1 / 5

Gruppo 1 – Percorsi di accoglienza e di inserimento nella scuola

Gruppo 1 – Percorsi di accoglienza e di inserimento nella scuola. PER UNO SGUARDO COMPLESSIVO e PER RICHIESTE AL MIUR. PRATICHE DI SCUOLA. NELLE CLASSI. Quelle indicate sono, ovviamente, solo prevalenze. I “Campi nomadi” da risorsa del passato a problema

maree
Télécharger la présentation

Gruppo 1 – Percorsi di accoglienza e di inserimento nella scuola

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Gruppo 1 – Percorsi di accoglienza e di inserimento nella scuola PER UNO SGUARDO COMPLESSIVO e PER RICHIESTE AL MIUR PRATICHE DI SCUOLA NELLE CLASSI Quelle indicate sono, ovviamente, solo prevalenze

  2. I “Campi nomadi” da risorsa del passato a problema • Risorse insufficienti: art. 9 CCNL, soppressione delle possibilità di compresenze, classi più numerose, aumento di alunni stranieri disabili e con DSA, … • Necessità di maggiore attenzione alla finalizzazione dei finanziamenti • Necessità di affrontare il problema con tutto il territorio • Superare la logica dei progetti verso una logica di sistema • La rigidità, anche sul numero di assenze, rischia di compromettere l’accoglienza

  3. Necessità di Protocolli di Intesa chiari con EE.LL. Enti ed Associazioni • Predisporre materiali di accompagnamento (registro del curricolo, materiali facilitati, ...) non come “ricette”, ma come spunti • Avere un Vademecum (meglio delle Linee guida) Non essere invasivi rispetto alle culture “altre”, ma più precisi rispetto alle regole CURARE LA QUOTIDIANITA’

  4. Imparare a riconoscere la comunità dei bambini che stiamo accogliendo Considerare che il numero fa la differenza Lavorare con progetti integrati (no frammentazione) Protocolli di accoglienza per i nuovi inserimenti Accoglienza: anche come accompagnamento ad altra scuola Utile l’alfabetizzazione degli adulti Imparare ad ascoltare per preparare l’inserimento Coinvolgere le famiglie (scadenze scol., OOCC, esperti, narrazioni, …)

  5. Per la valutazione: obiettivi minimi Monitorare la frequenza Italiano L2 con attenzione e cautela Considerare che sono bambini/ragazzi in crescita: competenze sociali – regole come obiettivi su cui lavorare Se i Rom sono un problema, lo sono per la società prima che per la scuola

More Related