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1848. Europa. Nell’Europa dei primi anni 40 dell’Ottocento le tensioni generate dal contrasto fra un crescente sviluppo economico, sociale e civile e le strutture sempre più anacronistiche della Restaurazione erano ormai prossime al punto di rottura.

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Presentation Transcript


  1. 1848

  2. Europa • Nell’Europa dei primi anni 40 dell’Ottocento le tensioni generate dal contrasto fra un crescente sviluppo economico, sociale e civile e le strutture sempre più anacronistiche della Restaurazione erano ormai prossime al punto di rottura. • La carestia prodotta dalla grave crisi agraria del 1846-47 provocò una caduta della domanda di beni di consumo, che si ripercosse sui settori industriale e finanziario.

  3. 1848 • La depressione della produzione di fabbrica che seguì la caduta della domanda mise in pericolo migliaia di posti di lavoro, con conseguente disoccupazione e tensione sociale • Gli obbiettivi politici dei rivoluzionari erano in larga misura comuni: costituzioni ed istituzioni rappresentative d elettive, libertà di associazione e di stampa. • Dappertutto ebbero un ruolo di spicco operai e lavoratori poveri delle città. • Che aggiunsero rivendicazioni sociali: diritto al lavoro, al giusto salario, all’organizzazione

  4. Parigi febbraio 1848 • Nel febbraio 1848 Parigi, e altre città francesi, si ribellano chiedendo l’abdicazione del re Luigi Filippo d’Orleans, divenuto re dopo la cacciata dei Borboni nel 1830, l’assemblea costituente a suffragio universale, diritti e interventi a favore dei lavoratori. • Una parte dei rivoluzionari intende fare una “rivoluzione sociale”.

  5. 1848 • Frattura tra liberali moderati che aspirano a regimi monarchico-costituzionali e vedevano nella rivoluzione sociale una minaccia all’ordine costituito,e radicali, che chiedono suffragio universale e repubblica. • La sconfitta generalizzata della rivoluzione dipese dal fatto che lo scontro non fu tanto tra progresso e conservazione, quanto fra rivoluzione sociale ed ordine. • Il 48 resiste là dove il carattere prioritario dell’indipendenza nazionale facilitò una convergenza tra moderati e democratici (Italia,Ungheria,)

  6. Febbraio 1848 Guizot proibisce un banchetto delle opposizioni convocato per il 22 febbraio. • Il popolo scende in piazza sale sulle barricate e Luigi Filippo è costretto ad abdicare • Si forma un governo provvisorio in cui sono presenti anche il socialista Louis Blanc e l’operaio Albert.. • Primi provvedimenti: • proclamazione della repubblica, suffragio universale maschile, opifici pubblici (ateliers nationaux)per impiegare i disoccupati

  7. Francia • Viene costituita una commissione mista operai e imprenditori per concordare alcuni primi interventi sociali. Ma ben presto gli imprenditori la abbandonano. • IN realtà i moderati, e anche una parte dei repubblicani temono la rivoluzione sociale. Quello che ormai vedono in discussione non è la forma di governo ma lo stesso ordine della società. • Gli ateliers arrivano ad occupare circa 100.000 persone, ma la loro produttività è bassa.

  8. Francia • Alle elezioni in aprile per l’Assemblea Costituente i repubblicano-socialisti prendono 100 seggi contro i 500 dei repubblicani moderati e i 300 dei monarchici liberali. • Alcuni leaders della sinistra guidano un corteo contro l’assemblea appena eletta. Arresti e scioglimento degli ateliers nationaux. Insurrezione nella capitale dei rivoluzionari 23-26 giugno (decine di migliaia) combattono contro le truppe del generale Cavaignac.

  9. Francia • La loro sconfitta, seguita da un’ampia repressione, segnò il orso della rivoluzione europea e cambiò decisamente il volto della seconda repubblica francese. • Nuova costituzione: mantiene il suffragio universale, parlamento monocamerale ed ampi poteri al presidente della repubblica. • Frattura tra ceti operai ( che sono cacciati ai margini) e ceti borghesi, la cui ala democratica, però, oltre ad essere in conflitto con l’ala moderata, risulta fortemente indebolita.

  10. Francia • Nel dicembre 1848 si tengono le prime elezioni presidenziali: Luigi Napoleone Bonaparte vince- quasi il triplo dei voti degli altri due messi insieme. I suoi consensi non vengono solo dai ceti borghesi, ma anche dai contadini, e dagli stessi operai e popolani parigini delusi dai democratici. • Primavera 1849 si elegge l’assemblea legislativa: ampia maggioranza all’Unione élettorale, che metteva insieme monarchici, bonapartisti, cattolici e repubblicani moderati.

  11. Francia • Politica repressiva per contrastare l’influenza ancora forte della sinistra radicale e socialista. • Intervento francese contro la repubblica romana. Una manifestazione del giugno 1849 fu sciolta con la forza, dopodiché furono sospese le libertà i stampa e di associazione,.. • Il 2 dicembre Luigi Napoleone 1852 ottenne d‘essere proclamato Imperatore, tramite un plebiscito.

