1 / 57

IL MEDICO DI FAMIGLIA

IL MEDICO DI FAMIGLIA. Tra i pazienti e il Sistema Sanitario Regionale. UNA GIORNATA QUALSIASI IN AMBULATORIO. MARCO Dottore ho la sensazione di non stare bene, a volte mi viene un dolorino una volta alla spalla, una volta alla schiena, una volta al piede.

kyna
Télécharger la présentation

IL MEDICO DI FAMIGLIA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. IL MEDICO DI FAMIGLIA Tra i pazienti e il Sistema Sanitario Regionale

  2. UNA GIORNATA QUALSIASI IN AMBULATORIO MARCO • Dottore ho la sensazione di non stare bene, a volte mi viene un dolorino una volta alla spalla, una volta alla schiena, una volta al piede. • È vero che durano pochi minuti, ma io mi preoccupo … magari ho una malattia grave ancora silente • Ho deciso! Mi faccia fare tutti gli esami possibili

  3. UNA GIORNATA QUALSIASI IN AMBULATORIO GIULIANO • Quando gioco a bocce a volte mi fa male un ginocchio. Se mi fermo un po’ passa ma vorrei fare una RM così vedo cosa c’è. • Perché vuole vedere il ginocchio? Adesso non mi fa male! • … e poi ho già telefonato all’ortopedico (di una struttura privata convenzionata molto famoso) e mi ha detto di andarci con la Risonanza

  4. UNA GIORNATA QUALSIASI IN AMBULATORIO VANNA • Ho sentito una trasmissione che parlava della osteoporosi e diceva che milioni di donne sono ammalate senza saperlo. Perchè la MOC non viene fatta a tutte le donne alla menopausa come la mammografia? • E perché mio marito non viene invitato a fare lo screening per il tumore della prostata. In fondo basta un esame del sangue : il PSA? • È questione di soldi come al solito!!

  5. IL MEDICO DI FAMIGLIA PRIMO FILTRO • L’EPIDEMIOLOGIA della Medicina Generale è specifica ed è il primo filtro tra i pazienti e il sistema sanitario • E si deve far carico di tutti i pazienti, ma soprattutto di tutte le dimensioni del paziente • Perché l’aspetto fondamentale del rapporto medico-paziente è la fiducia e la lunga durata

  6. MORBIDITY IN THE COMMUNITY (C.Van Weel) POPULATION REPORT SYMPTOMS CONSIDER MEDICAL CARE VISIT HOSPITAL OUT-PATIENT VISIT GP HOME HEALTH CARE ALTERNATIVE MEDICAL CARE EMERGENCY DEPARTMENT HOSPITAL TEACHING HOSPITAL

  7. L’ansia e la paura di Marco La falsa sicurezza riposta negli esami di laboratorio e soprattutto strumentali Appropriatezza LEA PAURA E SINTOMI INDEFINITI

  8. La paura di Marco può avere molte motivazioni: Il suo vissuto personale Il suo equilibrio psicologico Le informazioni che ha Il contesto socio-culturale in cui vive Ogni indagine ha una sua sensibilità e una sua specificità Sostenibilità economica del sistema PAURA E SINTOMI INDEFINITI

  9. Dottore ho la sensazione di non stare bene, a volte mi viene un dolorino una volta alla spalla, una volta alla schiena, una volta al piede. È vero che durano pochi minuti, ma io mi preoccupo … magari ho una malattia grave ancora silente Ho deciso mi faccia fare tutti gli esami possibili Il Medico di Famiglia e la gestione di Marco: Anamnesi e esame obiettivo Anamnesi lavorativa e tempo libero pregresso PAURA E SINTOMI INDEFINITI

  10. Concetto di salute e efficienza Disinformazione Tempo a disposizione Cosa serve al MMG? Organizzazione dell’ambulatorio OSTACOLI

  11. Conoscere le evidenze e valutare con spirito critico la letteratura è sicuramente positivo e doveroso per tutti i medici Una linea guida condivisa in un percorso di gestione di una patologia è un aiuto Purtroppo nella epidemiologia della MG ci sono ampie aree grigie Nessuna linea guida ci può aiutare a gestire Marco EBM: PRO E CONTRO NELLA MEDICINA GENERALE

  12. ALLEANZA TERAPEUTICA • Allora l’EBM è sicuramente una base importante per ogni medico, ma soprattutto nella Medicina Generale occorre integrarla con la NBM (Narrative Based Medicine) e con tutti gli elementi del contesto di vita di quel paziente • E questo è la base della alleanza terapeutica

  13. EBM e METODO CLINICO DELLA MEDICINA GENERALE • Una delle competenze distintive della Medicina Generale è il metodo clinico bio-psico-sociale, centrato sul paziente, • per cui abbiamo imparato a comprendere i bisogni del paziente e a condividere un progetto di salute possibile per quel paziente • considerando non un ostacolo, ma una risorsa il vissuto di malattia del singolo paziente E LA MEDICINA BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA COME SI CONCILIA ?

