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INTERREG II PROMUOVERE LA SALUTE Bertinoro 24 novembre 2006

INTERREG II PROMUOVERE LA SALUTE Bertinoro 24 novembre 2006. Lo stato di salute è un indice della sostenibilità dello sviluppo Michele Faberi OMS - Centro Europeo Ambiente e Salute. Già gli utopisti del XVIII secolo pensavano al binomio qualità/controllo dei rischi per il “bene comune”.

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INTERREG II PROMUOVERE LA SALUTE Bertinoro 24 novembre 2006

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Presentation Transcript


  1. INTERREG IIPROMUOVERE LA SALUTEBertinoro24 novembre 2006 Lo stato di salute è un indice della sostenibilità dello sviluppo Michele Faberi OMS - Centro Europeo Ambiente e Salute

  2. Già gli utopisti del XVIII secolo pensavano al binomio qualità/controllo dei rischi per il “bene comune” La città di Icara - E. Cabet 1840 Essa è di forma circolare, attraversata nel mezzo da un fiume rettilineo, che sdoppiandosi dà vita a sua volta ad un isola rotonda; le strade a scacchiera sono attraversate da due anelli circolari di boulevards. I negozi sono sostituiti dai magazzini e dagli ateliers statali, previsti nella nuova società; i cimiteri, gli ospedali e le officine sono fuori dalla città, immersi nel verde. Nella circolazione si presta particolare attenzione all'incolumità dei pedoni: essi potranno percorrere appositi passaggi coperti, mentre le vetture dovranno circolare all'interno di apposite rotaie, da cui non potranno uscire. Le abitazioni sono standard, ai vari piani corrispondono precise funzioni (…)

  3. Costs Economy Risk control Impacts Monitoring Policies (Tactics) Guidelines UN/EU etc. Decision Information (Strategy) Science Consultation (Theory) Benefits Economy Mobility Development

  4. argomenti dove agire lo stato di salute è un indicatore di sostenibilità salute e società fattori di rischio

  5. DALYs – per le cause principali per Regioni OMS 2001 malattie trasmissibili, condizioni neonatali, materno infantili e problemi nutrizionali malattie non trasmissibili incidenti 75% 50% 25% AFR AMR EMR EUR SEAR WPR Source: WHR 2002

  6. Il concetto di salute I fattori di rischio per la salute cambiano in funzione del livello economico poverty Underweight DALYs Tobacco Blood pressure Alcohol Unsafe sex Overweight Low fruit & vegetable intake environment Cholesterol Water, sanitation and hygiene 5% - life styles Percent of total burden (within region) Indoor air Zinc deficiency Iron deficiency Physical inactivity Blood pressure Tobacco Alcohol Occupational risks 1% - Occupational risks Overweight Unsafe sex Lead Ambient air Ambient air Water, sanitation and hygiene Climate change Lead Developing countries (high mortality regions only) Developed countries

  7. Condizioni sociali Peso di 4 determinanti dello stato di salute per le 10 principali cause di morte nei Paesi ricchi Fonte: Gunning-Schepers LJ – Hagen JH: Avoidable burden of illness: how much can prevention contribute to health? Soc. Sci. Med. 1987,24,945-51

  8. I Paesi con le condizioni di salute più deboli hanno una crescita minore per uguali periodi di tempo Fonte: Report of the Commission on Macroeconomics and Health WHO, 2001

  9. Lo stato di salute condiziona la struttura sociale Relazione tra tasso di mortalità infantile IMR (asse x) e tasso di fertilità (asse y) * 148 Paesi,1995 Fonte: Report of the Commission on Macroeconomics and Health WHO, 2001

  10. Lo stato di salute è positivamente correlato con il livello socio economico Sources: World Health Report, 2005, background paper by Van Lerberghe et al

  11. Mortalità per infarto: RR tra bassa e medio/alta istruzione tra uomini e donne Fin = Finlandia; Nor, Norvegia; Den, Danimarca; Eng, Inghilterra e Galles; Bel, Belgio; Swi, Svizzera; Aus, Austria; Tur, Torino; Bar, Barcellona Mad, Madrid. Età da 30 a 69 anni SourceAvendaño M et al, 2004 Educational Level and Stroke Mortality:A Comparison of 10 European Populations During the 1990s

  12. Trend dell’abitudine al fumo in Italia uomini Source: La Vecchia C. et al., Roma, ISTAT Sept. 2002)

  13. Trend dell’abitudine al fumo in Italia donne Source: La Vecchia C. et al., Roma, ISTAT Sept. 2002)

  14. argomenti dove agire lo stato di salute è un indicatore di sostenibilità salute e società fattori di rischio

