1 / 6

DEFINIZIONE DI LIMITE

DEFINIZIONE DI LIMITE. sta a significare, a grandi linee, che punti “vicini” ad l provengono da punti “prossimi” ad x 0 .

ford
Télécharger la présentation

DEFINIZIONE DI LIMITE

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. DEFINIZIONE DI LIMITE sta a significare, a grandi linee, che punti “vicini” ad l provengono da punti “prossimi” ad x0 . Il concetto di limite esprime, attraverso un complesso formalismo matematico, una forte relazione tra due ambienti, dominio e codominio, che sono messi in comunicazione tra loro da una qualunque funzione reale di variabile reale. La scrittura Dobbiamo cercare , quindi, di esprimere i concetti di “vicinanza” e “prossimità” in maniera oggettiva, liberi da ambiguità. É noto che il concetto di vicinanza nel linguaggio comune è relativo al contesto; ad esempio, l’insegnante e gli studenti all’interno della stessa aula sono abbastanza vicini per parlare, ma non abbastanza per stringersi la mano; ancora, la distanza di 1 metro per un astronomo è trascurabile, mentre per un biologo, abituato a spazi intermolecolari microscopici,è una distanza , manco a dirlo, “astronomica”. Concludendo, due oggetti alla distanza di un metro sono vicini o lontani?

  2. Orbene, in matematica per ovviare a tale ambiguità si intendono vicini i punti appartenenti ad uno stesso intorno. Da ciò si evince che nella definizione di limite saranno messi in comunicazione intorni di l con intorni di x0. Dominio Codominio J(l) I(x0) f x0 l

  3. Bisogna ancora fare chiarezza su almeno due punti: 1. quanti intorni di l posso mettere in comunicazione con intorni di x0? 2. qual è la tipologia della comunicazione tra J(l) e I(x0)? La definizione di limite afferma che la determinazione dell’ intorno di x0 in corrispondenza di un intorno di l non è sottoposta ad alcuna limitazione, ovvero qualunque sia la scelta di J(l) è sempre possibile determinare almeno un I(x0) Fig. 1 Fig. 2

  4. Riguardo al punto 2 c’è da capire che qualunque punto x si scelga in I(x0), distinto da x0, la sua immagine f(x) appartiene proprio a quell’intorno J(l) che abbiamo scelto in maniera arbitraria

  5. Da quanto detto possiamo riassumere che: ogni volta che scegliamo in maniera arbitraria un intorno di l è sempre possibile trovare almeno un intorno di x0 tale che per ogni punto x appartenente all’intorno di x0 trovato, distinto da x0 la sua immagine f(x) appartiene all’intorno di l che abbiamo scelto all’inizio

More Related