  14. MEDICINA NARRATIVA • La Medicina Narrativa è un’area emergente di ricerca e di riflessione sulla medicina e in particolare il suo campo di applicazione è nella medicina generale. • Le storie di malattia dei pazienti sono parte del processo di comprensione, diagnosi e trattamento delle malattie stesse. • Inoltre sono la base per aprire nuove prospettive e migliorare la qualità della assistenza, ma anche per superare il pericolo di burnout dei medici Canadian Family Physician febb.2007: 53, 203-205

  15. Ogni paziente è diverso dagli altri quindi devo trovare con lui le soluzioni, le prove di efficacia non sono applicabili al singolo paziente È applicabile al singolo paziente solo quello che ha prove di efficacia sufficienti, se il paziente rientra nei criteri di selezione della popolazione su cui sono state ottenute le evidenze, l’efficacia è sempre prevedibile EVIDENZE E SINGOLO PAZIENTE LA VERITA’ STA NEL MEZZO

  16. SOSTENIBILITA’ ECONOMICA E APPROPRIATEZZA Art. 6 Qualità professionale e gestionale • Il medico agisce secondo il principio di efficacia delle cure nel rispetto dell’autonomia della persona tenendo conto dell’uso appropriato delle risorse.Il medico è tenuto a collaborare alla eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario, al fine di garantire a tutti i cittadini stesse opportunità di accesso, disponibilità, utilizzazione e qualità delle cure.

  17. RAPPORTI CON I COLLEGHI • … e poi ho già telefonato all’ortopedico (di una struttura privata convenzionata molto famoso) e mi ha detto di andarci con la Risonanza

  18. GINOCCHIO DOLOROSO NON TRAUMATICO

  19. GINOCCHIO DOLOROSO NON TRAUMATICO • Età adulta : • Il Gruppo di Lavoro ha modificato le indicazioni della LG ritenendo che la diagnosi di gonoartrosi (in accordo con i criteri dell’American College of Rheumatology, debbano prevedere una definizione radiologica oltre che clinica.Inoltre è un elemento importante oltre alla clinica che rimane insostituibile per la definizione e il management delle artriti infiammatorie. Tuttavia si è ritenuto utile specificare meglio il tipo di Rx da richiedere in base al sospetto clinico: • Rx standard (2P) è appropriato nel sospetto di gonoartrosi o di artrite infiammatoria.

  20. Il rapporto con i colleghi specialisti può costituire una pesante interferenza nella relazione medico-paziente Soprattutto quando non è chiara l’appropriatezza della decisione clinica Come gestiamo la richiesta di Giuliano? RAPPORTI CON I COLLEGHI

  21. LA DIFFICILE CONDIVISIONE DI PROTOCOLLI GESTIONALI • Maggio 2005 pubblicata in GU LINEA GUIDA di riferimento per la DIAGNOSTICA PER IMMAGINI • 2005 l’ASL di Reggio Emilia decide di costituire un Gruppo di Lavoro che condivida un protocollo per la gestione della diagnostica per immagini del rachide lombo-sacrale, spalla e ginocchio

  22. LINEA GUIDA NAZIONALE • Introduce due criteri importanti: • appropriatezza delle indagini nelle varie patologie • radioprotezione dei cittadini (Dlgs n° 187/00) • il gruppo di lavoro che l’ha elaborata è rappresentata da: • SIRM - Società Italiana di Radiologia Medica • AINR - Associazione Italiana di Neuroradiologia • AIMN - Associazione Italiana di Medicina Nucleare • FISM - Federazione Italiana Società Mediche • SIMI - Società Italiana di Medicina Interna • ISS - Istituto Superiore di Sanità • Ministero della Salute • ASSR - l’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali

  23. GRUPPO DI LAVORO AZIENDALE • Medici prescrittori: • prevalentemente MMG • Medici che eseguono gli esami: • radiologi • Medici che utilizzano gli esami: • Ortopedici (è stato fatto il tentativo di coinvolgere anche il privato convenzionato anche se con poco successo) • Medici che controllano: • Medici della direzione sanitaria

  24. ELEMENTI CHE DETERMINANO IL SUCCESSO DEL CAMBIAMENTO • Disseminazione efficace • Indicatori condivisi • Coinvolgimento di tutti gli attori del percorso • Efficace sistema di controllo degli indicatori • Restituzione dei risultati

  25. Ho sentito una trasmissione che parlava della osteoporosi e diceva che milioni di donne sono ammalate senza saperlo. Perchè la MOC non viene fatta a tutte le donne alla menopausa come la mammografia? E perché mio marito non viene invitato a fare lo screening per il tumore della prostata. In fondo basta un esame del sangue : il PSA? Come gestireste il colloquio con Vanna? ……. INTERFERENZE DEI MEDIA E DEL WEB

  26. LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA: SOLO QUESTIONE DI SOLDI? • La maggiore acquisizione recente è l’importanza dei fattori di rischio e della prevenzione attraverso stili di vita salutari • E dei calcolatori del rischio • Questo ha portato a una rivalutazione del ruolo della MOC

  27. LA COMUNICAZIONE PER LA SALUTE E IL MARKETING SOCIALE • Per il Piano sanitario nazionale 2006-2008 risulta strumento necessario e determinante per il raggiungimento degli obiettivi. Pertanto, nell’ambito dell’offerta di servizi per la prevenzione dei rischi e delle patologie, così come [per la] promozione della salute dei cittadini, il piano invita a sviluppare [–] strategie per una comunicazione coerente ed efficace. • L’obiettivo è informare, influenzare e motivare gli individui, le istituzioni e la società nel suo complesso, su temi inerenti la salute.

