E N D
1. GQ 1 Lezioni di
Gestione della Qualit
ISO 9001 parte I (cap.0-3)
2. 9001 0-3 2 Indice della parte
3. Modelli GQ 3 LA FAMIGLIA ISO VISION 2000
4. 9001 0-3 4
5. 9001 0-3 5 A COSA SI RIFERISCE LISO 9001:2000 0 Introduzione
0.1 Generalit
Ladozione di un sistema di gestione per la qualit dovrebbe essere una decisione strategica dellorganizzazione. La progettazione e l'attuazione del sistema di gestione per la qualit di una organizzazione influenzata da esigenze diverse, dai particolari obiettivi, dal tipo di prodotti forniti, dai processi utilizzati e dalle dimensioni e struttura dellorganizzazione. La presente norma internazionale non intende perseguire luniformit delle strutture dei sistemi di gestione per la qualit, n della relativa documentazione.
I requisiti del sistema di gestione per la qualit specificati nella presente norma internazionale sono complementari ai requisiti relativi ai prodotti.
La politica Iso che in passato aveva cercato di sviluppare guide specifiche per determinati settori (vedi la 9004.2 per i servizi, la 9004.3 per la chimica) ha ora generalizzato gli standards di gestione (vedi anche quanto in corso per gli audit ambientali e quelli per la qualit) lasciando ai gruppi di settore di emettere guide interpretative/integrative (per esempio lISO/TS 16949 dellAutomotive). Il che non vuol dire che uno specifico sistema non debba essere vestito addosso al prodotto che si realizza, come vedremo in seguito, ad un livello tale che oggi si parla sempre di pi sia a livello di esperti che di consulenti o assessors o valutatori dellimprescindibile esigenza di unire alle conoscenze di sistema quelle di prodotto. (la 9001:2000 infatti sviluppa un sistema che parte dai requisiti del prodoto per determinare risorse e processi e controllarne lefficacia)0 Introduzione
0.1 Generalit
Ladozione di un sistema di gestione per la qualit dovrebbe essere una decisione strategica dellorganizzazione. La progettazione e l'attuazione del sistema di gestione per la qualit di una organizzazione influenzata da esigenze diverse, dai particolari obiettivi, dal tipo di prodotti forniti, dai processi utilizzati e dalle dimensioni e struttura dellorganizzazione. La presente norma internazionale non intende perseguire luniformit delle strutture dei sistemi di gestione per la qualit, n della relativa documentazione.
I requisiti del sistema di gestione per la qualit specificati nella presente norma internazionale sono complementari ai requisiti relativi ai prodotti.
La politica Iso che in passato aveva cercato di sviluppare guide specifiche per determinati settori (vedi la 9004.2 per i servizi, la 9004.3 per la chimica) ha ora generalizzato gli standards di gestione (vedi anche quanto in corso per gli audit ambientali e quelli per la qualit) lasciando ai gruppi di settore di emettere guide interpretative/integrative (per esempio lISO/TS 16949 dellAutomotive). Il che non vuol dire che uno specifico sistema non debba essere vestito addosso al prodotto che si realizza, come vedremo in seguito, ad un livello tale che oggi si parla sempre di pi sia a livello di esperti che di consulenti o assessors o valutatori dellimprescindibile esigenza di unire alle conoscenze di sistema quelle di prodotto. (la 9001:2000 infatti sviluppa un sistema che parte dai requisiti del prodoto per determinare risorse e processi e controllarne lefficacia)
6. 9001 0-3 6
7. 9001 0-3 7 ISO 9001 0.2 Approccio per processi
8. ISO 9001 0.2 Approccio per processi 9001 0-3 8
9. 9001 0-3 9
10.
ISO 9001 4-8
10 PROCESSO
11.
ISO 9001 4-8
11 Il processo e il cliente
12. 9001 0-3 12 La rete dei processi principali ISO 9000:2000
13.
ISO 9001 4-8
13
14. Sistemi 14
15.
ISO 9001 4-8
15
16. SGQ 16 METODOLOGIA IDEF0
17.
