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La teleradiologia permetter
E N D
2. La teleradiologia permetter al medico dellarea radiologica di essere
Geographically indipendent
3. Attivit di consulenza a distanza
da due siti comunicanti per via telefonica
o su reti informatiche pi o meno dedicate
5. Scambio di tutte le informazioni clinico-anamnestiche e di imaging con specialisti
di altre discipline
6. Valutazione di immagini provenienti da altra sede con successiva diagnosi radiologica
7. Discussione di casi clinici/consultazione di data-base
Supporto per ECM degli operatori sanitari
8. Acquisizione delle immagini
Trasmissione delle immagini
Visualizzazione delle immagini da trasmettere
o ricevere
Archiviazione
9. E importante che sia disponibile uno standard nel formato DICOM in modo da permettere un reale scambio di informazioni tra le varie apparecchiature
10. La risoluzione delle immagini
lelemento essenziale.
Le immagini digitali che sono gestite in un sistema di Teleradiologia si possono classificare
in due categorie
11. Immagini small matrix : sono caratterizzate da una risoluzione fino a 512 x 512 pixels e da una profondit di 8 bit.
Possono essere generate direttamente da modalit diagnostiche (TC, RM, Ecografia, Angiografia Digitale) od indirettamente tramite Video Frame Grabber
(TC, RM, Ecografia)
12. Immagini large matrix : sono caratterizzate da una definizione almeno 2048 x 2048 pixels e da una profondit di 10 bit.
Possono essere generate direttamente da modalit diagnostiche (Computed o Digital Radiography) od indirettamente grazie a digitalizzazione mediante scanners
13. Il file immagine deve includere al momento dellacquisizione i dati identificativi del paziente
(cognome, nome, sesso, data di nascita, ID paziente) e delle modalit di generazione delle immagini (data e ora di acquisizione, tipo di esame, orientamento delle parti anatomiche es. dx-sn, supino o prono, algoritmi e rapporti di compressione). Tali dati sono di solito inclusi nellintestazione (header) DICOM. Nel caso di immagini digitali o di formato proprietario,
essi vanno introdotti manualmente
14. Un sistema di teleradiologia pu considerarsi clinicamente accettabile se consente tempi di trasmissione delle immagini abbasanza rapidi in relazione alla tipologia del servizio che deve assicurare.
Lefficienza di una rete (ovvero la capacit di veicolare informazioni nellunit di tempo)
si misura in bit/s
questa caratteristica della rete viene anche definita ampiezza di banda
15. Per quanto attiene alle interazioni asincrone (teleconsulto) il miglior rapporto costo/beneficio appare attualmente assicurato dalle reti B-ISDN in cui lampiezza di banda pu variare in relazione al carico di lavoro digitale dai 128 Kbit/s ai 2 Mbit/s.
16. Per quanto attiene alle interazioni sincrone (trasmissioni filmati od esami dinamici) od asincrone con elevate quantit di immagini sono necessarie ampiezze di banda maggiori di 100 Mbit/s.
17. La rete trasmissiva deve essere dotata di sistemi di autotest ed automonitoraggio che garantiscano larrivo al sito ricevente di file integri sia per quanto riguarda limmagine sia per quel che riguarda i dati associati
18. Sistemi PC BASED
Sistema Operativo Windows, Mac OS, LINUX
19. Il software di gestione delle workstation deve essere dotato delle pi comuni funzioni di elaborazione delle immagini: windows ingrandimento, zoom, image reverse, region of interest, rotate/flip, pan, misurazioni (lineari, aree, angoli, intensit di segnale, densit).
20. Nel sito trasmittente le modalit devono attenersi alla legislazione vigente in tema di archiviazione che sar fatta su supporto analogico (es. pellicola) o su supporto digitale ottico non riscrivibile (es. CD-R)
21. Nel sito ricevente in mancanza attuale di obblighi di legge, appare in ogni modo opportuno che siano archiviate sia le immagini ricevute, sia i referti relativi.
