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PIT Matese

PIT Matese. Proposta Piano Strategico. TRA-PASSATO Re.Mo.T.O. (Recupero, Mobilità, Turismo, Ospitalità) “Dalla civiltà della transumanza alla valorizzazione del Comprensorio di Campitello Matese, passando per la Storia dei Briganti”. Campobasso, ottobre 2009. VISION STRATEGICA.

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Presentation Transcript


  1. PIT Matese Proposta Piano Strategico TRA-PASSATO Re.Mo.T.O. (Recupero, Mobilità, Turismo, Ospitalità) “Dalla civiltà della transumanza alla valorizzazione del Comprensorio di Campitello Matese, passando per la Storia dei Briganti” Campobasso, ottobre 2009

  2. VISION STRATEGICA • “Ottimizzare, integrare gli interventi del Patto Territoriale P.O. del Matese, dell’art. 15 e del POR 2000-2006, attraverso un programma implementativo di azioni per rafforzare l’area quale destinazione turistica, culturale, ambientale e produttiva" • Il PIT del Matese si riconosce nella vocazione del territorio a coniugare il patrimonio naturalistico ed ambientale con le peculiarità identitarie (il sito archeologico di Sepino, il Centro sciistico di San Massimo e i Borghi montani LA STRATEGIA DEL PIANO STRATREGICO OBIETTIVO GENERALE il Piano Strategico si concentrare sulla filiera “cultura, ambiente ed economia turistica” - realizzando una piena integrazione e rispondenza fra tutela delle risorse naturali, culturali e paesaggistiche e la pianificazione delle potenzialità di sviluppo turistico - con l’obiettivo di identificare le priorità territoriali su cui promuovere iniziative finalizzate alla valorizzazione economica e, quindi, creare poli territoriali di eccellenza

  3. COERENZA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E PROVINCIALE Il P.S. concorre al perseguimento dell’obiettivo globale regionale, indicato nel Documento Unitario di Programmazione, di “consolidare il processo di sviluppo regionale e valorizzare le risorse umane, ambientali e culturali endogene”: Il P.S. intende raccogliere la sfida del Piano strategico della Provincia di Campobasso di un riposizionamento del territorio attraverso la capacità di ragionare in termini di sistema e superando la logica di interventi frammentari. ORIENTAMENTI E PRINCIPI LA STRATEGIA DEL PIANO STRATREGICO • Adotta un’impostazione che si fonda su alcuni principi: • l’integrazione tra la valorizzazione del turismo e la tutela della qualità del territorio • l’attenzione alla sostenibilità, intesa come sostenibilità sociale, ambientale ed economica • il rapporto tra identità di un luogo e consapevolezza che la comunità locale ha del potenziale territoriale dell’area Il Piano Strategico adotta, nella scala territoriale di propria competenza, la concezione di Polo così come definito nel Programma Attuativo Interregionale “Attrattori culturali, naturali e turismo” (PAIn), finanziato a valere sulle risorse del Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS)

  4. LE 5 INIZIATIVE PRIORITARIE: "OSMOSI“ Piano di Marketing per il Comprensorio di Campitello Matese Un “patto innovativo e coraggioso” tra istituzioni e operatori locali del centro sciistico per recuperare il tradizionale svantaggio nei confronti della concorrenza più blasonata "Brigantiin loco ..." Un contenitore culturale che associa tutti i comuni dell’area e che rifluisce nel vissuto quotidiano della comunità matesina e, quindi, nell’offerta turistica per quanti arrivano da fuori AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI "Lungo la via del Tratturo" La valorizzazione di alcuni importanti “episodi” del territorio (della sua storia ma anche del suo presente), legati tra loro dal “racconto” del Tratturo Xenia: Borghi Ospitali in Qualità Il riutilizzo mirato d’immobili come opportunità di recupero del paesaggio urbano e di valorizzazione della qualità degli insediamenti per rilanciare i centri storici e far diventare il Matese una destinazione turistica, culturale, ambientale di qualità. Polo per il turismo religioso e sociale La creazione di un vero e proprio potenziale polo territoriale il cui sviluppo è legato al turismo religioso e a forme di ospitalità sociale