  12. La rivoluzione in Europa • 1848 la rivolta dilaga in tutta Europa. • Democrazia, indipendenza, riforme o rivoluzione sociale. • Barricate a Berlino, a Vienna, a Milano , a Venezia. • Sulle barricate anche artigiani, operai e donne

  13. 1848 • Rivendicazione per le donne dell’accesso ad istruzione, lavoro, e professioni. • La critica alla doppia morale sessuale e alla sottomissione della donna nel matrimonio. • Il 1848 porterà alla ribalta la questione della rappresentanza politica del proletariato e delle donne.

  14. 1848 • Le donne prendono parte a petizioni per un governo rappresentativo, fondano loro associazioni e giornali. • Chiedono il voto, libertà nel matrimonio e divorzio, e interventi contro la povertà femminile. • Nello stesso 1848 negli Usa le donne si riuniscono a Seneca Falls per fondare un movimento

  15. 1848 • In Francia Jeanne Deroin fonda un’autonoma associazione di lavoratrici ed è la prima donna a candidarsi alle elezioni politiche. • Per coerenza chi dichiara di voler abolire ogni privilegio dovrebbe eliminare anche i privilegi del patriarcato. Il peggiore di tutti i privilegi il lasciare una metà della popolazione sotto il dominio dell’altra

  16. 1848 • Desirée Verret Gay venne eletta all'unanimità delegata alla Commissione dei lavoratori . • Nello stesso tempo, il governo provvisorio costituì gli Ateliers nationaux per procurare lavoro ai disoccupati. • Fondò con la Deroin l'Association mutuelle des femmes

  17. 1848 • IN Germania • Louise Otto Peters (1819-1895) • Scrittrice e giornalista • Fonda nel 1848 il giornale • Frauen-Zeitung (Women's News) • La libertà non può prescidere dalla cittadinanza femminile • Fonda circoli femminili in tutta la Germania • Nel 1852 il giornale viene chiuso

  18. Germania • 10 marzo 1848 insurrezione a Berlino, che costringe Federico Guglielmo IV ad indire le elezioni di un’Assemblea costituente a suffragio universale. • Anche in altri stati tedeschi vanno al governo le opposizioni. • Si costituisce un pre-parlamento a Francoforte, che discute soprattutto di un nuovo assetto della Confederazione degli stati tedeschi, e prevale la soluzione piccolo-tedesca, escludente l’Austria.

  19. Germania • Nel maggio 1849 il parlamento offre la corona d’imperatore a Federico Guglielmo IV, che temendo le reazioni dell’Austria la rifiuta • I liberali per paura di radicali e socialisti ripiegano su posizioni moderate, anche qui, e Federico Guglielmo scioglie nel dicembre l’Assemblea ed emana una Costituzione censitaria e molto restrittiva. • Il 13 marzo insurrezione anche a Vienna. Il 15 a Budapest. Il 17-18 a Milano e Venezia.

  20. Impero asburgico • Ai soliti contrasti tra radicali e liberali si aggiungono le questioni delle nazionalità. • Gli slavi riunitisi in Congresso a Praga chiedono indipendenza- ma l’insurrezione di Praga è soffocata dall’esercito imperiale. • I croati si ribellano agli Ungheresi, e appoggiano le truppe imperiali. • L’Ungheria si proclama indipendente. Solo nell’agosto 1849, con l’aiuto dello zar Nicola I, la rivolta è sconfitta dall’esercito imperiale.

  21. Austria e Italia • In ottobre 1848 la rivolta di Vienna contro l’intervento in Ungheria, fu repressa duramente. La moderata costituzione concessa dal neo-imperatore Francesco Giuseppe non fu mai attuata. Rimase solo la definitiva abolizione del feudalesimo. • In Italia la prima rivolta si ha il 12 gennaio a Palermo. • Il re concede una Costituzione sul modello di quella Francese del 1830. I siciliano chiedono l’autonomia • .

  22. Italia • Sotto la pressione dei riformatori locali i sovrani della Toscana, del Piemonte e dello Stato pontificia concedono la Costituzione. Movimento neoguelfo, federalisti, repubblicani, unitari. • 17-18 marzo insurrezione nel Lombardo Veneto. A Venezia viene proclamata la Repubblica. • Il 22 l’esercito austriaco, sconfitto dalle 5 giornate, abbandona Milano. • Intervento del Piemonte e corpi di spedizione provenienti dalla Toscana, Napoli e Stati pontifici.

  23. Italia • Sconfitto, dopo una serie di vittorie, a Custoza (24 luglio 1848) Carlo Alberto sigla un armistizio che ristabilisce i vecchi confini. • Iniziativa democratica, guerra di popolo. • Novembre 1848 insurrezione a Roma. Febbraio 1849. Repubblica romana, mentre anche il Granduca lascia Firenze, dove gli è stato imposto un governo democratico. • A Roma Mazzini, Garibaldi , Pisacane.

  24. Dopo la sconfitta del 1848 • Luglio 1849 Roma si arrende alle truppe francesi. • Agosto 1849 Venezia si arrende e l’Ungheria è sconfitta. • Fine del 48 con molte rovine. • Hobsbawm: col 1848 la borghesia cessa di essere rivoluzionaria. • L’unificazione italiana e tedesca avverranno sotto un monarca già esistente. • L’Ungheria diventerà a metà degli anni sessanta l’altro stato egemone- impero Austro-Ungarico.

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