquisizione di beni e servizi destinati a categorie di dipendenti e collaboratori 37 Direzione Reg. Emilia Romagna

38. Novità IRAP (2) • Indeducibilità, ai fini della determinazione della base imponibile, delle somme pagate per retribuire le prestazioni di impresa svolte occasionalmente. • Modifiche degli scaglioni che determinano la deduzione spettante in relazione al valore della produzione e modifica degli importi delle singole deduzioni. • Nel settore autotrasporto è stata introdotta la deducibilità delle indennità di trasferta previste contrattualmente per la parte che non concorre a formare il reddito del dipendente. 38 Direzione Reg. Emilia Romagna

39. Tremonti-bis Proroghe delle disposizioni agevolative di cui all’art. 4, comma 1, della cd. Tremonti bis (legge n. 383/2001): fino al 2^ periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data del 25 ottobre 2001 degli investimenti realizzati: entro il 31 dicembre 2003 in sedi operative ubicate nei comuni interessati dagli eventi sismici dell’11 aprile 2003. entro il 31 luglio 2003 in sedi operative ubicate nei comuni interessati da eventi calamitosi. Per gli investimenti immobiliari la proroga riguarda quelli realizzati entro il 3^ periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data del 25 ottobre 2001 e, comunque, entro il 31 luglio 2004. 39 Direzione Reg. Emilia Romagna