  5. Polo per il turismo religioso e sociale LE INIZIATIVE PRIORITARIE DEL PIANO STRATEGICO Recupero centri storici per un Piano dell’Ospitalità del Matese

  6. GLI OBIETTIVI DELLE 7 INIZIATIVE COMPLEMENTARI: Verso l’autarchia energetica Sviluppare le molteplici potenzialità di generazione distribuita e di microgenerazione energetica presenti sul territorio (urbano e agricolo) Genius Loci Stimolare le capacità e lo spirito di innovazione della imprenditorialità per riavviare un processo di crescita di tutti i segmenti economici locali Mobilità sostenibile per turisti e popolazione locale Promuovere una mobilità sostenibile per i turisti e garantire alla comunità locale sistemi, alternativi e innovativi, per la conduzione della propria quotidianità AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI La segnaletica turistica per interpretare il paesaggio Realizzare un capillare ed efficace sistema di segnaletica a più livelli, per la promozione esterna e interna del territorio, SCEGLI IL MATESE – Consorzio unico per la promozione culturale Offrire ai turisti e alla comunità locale “esperienze culturali” coordinate fra loro, allo scopo di produrre qualità culturale e rendere riconoscibile il prodotto Matese Infrastrutture per la valorizzazione ambientale Strutturare un sistema integrato dei siti ad alta valenza naturalistica, il cui livello di fruibilità consenta di delineare un prodotto eco-turistico diffuso e di alta qualità

  7. "OSMOSI“ PIANO DI MARKETING COMPRENSORIO DI CAMPITELLO MATESE OBIETTIVI • Rendere l’area più visibile, attraente e competitiva • Proporre un “quid unicum” della montagna matesina e del suo centro sciistico. • Incrementare i fattori competitivi e di miglioramentop del posizionamento dell'offerta AZIONI Iniziativa integrata anche fra più soggetti privati e/o pubblici in grado di predisporre e condurre, partendo dal contesto di risorse ed opportunità presenti, un piano di marketing operativo caratterizzato dai seguenti elementi: AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI • aumento dei livelli di integrazione fra le varie componenti dell'offerta • sviluppo di evidenti economie di scala • miglioramento del posizionamento all'interno del mercato di riferimento, • adozione di regole etiche e di responsabilità sociale nella gestione dei servizi e dell'ospitalità • creazione di un sistema di customer satisfaction • interconnessione con altri sistemi di offerta dell’area del Matese COSTO TOTALE €. 350.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 10%

  8. “BRIGANTI IN LOCO…” OBIETTIVI Rendere il tema riconoscibile come filo conduttore di una esperienza diversa di leggere, vivere e scoprire il territorio e legare il turista ad una suggestione a cui orientare l’offerta ricettiva dell’area AZIONI Tutta l’iniziativa poggia su un mix di elementi diversi (storie, luoghi, sapori, testimonianze orali e materiali) che si rifanno al mito e al rito del brigantaggio: • progetti di valorizzazione dei “luoghi dei briganti” (ad esempio, nel centro storico di San Massimo) e allestimento di spazi dedicati alla memoria del brigantaggio (ad esempio, la realizzazione di un centro di documentazione multimediale a Roccamandolfi) • coinvolgimento degli operatori locali per la costituzione di un marchio e di un disciplinare legato alle tradizioni del brigantaggio • eventi culturali sul tema in stretto coordinamento con la programmazione del Consorzio “SCEGLI IL MATESE” (vedi iniziativa n. 10) • collaborazione con le regioni che hanno già lavorato su questo tema (Campania, Basilicata, ecc.) e promozione di un programma interregionale AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €700.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 10%, PRIVATO 0%