  15. sono obiettivi dello sviluppo La carta di Ottawa di 20 anni fa stabiliva i requisiti per una vita in salute tutto ciò, a partire dalla pace, non è raggiungibile se non si avvia una riflessione sulla distribuzione delle risorse del pianeta • pace, • abitazioni, • istruzione, • cibo, • reddito, • ecosistema stabile • risorse sostenibili, • giustizia sociale ed equità

  16. Energy consumption and health Nearly 1 ton eq.oil per capita/year USA > 8 ton eq.oil per capita/year Source: Energy as an Instrument for Socio-Economic Development – UNDP 1995 http://www.undp.org/energy/publications/1995/overview.htm#N-1

  17. 1 Tep 8 Tep UNDP Human development index and energy consumption (HDI 1991 / 1992 per 100 countries) Source: Reddy A K N, 2002 Energy technologies and policies for rural development

  18. 16 ton CO2 capita/year EU 8 ton CO2 capita/year China 2 ton CO2 capita/year CO2 Emission Source: Millennium Development Goal

  19. argomenti dove agire lo stato di salute è un indicatore di sostenibilità salute e società fattori di rischio

  20. Qui è la nuova sfida per la sostenibilità:Vi è urgenza di capire se lo sviluppo possa non comportare per forza crescita. Questa spesso rischia di polarizzare la ricchezza e le risorse vantaggio di pochi, raramente per lo sviluppo del territorio.Molti autori, indicano poi il limite del pianeta alla crescita. Ci si può credere o no, ma se fosse vero, dato che ciò comporterebbe l’esistenza di un punto di non ritorno, è prudente avviare quanto prima azioni per invertire il trend e il binomio sviluppo – crescita

  21. Prendiamo come esempio la risorsa acqua La distribuzione di acqua salubre è un requisito essenziale per lo sviluppo Fonte: UNDP Lo sviluppo umano rapporto 2006 –

  22. Prendiamo come esempio la risorsa acqua I consumi pro-capite mostrano differenze enormi tra i Paesi ricchi e quelli poveri Fonte: UNDP Lo sviluppo umano rapporto 2006 –

  23. Prendiamo come esempio la risorsa acqua Fonte: UNDP Lo sviluppo umano rapporto 2006 –

  24. “piromani e pompieri viaggiano sullo stesso areo” * • “l’economia ufficiale ha espulso la valutazione dei beni quali l’ambiente e il capitale sociale” • “questo è uno dei motivi per i quali si assiste a una drammatica polarizzazione tra ricchi e poveri” *Jean Leonard Touadi, giornalisata esperto di problemi di sviluppo, parlando del raggiungimento degli MDGs e degli sforzi del mondo occidentale per fare sì che vengano colti, ha sottolineato come ... (forum sulla cooperazione 14 Nov. 06)

  25. Si tratta di parlare di nuovo dei “beni comuni” (come gli utopisti del XVIII sec.) • Sono beni comuni della nostra società l’aria,l’acqua, l’energia, il territorio, ma anche e soprattutto la salute e l’informazione. • L’azione locale è per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni per garantire la fruizione del territorio, il controllo dei rischi e la promozione della salute in generale Fornte: Giulio Marcon – Carta Etc. n. 9ottobre 2006

  26. Si tratta di studiare un nuovo paradigma per lo sviluppo • L’esigenza di formazione per tutti noi operatori può dunque incentrarsi su come promuovere l’azione locale per la difesa dei beni comuni. • Affrontare una economia in questa chiave, vorrebbe dire transitare dal valore di scambio al valore d’uso, dal profitto all’utilità sociale, dalla merce ai beni (…) da una società che vive per il mercato a una che ne fa uso…* • La formazione secondo lo schema di investire per la qualità del territorio e avere così guadagni in salute * Giulio Marcon – Carta Etc. n. 9 ottobre 2006

  27. Azioni e formazione • Promuovere l’intersettorialità: responsabilità degli altri settori produttivi per conseguire gli obiettivi di salute • Privilegiare la qualità puntando alla conoscenza: formazione diffusa sul territorio, scienza e territorio... • Creazione di database • Creazione di indicatori • Comunicazione per generare consenso

  28. Il concetto di bene comune non è del tutto nuovo “Ci sentiamo in dovere di affermare che l’acqua fornita a prezzi elevati non è nell’interesse della salute pubblica. Acqua pura in abbondanza, a un prezzo alla portata di tutti, è una delle azioni più efficaci per promuovere la salute di qualsiasi comunità. E’ per questa ragione che crediamo fortemente nella proprietà municipale” • Comitato sanitario della Carolina del Nord, 1898

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