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LA PALEONTOLOGIA E LA GEOLOGIA DEL MATESE

ASPETTI NATURALI DEL MATESE. La natura che si pu

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LA PALEONTOLOGIA E LA GEOLOGIA DEL MATESE

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Presentation Transcript


    1. LA PALEONTOLOGIA E LA GEOLOGIA DEL MATESE I rilievi del gruppo del Matese sono caratterizzati da una altitudine media piuttosto elevata, suddivisi in una serie di dorsali minori tra loro paralleli, con profili molto ripidi e intervallate da valli allungate, pi o meno ampie. I monti del Matese, si estendono su circa 13.700 ettari e i pi conosciuti sono i seguenti: Monte Monaco di Gioia Monte Acero Monte Cappello Monte Gallo Monte Acuto Monte Miletto

    2. ASPETTI NATURALI DEL MATESE La natura che si pu ammirare sui Monti del Matese, il risultato di una storia geologica molto lunga e complessa che ha inizio pi di 100 milioni di anni fa, quando lItalia era occupata dal mare. Sul fondo di questo mare durante periodi di tempo incalcolabile, si andarono a depositare immense quantit di materiali calcarei, i quali compressi dal loro stesso peso sono andati a formare quella massa compatta che oggi costituisce la roccia carsica presente sul Matese.

    3. LE ROCCE DEL MATESE Le rocce del Matese si sono formate per deposizione marina durante lera mesozoica e formano dei massicci calcarei di altitudine diverse. In queste rocce, spesso anche chi non uno studioso pu riconoscere facilmente conchiglie fossili o altre tracce di animali marini.

    4. IL CARSISMO Il massiccio del Matese composto da un tipo di roccia calcarea, la quale costituita essenzialmente da carbonato di calcio e presenta due qualit molto particolari; In primo luogo piena di fenditure e spaccature In secondo luogo solubile nellacqua, almeno in piccole quantit e la loro solvibilit dovuta al fatto che le acque naturali contengono sempre una certa quantit di anidride carbonica. Spesso nei terreni carsici le acque piovane e quelle di fiumi e torrenti trovano passaggi nella massa rocciosa e tendono a scomparire nel sottosuolo provocando come gi abbiamo detto prima delle fenditure e delle grotte.

    5. LE GROTTE DEL MATESE

    6. LA BAUXITE Sul Matese possibile trovare le bauxiti, rocce di color ruggine interposte agli strati chiari del calcare mesozoico. Uno degli affioramenti di bauxite pi noti del Matese quello della cosiddetta Regia Piana, in contrada Pecorareccia ai piedi del versante meridionale del Monte Mutria, saltuariamente sfruttato dallinizio del secolo per lestrazione dellalluminio. Queste sono costituite da ossidi di ferro e di alluminio, pertanto si definiscono rocce residuali. Le rocce subito sovrastanti il livello bauxitico sono invece costituite da pochi metri di calcari biancastri del Cretacico superiore, talora contenenti fossili di Rudiste

    7. Aspetti geografici della valle del Titerno Il tracciato del torrente del Titerno si snoda in un paesaggio che varia la propria morfologia da zone prettamente montane nella parte alta della valle, a zone esclusivamente pianeggianti nellarea di confluenza col fiume Volturno. Anche dal punto di vista della litologia, la valle presenta caratteristiche diverse : si passa da rocce di natura arenaceo argillosa, a rocce di natura carbonatica, a rocce vulcaniche (tufi), con il corso dacqua che scorre a cavallo di alluvioni ghiaioso-sabbiose.

    8. LA FAUNA FOSSILE DI PIETRAROJA Il giacimento fossilifero di Pietraroja, grazie alle particolarissime condizioni ambientali in cui si formato e che hanno permesso la conservazione perfetta degli animali che vi morivano, ci consente di riconoscere le forme di vita che abitavano nel bassofondo marino. Qui si possono inoltre osservare i cosiddetti Fossili minori, costituiti da resti vegetali e da resti degli organismi che popolavano il fondo marino.Questi reperti ci hanno dato testimonianza del processo evolutivo dei pesci.

    9. IL DINOSAURO CIRO Altri resti fossili di grande interesse scientifico sono quelli dei vertebrati terrestri, coccodrilli, rettili ed il notissimo dinosauro Scipionyx Samniticus

    10. Possiamo vedere le riproduzione del piccolo dinosauro Ciro alto circa 15 cm trovato nel parco Geopaleontologico di Pietraroja. Ciro lunico dinosauro ritrovato in Italia ed in perfetto stato di conservazione. Si pensa che il piccolo dinosauro mentre cercava cibo lungo le sponde del mare scivol e non riuscendo a risalire si and a depositare sul fondo, che rappresenta oggi il Parco Geopaleontologico di Pietraroja.

    11. VEDUTE DEL MASSICCIO

    12. IL MASSICCIO DEL MATESE VISTO DALLALTO

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