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L’Europa dell’Istruzione

L’Europa dell’Istruzione. Rete scuole polo “ la due giorni di informazione/formazione” Giuliana Gennai USR per la Toscana Direzione Generale. Perché questo convegno? Finalità dell’iniziativa. Significato e ruolo della rete Europa dell’istruzione Compiti delle scuole polo

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L’Europa dell’Istruzione

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Presentation Transcript


  1. L’Europa dell’Istruzione Rete scuole polo “la due giorni di informazione/formazione” Giuliana Gennai USR per la Toscana Direzione Generale

  2. Perché questo convegno? • Finalità dell’iniziativa

  3. Significato e ruolo della rete Europa dell’istruzione • Compiti delle scuole polo • Formalizzazione della rete

  4. Scuole polo - caratteristiche Vocazioni: • Progettualità europea (consolidata esperienza) • Costruzione e lavoro in rete

  5. Compiti scuole polo • Attività di promozione • Attività di gestione

  6. AZIONI • Informazione • Supporto • Consulenza • Realizzazione di interventi compensativi sul territorio

  7. OPERAZIONI Coinvolgono ed aiutano le altre scuole del territorio di pertinenza • Sostenendone le fasi nella realizzazione di un partenariato Favoriscono l’integrazione delle risorse nel territorio • Costruendo reti di relazioni

  8. Funzione della scuola polo Fornitrice di servizi CONTESTO Logica di rete individuazione della vocazione, di una specificità per ogni scuola polo

  9. Quadro di Sistema • NdI (organismo tecnico; ruolo trainante e propulsivo) • Rete Scuole polo (agenti attuatori, presidi sul territotio) Piano di indirizzo (C. del Ministro) ↓ • Comune terreno di azione • Realizzazione di un sistema

  10. Scopo di questo seminario Un intervento di sistema ↓ Assumere la gestione di un processo in atto ed orientarlo verso le prospettive future

  11. Disegno operativo coerente con gli obiettivi e le politiche dell’UE 3 ASSI • Risorse • Strumenti • Internazionalizzazione

  12. Obiettivo strategico e di prospettiva • Sviluppare i processi di integrazione con e sul territorio • Equilibrio fra specificità e senso di appartenenza all’Europa

  13. Fondamentalità della dimensione linguistica LINGUA • Strumento di comunicazione • Veicolo di identità § Europa coesa e competitiva fondata sulla conoscenza (Lisbona)

  14. LINGUA elemento chiave del processo di costruzione della cittadinanza europea • Ieri IL primo Programma europeo destinato alle scuole e agli insegnanti riguarda l’apprendimento delle lingue – IL PRIMO PROGRAMMA LINGUA • Oggi Le iniziative linguistiche sono soprattutto integrate nei Programmi Leonardo e Socrates, che • si articolano in vari tipi di azioni includenti una componente linguistica • prevedono azioni specifiche per le lingue

  15. INIZIATIVE IN DIMENSIONE EUROPEA Premio Label (Libro Bianco 1995) Anno europeo delle Lingue (UE 2001) ↓ Piano d’Azione 2004-2006

  16. PIANO D’AZIONE2004-2006 • Struttura (si divide in due parti: la 1^ definisce il contesto e i principali obiettivi; la 2^ propone 45 azioni concrete da intraprendere tra il 2004 e il 2005) • Temi principali (apprendimento delle lingue, quale attività destinata a durare tutta la vita; qualità dell’insegnamento delle lingue a tutti i livelli; necessità di costruire in Europa un ambiente favorevole alle lingue)

  17. Consiglio d’Europa • Quadro Comune europeo di riferimento per le lingue • Portfolio europeo delle lingue (PEL) * Collaborazione fra CdE e Commissione UE (collegamenti fra EUROPASS e il PEL: l’indicatore di competenza linguistica basato sui livelli del quadro comune europeo)

  18. GEL Giornata europea delle lingue (creata durante l’Anno europeo delle lingue su iniziativa del CdE in collaborazione con L’UE) 29 settembre di ogni anno Eventi nazionali (Maratea 2004, Gorizia 2005)

  19. Contesto Nazionale • La DG Affari Internazionali (coordina le attività, avviate, a partire dalle indicazioni contenute nella Direttiva del Ministro del 21 giugno 2004, • dagli Uffici Scolastici Regionali, al fine di far diventare la dimensione europea una normale realtà all'interno della scuola italiana), • All’interno di un progetto globale   "Parlare il mondo"

  20. Parlare il mondo Il seminario tecnico di Milano del 29-30 marzo 2004 ("Parlare il mondo; verso un ambiente favorevole alle lingue"), da cui il progetto globale prende il nome, ha segnato il momento di avvio di tale processo, nel cui ambito si collocano le seguenti successive iniziative: • Manifestazione nazionale per la Giornata Europea delle Lingue, Potenza 27-28 settembre 2004, Parlare il mondo : le lingue per lo sviluppo e la mobilità • Seminario tecnico di Bari del 7-8 ottobre 2004, Parlare il mondo: Passaporti per l'Europa (il Portfolio Europeo delle Lingue e la valorizzazione delle competenze linguistiche) • Giornata Europea delle lingue – Edizione 2005 Gorizia 3 ottobre

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