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La prevenzione degli incidenti domestici nei primi quattro anni di vita Baby Bum! La vita cambia, cambia la casa L’Aquila 16-20 aprile 2007. Gruppo di Lavoro. Campania Emilia Romagna Lazio Liguria Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Veneto Umbria. Obiettivi generali.
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La prevenzione degli incidenti domestici nei primi quattro anni di vitaBaby Bum! La vita cambia, cambia la casaL’Aquila 16-20 aprile 2007
Gruppo di Lavoro • Campania • Emilia Romagna • Lazio • Liguria • Molise • Piemonte • Puglia • Sardegna • Sicilia • Veneto • Umbria
Obiettivi generali • Ridurre gli incidenti domestici, con ricorso al Pronto Soccorso, nei primi quattro anni di vita • Promuovere una cultura della sicurezza in casa
Obiettivi specifici • Attivazione da parte della Regione di almeno un corso di formazione per operatori entro marzo 2008 • A fine dei tre anni di attivita formare almeno l’80% degli operatori che inizialmente sono stati coinvolti nel progetto • Informare almeno il ….% (ogni realtà definirà il suo standard) dei genitori dei nati nel 2008 nel territorio coinvolto • Entro il 2009 coinvolgere il …. % asili nidi e scuole materne (ogni realtà definirà il suo standard)
Quali operatori formare? Altri operatori sanitari … Gli Operatori Sanitari che lavorano: • nei corsi di preparazione al parto e nei punti nascita • nei centri vaccinali • nei consultori pediatrici • che effettuano la visita domiciliare dopo il parto • Pediatri che effettuano i bilanci di salute • Pediatri che lavorano negli asili nido
Chi eroga la formazione? • Formazione gestita dalla Regione e offerta alle ASL che aderiscono al progetto • Formazione a cascata a operatori delle ASL che aderiscono al progetto
Contenuti della Formazione • Presentazione del progetto • Contestualizzazione delle attività • Informazioni epidemiologiche sugli incidenti domestici • Note sull’importanza della prevenzione di eventi evitabili • Informazioni sulla comunicazione efficace e sulle tecniche di counselling • Conoscenza dei materiali didattici • Tecniche di valutazione dell’intervento, in collaborazione con il gruppo di coordinamento regionale
Caratteristiche della Formazione • Il corso avrà una durata di due giorni • Il corso sarà accreditato ECM • Numero massimo di partecipanti per edizione sarà di 50 persone
Metodologia • Lezioni frontali • Lavori in piccoli gruppi • Role play • Materiali didattici di supporto
Quando? Corso Preparto Bilanci di Salute Consultorio Il momento Asilo Nido Momento Vaccinale Punto Nascita
Materiale InformativoPrimo Contatto con i Genitori • Power point (Rischi domestici per il bambino ed eventuali soluzioni) • Materiale cartaceo (Materiale informativo cartaceo)
Materiale InformativoContatti Successivi con i Genitori Materiale cartaceo specifico per fasce di età sui rischi domestici Tutti i materiali devono essere accompagnati dal commento dell’operatore
Messaggio La sicurezza è un bisogno fondamentale come: l’amore, l’alimentazione, l’ambiente libero dal fumo, le vaccinazioni, ecc. Rendere la casa a misura di bambino con accorgimenti semplici Ingrediente necessario: L’ATTENZIONE!
Caratteristiche del messaggio da divulgare • Per agevolare la comprensione e favorire la “digestione” delle informazioni, evitare di dare tante notizie in una stessa occasione • L’informazione deve seguire un percorso che conduca i genitori a trasformare gradualmente la casa rendendola a misura di bambino L’opuscolo informativo sarà tradotto in più lingue
Durata degli incontri Preparazione al parto Circa un’ora Alcuni corsi prevedono anche incontri con i papà; momento ideale dunque per il coinvolgimento di entrambi i genitori. Visita domiciliare Circa 20 minuti Rende possibile l’identificazione, presso il domicilio, dei rischi presenti e agevola la ricerca di soluzioni adeguate. Momenti vaccinali Se possibile sfruttare i tempi di attesaedi osservazione Momento ideale per rafforzare le informazioni Bilanci di salute Circa 10 minuti
Valutazione di risultato • Verifica dell’attivazione di un corso di formazione per operatori entro marzo 2008 (Certificato dalla Regione e/o ASL) • Verifica che almeno l’80% degli operatori inizialmente coinvolti siano stati formati alla fine del triennio • Verifica che almeno il ….% (ogni realtà definirà il suo standard) dei genitori dei nati nel 2008 siano stati raggiunti (Questionario somministrato ad un campione in occasione della seduta vaccinale del dodicesimo mese di vita) • Verifica entro il 2009 del coinvolgimento di …. % asili nidi e scuole materne (ogni realtà definirà il suo standard) (almeno un incontro effettuato presso ogni scuola coinvolta)
Valutazione di processo • Corso di formazione (questionario di apprendimento e di gradimento ) • Informazione ai genitori (questionario somministrato ad un campione in occasione della seduta vaccinale del dodicesimo mese di vita)