22. Un programma di qualificazione e formazione professionale indispensabile per assicurare una effettiva capacit sia tecnica che gestionale tale da consentire un utilizzo ottimale
e adeguato alle potenzialit
23. Conoscenze informatiche di base, con
particolare riferimento al funzionamento dei
sistemi in rete
Cenni sulla tecnologia impiegata in
trasmissione delle immagini
Aspetti organizzativi connessi alla
Teleradiologia
Riferimenti normativi e responsabilit medico-
legali a carico del medico dellarea Radiologica
24. Il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM) svolge logicamente un ruolo di significativo peso professionale nellattivit di Telemedicina, considerato che questa la sola figura professionale sanitaria che in collaborazione con il medico radiologo, per formazione, ha acquisito ladeguata preparazione per affrontare limaging diagnostico assorbendo il valore che pu e deve avere e comprendendo il danno che pu arrecare una non corretta iconografia
25. In modo specifico il TSRM collaborer secondo gli indirizzi concordati e programmati con il medico dellArea Radiologica nelle seguenti attivit:
Preparazione delle immagini:
Selezione tecnica delle immagini, digitalizzazione se necessaria (immagini analogiche o non DICOM 3), determinazione della risoluzione, verifica del rapporto di compressione da trasmettere su base di protocolli concordati con il Medico Radiologo
26. Trasmissione delle immagini
Invio delle immagini
Verifica della trasmissione in termini di qualit
e sicurezza
27. Limpiego della Teleradiologia ai fini del Teleconsulto e della Telediagnosi necessita di preliminare informazione del paziente per ottenere valido consenso. Il soggetto esaminando, quindi, deve essere informato, anche ai sensi della legge 675/96, che liconografia verr trasmessa per via telematica ad altro sito ed allo stesso vanno esplicitate chiaramente tutte le motivazioni per il ricorso alla Teleradiologia
28. Con lassunzione di diretta professionalit (deontologica, civile e penale) del TSRM nello svolgimento degli atti di sua specifica competenza professionale sanitaria, si ribadisce che il medico radiologo pu delegare in tutto o in parte al TSRM per quanto riguarda gli aspetti pratici esecutivi, sia sempre sotto la responsabilit di propria competenza (art.5 comma 3 D.lgs 26 Maggio 2000 n.187)
29. Pertanto si ritiene che limpiego della Teleradiologia, anche al fine della Telediagnosi, con effettuazione di esami da parte del solo TSRM, in relazione esclusivamente a situazioni di urgenza non differibile/emergenza definite e precisate dal medico richiedente con quesito clinico preciso e circostanziato, possa essere giustificato solo nei casi di possibile assenza temporanea del medico radiologo, alla luce dellart.4 comma 4.2 del codice deontologico del TSRM 1993
30. Proteggere lintegrit e laffidabilit dei
dati trasmessi per via telematica
Tutelare la privacy del paziente
Definire la responsabilit dei dati
31. Per quanto riguarda la Teleradiologia, una volta ottenuto il consenso al trasferimento telematico dei dati nasce una seconda problematica medico-legale: chi responsabile del referto e che caratteristiche deve avere la firma per essere ritenuta valida?
32. Per quanto riguarda il primo punto, indubbio che la responsabilit professionale ricade interamente sullo specialista dellarea radiologica che riceve le immagini e sar responsabile esclusivamente per quanto riguarda liconorafia (numero di immagini)
ricevuta, anche se consigliabile una rivisitazione anche a posteriori, da parte di uno specialista in sede.
33. La firma digitale serve quindi a dimostrare lorigine e lautenticit del documento, del suo contenuto e a verificare non solo lidentit dellautore, ma anche della data e ora in cui stato redatto il referto, elemento questo di non secondario rilievo ai fini medico-legali
34. A questo riguardo da sottolineare come lAIPA (Autorit per lInformatica nella Pubblica Amministrazione) abbia, in realt, dotato lItalia di norme sicuramente allavanguardia in campo mondiale, anche se tutto stato studiato per la documentazione scritta che questione affatto diversa dallimmagine radiologica