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DIRITTI

Assoluti. Relativi. DIRITTI. Conferiscono al titolare un potere che può essere fatto valere nei confronti di tutti gli altri soggetti dell’ordinamento. Il potere concesso può essere fatto valere dal titolare solo verso determinati soggetti. Diritti di credito.

jeanne
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Presentation Transcript


  1. Assoluti Relativi DIRITTI Conferiscono al titolare un potere che può essere fatto valere nei confronti di tutti gli altri soggetti dell’ordinamento Il potere concesso può essere fatto valere dal titolare solo verso determinati soggetti • Diritti di credito • Diritti della personalità • Diritti reali • Diritti su beni immateriali

  2. DIRITTI ASSOLUTI Diritti soggettivi che hanno ad oggetto attributi essenziali della persona umana Diritti della personalità Assoluti Personali Essenziali Non patrimoniali ed inalienabili Imprescrittibili

  3. DIRITTI DELLA PERSONALITÁ • Alla vita ed all’integrità fisica (art. 32 Cost., art. 5 c.c.) • Al nome (art. 7 c.c.) • All’onore • Alla riservatezza e protezione dei dati (d.lgs. 196/03) • All’immagine • All’identità personale Tipi

  4. DIRITTI REALI Diritti che un soggetto ha su una cosa Immediatezza: il titolare può esercitare il diritto senza cooperazione altrui Assolutezza: il diritto può farsi valere nei confronti di tutti Tipicità Diritto di seguito: azioni esperibili verso chiunque (es.: successivi proprietari) Diritti reali Caratteri

  5. BENI • Art. 810 c.c.: Sono beni le cose che possono formare oggetto di diritti • I beni sono cose che hanno un’attitudine a soddisfare i bisogni umani: es. risorse della natura • A) Beni di consumo • B) Beni o mezzi di produzione

  6. DIRITTI REALI SU COSA PROPRIA Proprietà SU COSA ALTRUI Diritti reali di godimento Diritti reali di garanzia

  7. PROPRIETÁ Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico Art. 832 c.c. Potere di godere decidere come, se e quando utilizzare la propria cosa Potere di disporre porre in essere atti traslativi

  8. CARATTERI DELLA PROPRIETÁ • Pienezza: è possibile ogni lecita utilizzazione, salvo gli atti di emulazione. • Imprescrittibilità per non uso. • Elasticità • Perpetuità

  9. PROPRIETÁ • Art. 42 Costituzione: - La proprietà è pubblica o privata. I beni economici appartengono allo Stato, ad enti o a privati. (1° comma) - La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. (2° comma) - La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi di interesse generale. (3° comma) - La legge stabilisce le norme ed i limiti della successione legittima e testamentaria e i diritti dello Stato sulle eredità. (4° comma)

  10. PROPRIETÁ Occupazione (cose di nessuno o abbandonate) Invenzione (cose smarrite) Accessione Usucapione (art. 1158 c.c.) A titolo originario Modi di acquisto (art. 922 c.c.) Contratti traslativi della proprietà Successioni a causa di morte Altri modi stabiliti dalla legge A titolo derivativo

  11. MODI DI ACQUISTO Presa di possesso delle cose abbandonate (res derelictae) o di nessuno (res nullius) • Impossessamento (elemento oggettivo) • Intenzione di far propria la cosa (elemento soggettivo) Occupazione(art. 923 c.c.) ATTO GIURIDICO IN SENSO STRETTO

  12. MODI DI ACQUISTO Si acquista la proprietà delle cose ritrovate (smarrite da qualcuno) se, consegnate le cose al Sindaco e fatta la pubblicità, il proprietario non le reclami entro un anno Invenzione(art. 927 c.c.) Es.: TESORO appartiene a chi lo trova eccezione Le cose di interesse storico ed archeologico sono attribuite allo Stato

  13. MODI DI ACQUISTO Il proprietario di un bene acquista la proprietà delle cose secondarie che sono congiunte al suo bene (principale) mobile ad immobile Accessione(art. 934 c.c.) il bene mobile (es: costruzione) viene attratto dal bene immobile (suolo) Il proprietario del suolo acquista la proprietà della costruzione eretta sopra lo stesso

  14. MODI DI ACQUISTO immobile ad immobile • ALLUVIONE: incrementi impercettibili del fondo ad opera delle acque • AVULSIONE: distacco di parte di un fondo che va ad incrementare un altro fondo • ISOLE NEI FIUMI: terreno acquistato dal demanio • ALVEO ABBANDONATO: terreno acquistato dal demanio Accessione(art. 934 c.c.)