  9. “LUNGO LA VIA DEL TRATTURO” OBIETTIVI Trasformare l’antica via del Tratturo Pescasseroli-Candela in un percorso attrezzato di rilevanza turistica, mantenendone intatta l’identità storica e paesaggistica AZIONI L’iniziativa si pone, quindi, come obiettivo, la valorizzazione di alcuni importanti “episodi” del territorio, legati tra loro dal “racconto” del Tratturo: • la realizzazione di itinerari turistici (ad esempio, a Castelpetroso, a San Polo Matese e a Santa Maria del Molise) e recupero di aree o manufatti di carattere stoirico-artistico (ad esempio, l’area adiacente la Torre medioevale a Campochiaro) • la connessione tra il tema della Civiltà della Transumanza con le potenzialità del sito archeologico di Altilia, sviluppando un turismo legato alla ricerca e alla conoscenza • alcuni interventi infrastrutturali di sistema, ad esempio, a Sepino, la sistemazione di Terravecchia, la progettazione di un parcheggio a servizio dei residenti e degli ospiti e l’allestimento di un booking turistico presso il sito di Altilia AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €450.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  10. “XENIA" BORGHI OSPITALI IN QUALITA’ OBIETTIVI Migliorare il paesaggio urbano in senso architettonico, estetico e funzionale e nel contempo sviluppare un sistema ricettivo integrato partendo dal recupero di parti del patrimonio edilizio abbandonato o sottoutilizzato AZIONI In particolare l’iniziativa si articolerà nelle seguenti azioni: • piccola infrastrutturazione per la qualità urbana e l’ospitalità; • studi di fattibilità per l’individuazione degli immobili disponibili per la creazione della rete ricettiva diffusa nei borghi, gestione del processo di condivisione per la cessione delle disponibilità immobiliari, progettazione del sistema di offerta integrato, pianificazione economico-finanziaria, pianificazione mktg e posizionamento sul mercato, studio del modello di gestione e della governance del sistema; • creazione di un fondo intercomunale di sostegno allo sviluppo di interventi privati e pubblici sugli immobili dei centri storici. Il fondo assicurerà garanzie e l’abbattimento di interessi dei mutui che una banca convenzionata erogherà ai beneficiari AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOT. € 3.462.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  11. POLO PER IL TURISMO RELIGIOSO E SOCIALE OBIETTIVI Creazione di un potenziale polo territoriale, avente come fulcro il Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, il cui sviluppo è legato al turismo religioso AZIONI L’iniziativa prevede la messa in rete e la valorizzazione dei luoghi dello spirito e il potenziamento dell’offerta ricettiva : • recupero, sistemazione e promozione dell’utilizzo di destinazioni pertinenti a questo tipo di turismo, ad esempio la riqualificazione dell’area antistante il Santuario dell’Addolorata a Castelpetroso e il ripristino dell’area della grotta di San Michele Arcangelo nel Comune di Santa Maria del Molise • realizzare forme di ospitalità sociale legata al turismo religioso, orientata a fornire servizi ad hoc per gli anziani, a garantire condizioni di permanenza ai disabili, ad investire nel turismo dell’associazionismo giovanile • contributi agli operatori locali per potenziare l’offerta ricettiva per i pellegrini allo scopo di dare una risposta sinergica e di qualità a questi nuovi flussi turistici, AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €400.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  12. VERSO L’AUTARCHIA ENERGETICA OBIETTIVI Sviluppare un sistema territoriale energetico - distrettoSostenibileo Rifkin Park - fornendo alle Amministrazioni comunali ed ai privati una consulenza strategica e alcuni decisivi strumenti per lo sviluppo di una politica ambientale integrata. AZIONI Si intende intervenire nell’area considerando tutte le utenze energetiche e le risorse utilizzabili per l’energia rinnovabile ed efficienza energetica, privilegiando impianti di piccola taglia e senza rilevante impatto. • Attività di informazione/formazione e sensibilizzazione • Studio del territorio e diagnosi energetica • Riqualificazione energetico-ambientale del territorio comunale e delle strutture edilizie, attraverso la definizione del distretto energetico • Analisi e ridefinizione sostenibile dei processi interni alle varie strutture pubbliche comunali e private • Definizione e calcolo dell’impronta ecologica del complesso delle strutture e attività pubbliche comunali, con predisposizione di una strategia di Impatto zero e di un bilancio ambientale AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €. 1.000.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  13. GENIUS LOCI. PROMOZIONE DI INIZIATIVE IMPRENDITORIALI OBIETTIVI Stimolare le capacità di innovazione della imprenditorialità per riavviare un processo di crescita di tutti i segmenti economici locali, basato su concetti di prossimità e produzioni locali, per attrarre un turismo consapevole e di qualità AZIONI L’iniziativa prevede le seguenti azioni: AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI • finanziamento di quegli imprenditori che si impegnano ad utilizzare materie prime e produzioni locali e ad offrire ai turisti un nuovo stile gastronomico, rispettando la natura e la stagionalità (ad esempio, ristorazione km zero) • realizzazione di un Polo del Gusto a Cantalupo in project financing • creazione di una piattaforma di e-commerce per la valorizzazione dei prodotti del territorio e relativo piano marketing, in stretto coordinamento con l’attività del Consorzio SCEGLIMATESE COSTO TOTALE €. 775.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 3%, PRIVATO 30%

