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220 aziende 200.000 dip. Italia 42.000 dip. Milano

Servizi & Telecomunicazioni. Altre industrie manifatturiere. Industria Alimentare. 220 aziende 200.000 dip. Italia 42.000 dip. Milano. Sistema Moda. Altre industrie meccaniche. Industria Elettronica. Comparto Chimico-farmaceutico. Industria Gomma-materie plastiche. Più di 300.000 euro

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220 aziende 200.000 dip. Italia 42.000 dip. Milano

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Presentation Transcript

  1. Servizi & Telecomunicazioni Altre industrie manifatturiere Industria Alimentare 220 aziende 200.000 dip. Italia 42.000 dip. Milano Sistema Moda Altre industrie meccaniche Industria Elettronica Comparto Chimico-farmaceutico Industria Gomma-materie plastiche

  2. Più di 300.000 euro di fatturato/addetto 220 aziende 200.000 dip. Italia 42.000 dip. Milano Meno di 150.000 euro di fatturato/addetto 150.000-300.000 euro di fatturato/addetto

  3. STAFF Segretaria di direzione Resp. relazioni esterne/uff. stampa Responsabile qualità Resp. ufficio legale AREA COMMERCIALE Responsabile vendite Area manager Key account AREA MARKETING Responsabile marketing Addetto ufficio ricerche di mercato Product manager AREA INFORMATICA Specialista Office System Specialista Data Base/Data Communication Analista Edp Responsabile ICT Addetto helpdesk AREA AMMIN. E FINANZIARIA Responsabile contabilità generale Responsabile contabilità industriale Responsabile finanza Controller Revisore contabile AREA PRODUZIONE Responsabile sicurezza antinfortunistica Responsabile ufficio acquisti Responsabile logistica Responsabile di stabilimento Responsabile laboratorio prove e collaudi Tecnico controllo di qualità Esperto di tecniche della produzione Capo reparto di produzione Resp. manutenzione e servizi industriali Progettista tecnico Tecnologo senior AREA RISORSE UMANE Responsabile selezione Responsabile formazione Responsabile risorse umane Responsabile relazioni industriali Resp. amministrazione paghe e contributi

  4. 36 figure professionali TRASVERSALITA’ presenza “diffusa” nei comparti indagati ATTUALITA’ diffuso bisogno di conoscenza manifestato dalle aziende NUMEROSITA’ significativo numero di addetti caratterizzato dalle professionalità selezionate CRITICITA’ funzioni “chiave” nell’ambito della struttura organizzativa dell’impresa

  5. Numero di osservazioni TOTALE: 4.000 osservazioni

  6. Informazioni sulle aziende benefits collettivi entry bonus patti di non concorrenza patti di stabilità retribuzioni d’ingresso Informazioni individuali benefits individuali livello e composizione della Retribuzione Totale livello e composizione della Retribuzione Variabile dinamica ott. 2002-ott. 2003 differenziali retributivi per sesso

  7. Diffusione dei benefits Incidenza sul totale degli ADDETTI oggetto di indagine Incidenza sul totale delle AZIENDE che hanno collaborato

  8. Diffusione dei benefitsAnni 2001-2003 Incidenza sul totale degli ADDETTIoggetto di indagine Incidenza sul totale delle AZIENDE che hanno collaborato

  9. Diffusione dei benefits individualiAnni 2001-2003

  10. Diffusione di alcuni strumenti di politica retributivaAnni 2001-2003

  11. Percentuale di aziende che hanno assunto:

  12. +2,0% +5,0% +4,4% +11,7% +7,5% +1,1% +4,7% +1,7% Retribuzioni d’ingresso 2003

  13. Livello e composizione dellaretribuzione TOTALE

  14. Livello e composizione dellaretribuzione VARIABILE

  15. 2,7 Dinamica retribuzioniottobre 2002-ottobre 2003

  16. Differenziali retributivi per sesso -6,7% -9,2% -7,6%

  17. Impiegati +16,6% +8,9% +2,0%

  18. Quadri +15,2% +13,0% +1,8% +0,3% +2,6% +1,7%

  19. Dirigenti +10,2% +1,8%

  20. Confronto diffusione benefitsCOLLETTIVI (inc. % su aziende)INDIVIDUALI (inc. % su addetti) * meno di 1800 cc. se benzina meno di 1900 cc. se diesel Tasso di diffusionedei benefits COLLETTIVI

  21. Tasso di diffusionedei benefits INDIVIDUALI

  22. Somme erogate all’atto dell’assunzione per attirare risorse caratterizzate da un potenziale elevato e/o da professionalità di difficile reperimento sul mercato. Entry Bonus

  23. Contratti con i quali i prestatori di lavoro si vincolano a non svolgere, dopo la cessazione del rapporto di lavoro, un’attività in concorrenza con quella del datore, contro un determinato corrispettivo. Patti di non concorrenza

  24. Accordi formalizzati con il lavoratore che subordinano la corresponsione di un compenso alla permanenza in azienda per un periodo di tempo predefinito. Patti di stabilità

  25. Retribuzione monetaria garantita ricorrente. Include il minimo contrattuale, gli scatti di anzianità, i superminimi, le mensilità aggiuntive dovute per contratto, eventuali forme di bonus garantite e ricorrenti (es.: indennità di carica, indennità di bilancio) Parte FISSA

  26. Retribuzione monetaria determinata in base al raggiungimento di obiettivi individuali e/o collettivi. Include le somme corrisposte a titolo di gratifica, premi, bonus, incentivi e provvigioni. Parte VARIABILE

  27. Retribuzione variabile percepita su base discrezionale o meritoria, o derivante dal risultato economico INCENTIVI

  28. Remunerazione variabile derivante dal programma di incentivazione delle vendite PROVVIGIONI

  29. 46.990 Confronto con le retribuzioni per qualifica dell’Indagine Annuale sul Lavoro

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