  15. MODI DI ACQUISTO Se, nel costruire un edificio, si occupa in buona fede una porzione del fondo attiguo il giudice può attribuire la proprietà del suolo occupato (salvo indennizzo) Accessione invertita(art. 938 c.c.) particolarità il bene immobile (suolo) viene attratto dal bene mobile (costruzione)

  16. MODI DI ACQUISTO mobile a mobile Più cose appartenenti a diversi proprietari sono unite o mescolate in modo da formare un tutt’uno Accessione(art. 939 c.c.) Unione: le cose sono distinguibili ma non più separabili Commistione: le cose non sono più distinguibili la proprietà diventa comune in proporzione al valore, salvo che una cosa non valga di molto di più, nel qual caso il proprietario della cosa principale acquista la proprietà del tutto (salvo indennizzo)

  17. MODI DI ACQUISTO Taluno elabora con il proprio lavoro una materia altrui acquistando la proprietà della nuova cosa Specificazione(art. 940 c.c.) Il titolo per l’acquisto della proprietà è Il lavoro dello specificatore es: costruire una barca con legno altrui

  18. LIMITI E LIMITAZIONI L’estensione del diritto di proprietà può restringersi in forza di limiti o limitazioni Sono imposti dalla legge e sono diretti ad assicurare la funzione sociale della proprietà, regolando i rapporti di vicinato limiti Fattispecie che limitano convenzionalmente il diritto (es.: diritto reale di godimento) limitazioni

  19. LIMITI AL DIRITTO DI PROPRIETÀ Il diritto assoluto subisce dei limiti sia nell’interesse pubblico che in quello privato PUBBLICO PRIVATO • Sono detti vincoli e danno diritto ad una indennità: • Espropriazione (834 c.c.) • Occupazione d’urgenza • Requisizione (835 c.c.) Riguardano la proprietà immobiliare nei rapporti con i proprietari confinanti. Assicurano la funzione sociale della proprietà (art. 42 Cost.)

  20. LIMITI NELL’INTERESSE PRIVATO • Distanze nelle costruzioni • Luci, vedute e prospetti • Acque private • Stillicidio • Accesso al fondo • Immissioni • Atti di emulazione

  21. ESTENSIONE DEL DIRITTO In senso verticale La proprietà si estende al suolo ed al sottosuolo, con tutto ciò che vi si trova, fino all’infinito. Non ci si può opporre all’attività di terzi in tale spazio se non si abbia interesse ad escluderla. In senso orizzontale La proprietà si estende nell’ambito dei propri confini.

  22. ATTI DI EMULAZIONE (art. 833 c.c.) Il proprietario non può fare atti che abbiano il solo scopo di danneggiare il vicino • Sono tutti gli atti con cui il proprietario esercita il suo diritto per infastidire gli altri. • Sono emulativi quando: • Manca l’utilità • Vi è intenzione di nuocere • Es.: piantare alberi per oscurare il panorama al vicino

  23. ACCESSO AL FONDO (artt. 842 e 843 c.c.) In certe circostanze il proprietario non può impedire ai terzi l’accesso al proprio fondo. • Caccia e pesca, salvo che sia chiuso o vi siano colture danneggiabili. • Per costruire o riparare un muro od altra opera comune o del vicino. • Per recuperare un animale o una cosa. • In caso di danno è dovuta un’indennità

  24. IMMISSIONI (art. 844 c.c.) Il proprietario non può impedire: • Le immissioni di fumo • Di calore • Le esalazioni • I rumori • Gli scuotimenti • Simili propagazioni Derivanti dal fondo del vicino SE NON SUPERANO LA NORMALE TOLLERABILITÀ

  25. DISTANZE (artt. 873 c.c. e ss.) Disciplinate dei regolamenti comunali e, in mancanza di questi, dal Cod. Civ. Il Cod. Civ. stabilisce una distanza minima di 3 mt tra le costruzioni. I regolamenti possono stabilirne una maggiore. L’inosservanza è sanzionata con il risarcimento del danno e con l’obbligo di rimozione.