  14. MOBILITA’ SOSTENIBILE PER TURISTI E POPOLAZIONE LOCALE OBIETTIVI Promozione di una mobilità per la fruizione turistica del territorio in chiave sostenibile e in grado di garantire alla comunità locale sistemi innovativi per la conduzione della propria quotidianità e l’accesso a servizi sociali AZIONI L’iniziativa prevede le seguenti azioni: • costituzione di consorzi tra comuni contermini per l’attivazione e la gestione di servizi di taxi che, su prenotazione telefonica, laddove le destinazioni non sono servite da trasporto pubblico, portano i turisti a destinazione • in una logica di sostenibilità sociale, il servizio è destinato all’erogazione di servizi anche per la collettività. • a completamento dell’intervento (in stretto coordinamento con il Consorzio SCEGLILMATESE), è prevista un’azione specifica di informazione e comunicazione , al fine di rendere il visitatore più sensibile ai temi dell’ambiente e disposto anche ad forme di contributo (la tariffa del taxi) per usufruire delle risorse dell’area.. AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €. 200.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 95%, PRIVATO 0%

  15. LA SEGNALETICA TURISTICA PER INTERPRETARE IL PAESAGGIO OBIETTIVI Realizzare una capillare e coerente segnaletica turistica dell’area con l’adozione di un approccio fondato sull'interpretazione del paesaggio, cioè su un sistema con un’elevata carica semantica AZIONI L’iniziativa prevede: AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI • l’organizzazione di un "sistema di segnaletica", a più livelli, per la promozione esterna e interna del territorio, coordinato con il materiale promozionale tradizionale (allestimento di porte informative e di una rete di punti d'informazione di avvicinamento alla destinazione scelta) • l’individuazione di nuovi itinerari motivazionali (come il progetto di un “sentiero dei briganti” a Roccamandolfi) realizzati in correlazione con altre iniziative del Piano COSTO TOTALE €180.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  16. SCEGLILMATESE – CONSORZIO UNICO PER LA PROMOZIONE CULTURALE DEL PIT OBIETTIVI Offrire ai turisti e alla comunità locale “esperienze culturali” che dovranno essere seguite con attenzione e coordinate fra loro, allo scopo di produrre qualità e rendere riconoscibile il prodotto Matese. AZIONI • I Comuni del PIT, come iniziativa trasversale del Piano, hanno concordato di costituire un Consorzio (partecipato dalle Amministrazioni locali, dagli Enti preposti alla promozione del turismo, EPT e Pro Loco, e dalle Associazioni di volontari) a cui affidare il coordinamento promozionale delle iniziative del Piano ma soprattutto la gestione di un cartellone unico degli eventi culturali che saranno realizzati in attuazione del Piano Strategico. • Un ruolo importante dovrà essere svolto anche nella realizzazione di strumenti di promozione dell’offerta culturale quali le campagne di fidelizzazione dell’utenza e nell’attivazione di partnership e di co-marketing sul territorio regionale ed interregionale. AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €. 500.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  17. INFRASTRUTTURE PER LA VALORIZZAZIONE AMBIENTALE OBIETTIVI Strutturare un sistema integrato dei siti ad alta valenza naturalistico-ambientale, il cui livello di fruibilità consenta di delineare un prodotto eco-turistico di alta qualità e diffuso AZIONI L’iniziativa si pone come obiettivo un quadro complessivo di riqualificazione paesaggistico - ambientale attraverso alcune tipologie di intervento: • azioni di tutela attiva da parte delle pubbliche amministrazioni (quali ricostruzioni di boschi, siepi, alberature ecc.) per la valorizzazione di aree di riequilibrio ecologico e rappresentative di una significativa diversità biologica • la creazione di nuove possibilità di fruizione sostenibile in aree di particolare rilevanza naturalistica (ad esempio, l’oasi WWF di Guardiaregia e Campochiaro e la Riserva naturale del Callora, a Roccamandolfi) • la ricostituzione di sistemi naturali e la gestione integrata di ambienti complessi, come ad esempio, l’area fluviale del Biferno AREA DELLE POLITICHE STRUTTURALI COSTO TOTALE €400.000 COFINANZIAMENTO: PUBBLICO 5%, PRIVATO 0%

