Costruire le competenze in impresa

1. Costruire le competenze in impresa L’apprendistato e la formazione sul posto di lavoro Area Istruzione e Formazione Professionale

2. Formazione, Lavoro e Imprese Alcune esperienze significative A cura di Cristina Romagnolli Dirigente del Coordinamento CPI della Provincia di Torino Marzo 2013

3. FONDIMPRESA OBIETTIVI DEL PROGETTO: Intervento straordinario per la formazione di lavoratori posti in mobilità. FONDIMPRESA: fondo interprofessionale che finanzia la formazione continua, costituito con accordo interconfederale da Confindustria, CGIL, CISL, UIL e gestito dalle articolazioni territoriali, a cui aziende di ogni dimensione e settore produttivo decidono di aderire. Il Fondo è finanziato tramite il contributo INPS dello 0,30% che le aziende destinano ogni anno per la formazione dei propri dipendenti.

4. Dal 2010 (Avviso 2/2010) Fondimpresa ha esteso le iniziative ai piani formativi promossi e condivisi dalle Parti Sociali per facilitare il reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori posti in mobilità dalle aziende aderenti. 4 giugno 2010: accordo siglato da Unione Industriale di Torino e CGIL-CISL UIL torinesi, per la promozione di iniziative nell’ambito di Fondimpresa finalizzate alla ricollocazione dei lavoratori posti in mobilità, tramite il potenziamento di professionalità altamente richieste nell’area torinese.

5. COLLABORAZIONE DELLA PROVINCIA DI TORINO • indagini sulle dinamiche assuntive del territorio provinciale, effettuate dall’Osservatorio sul Mercato del Lavoro ed utilizzate per individuare in fase di progettazione le aree professionali che hanno maggiori prospettive di sbocco occupazionale • partecipazione al Comitato Paritetico di Pilotaggio, con le parti sociali e l’ATS, per la definizione delle modalità operative di coinvolgimento dei partecipanti ai piani formativi finanziati • convocazione presso i Centri per l’Impiego (sedi di Torino e di Ivrea) dei soggetti interessati e presentazione dei percorsi formativi, in collaborazione con le agenzie formative a cui è stata affidata la realizzazione dei corsi

6. L’INTERVENTO DEI CPI L’INTERVENTO DEI CPI • individuazione, mediante estrazioni dalla banca dati del Sistema Informativo Lavoro Piemonte (SILP), di tutti i lavoratori posti in mobilità dal 2010 e residenti in comuni della provincia di Torino, provenienti da aziende Fondimpresa • convocazioni di gruppo presso i CPI di tutti i potenziali destinatari • presentazione del progetto e consegna di un “questionario autocompilativo” (predisposto in accordo con l’Unione Industriale e CIGL CISL UIL) per la rilevazione dei dati anagrafici, lavorativi e formativi dei soggetti interessati e per l’individuazione dei percorsi formativi di maggior interesse; consegna del materiale informativo (catalogo corsi proposti) • monitoraggio dei percorsi tramite incontri periodici con i partners di progetto • organizzazione e partecipazione ad incontri informativi con il servizio MIP per partecipanti interessati a lavoro autonomo • certificazione di iscrizione in lista di mobilità a tutti i partecipanti • al termine del percorso, ripresa in carico dei partecipanti da parte dei CPI per l’aggiornamento delle disponibilità lavorative nell’ambito del servizio di incontro domanda/offerta e l’eventuale inserimento in percorsi di tirocinio

7. I NUMERI • 1^ programmazione: ottobre 2010 – giugno 2012 • Progetto ACQUISIRE COMPETENZE PER CAMBIARE • (Capofila ATS: Poliedra Servizi Integrati – Partners: Enfap Piemonte, Ial Service, Scuola Camerana) • - lavoratoriconvocati: 346 • adesioni: 169 • 2^ programmazione: gennaio 2012 – novembre 2012 • Progetto ACQUISIRE COMPETENZE NELLA GDO • (Capofila ATS: Obiettivo Lavoro – Partners: Inforcoop, BPI) • lavoratori convocati: 474 • adesioni: 70 alla fase di orientamento – 30 partecipanti ai corsi • 3^ programmazione: ottobre 2012 – ottobre 2013 • Progetto RAFFORZARE LE COMPETENZE PER IL LAVORO • (Capofila ATS: Poliedra Servizi Integrati – Partners: Enfap Piemonte, Ial Service, Scuola Camerana) • lavoratori convocati: 860 • - adesioni: 211