  28. COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE • Occorre avere sempre più dimestichezza con le tecniche di comunicazione sociale • E ovviamente il MMG non può farlo da solo • Ma avere padronanza di tecniche di counselling e di comunicazione sociale, è sicuramente utile a gestire situazioni sempre più frequenti

  29. AUDIT CLINICO Puo’ essere utile nella medicina generale?

  30. definizione priorità Definizione standard di riferimento Re-audit per verifica cambiamento Ciclo AUDIT CLINICO strutturato Stimolo al cambiamento nella pratica Confronto pratica standard Identificazione aree necessarie di cambiamento

  31. CAMPO PREVALENTE DI APPLICAZIONE: LA FARMACOTERAPIA • Perché è un campo in cui il MMG può incidere molto e i risultati sono verificabili facilmente • I dati sono facilmente accessibili • Le ASL facilmente attivano incentivi su questi temi

  32. DEFINIAMO IL PROBLEMA • Profili di salute del NCP 3 del distretto di Montecchio abbiamo visto una prescrizione di FANS più alta rispetto al resto dell’ASL • Se la gastrolesività dei FANS è ampiamente nota, la vicenda dei Coxib ha fatto focalizzare l’attenzione sugli effetti negativi renali e cardiovascolari • E entrambi sono più frequenti negli anziani

  33. PONIAMOCI UN OBIETTIVO • In un incontro di NCP, dopo aver esaminato i dati, ci siamo posti l’obiettivo di andare a vedere nella nostra prescrizione quali FANS abbiamo prescritto dal 1/07/2010 al 30/06/2011 e a chi soprattutto vedendo quelli prescritti agli ultra 65enni • L’obiettivo che ci siamo prefissi è quello di ridurre la prescrizione di FANS e di prescrivere quelli che hanno il migliore profilo di sicurezza

  34. COSA CI SERVE ? • Prima di tutto andare a vedere sul nostro programma gestionale cosa abbiamo prescritto e a chi • Vedere per quali indicazioni lo abbiamo fatto e verificarne la appropriatezza • Cercare il profilo di sicurezza dei vari FANS

  35. NIMESULIDE, COXIB, KETOROLAC E PIROXICAM • Sono le molecole su cui abbiamo concentrato l’attenzione perché hanno più problemi sulla sicurezza • Soprattutto negli ultra 65enni

  36. ANTIDOLORIFICO • L’indicazione maggiore per cui vengono prescritti è per il dolore nocicettivo osteoarticolare o nelle flogosi dei tessuti molli e delle alte vie aeree • Ma in queste situazioni la prima scelta non sono i FANS ma gli antidolorifici

  37. ANDIAMO A CERCARE EVIDENZE

  38. ANDIAMO A CERCARE EVIDENZE

  39. ANDIAMO A CERCARE EVIDENZE

  40. ANDIAMO A CERCARE EVIDENZE

  41. LE APPLICHIAMO ALLA NOSTRA PRATICA CLINICA • Ovviamente la prima cosa è conoscerle • Strumenti efficaci • Discuterne e confrontarsi • Incontri di NCP • Porsi un obiettivo di miglioramento • Perché?

  42. LA NOSTRA ESPERIENZA • Scelto l’obiettivo: • riduzione dei FANS nella terapia del dolore osteoarticolare soprattutto nei pazienti anziani e spostamento delle prescrizioni dai FANS più lesivi a quelli meno lesivi • Lo andiamo a verificare: • Chi lo fa? • Ogni MMG del NCP invia al suo coordinatore la propria statistica • Dato aggregato per NCP • Tempo? • Tempo zero: 1/07/2010- 30/06/2011 • Tempo uno: 1/07/2011-30/06/2012

  43. OSTACOLI • Tempo • Al MMG per fare il lavoro di raccolta dati • Nella formazione per trovare e condividere le evidenze • Per ottenere risultati: • Informare i pazienti • Rivalutare la terapia della osteoartrosi anche con terapie non farmacologiche • Motivazione • incentivi • Condivisione • All’interno del NCP • Con gli specialisti

  44. VANTAGGI • Risultati duraturi nel tempo • Se questo lavoro viene anche comunicato ai cittadini aumento della qualità percepita

  45. RISULTATI

More Related