  18. VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E INCLUSIONE SOCIALE Azioni di valorizzazione delle risorse umane per una gestione professionale dell’offerta turistica, attraverso il finanziamento di voucher e l’attivazione di specifici percorsi di formazione rivolti: • allo sviluppo e alla qualificazione della competenza e della professionalità degli operatori impegnati nella gestione delle attività ricettive sviluppate nell’ambito del PIT (ad esempio, servizi per il turismo religioso e sociale, ristorazione a km. zero) • all’organizzazione dell’ospitalità e alla gestione dei servizi (marketing turistico, tecniche e metodologie di accoglienza, conoscenza delle produzioni tipiche e di valore locale, promozione e comunicazione mediante internet) per la creazione di figure nuove che sappiano animare le comunità e prepararla ad accogliere il turista (“formazione di comunità”) • alla creazione di nuove opportunità di impresa turistica a supporto delle attività del Piano: conservazione delle tradizioni e dell’identità locale; valorizzazione delle risorse naturali del territorio; innovazione e riqualificazione delle produzioni locali tradizionali (sia alimentari che artigianali). AREA DELLE POLITICHE COMPLEMENTARI IPOTESI DI BUDGET: COSTO TOTALE € 800.000

  19. VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E INCLUSIONE SOCIALE Azioni con finalità di inclusione sociale per migliorare le condizioni di vita della popolazione locale ed eliminare e contrastare forme di disagio sociale (disoccupazione, assenza di servizi alla persona, ecc.) • l’erogazione di borse lavoro con cui facilitare (stage e tirocini presso le aziende turistiche dell’area) l’inserimento lavorativo di giovani o di categorie svantaggiate (in collaborazione coi diversi servizi sociali del territorio) • erogazione alle donne occupate di voucher di conciliazione e di servizi, finalizzati a rendere compatibili le esigenze lavorative con i vincoli di carattere familiare. • supporto alla nascita di cooperative sociali attive nel campo dei servizi socio-sanitari (soprattutto rivolti alle fascia di popolazione più anziana), nel campo educativo o di altre attività (ad esempio, artigianali e culturali) finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. • finanziamento (in accordo con i servizi sociali) di voucher dedicati a particolari categorie di cittadini (come ad esempio disabili ed anziani) per l’utilizzo del servizio di taxi territoriali (previsti nell’ambito della promozione della mobilità sostenibile dell’area) come alternativa all’accesso dei tradizionali mezzi di trasporto pubblico. AREA DELLE POLITICHE COMPLEMENTARI IPOTESI DI BUDGET: COSTO TOTALE € 1.200.000

  20. ACCESSIBILITA’ IMMATERIALE AREA DELLE POLITICHE COMPLEMENTARI COSTO TOTALE € 1.000.000 PREVENZIONE E GESTIONE RISCHI COSTO TOTALE € 2.000.000

  21. PACCHETTO DI INTERVENTI AGGIUNTIVO L’impianto complessivo del Piano Strategico troverà compimento attraverso la realizzazione di un pacchetto di interventi aggiuntivi che puntano ad un’innovazione del sistema amministrativo nell’ambito della pianificazione urbanistica e al rafforzamento del sistema delle imprese turistiche dell’area. AREA DELLA PREMIALITA’ COSTO TOTALE € 2.970.000,00

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