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I Documenti di lavoro di Imma Menna

I Documenti di lavoro di Imma Menna. I DOCUMENTI DI LAVORO. I DOCUMENTI NECESSARI ALL’ASSUNZIONE Per essere avviati al lavoro si deve avere un’età minima di 15 anni. Per nuove assunzioni,si devono avere le seguenti caratteristiche:

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I Documenti di lavoro di Imma Menna

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Presentation Transcript


  1. I Documenti di lavoro di Imma Menna

  2. I DOCUMENTI DI LAVORO I DOCUMENTI NECESSARI ALL’ASSUNZIONE Per essere avviati al lavoro si deve avere un’età minima di 15 anni. Per nuove assunzioni,si devono avere le seguenti caratteristiche: 1)I lavoratori iscritti da più di due anni nella 1° classe delle liste di collocamento e che non risultino iscritti da 3 anni. 2)Lavoratori iscritti nella lista di mobilità 3) Categorie definite dalla Commissione provinciale dell’impiego

  3. L’ISCRIZIONE PRESSO I CENTRIPER L’IMPIEGO Il lavoratore si iscrive presso il centro per l’impiego,egli può trasferire la propria iscrizione in un’altra circoscrizione del territorio nazionale. L’iscrizione negli elenchi per l’impiego è consigliabile perché è l’unico mezzo per dimostrare il proprio stato di disoccupazione. Per iscriversi nella lista di collocamento il lavoratore deve presentarsi con: • Un documento personale di riconoscimento • Il libretto di lavoro • Il codice fiscale • Lo stato di famiglia • Il permesso di soggiorno se il lavoratore è straniero • Titolo di studio • Attestati di qualificazione • Dichiarazioni di datore • Curriculum vitae

  4. Il Centro per l’impiego effettua una classificazione delle richieste: • I lavoratori disoccupati • I lavoratori occupati a • part – time • I lavoratori avviati al lavoro 1° classe I lavoratori occupati che esprimono a diversa occupazione. 2° classe 3° classe I pensionati

  5. L’ iscrizione alla 1° classe, e’prevista per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, prima di aver raggiunto i 4 mesi il rapporto deve essere cessato per dimissioni o licenziamento. Il lavoratore deve presentare ogni 6 mesi la sua iscrizione timbrando un modulo dell’ufficio . Quando cessa il rapporto di lavoro, per essere rimessi in lista rifare l’iscrizione. I DOCUMENTI OBBLIGATORI RELATIVI AL PERSONALE I libri obbligatori per l’amministrazione del personale sono: 1) Libro matricola 2) Libro paga 3) Registro degli infortuni 4) Registro delle visite mediche Il datore di lavoro deve occuparsi della tenuta : • Librettto di lavoro • Documentazione per avere gli assegni familiari

  6. LIBRO MATRICOLA Si occupa di documentare il numero ,i dati anagrafici del dipendente. Il libro matricola non può essere rimosso dal luogo lavoro. Deve essere conservato per 10 anni dalla data dell’ultima registrazione. LIBRO PAGA Si occupa di documentare le retribuzioni, esso è composto dal registro presenze e dal cedolino paga. Il registro presenza serve a indicare mese per mese le ore di lavoro e di assenze. Il cedolino paga contiene i dati anagrafici del lavoratore,la sua qualifica professionale,la retribuzione,gli assegni familiari . REGISTRO INFORTUNI Esso si occupa di registrare tutti gli infortuni di un lavoratore ,deve essere conservato sul luogo di lavoro e fino a 4 anni dall’ultima registrazione.

  7. REGISTRO VISITE MEDICHE PREVENTIVE E PERIODICHE Esso si trova nelle aziende che hanno i lavoratori soggetti a visite mediche obbligatorie. Non sono previste bolli del registro che deve riportare: • Generalità del lavoratore • Referto medico • Data delle visite • Scadenza della visita successiva DOCUMENTO SULLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE Il datore di lavoro deve valutare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Il documento va aggiornato in caso di modifiche dell’attività svolta e dei rischi.

  8. LIBRETTO DI LAVORO Tutti i lavoratori devono possedere un libretto di lavoro. Esso viene dato dall’ufficio Anagrafe del Comune di residenza presentando titolo di studio e carta d’identità. Non possono essere ammessi lavoratori privi da libretto lavoro ,esso viene conservato dal datore di lavoro. DOCUMENTAZIONE PER GLI ASSEGNI FAMILIARI Viene richiesto dai capo famiglia avendo il diritto agli assegni familiari. GLI OBBLIGHI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI Le assicurazioni sono obbligatorie a carico del datore di lavoro. INPS L’ente a cui viene affidata la gestione delle forme previdenziali e assistenziali per la generalità dei lavoratori. Sono assicurati all’ INPS i lavoratori subordinati compresi: • Familiari del datore di lavoro • I soci lavoratori • Lavoratori a domicilio • Lavoratori stranieri e domestici • Collaboratori coordinati

  9. Le prestazioni che fanno parte dell’ INPS sono: • Le pensioni di anzianità • Gli assegni e le pensioni di invalidità • La disoccupazione ordinaria per chi rimane senza lavoro • L’indennità di mobilità per i lavoratori disoccupati • l’assegno per il nucleo familiare • L’indennità di malattia • L’indennità di maternità • La cassa integrazioni guadagni • L’assegno per congedo matrimoniale

  10. L’ INAIL E’ l’ ente che si occupa delle assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni sul lavoro e le malattie. L’INAIL e’ diviso in diversi obbiettivi. • Ridurre il fenomeno infortunistico • Assicurare i lavoratori che svolgono attività a rischio • Garantire reinserimento alla vita lavorativa e sociale degli infortunati sul lavoro. Tutti devono essere assicurati L’INAIL per l’utilizzo di macchine dove vengono utilizzate da: • Titolare • Soci lavoratori • Coniuge,figli o altri parenti del datore di lavoro che prestano la loro attività lavorativa al servizio del titolare • Collaboratori coordinanti. L’assicurazione copre anche le malattie professionali sviluppatesi a causa del lavoro che si svolge.

  11. Obblighi e denuncie in caso di infortunio In caso di infortunio del lavoratore,il datore di lavoro deve correre subito in suo soccorso . I l medico dell’ospedale deve rilasciare un certificato ,se il riposo del lavoratore supera i 2 giorno di convalescenza,il datore di lavoro deve inviare l’accaduto alla Pubblica Sicurezza del Comune alla quale appartiene l’infortunio e presentare una denuncia all’ INAIL,Se invece l’incedente e’ mortale la denuncia deve essere inviata alla Pubblica Sicurezza e all’ INAIL entro 24 ore dall’accaduto attraverso un fax o un telegramma.

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