Analisi Empirica e Teoria

1. Teoria del Dex: Esiste una correlazione lineare molto visibile e netta tra bellezza e tasso di attivita’ sessuale. Piu’ in un territorio c’e’ abondanza di figa e meno e’ feroce il controllo sul processo riproduttivo Analisi Empirica e Teoria 10 Russia Republiche baltiche Danimarca Ucraina 9 Svezia Polonia Republica ceca Olanda 8 Ungheria Finlandia Romania Norvegia 7 Belgio Bulgaria Francia 6 Bellezza delle donne Italia Austria Svizzera 5 Germania Portogallo Regno Unito Spagna 4 Turchia Grecia 3 2 2 4 6 8 10 Fonte: DataMax 2004 Attivita' Sessuale

2. Macroregioni e Religione 10 Zone abbondanti di belle fighe e quindi prive di controlli sul processo riproduttivo Europa dell Est 9 Nord Europa 8 7 6 Bellezza delle donne Europa Centrale 5 4 Europa Mediterranea Zona scarsa di belle fighe e quindi depressa da controlli di ogni genere, piu’ grande di tutti quello religioso 3 2 2 4 6 8 10 Fonte: DataMax 2004 Attivita' Sessuale

3. Genesi della distribuzione della Figa La scarsita’ di cibo (specialmente nelle steppe dell’europa dell est) e la rigidita’ del clima hanno poddotto nei millenni un migliore adattamento delle specie femminile al territorio, sviluppando corpi longilinei armonici e tratti del viso leggeri con occhi grandi e chiari (a casusa della natura della luce del sole) La abbondanza di cibo ed il clima temperato hanno generato nel corso dei millenni un peggior adattamento della specie femminile rispetto a quella maschile al territorio mediterraneo con un conseguente indebolomento delle caratteristiche fisiche. L’alimentazione a base di farinacei ed oli ha poi nel corso degli ultimi millenni caratterizzato la natura della donna mediterranea brachitipica Fonte: DataMax 2004

4. Genesi della inattivita’ sessuale • In un territorio scarso di bella figa, il controllo e’ maggiore in quanto e’ piu’ critico il controllo del processo riproduttivo del fattore produttivo primario: la forza lavoro • La religione cattolica e’ uno strumento intermedio inventato duemila anni fa per regolare il processo riproduttivo del fattore forza lavoro dopo la caduta dell’impero romano • La bella figa, essendo scarsa, diviene dunque lo strumento regolatore del processo riproduttivo, nonche’ il premio della classe dominante Fonte: DataMax 2004

5. Classificazione e distribuzione della Figa moderna • Le fighe si possono distinguere in sei categorie principali, ciascuna delle quali con sottocategorie che in questa sede conviene tralasciare: • Cozze (sono le classiche bruttone) • Mezze cozze (sono quelle bruttarelle) • Ficozze (non sono ne fiche ne cozze ma appunto ficozze, generalemente quelle anonime) • Fiche secche (sono quelle un po’ sopra la media che se la tirano ad oltranza non dandola a nessuno) • Belle fighe (ci sono sia le pompinare che le donne vere) • Super fighe (categoria ancora oggetto di studio) Distribuzione tipo in Italia Distribuzione tipo nelle Republiche Baltiche Belle fighe 2% Super fighe Super fighe Cozze 5% 0% Fiche secche 10% 13% Belle fighe Cozze 10% 25% Fiche secche 5% Mezze cozze Ficozze 30% 20% Ficozze 40% Mezze cozze 40% Fonte: DataMax 2004

6. Misure correttive per il caso italiano • Come si vede dal primo grafico l’italia e’ messa abbastanza male rispetto a tutti gli altri paesi europei; occore dunque escogitare misure alternative per evitare la graduale autodistruzione del paese in seguito a fenomeni di instabilita’ sociale dovuta alle sproporzioni biologiche: • Oscurare tutti i canali televisivi con la sola eccezzione di programmi di base (telegiornale, partite di calcio, programmi di educazione sessuale). La televisione e’ il piu’ grande mezzo moderno di controllo della figa • Fomentare continui viaggi ed intercambi con le moltitudini di fighe del nord/est europa (pacchetti economici week end, intercambi culturali, moltiplicazione delle borse erasmus....) • Istituzione di borse di studio per belle fighe dell’est nelle scuole medie superiori (almeno una per ogni classe); cio’ avrebbe l’effetto multiplo di stimolare concorrenza tra le ragazze italiane abituandole a non tirarsela • Creazione di programmi di lavoro internazionali Fonte: DataMax 2004