  26. LUCI, VEDUTE O PROSPETTI (artt. 900 c.c. e ss.) Norme che mirano a coordinare l’esigenza di aria e luce del proprietario con quella del vicino di non essere disturbato Luci: aperture che consentono solo il passaggio di luce ed aria senza vista. Devono avere un’inferriata ed un’altezza minima da terra di 2,5 mt. Vedute o prospetti: aperture che danno la vista sull’esterno o permettono di affacciarsi. Non si possono aprire sul tetto o sul fondo, aperto o chiuso, del vicino se non vi è almeno 1,5 mt.

  27. STILLICIDIO (art. 908 c.c.) Il proprietario deve costruire i tetti in modo che le acque piovane scolino sul suo fondo e non su quello del vicino.

  28. ACQUE (artt. 909 c.c. e ss.) Art. 1 legge n. 36/1994: sono pubbliche tutte le acque, superficiali e sotterranee Il proprietario del suolo ha il diritto di utilizzare le acque in esso esistenti (art. 912) La norma trova la sua ragione nell’importanza vitale dell’acqua, la quale è un bene di pubblico interesse.

  29. AZIONI A DIFESA DELLA PROPRIETÁ Esperita dal proprietario per rivendicare la proprietà di un bene da chi lo possiede o detiene Azione di rivendicazione Azioni petitorie (artt. 948 e 949 c.c.) PROBATIO DIABOLICA Esperita dal proprietario per far dichiarare l’inesistenza di diritti affermati da altri sul bene Azione negatoria

  30. DIFESA DELLA PROPRIETÁ Azione di regolamento di confini richiesta al giudice perché questi stabilisca il confine tra due fondi quando questo è incerto Artt. 950 e 951 c.c. richiesta al giudice perché questi apponga o ripristini, a spese comuni, i confini tra fondi contigui quando questi manchino o siano irriconoscibili, ma non contestati Azione di apposizione ditermini

  31. DIRITTI REALI DI GODIMENTO

  32. DIRITTI REALI DI GODIMENTO Il proprietario può costituire il diritto di fare e mantenere sul suolo una costruzione a favore di altri, che ne acquista la proprietà Superficie (art. 952 c.c.) Può alienare la proprietà della costruzione già esistente separatamente dalla proprietà del suolo • A tempo indeterminato • A tempo determinato Al termine il proprietario del suolo diventa proprietario della costruzione

  33. DIRITTI REALI DI GODIMENTO Attribuisce al titolare lo stesso potere di godimento del fondo che spetta al proprietario, con l’obbligo di migliorarlo e di pagare al concedente un canone periodico Enfiteusi (art. 957 c.c.)

  34. DIRITTI REALI DI GODIMENTO Diritto di godere della cosa altrui e di trarne ogni utilità nel rispetto della destinazione economica del bene Usufrutto (art. 978 c.c.) • Per legge • Per volontà dell’uomo • Per usucapione costituzione durata Non può eccedere la vita dell’usufruttuario Massimo 30 anni se a favore di P.G.

  35. DIRITTI REALI DI GODIMENTO • Beni mobili • Beni immobili • Titoli di credito • Universalità • Aziende • Prodotti dell’ingegno Oggetto dell’usufrutto

  36. DIRITTI REALI DI GODIMENTO • conseguire il possesso della cosa e goderne(art. 981 e 982 c.c.) • far propri i frutti civili e naturali della cosa (art. 984 c.c.) • cedere il proprio diritto con atto tra vivi (art. 980 c.c.) • indennità per i miglioramenti apportati e di ritenere le addizioni se ciò non altera il bene (artt. 985 e 986 c.c.) • locare il bene (art. 999 c.c.) • concedere ipoteca sull’usufrutto (art. 2810 c.c.) Diritti nascenti dall’usufrutto

  37. DIRITTI REALI DI GODIMENTO • Restituire il bene al termine dell’usufrutto (art. 1001 c.c.) • Fare a sue spese l’inventario dei beni e prestare cauzione (art. 1002 c.c.) • Usare la diligenza del buon padre di famiglia (art. 1001 c.c.) • Sostenere spese ed oneri (art. 1004 c.c.) • Pagare imposte, canoni e rendite fondiarie (art. 1008 c.c.) • Denunciare le usurpazioni (art. 1012 c.c.) e concorrere alle spese per le liti (art. 1013 c.c.) Obblighi nascenti dall’usufrutto

