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IL PAESE PIU’ RICCO DEL MONDO

“ I PARC HI DEI RANGER EROI” Un progetto a sostegno delle famiglie dei ranger dei Parchi Nazionali del Virunga e Kahuzi – Biega (RDC) morti per difendere un patrimonio dell’ Umanità. IL PAESE PIU’ RICCO DEL MONDO. Denominata Zaire fino al 1997, la Repubblica Democratica del Congo

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IL PAESE PIU’ RICCO DEL MONDO

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Presentation Transcript


  1. “I PARC HI DEI RANGER EROI”Un progetto a sostegno delle famiglie dei ranger dei Parchi Nazionali del Virunga e Kahuzi– Biega (RDC) morti per difendere un patrimonio dell’ Umanità

  2. IL PAESE PIU’ RICCO DEL MONDO Denominata Zaire fino al 1997, la Repubblica Democratica del Congo è uno dei paesi africani più popolosi ma anche, potenzialmente, più ricchi del continente africano. Immense foreste nel bacino del Fiume Congo, massicci montuosi, incredibili ricchezze minerarie ( primo produttore al mondo di Coltan e diamanti), enormi potenzialità anche per il turismo. Sinora la gestione di queste ricchezze ha giovato più ai profitti delle multinazionali che alle popolazioni, stremate anche da anni di guerre. Superficie:  2.345.476 Km² Abitanti:  53.625.000 Densità:  23 ab/Km²

  3. LA FORESTA PERSEGUITATA La foresta del Congo è UNO DEI PIU’ GRANDI POLMONI VERDI DEL PIANETA • Questa risorsa è per lo più gestita da compagnie, spesso finanziate dalla Banca Mondiale, che non di rado estraggono il legno migliore e distruggono il resto della foresta: per abbattere 8 alberi in un ettaro di foresta, può essere distrutto il 26% della vegetazione residua. E’ l’avanzata del deserto!!!!! Negli ultimi 5 anni sono stati stipulati 100 contratti di taglio per 15 milioni di ettari di foresta pluviale: un'area cinque volte più grande del Belgio !

  4. LA PERDITA DI BIODIVERSITA’ Le foreste della Repubblica Democratica del Congo danno da vivere a 12 milioni di persone e ospitano oltre 1000specie di uccelli e 400 specie di mammiferi, spesso uniche al mondo. Tre delle quattro specie di primati (oltre l’ uomo) - il gorilla, lo scimpanzé e il bonobo, dipendono dalle foreste pluviali africane. L'elefante di foresta (minacciato dalle scellerate attività dei bracconieri e dei mercanti d'avorio), l'okapi e il pavone del Congo (Afropavocongensis) e migliaia di altre specie rischiano di scomparire assieme ad uno dei più importanti “poli” di biodiversità della Terra.

  5. Il PARCO DEI VULCANI Nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo sui Monti Virunga, si trova il Parco nazionale Virunga. Copre 7.800 km² e venne fondato nel 1925 come primo parco nazionale africano. Divenuto Patrimonio dell’ Umanità (Unesco 1979) è gestito dall'Institut Congolais pour la Conservation de la Nature (ICCN). Assieme al Parco Nazionale Kahuzi Biega è il rifugio dei gorilla di montagna, reso famoso dal film “Gorilla nella nebbia” sulla vita della scienziata Dian Fossey che qui fu uccisa dai bracconieri.

  6. Parco Nazionale Kahuzi-Biega Il Parco nazionale di Kahuzi-Biega si trova nella parte orientale della Repubblica, 50 km ad ovest di Bukavu nella provincia del Sud Kivu, vicino alla sponda occidentale del Lago Kivu e al confine rualdese. Il parco è il luogo in cui Dian Fossey (allieva del dottor Luis Leakey) studiò i gorilla prima di trasferirsi in Ruanda. Grazie a questa presenza il parco venne incluso nel Patrimonio dell’ Umanità dell‘ UNESCO nel 1980.

  7. deforestazione MINACCIATI! Le minacce si chiamano estrazione del coltan (minerale usato per la costruzione di pc, cellulari e altre apparecchiature elettroniche ). occupazione da parte di profughi guerriglia bracconaggio

  8. E non è finita qui… a tutte queste minacce si aggiunge la recente richiesta di alcune COMPAGNIE PETROLIFERE di effettuare SONDAGGI ESPLORATIVI nel Parco Nazionale Virunga !

  9. L’ ATTACCO AI GORILLA Specie- simbolo dei Parchi, il gorilla di montagna è oggetto di un feroce, insensato bracconaggio che ne minaccia la sopravvivenza…

  10. I “RANGER – EROI” Per difendere i Parchi, i gorilla, la foresta e gli altri suoi abitanti i ranger hanno pagato e pagano un contributo altissimo: dal 1996 al 2009 ne sono morti oltre 250! Centinaia i feriti: una guerra! Eppure continuano a fare il loro dovere: per questo nel mondo dei parchi li chiamano “ i ranger-eroi”.

  11. UN’ ATTIVITA’ A TUTTO CAMPO I ranger operano a tutto campo: dalla vigilanza al monitoraggio quotidiano di ogni famiglia di gorilla, dalla guida ai turisti all’ educazione ambientale…in condizioni ambientali ed economiche difficilissime.

  12. UN AIUTO ALLE FAMIGLIE La perdita di un ranger è un fatto grave per i Parchi, ma soprattutto per le loro famiglie che vengono a trovarsi senza fonti di sostentamento. Per questo FEDERPARCHI, La RISERVA NATURALE MONTERANO, le due ONG UBUZIMA e LANDS e da quest’anno l’ AIGAP, hanno promosso un progetto a favore delle loro vedove e orfani…

  13. TUTTI A SCUOLA! Il progetto patrocinato e finanziato anche dalla Regione Lazio nell’ ambito del “Bando per la cooperazione”, ha previsto l’iscrizione alla scuola primaria di circa 150 orfani …

  14. NUOVE ATTIVITA’ CRESCONO mentre per le vedove si è provveduto ad avviare CORSI DI FORMAZIONE con fornitura di macchine da cucire per creare atelier a conduzione familiare; ma c’è anche chi ha preferito acquistare caprette per avere latte fresco ogni giorno, o frequentare corsi da cuoca

  15. SOLO UN INIZIO? • Questo progetto è solo una piccola goccia nel mare dei bisogni delle due aree protette e delle loro comunità, ma crediamo sia un segnale per stimolare una maggiore collaborazione tra gli enti dei paesi più ricchi e le realtà sociali di quelli emergenti. • Una parte del progetto viene finanziata con la vendita di prodotti artigianali realizzati nelle comunità locali e di prodotti equosolidali …. …”la goccia scava la roccia”, dicevano gli antichi..

  16. NON LASCIATECI SOLI! Il progetto dovrà avere una continuità nel tempo per avere un effetto significativo…la posta in gioco è importante : i Parchi- Patrimoni Mondiali, i gorilla di montagna, i ranger-eroi e le loro famiglie… Per aderire e contribuire, visitate i siti di Federparchi (www.federparchi.it) e della Riserva Naturale Monterano (www.monteranoriserva.it) o contattateci sui riferimenti che troverete in questi siti Aiuta te mentre ci aiuti: pratica la solidarietà. (Bertolt Brecht)

  17. GRAZIE! Thank you AKSANTI La Riserva Naturale Monterano aderisce a:

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