8. OCCUPA.TO Nasce con un protocollo d’intesa nel dicembre 2010 da un accordo sottoscritto tra Provincia di Torino, Forma.Temp, Assolavoro e organizzazioni sindacali territoriali. OBIETTIVI DEL PROGETTO: Promuovere il reinserimento lavorativo di LAVORATORI SVANTAGGIATI attraverso un percorso integrato di riqualificazione professionale e di collocamento agevolato anche attraverso incentivi, realizzato dai Servizi Pubblici per l’Impiego e dalle Agenzie per il lavoro con il supporto di Formatemp. FORMATEMP: Fondo per la formazione dei lavoratori in somministrazione è un ente bilaterale costituito sotto forma di libera associazione senza fini di lucro tra l'associazione di rappresentanza delle Agenzie per il lavoro, le organizzazioni sindacali dei lavoratori somministrati, nonché le tre Confederazioni sindacali.

9. DESTINATARI Legenda profili 1. lavoratori disoccupati per 12 dei 16 mesi precedenti dalla cessazione oppure 6 degli 8 mesi precedenti dalla cessazione nel caso di persone di meno di 25 anni di età 2. lavoratori disoccupati che desiderino intraprendere o riprendere un’attività lavorativa, che non abbiano lavorato per almeno 2 anni e che abbiano dovuto abbandonare l’attività lavorativa per difficoltà di conciliazione di vita e lavoro 3. lavoratori disoccupati che abbiano compiuto cinquant’anni • possibilità di una sola proroga con durata del secondo rapporto uguale o maggiore di quella prevista dal primo contratto, nel rispetto del termine fissato per la conclusione delle attività (30/06/2013) • in caso di anticipata risoluzione del rapporto di lavoro per motivi non imputabili all’impresa, il contributo considerato è quello riferito allo scaglione relativo al periodo effettivamente lavorato DESTINATARI DEGLI INCENTIVI datori di lavoro privati, ivi comprese le agenzie per il lavoro, NO organismi di diritto pubblico (imprese, cooperative, associazioni, fondazioni e studi professionali purché riconducibili alla nozione comunitaria di imprese (raccomandazione CE 2003/361 del 06/05/2003)

10. Comitato di pilotaggio Comitato di pilotaggio APL AZIENDE FORMA. TEMP LAV. CPI APL LAV. APL LAV. SOCIETA’ DI TUTORAGGIO (50% dal profilo 1 e 50% dal profilo 2 e 3) SILP PROCESSO DI LAVORO Monitoraggio dell’intervento e valutazione dell’impatto (Comitato di Pilotaggio) • REALIZZAZIONE: • Individuazione lavoratori (SILP), accoglienza e preselezione (CPI) • Selezione (APL) ANALISI FABBISOGNI PROFESSIONALI/FORMATIVI E PROGETTAZIONE • RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE • Attivazione percorsi formativi • Laboratori di ricerca attiva (Job club) INSERIMENTO AGEVOLATO Risorse disponibili: Euro 500.000,00 POR FSE 2007-2013 Asse II Azioni di contrasto alla crisi del mercato del lavoro locale (D.G.P. n. 555-20163 del 25/05/2010)

11. REQUISITI DI AMMISSIONE AGLI INCENTIVI • RISPETTO DELLA SOGLIA DEI CONTRIBUTI IN REGIME DI “DE MINIMIS”: i datori di lavoro non devono aver superato nell’esercizio finanziario in questione e nei due precedenti, la soglia dei contributi in regimedi“de-minimis” secondo il Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15/12/06 (aiuti pubblici ≤ 200.000 Euro nel triennio) • ASSUNZIONE DEI LAVORATORI MEDIANTE CONTRATTO DETERMINATO E PIENO, SUBORDINATO O SOMMINISTRATO • I LAVORATORI DEVONO AVER COMPLETATO CON SUCCESSO IL PERCORSO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO PREVISTO • NON SONO AMMESSE A CONTRIBUTO LE ASSUNZIONI DEL CONIUGE, DEI PARENTI ENTRO IL QUARTO GRADO, E DEGLI AFFINI DEL TITOLARE DELL’IMPRESA, DEGLI AMMINISTRATORI E DEI SOCI IN CASO DI SOCIETÀ, IVI COMPRESO IL CASO DI ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI E STUDI PROFESSIONALI • GLI INCENTIVI ALL’ASSUNZIONE POTRANNO ESSERE EROGATI ESCLUSIVAMENTE PER I LAVORATORI INDIVIDUATI DAI CPI Inoltre i datori di lavoro dovranno: • essere in regola con gli obblighi di assunzione di soggetti disabili previsti dalla normativa (legge 68/99) • essere in regola con i versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi relativi al proprio personale • essere in regola in merito al rispetto della normativa per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori (d.lgs 626/94)

12. PRIMI DATI QUANTITATIVI