  38. DIRITTI REALI DI GODIMENTO • Prescrizione per non uso ventennale • Morte dell’usufruttuario o se P.G. decorso trentennale • Consolidazione della titolarità dell’usufrutto e della proprietà del bene in capo allo stesso soggetto • Totale perimento del bene • Abuso del diritto da parte dell’usufruttuario • Annullamento, rescissione o risoluzione del contratto • Scadenza del termine se previsto nel titolo costitutivo • Rinuncia dell’usufruttuario Estinzione dell’usufrutto

  39. DIRITTI REALI DI GODIMENTO Il titolare può servirsi della cosa e, può raccoglierne i frutti per quanto occorre ai bisogni suoi e della sua famiglia Uso (art. 1021 c.c.) Abitazione (art. 1022 c.c.) Chi ha il diritto di abitazione di una casa può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia. I diritti di uso e abitazione non si possono cedere o dare in locazione Incedibilità(art. 1024 c.c.)

  40. DIRITTI REALI DI GODIMENTO Il peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario Servitù prediali (art. 1027 c.c.) • Vantaggio futuro (art. 1029 c.c.) • Maggiore amenità o comodità (art. 1028 c.c.) • Inerenza a destinazione industriale (art. 1028) utilità

  41. DIRITTI REALI DI GODIMENTO coattiva Ha il suo titolo nella legge Stipula di un contratto Sentenza costitutiva del giudice Costituzione delle servitù volontaria Ha il suo titolo nella volontà delle parti • Testamento (art. 1058 c.c.) • Contratto Formale Oneroso A effetti reali Sinallagmatico

  42. DIRITTI REALI DI GODIMENTO negative Comportano un divieto di fare qualcosa a carico del proprietario del fondo servente Altre classificazioni affermative Richiedono un comportamento attivo del proprietario del fondo dominante Continue: attività dell’uomo solo nella fase anteriore all’esercizio (es.: acquedotto) Discontinue: per il loro esercizio è richiesta l’attività dell’uomo (es.: passaggio)

  43. DIRITTI REALI DI GODIMENTO apparenti Si manifestano con opere apparenti (es.: acquedotto) Altre classificazioni non apparenti Non si hanno opere visibili (es.: pascolo)

  44. DIRITTI REALI DI GODIMENTO • Prescrizione per non uso ventennale • Scadenza del termine se previsto nel titolo • Verificarsi della condizione risolutiva (se prevista nel titolo) • Confusione (riunione in capo ad un unico titolare della proprietà dei due fondi) • Abbandono del fondo servente a favore del proprietario del fondo dominante (art. 1070 c.c.) Estinzione delle servitù

  45. POSSESSO Potere sulla cosa che si manifesta in una attività corrispondente all’esercizio della proprietà o di altro diritto reale Art. 1140 c.c. SITUAZIONE DI FATTO Es: l’usufruttuario ed il ladro possiedono la cosa

  46. POSSESSO • Posizione di convenuto nell’azione di rivendica • Azione di reintegrazione nella situazione di fatto • Diritto al rimborso di spese sostenute per la cosa Vantaggi del possesso POSSESSO NON FA PRESUMERE LA TITOLARITÀ DEL DIRITTO

  47. POSSESSO È possessore di buona fede chi possiede ignorando di ledere l’altrui diritto Possesso di buona fede (art. 1147 c.c.) Es: l’usufruttuario possiede la cosa in buona fede, Il ladro possiede in mala fede La buona fede si presume

  48. POSSESSO Potere di fatto sulla cosa di chi la tiene o la utilizza riconoscendo un diritto altrui Es.: se presto l’automobile ad un amico non smetto di possederla ma la possiedo tramite il mio amico che ne ha la detenzione Rapporti con la detenzione MUTAMENTO DELLA DETENZIONE IN POSSESSO E INTERVERSIONE DEL POSSESSSO v. artt. 1141 e 1164 • Fatto del terzo • Opposizione fatta contro il possessore

  49. POSSESSO La proprietà di un bene mobile si acquista sulla base del possesso di buona fede e di un titolo astrattamente Idoneo al trasferimento della proprietà Possesso vale titolo (art. 1153 c.c.) ACQUISTO A TITOLO ORIGINALE

  50. POSSESSO La proprietà si acquista libera da diritti altrui, se questi non risultano dal titolo e vi è la buona fede dell’acquirente Possesso vale titolo (art. 1153 II c.)

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