ISO 9001 4-8
17
18. SGQ 18 LA MAPPATURA DI LIVELLO 1
19. SGQ 19 MAPPA PROCESSI A LIVELLO 2: I PROCESSI DI DIREZIONE
20. 9001 0-3 20 IL CONTROLLO DI UNO SPECIFICO PROCESSO AGGREDIBILE PLAN: DETERMINA GLI OBIETTIVI DI PROCESSO ED I CRITERI DI ACCETTAZIONE, EFFETTUA LE SCELTE (LE 4M), DETERMINA I METODI PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI, ADDESTRA IL PERSONALE (LA PROGETTAZIONE)
DO: FAI, SVOLGI IL LAVORO (LESECUZIONE)
CHECK: MISURA, VERIFICA GLI EFFETTI DELL'APPLICAZIONE (LA DIAGNOSI)
ACT: AGISCI, REGOLA, ADOTTANDO LE AZIONI NECESSARIE DI CORREZIONE (RIPORTA IL PROCESSO NEI LIMITI DI CONTROLLO) E MIGLIORAMENTO (ELIMINA LE CAUSE) (IL FEEDBACK) Pianificazione o progettazione di un processo: a fronte degli obiettivi, in base allesperienza propria e di altre (norme, good practics, biblio..) e tenuto conto dei vincoli interni ed esterni, la scelta delle 4M (risorse e metodi), quindi lo studio del processo, effettuato mediante prove, simulazioni, analisi di standard, prassi proprie o di altri per valutare la capacit naturale del processo e confrontarla con quella richiesta (altrimenti occorre riprogettare il processo con altre scelte a livello di risorse, metodi, rivedendo eventualmente input ed output, Business Process, Reengineering), individuare i parametri di controllo, scrivere le eventuali procedure od istruzioni operative o quanto altro necessario a livello operativo (un metodo pu essere definito e documentato da una procedure o quantaltro di equivalente che non necessariamente usata materialmente sul posto di lavoro, dove pu essere pi opportuno usare semplici istruzioni, moduli, PC, attrezzi o dispositivi di vario tipo), metterle nelle mani e nelle teste del personale addetto (addestramento).Pianificazione o progettazione di un processo: a fronte degli obiettivi, in base allesperienza propria e di altre (norme, good practics, biblio..) e tenuto conto dei vincoli interni ed esterni, la scelta delle 4M (risorse e metodi), quindi lo studio del processo, effettuato mediante prove, simulazioni, analisi di standard, prassi proprie o di altri per valutare la capacit naturale del processo e confrontarla con quella richiesta (altrimenti occorre riprogettare il processo con altre scelte a livello di risorse, metodi, rivedendo eventualmente input ed output, Business Process, Reengineering), individuare i parametri di controllo, scrivere le eventuali procedure od istruzioni operative o quanto altro necessario a livello operativo (un metodo pu essere definito e documentato da una procedure o quantaltro di equivalente che non necessariamente usata materialmente sul posto di lavoro, dove pu essere pi opportuno usare semplici istruzioni, moduli, PC, attrezzi o dispositivi di vario tipo), metterle nelle mani e nelle teste del personale addetto (addestramento).
21.
ISO 9001 4-8
21
22.
ISO 9001 4-8
22 DESCRIZIONE DEL PROCESSO GRAZIE AD UN CLASSICO STRUMENTO DA UTILIZZARE: IL DIAGRAMMA DI FLUSSO Par.2.5.2-slide 44Par.2.5.2-slide 44
23. 9001 0-3 23 Il processo sotto controllo
24. 9001 0-3 24 La rete dei processi principali ISO 9000:2000
25. 9001 0-3 25
26. 9001 0-3 26
27. 9001 0-3 27
28. 9001 0-3 28
29. 9001 0-3 29 Altri aspetti introduttivi della 9001
30. 9001 0-3 30 Obiettivi per lapplicazione della 9001 raggiungere una maggiore efficacia e redditivit od una miglior qualit di prodotti e servizi
ottenere od incrementare la soddisfazione dei clienti
aumentare le quote di mercato
migliorare la comunicazione ed il morale dellorganizzazione
ridurre i costi derivanti da scarti e rilavorazioni interne o dalle garanzie e dai reclami o dalle dispute legali
il rispetto di un requisito contrattuale
necessit legate ad aspetti di responsabilit legale da prodotto difettoso
valorizzazione e difesa del know-how aziendale
trasparenza dellazione di business o di erogazione di un servizio di pubblica utilit
immagine e dimostrazione di conformit (in stretta connessione con la possibilit di certificare il proprio sistema di gestione della qualit
dimostrazione del proprio livello di assunzione di responsabilit verso le parti interessate